sabato 31 marzo 2012

Memorial Trombetti: Anteprima II Giornata

Roma, 31/03/2012 - Dopo la settimana di stop che ha fatto posto all’amichevole della nazionale italiana di Football Americano, torna il primo “Memorial Franco Trombetti - Trofeo Città di Roma”. Il secondo turno di gare vedrà in campo i MisterSex Lazio Marines, al debutto in questa competizione e i Black Hammers Ostia, reduci dalla vittoria nella prima giornata contro i Gladiatori Roma per 18-11. La gara è in programma domani, domenica 1 aprile, alle ore 20.30 allo Stadio Giannattasio di Ostia. In caso di vittoria, i Black Hammers, si aggiudicherebbero il primato nel Gruppo B e l’automatico accesso alla finale di Conference in programma a maggio. Nel caso in cui dovessero essere invece i biancazzurri ad uscire vittoriosi dal Giannattasio tutto verrebbe rimandato all’ultima giornata di regular season, quando ad affrontare la formazione di coach Cestari saranno i Gladiatori Roma.

US Memorial Franco Trombetti

venerdì 30 marzo 2012

Patriots: Vincono il terzo derby di fila

BATTUTI I DRAGONS SALENTO 30 a 24 E ORA UNA LUNGA PAUSA DI ALLENAMENTO PRIMA DEI GREEN HAWKS BARLETTA

I Patriots sono inarrestabili e sabato, sul campo di Monteroni a Lecce, hanno conquistato la terza vittoria consecutiva battendo i Salento Dragons 30 a 24. La partita è stata difficile e la vittoria sofferta. I Patriots, infatti, hanno pagato dazio per le tre partite precedenti e sono arrivati sul campo di Monteroni in formazione decimata. Pesanti le assenza di giocatori titolari come il quarterback Tane, il runningback Marella, i wide receivers Lovecchio, Cacucci e Pierucci, e in difesa Lovecchio e Ciminale. Nonostante il ruolo di QB sia stato ben coperto dal free safety e il ruolo di RB sia stato svolto egregiamente da Lagioia, l'inserimento di giocatori della difesa per coprire il ruolo di ricevitori ha comportato un calo del potenziale offensivo dei baresi. I ragazzi del presidente Damiani, infatti, sono andati sotto per due volte nel secondo quarto e hanno dovuto inseguire gli avversari. Ma superato il momento critico, a pochi minuti dalla fine del primo tempo, sono passati in vantaggio, riuscendo a contenere il ritorno degli avversari. Durante il primo quarto le squadre si sono studiate con cautela. Giusto il tempo per comprendere i punti deboli degli avversari e assicurare, così, uno spettacolo formidabile al pubblico. Solo nel secondo quarto, infatti, sono stati realizzati ben 5 touchdown dalle due compagini. Per i Patriots i punti che hanno portato alla vittoria di 30 a 24 sono stati realizzati da Lagioia (2 touchdown), Di Pinto (3 trasformazioni da 2punti), coach Cassio (1 touchdown) e Sciacqua (1 touchdown). La partita ha ricordato gli epici scontri della scorsa stagione con un finale al cardiopalma deciso da pochissimi punti. I Patriots Bari e Salento Dragons si sono affrontate a viso aperto e hanno giocato un football spettacolare, che ha infiammato il pubblico presente. Una prova di forza quella dei Patriots che, pur soffrendo, hanno portato a casa una vittoria importantissima in ottica playoff. «Preferisco sempre vittorie più nette – ha dichiarato Coach Cassio – ma sono soddisfatto della prova offerta dalla squadra. Abbiamo saputo gestire con carattere il momento dello svantaggio e il ritorno degli avversari. Alla luce delle numerose e fondamentali assenze, credo sia un ottimo risultato. E poi devo fare un plauso particolare – ha concluso – a Girardi e Lagioia che sono stati affidabili ed efficaci, e alla linea d'attacco, che ha ben protetto il quarterback». Un po’ più critico coach Perri che, alla luce dei due svantaggi del secondo quarto, ha lamentato «nuovamente poca concentrazione da parte della difesa che ha offerto una prestazione a corrente alternata». Ma sabato sul campo di Monteroni si è giocata un’altra partita, ben più importante. Le due squadre, infatti, sulla scia dell'NFL, sono scese in campo indossando accessori di colore rosa per invitare il pubblico a fare delle donazioni in favore della LILT. La compagine barese ha ora davanti due settimane di stop dal campionato, utili per continuare con gli allenamenti e per preparare la penultima partita del girone. Si tornerà in campo il 15 aprile, in casa, contro i Green Hawks Barletta per il quarto derby della stagione.