giovedì 10 maggio 2012

[Week 12] I protagonisti: Alessandro Paganini Mori | Wolfpack La Spezia

La Spezia, 10 Maggio 2012 - Deve essere successo qualcosa al "branco" di quest'anno. I ragazzi di coach Conte hanno inanellato una serie di risultati negativi che non hanno più consentito loro di risalire la china e riacciuffare in corsa il treno per i playoff. Un vero peccato per gli spezzini, che erano partiti bene ad inizio stagione con la vittoria sugli Storms. Poi la gara persa di un punto a Chiavari contro i Predatori, dopodichè il buio: altre tre sconfitte consecutive, una per mano delle tempeste pisane, che si son presi così la rivincita, e due contro i Condor, l'ultima delle quali proprio sabato in casa. Stavolta un risultato più netto. Uno 0 a 26 frutto, è vero, delle numerose assenze per infortunio tra i lupi giallo-neri, ma gran parte del merito va senz'altro ai ragazzi di Grosseto che hanno condotto una gara con poche sbavature e molta concretezza in fase realizzativa. Andiamo ad analizzare meglio la partita tramite le parole di uno dei protagonisti, il giovanissimo (pensate, classe '95) Alessandro Paganini Mori, Center e DE #50 dei Wolfpack e conosciamo meglio questo ragazzo del vivaio spezzino.

Ciao Alessandro e benvenuto. Il branco ha ceduto il passo ai Condor nella propria tana..cosa vi è accaduto?

Di sicuro questa non è stata una delle partite più belle del nostro girone e, come abbiamo visto tutti, eravamo subito in crisi dal primo minuto, riuscendo poche volte a portare la palla avanti di qualche yard…però, nonostante i vari touchdown di Grosseto, non ci siamo persi d'animo e abbiamo continuato a giocare con lo spirito giusto e combattivo come se fossimo ancora sullo 0 a 0…poi per me era la prima partita da titolare come centro in attacco e devo dire che avevo un po' il timore di fare un errore che potesse far perdere la mia squadra.....ma dopo è svanito e ho giocato come un lupo affamato di vittoria.

Riusciamo quindi a tirar fuori qualche elemento positivo dalla partita di sabato scorso?...

Secondo me il punto di forza è stata la difesa, che aveva riconquistato delle palle perse da Grosseto…inoltre due segnature sono state fatte dalla difesa dei Condor. Punti deboli direi l’inesperienza…siamo un gruppo giovanissimo di ragazzi del '94 e '95..

Come hai visto la tua prova in campo?…come la giudicheresti?

Credo che la mia prestazione sia stata sufficiente e come ho già detto all'inizio avevo tanto timore di sbagliare ma poi sono esploso. Dall'inizio della stagione non ero ancora germogliato…ma con tanto allenamento e con tanti consigli da parte del mio coach e dei miei compagni di squadra sono migliorato tantissimo.


A proposito, mi concedo un saluto al tuo coach…ciao Luciano…però torniamo a noi…Raccontaci un momento-chiave della partita…

Non saprei..forse il fischio intempestivo dell’arbitro che ha portato ad una  segnatura dei toscani..

A questo punto della stagione, puoi tracciare un bilancio di come sia andata complessivamente per te? Cosa vorresti chiedere in più a questo Campionato?

Quest’anno non è andata bene…gli infortuni ci hanno falcidiato. Purtroppo fanno parte del gioco, ma devo dire che la sfortuna ha giocato un ruolo determinante..

Come giudichi invece l'exploit dei vostri rivali grossetani?

La prestazione dei miei avversari è stata buona..a parte qualche fallo che hanno commesso..e a proposito del quale, a mio avviso, son stati fortunati che non gli sia stato fischiato.

Qual è secondo te la qualità che i tuoi compagni apprezzano di più in te?

Non saprei...forse la forza d'animo e la voglia che ci metto in questo sport.

Con quale spirito ti prepari ad un incontro?…hai un gesto scaramantico? Qualcosa che fai sempre prima di ogni match?

Per ogni incontro mi preparo con uno spirito da guerriero, pronto per ogni occasione che ci fosse nella partita. Il mio gesto scaramantico non si può dire purtroppo..e sono in pochi a conoscerlo....

Adesso ci lascerai perennemente con la curiosità!…ahahhaha…comunque…cosa rappresenta il Football nella tua vita?….che spazio gli dai?

Prima di iniziare questo sport non è che lo conoscessi come il calcio o altre discipline…ma grazie ad Asse, che è il nostro capitano, mi sono avvicinato a questo sport nuovo per me…e da li ho iniziato ad innamorarmi del football americano. Di spazio gliene do tanto, ma come si suol dire (e come dice sempre il coach) prima viene la famiglia poi lo studio e poi il football...

Eh già..Coach Conte sa bene quali siano i valori che contano… Dimmi un po'..cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

Di questo sport mi piace tutto: dalla palla allo spirito di squadra. Le sensazioni che provo a far parte del mio team sono indescrivibili..è bello far parte di un Branco.

Per chi non lo sapesse (credo siano veramente in pochi), il significato del nome della squadra spezzina è proprio questo…"branco"…Dicci un po' Ale, Il numero che porti sulla maglia…rappresenta qualcosa in particolare per te?

Il numero 50..che rappresenta il mio numero di scarpe!!

Accidenti, con un numero di scarpe così…chissà quale sarà il tuo soprannome!…Ce l'hai?…te ne hanno affibbiato uno?

In squadra tutti mi chiamano "Eclissi" perché, essendo alto 2 metri, non si vede più niente con me davanti….


Ecco, hai visto?…ahahah…Dimmi..Qual è la squadra più forte che avete incontrato finora?…..e quale è la squadra che vorresti incontrare prima o poi?

Di squadre più forti…credo che finora non ne abbiamo trovate. La squadra che vorrei incontrare di nuovo, e credo di poter parlare anche a nome dei miei compagni della Under 18, è il team Under 18 di Grosseto..

Qual è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato?

A dire la verità…non saprei chi possa vincere il campionato. Guardando i risultati potrebbero essere i Bills.

Esiste un giocatore al quale ti ispiri?

Si, c'è un giocatore che gioca nella NFL al quale mi ispiro; il suo nome è Clay Matthews III e gioca nei Green Bay Packers...


Qual è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

Il football mi ha insegnato ad avere stima di me stesso…e che con il gruppo le cose più difficili si trasformano in cose semplici…

Vuoi chiudere questa chiacchierata con qualcosa di particolare?….

Goooooo Packkkkkkkkkk!!!!!!

Ahahaha…mi sembra di averlo già sentito da qualche parte quest'urlo….aahahha….ok, Ale. Grazie ancora della disponibilità e un abbraccio a tutto il branco! Alla prossima.

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