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Si parte con i Patriots all'attacco. Nel primo drive la necessità di effettuare l'opportuno rodaggio non permette all'attacco di rimediare all'errore di Musci in fase di snap, costato una perdita di terreno fatale e un punt. Ma il pallone non rimane nelle mani dei Dragons a lungo. Il barese Romito intercetta il QB Strada. Le difese sono le protagoniste nella prima parte della partita. Per assistere al primo drive convincente, infatti, bisogna attendere il finale del primo periodo di gioco, con i Dragons che si portano sulle 25 yarde dei baresi per giocare un quarto down. E' bravo Quarta a correre ed a chiudere, portando, al termine del primo quarto, i Dragons all'interno della redzone avversaria. Il secondo quarto si apre con il salentino Strada che pesca D'Amore in touchdown. Il calcio dell'extra point non va a segno ed i Dragons restano sul punteggio 6-0. L'attacco barese, chiamato a rispondere alla segnatura degli avversari, sembra stentare col gioco aereo (numerosi gli incompleti nella prima parte della partita), anche se Lagioia comincia a mettere assieme numeri interessanti. I Patriots si trovano, così, ad affrontare un lungo quarto down in un’ottima posizione d’attacco. Girardi lancia profondo per Cassio per la provvidenziale chiusura del down. Tocca a Lagioia finalizzare, correndo per il 6 pari. I Dragons non avvertono il colpo, e vanno a segno nel drive successivo con due soli snap. Strada beffa la secondaria barese lanciando lungo su Schirinzi. I Dragons guadagnano circa 70 yard. E’ Quarta a correre la rimanente manciata di yard per riportare avanti i salentini. Anche questa volta la trasformazione non va a buon fine (pasticcio dell'holder) e il risultato si ferma sul 12-6 per i padroni di casa. Ma il barese Lagioia è inarrestabile e porta a spasso la palla per il campo: almeno 60 yard prima di doversi fermare nell'endzone avversaria per il secondo TD. Di Pinto fa la differenza con una trasformazione alla mano. I Patriots vanno finalmente in vantaggio 14-12. La difesa, galvanizzata dal grande lavoro dell’attacco, decide che due TD subiti in un solo quarto sono sufficienti e blinda i Dragons. Il finale di partita si chiude con i Patriots in attacco. Girardi trova nuovamente Cassio, che realizza il primo TD pass della stagione. Una nuova trasformazione da due di Di Pinto e i Patriots portano il tabellone sul 12-22, prima della pausa. Il secondo tempo si apre con Quarta che ritorna in TD il kick off. E’ il segnale che i Dragons venderanno cara la pelle. Ma la trasformazione alla mano viene sventata dalla difesa barese. I salentini accorciano le distanze: 18-22. Dopo aver lasciato ampio spazio nel secondo quarto agli attacchi con ben 5 TD, le difese concedono pochissimo nel terzo. I Patriots devono attendere l'ultimo snap del quarto per andare di nuovo a segno con Girardi che passa per 25 yard a Sciacqua, difensore in licenza premio in attacco. Di Pinto è in stato di grazia e trasforma ancora alla mano, portando così i Patriots al massimo vantaggio sul 18-30. Nell'ultima frazione di gioco, si segnala un sack di Pappalardo, che però i Dragons riescono a metabolizzare, riuscendo addirittura a chiudere il drive andando a segno con Quarta su corsa. La trasformazione alla mano viene evitata dalla difesa barese, lasciando il risultato fermo sul 24-30. Manca poco alla fine della partita e i Patriots non vogliono sbagliare. Un buon ritorno di Losacco fa partire l'attacco a 35 yard dalla endzone, ma la difesa salentina non fa sconti: porta Di Pinto al fumble e recupera palla a 5' 29”. Il peso ora è tutto sulle spalle della difesa. Ed è proprio il reparto guidato da Capitan Perri a mettere la firma sulla vittoria, costringendo I Dragons al punt.

US Patriots

giovedì 29 marzo 2012

Pirates: Trasferta impegnativa ad Alessandria

Dopo una lunga pausa riprendono gli impegni agonistici per i Junkers Pirates Savona, nel Campionato CIF9 di football americano. E come cadeau giunge anche la notizia dell'annullamento della sentenza di sconfitta a tavolino nella gara d'esordio contro i Mastiffs, restituendo al clan savonese la testa della classifica in coabitazione con i Bills. Nel prossimo turno i Pirates affronteranno un'altra avversaria di sempre, i Centurions Alessandria, in una trasferta decisamente impegnativa. I piemontesi sono reduci da una sconfitta casalinga e cercheranno l'immediato riscatto, mentre per i ragazzi del presidente Giacchello è evidente la voglia di consolidare l'attuale prestigiosa posizione in classifica. "La notizia del ricorso vinto ha dato una spinta di entusiasmo in più - dichiara il d.s. Meini - anche se la difficoltà maggiore in queste settimane è stata mantenere un adeguato livello di concentrazione. La partita di domenica ha diversi fattori di difficoltà, è una trasferta, la nostra lunga pausa, e la voglia di riscatto dei ragazzi di coach Franzoso. Loro sono un team ringiovanito in molti reparti ma possono sempre contare su alcuni senatori di alto livello. Per quanto riguarda noi ci sarà l'esordio di quattro ragazzi provenienti dal settore giovanile, convocati dal coaching staff per premiarli del lavoro svolto in questo ultimo periodo". Per gli appassionati che non potranno seguire i Pirates in trasferta, la società si è mossa per imbastire un progetto che si spera abbia seguito. Infatti, a meno di disagi dell'ultimo momento, la partita Centurions-Pirates verrà trasmessa in diretta streaming e sarà visibile direttamente dal sito del team savonese. "Un altro tassello per crescere - continua Meini - e visto il seguito che cominciamo ad avere sui vari social network ci pareva interessante proporre un prodotto del genere. Naturalmente tutto ciò ci è consentito grazie alla collaborazione logistica dei Centurions". L'appuntamento è quindi per domenica 1 aprile con kick-off alle ore 15 al campo comunale di S.Michele ad Alessandria, e in diretta streaming sul sito americanfootballpirates.it

US Pirates

Week 7: Equilibri in bilico

Dal prossimo turno si delineeranno le classifiche

Diciotto squadre in campo per onorare questa settima giornata del campionato di football americano a nove giocatori. Molte le squadre che sono alla ricerca di conferme ed altrettante a caccia del risultato che le staccherebbe in vetta alla classifica del girone. Solo tre partite al sabato: si comincia ad Arona, sul Lago Maggiore, con i 65ers fanalino di coda che ospitano gli Skorpions Varese che viaggiano a mille dopo la vittoria nel derby varesino contro i Blue Storms. In serata in campo a Terni, dove i sorprendenti Steelers ospitano i Gladiatori e a Chiavari con la rivincita della settimana scorsa, a campi invertiti, tra Predatori e Condor. Domenica il resto delle partite. Goblins e Crabs Pescara daranno vita a Lanciano al derby d'Abruzzo: un derby è sempre un derby, ma difficilemente i Crabs perderanno colpi. In caso di sconfitta perderebbero il contatto con gli Eagles Salerno e dopo Pasqua le due squadre si potrebbero contendere la vetta in solitaria. Ad Alessandria i Centurions ospitano i Pirates Savona. Per i liguri una vittoria potrebbe già profumar di playoff. Partita, probabilmente, a senso unico a Cirié tra Blitz e Bills Cavallermaggiore. I bufali della granda non guardano in faccia nessuno e finora si sono confermati squadra leader nel girone e potenzialmente interessati a disputar la finale per il titolo. A Pisa Storms e Wolfpack La Spezia si giocheranno l'aggancio al secondo posto nel girone F, in compagnia della sconfitta tra Predatori e Condor della sera precendente. Blue Storms Gorla – Commandos Brianza si giocherà sul “neutro” di Castellanza causa indisponibilità dell'impianto di Gorla. Blue Storms che vogliono dimenticare al più presto la sconfitta nel derby della scorsa settimana contro gli Skorpions Varese e Commandos al rientro in campo dopo il turno di sosta. Chiude la giornata il derby romano tra Marines Lazio e Black Hammers Ostia. I martelli nero oro sono reduci dall'importante vittoria sui Gladiatori (che ha influito non poco sul morale), mentre i giovani Marines Lazio, farm team della squadra di IFL sono ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale.

Queste le partite del settimo turno di CIF-9:

65ers Arona – Skorpions Varese
Steelers Terni – Gladiatori Roma
Predatori Golfo del Tigullio – Condor Grosseto
Goblins Lanciano – Crabs Pescara
Centurions Alessandria – Pirates Savona
Blitz Cirié – Bills Cavallermaggiore
Storms Pisa – Wolfpack La Spezia
Blue Storms Gorla – Commandos Brianza
Marines Lazio – Black Hammers Ostia

Sergio Brunetti | US Fidaf

Predatori: Riecco i Condor Grosseto

Nemmeno il tempo per festeggiare la vittoria di Grosseto che il calendario dei Predatori ripropone la sfida con i Condor. Sabato sera a Caperana arriveranno i neri maremmani, ben decisi a “vendicar” l'onore della sconfitta patita tra le mura amiche la settimana scorsa. E i Predatori dovranno mettercela tutta per confermare che la vittoria in Toscana era il primo passo del processo di “ripresa”. Tra gli arancioni non ci sarà il forte defensive lineman rumeno Marian Ladaru infortunatosi al ginocchio proprio contro i Condor, mentre ha invece recuperato Alberto Malabruzzi, vittima del “fuoco amico”, colpito dal compagno di squadra Enrico Reglioni sul finire dell'incontro. Per lui solo un po' di rintronamento passato in breve tempo. Per il resto, tutti disponibili. Sabato scorso a Grosseto gli “azzurrabili” dei Predatori avevano espresso buone prove individuali, bene Panìco in linea, bene Spiaggi tra i ricevitori (suoi due touchdown). Come bene han fatto anche gli altri giovani, da Bisso (un td anche per lui) a Bertorello (ottimi i suoi ritorni di kick off). Domenica pomeriggio a Pisa, infine, l'altra gara del girone, la sfida tra Storms e Wolfpack La Spezia. In palio potrebbe esserci il secondo posto in classifica, in questo girone in cui sembra vigere il più totale equilibrio.

Sergio Brunetti | US Predatori

Centurions, parola d'ordine: ripartire!

Ripartire! Ripartire per dimostrare che la vittoria contro Ivrea non è stata solo un caso. Ripartire per mettere in campo la giusta cattiveria agonistica e portare a due la casella delle vittorie stagionali. Questo il pensiero dei Centurions dopo lo scivolone casalingo contro i Blitz Ciriè. Questa domenica, sempre tra le mura amiche del Campo Sportivo di San Michele con orario alle 15, la franchigia alessandrina si troverà davanti i Pirates Savona. "Gara certamente difficile, contro un'avversaria tosta. - ha spiegato il presidente dei Centurions, Giorgio Bona - Noi vogliamo ripartire al meglio e dimostrare di essere una realtà importante del football. Abbiamo un progetto che ora deve essere coadiuvato anche dalle vittorie." Una curiosità statistica. Savona, nella passata stagione, è stata l'unica vittoria dei Centurions che quest'anno vorrebbero bissare il successo per dare un forte segnale alla classifica del proprio girone. Sarà questa l'ultima gara del girone poi i nero-oro inizieranno un'avventura contro il Girone H del CIF-9. I Gironi H e I, di cui fanno parte anche i Centurions, faranno infatti gare di sola andata più una fase ad orologio di due partite.

Federico Capra | US Centurions

mercoledì 28 marzo 2012

Dragons: Sconfitta sul campo ma vittoria nel sociale

La corsa per i playoff diventa in salita per la squadra salentina di football americano dei Salento Dragons. Dopo la disfatta in casa Patriots Bari per 26-6, arriva un nuovo k.o. questa volta al comunale di Monteroni, nuovamente contro la compagine barese. Partita dal ritmo decisamente più alto rispetto a quella disputata due settimane fà, nonostante l'assenza di elementi importanti per entrambe le squadre. Gli aggiustamenti in difesa e in attacco apportati da Coach Nigro sembrano dare i risultati sperati, ma non sono sufficienti a far pendere l'ago della bilancia dalla parte dei salentini. Primo quarto di gioco che vede entrambe le squadre in una situaizone di studio reciproco e che si chiude sullo 0-0. Nel secondo quarto entrambe le squadre inziano ad aggiungere punti al tabellino, prima i Dragons con un passaggio di Strada su D'Amore, e a seguire i Patritos con un lancio di Girardi su Cassio . 6-6. Nuovamente i Dragons si portano avanti: con uno splendido lancio di 49 yards del quarterback Strada sul ricevitore Schirinzi, i salentini si portano a sole 10 yard dall' endzone avversaria e ci pensa nuovamente Quarta a ristabilire il vantaggio dei Dragons: 12-6. Schirinzi sbaglia la trasformazione tra i pali e punteggio che resta invariato.I patritos non si lasciano intimorire e grazie al loro fullback Di Pinto pareggiano i conti e successivamente sempre con Di Pinto mettono a segno la trasformazione da due punti: 12-14. Dragons di nuovo in attacco ma riescono a concludere ben, restituendo la palla ai baresi. Azione fotocopia del primo touchdown dei Patriots: Girardi trova solo in mezzo alla difesa salentina Cassio che non si lascia scappare il raddoppio personale, e nuovamente Di Pinto trasforma da due punti. Primo tempo che si chiude sul 12-22, Al ritorno dagli spogliatoi la squadra salentina sembra intenzionata a riscattare la sconfitta subita due settimane prima, e sul calcio di inzio del secondo tempo, Quarta và a segno con un ritorno di 79 yard accorciando le distanze con gli ospiti. 18-22. Dopo un doppio cambio di palla i baresi sembrano intenzionati a portare a casa il risultato e con un lancio di 25 yard Girardi trova Sciacqua aggiungendo altri 6 punti al tabellino, e come in precedenza Di Pinto aggiunge gli altri due della trasformazione: 18-30. I salentini non sembrano per niente intenzionati a far vincere i baresi e vanno nuovamente a punti con Quarta. 24-30. La parttia si chiude con lo stesso numero di touchdown, ma a fare la differenza sono state le trasformazioni. Enormi i miglioramenti dell'offense salentina, portata avanti dal quarterback Strada che a a soli 17 anni ha dimostrato di avere un'ampia visione di gioco e di riuscire a guadagnare yard sia su lanci che su corse proprie. Meno soddisfacente la prestazione della difesa, dove però sono degne di nota le prestazioni di Leuzzi Simone, e Basile Luciano. Ottimo invece il riusltato raggiunto dalla raccolta fondi organizzata in collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Sono stati raccolti 564 euro che andranno devoluti interamente alla LILT. Queste le parole del presidente Vitale: "Credo che oggi i Dragons abbiano disputato un'ottima partita, giocando un football di alto livello e dimostrando di poter ambire ancora al raggiungimento di playoff continuando a giocare in questo modo prima contro Crotone e poi a Barletta contro i Greenhawks. Purtroppo le trasformazioni sbagliate ci hanno penalizzato, ma si migliorerà anche su quello. Un grazie particolare và a tutto il pubblico, ai nostri giocatori e ai Patriots Bari che hanno aderito alla raccolta fondi a favore della LILT; ora sarà nostro impegno proporre l'iniziativo alla nostra federazione in modo che venga accolta dall'intero mondo del football americano in Italia."

US Dragons

I guerrieri Achei vincono un’altra battaglia

Terza partita della stagione e terza vittoria per gli Achei in quel di Barletta dove il team Crotonese ha affrontato e battuto per 44 a 6 la matricola Green Hawks. Nonostante l’assenza di sette giocatori e l’uscita dal campo di due players durante il match, è stata una vittoria convincente, maturata fin dal primo tempo conclusosi per 22-0 a favore della squadra di coach Marino. Da segnalare, però oltre al bottino di punti realizzati dalla squadra d’attacco, l’eccellente prestazione della difesa crotonese, finalmente concentrata ed aggressiva al punto giusto. Placcaggi sui runner, una buona copertura sui ricevitori pugliesi, fumbles ricoperti ed un intercetto del linebacker Umberto Bruno tra le cose migliori viste domenica. Come dicevamo il match fin dal primo tempo ha visto la supremazia dei calabresi, letteralmente trainati dal QB Marco Megna, autore di una prestazione maiuscola. Il tabellino del QB crotonese, MVP dell’incontro, conterà a fine match 3 touchdown personali e due touchdown pass. Nel primo tempo, gli Achei subito in vantaggio con una corsa del QB Megna, alla quale non e’ pero’ seguita la trasformazione, per cui il punteggio si fissa sul 6-0. La difesa crotonese respinge gli attacchi dei Green Hawks e, fin dal primo tempo, l’attacco può perciò mettere al sicuro il risultato con altri due TD su corsa di Megna e Lauro, con la trasformazione da due punti realizzata, in entrambi i casi, dal runner Saverio Pugliese. L’inizio del secondo tempo vede il terzo tochdown personale di Megna, che, con la trasformazione del solito Pugliese ed il conseguente 30-0, imprime il definitivo sigillo sul match. Mentre la difesa achea contiene bene le sfuriate dei Green Hawks, l’attacco crotonese continua a macinare yard, con l’abile regia di coach Marino che, per tutto il match, fa ruotare uomini e formazioni. Arrivano TD del ricevitore Macrì e del “solito” Pugliese, il cui tabellino a fine partita segnerà 14 punti realizzati. Prima del tochdown di Pugliese, però, c’e’ il touchdown della giovane formazione di Barletta, ad opera del promettente runningback Bruno, in un drive nel quale la difesa crotonese, a causa di tre penalità, regala 25 yard all’attacco avversario, che una volta a ridosso della linea di TD calabrese non si lascia sfuggire la ghiotta occasione e realizza i 6 punti della bandiera. Sara’ questa l’unica sbavatura della partita da parte della difesa achea. Prossimi appuntamenti per gli Achei, leader a punteggio pieno del loro girone e con l’obiettivo playoff ormai a portata di mano, domenica 15 Aprile in trasferta contro i Dragons Lecce e poi, finalmente, di nuovo di fronte al pubblico amico domenica 22 Aprile a Crotone per il match di ritorno contro i Green Hawks Barletta.

Stefano Oppido | US Achei

Achei vittoriosi sui Green Hawks senza eccessivi affanni

Se già dalla vigilia il successo degli Achei nella trasferta barlettana appariva probabile, i Green Hawks hanno opposto ben poca resistenza per impedire che il passivo finale assumesse contorni così ampi. Uniche attenuanti le diverse assenze in ruoli chiave e qualche peccato di inesperienza di troppo anche per un neonato team, che non giustificano in pieno una prestazione opaca rivelatasi brusca inversione di tendenza rispetto alla più convincente gara casalinga contro i Patriots. Chiaro segnale che c'è ancora parecchio da lavorare prima di poter obbiettivamente aspirare alla prima vittoria. I crotonesi si sono dimostrati squadra solida e organizzata limitando il guadagno avversario a qualche interessante ma sporadica iniziativa dei RB Bruno e Russo e pressando costantemente QB Delcuratolo che ha avuto poche occasioni per gestire la palla con serenità. Quando in possesso la evidente superiorità della linea ha permesso un efficace gioco di corsa e alcuni comodi lanci sfiorando le 300 yds complessive di guadagno e concludendo in touchdown gran parte dei drive offensivi. La cronaca del 6-44 finale di conseguenza si traduce in un consistente elenco statistico dove QB Megna e RB Pugliese hanno avuto gioco facile per ingrassare il loro personale tabellino. Apre Megna a segno su corsa nel 1° qt e raddoppiando in avvio del 2° qt con trasformazione alla mano di Pugliese, segue una efficace reverse che porta Lauro in end-zone a cui si sommano altri 2 pt di Pugliese per lo 0-22 del primo tempo. Nel 3° qt la musica non cambia se non per le modalità, una RB pass di Pugliese che manda Megna ancora a segno in veste di ricevitore con trasformazione da 2 ancora di Pugliese. Un facile intercetto difensivo lascia la palla al QB in posizione favorevole per completare un TD pass per Macrì con l'ennesima trasformazione del solito Pugliese. L'impeto di orgoglio barlettano porta Bruno a segno per gli unici 6 punti dei Green Hawks, ma c'è ancora il tempo per Megna di restituire nell'ultimo qt la cortesia a Pugliese con un lancio che lo spedisce in end-zone a sigillare il risultato finale. In ottica campionato questo successo candida di diritto gli Achei a giocarsi il primo posto del girone nell'attesa sfida che li opporrà ai Patriots, rientrati vittoriosi dalla equilibrata trasferta salentina contro i Dragons, per i Green Hawks resta solo far tesoro di ogni minuto trascorso in campo per migliorare gli automatismi e limitare gli errori per costruirsi un futuro da protagonisti.

US Green Hawks

Skorpions: Prima trasferta stagionale

Smaltita la sbornia della vittoria nel derby coi Blue Storms Gorla Minore, gli Skorpions Varese si preparano ad affrontare la prima trasferta dell'anno, avversari di turno i 65ers di Arona. La compagine novarese affronta il primo campionato della sua breve storia ma, pur non avendo vinto nessuna delle partite disputate finora, ha mostrato netti segnali di miglioramento culminati nella sconfitta di misura contro gli Hammers Lario di settimana scorsa. I Fivers sono infatti riusciti a sorprendere con il loro spumeggiante gioco di passaggio i comaschi, che solo nel finale sono riusciti ad arginare la loro rimonta. E' dunque essenziale che la compagine varesina mantenga alta la concentrazione perche` i bianchi piemontesi di certo venderanno cara la pelle e cercheranno in tutti i modi di ottenere la loro prima vittoria. L'appuntamento e' per Sabato 31 Marzo alle ore 17.00 al campo comunale di Via Montenero ad Arona.

Paolo Ambrosetti | US Skorpions

Storms: Un sogno chiamato playoff

Dopo la bellissima prima vittoria ottenuta contro i Predatori Golfo del Tigullio per 28-13, domenica 1 aprile alle ore 15 presso il campo di hockey su prato del CUS di Pisa, i CUS Pisa Storms riceveranno la visita dei Wolfpack La Spezia per disputare la quarta partita del campionato Cif9 2012. Il girone dei gialloblu cussini si è dimostrato fino a questo momento il più equilibrato tra i 9 in cui è suddiviso il campionato Cif9; in testa alla classifica con 2 vittorie ed una sconfitta a testa ci sono i Condors Grosseto e i Predatori Golfo Del Tigullio, mentre al terzo e al quarto posto Pisa e La Spezia con 1 vittoria e 2 sconfitte. Le ultime 3 giornate saranno decisive per determinare chi andrà ai play off. In sede di previsione gli Storms vengono identificati come la squadra cenerentola di un forte girone a causa di una età media dei giocatori molto giovane; effettivamente il 50% del roster pisano è costituito da ragazzi con meno di 20 anni, ma il campo ha dimostrato che la squadra è competitiva e che malgrado il gap di esperienza ha delle carte da giocare per vincere la corsa verso i play off. Tutti presenti, quindi, domenica alle 15 al Cus Pisa, dove i ragazzi di Pieraccioni cercheranno di superare i forti e più esperti spezzini.

US Storms


martedì 27 marzo 2012

[Week 6] Le interviste post-partita: Nuccio Genise | 82ers Napoli

Napoli, 27 Marzo 2012 - Erano quasi riusciti nell'impresa stavolta gli 82ers. Avevano magistralmente preparato ogni strategia per neutralizzare l'attacco dei Crabs, avevano resistito fino all'ultimo quarto di gioco, andando addirittura in vantaggio poco prima nel corso della terza frazione. Alla fine però, dopo che i ragazzi guidati da Patroncino hanno varcato la endzone avversaria, pareggiando di fatto il conto dei touchdown, la scelta azzardata (rischiosa ma emozionante) di provare una trasformazione da due punti ha premiato gli abruzzesi che hanno espugnato il Collana di Napoli di misura, 7 a 8. Comprensibile la delusione dei partenopei, che avevano intravisto lo spiraglio di una vittoria che di certo non sarebbe stata immeritata. Sentiamo se anche il presidente dei napoletani, Nuccio Genise, la pensa così.

Ciao Nuccio. Partita sofferta ed entusiasmante quella di domenica in casa coi Crabs. secondo te che match è stato?

Partita combattuta fino alla fine, i ragazzi hanno dato anche l'anima per cercare di cancellare la sconfitta dell'andata con un passivo che bruciava assai! Concentrazione, presenza agli allenamenti, schemi, tutto ha preso a funzionare come doveva finalmente!

Infatti eravate in vantaggio fino al 4° quarto. Eravate riusciti a contenere alla perfezione il loro attacco grazie ad una difesa arcigna. Cosa è cambiato rispetto alla scorsa partita coi Crabs, il 57 a 10 subito fuori casa?

Certo, grandi difese entrambe, la partita l'hanno fatta loro prima degli attacchi! Rispetto all'andata è cambiato che gli 11 titolari nostri che mancavano a Pescara erano tutti presenti. Ed ad una squadra preparata come i Crabs noi certo non possiamo regalare ben 11 starters su 18!!!

Ci vuoi segnalare l'autore di una prestazione degna di nota?

Più che un singolo, ti segnalerei la prestazione della nostra linea d'attacco al completo che finalmente è apparsa convincente ed è riuscita a contenere il pass rush dei Crabs che all'andata era apparso devastante, obbligando il coach della difesa a non mandare costantemente in blitz i suoi LB con gli effetti che si sono visti a Pescara!!

Quale è stato secondo te il momento più determinante di questo incontro?

Purtroppo il momento determinante è stato su chiamate arbitrali (che non contesto perchè non è mia abitudine...) di ben due falli personali consecutivi che hanno messo il loro attacco nella nostra red zone dopo il nostro TD...e purtroppo la nostra difesa non è riuscita stavolta a contenere il loro gioco!

Con questa sconfitta…playoffs compromessi?

Mah...sui play off, che restano il nostro obiettivo di quest'anno vista la miriade di inserimenti di rookies, vedo ancora qualche possibilità, magari tra le migliori terze se riusciamo a vincere le prossime due partite contro Goblins e Salerno. Noi ce la metteremo tutta...



Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari domenica?

I Crabs sono squadra molto fisica e tecnicamente preparata. Hanno un ottimo roster e sanno sfruttare appieno le potenzialità di ogni ragazzo che hanno. Favoriti anche dall'impostazione che hanno dato al team, per cui riescono ad avere quasi tutti presenti a quasi tutti gli allenamenti, hanno ovviamente anche ampi margini di miglioramento vista la possibilità dei coaches di lavorare con tutta la compagine abbastanza spesso!

Prossimo impegno il 15 aprile in casa coi Goblins. Sarà un'altra sfida all'ultimo punto come all'andata a Lanciano? Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

I Goblins sono squadra che è cresciuta molto e che già sappiamo che ci impegnerà allo spasimo, come si è visto anche nel match di andata. Anche qui noi avremo il vantaggio del fattore campo, che per noi è fondamentale dal momento che alcuni dei titolari quest'anno hanno grossi problemi a seguirci in trasferta. Spero nella solita partita corretta (ma su questo non nutro alcun dubbio) e tirata fino alla fine. Ma, mi perdoni il mio vecchio amico Luigi, stavolta noi dobbiamo vincere per forza!

Qualche considerazione finale?...

La squadra sta crescendo grazie all'impegno degli allenatori e della dirigenza, che sta cercando di mettere tutti in condizione di essere il più possibile presenti sul campo di allenamento, perchè finalmente hanno capito che è solo lì che si costruiscono le vittorie. Adesso è ora di iniziare a pensare al futuro della società e dei ragazzi, per cui costruiremo un serbatoio dedicandoci sempre di più alla giovanile, con la speranza di poter fare una leva entro giugno e di poter partecipare nuovamente ad un campionato giovanile!

Grazie mille, Nuccio. Alla prossima.

US Cif9.com

[Week 6] Le interviste post-partita: Paolo Lazzaretto | Cavaliers Castelfranco

Castelfranco Veneto (TV), 27 Marzo 2012 - Eccoli di nuovo alla carica i cavalieri di Castelfranco. Dopo la battuta d'arresto a Verona contro i Redskins, in cui avevano subito uno strepitoso come-back degli avversari, i Cavs tornano alla vittoria e lo fanno alla grande, di nuovo fuori casa, stavolta nella tana degli Hurricanes Vicenza. Partita intensa ed incerta fino al fischio finale e affermazione che sancisce il raggiungimento da parte dei ragazzi guidati da Paolo Lazzaretto del primato in classifica. Ascoltiamo proprio dalle parole del coach dei rossoneri veneti come è andata.

Ciao Paolo. Partita combattutissima domenica a Vicenza contro gli Hurricanes, per il primato nel girone. Com'è andata? Che match è stato?

E' stata una partita bella e combattuta fino all'ultimo minuto. Entrambe le squadre era consce della grande importanza del match. Bellissimo il campo e le tifoserie che hanno incitato sempre le squadre, con 700/800 persone sugli spalti. Una grande festa del football!

Quest'ultima è sempre una gran bella notizia! Bene..[ndr]... Torniamo a noi..Vittoria di misura, grazie ad una difesa attenta e coriacea. E' stata questa la ricetta vincente dei Cavaliers visti in campo domenica? O ha vinto chi ha sbagliato di meno?

La difesa è stata impeccabile e così gli special team. L'attacco a fasi alterne ma bisogna tener conto della giovane età di molti giocatori e dei molti rookies presenti. Su un roster di 50 giocatori l'età media è inferiore ai 22 anni e i rookies sono oltre il 50%.



Seconda vittoria già all'attivo e (grazie alla classifica avulsa) testa del girone. Dove vogliono arrivare i Cavaliers quest'anno?

Vogliono crescere e per questo ci vuole tempo ma la società è solida e il clima ottimo. Tutte le premesse ci sono quindi per un buon futuro.

Ci vuoi segnalare qualche autore di una prestazione degna di nota oggi in campo?

Ottimo il backfield difensivo (Zardini, De Caro, Lago, Serena, Mazzonetto e gli altri). Faccio gli auguri a Filiberto Dall'Est (LB) che si è infortunato alla prima azione. Notevole la prestazione del RB Marco Cecchin (2 td) che ha dato incisività all'attacco.

C'è stato un momento chiave di questa sfida? Ce lo racconti?

La difesa ha fermato l'offense degli Hurricanes più volte in red zone. Questo ci ha dato molto morale.

Con questa vittoria…playoffs sempre più vicini? O sarà ancora molto dura?

Sarà durissima. Hurricanes e Redskins sono due squadre molto forti. Sulla carta hanno tutti i numeri per vincere addirittura il campionato.



Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari domenica? Un po' giù di corda loro…o più bravi voi a crederci fino in fondo?

Hanno tenuto una buona prestazione. forse li abbiamo sorpresi ma si sono dimostrati una squadra molto solida, fisica ed esperta.

Prossimo impegno il 14 aprile in casa contro i Demoni di coach Molina. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

I Demoni non sono da prendere sottogamba. Cercheremo di variare il gioco per prepararci ad un girone di ritorno veramente duro.

Qualche considerazione finale?...

Il nostro girone si sta confermando veramente buono con squadre di livello molto simile e soprattutto molto corrette. E' un vero piacere giocare contro atleti e allenatori cosi' preparati e corretti.

Grazie Paolo. Alla prossima.

US Cif9.com

[Week 6] Le interviste post-partita: Alessandro Biasotti | Predatori Golfo del Tigullio

Chiavari (GE), 27 Marzo 2012 - Hanno fatto un passo indietro dalla A2 al Cif9, rinnovando la loro formazione grazie all'ingresso in squadra di numerosi (e talentuosi) giovani. Dopo la vittoria di misura sui Wolfpack e la sconfitta a Pisa contro gli Storms, i liguri ritrovano la strada del successo imponendosi sui Condor, dopo un match emozionante e combattuto. Balzano in vetta alla classifica del loro girone (obiettivamente uno dei più equilibrati quest'anno) e si candidano ad un posto di outsider ai playoff. Ascoltando le parole del loro coach, Alessandro Biasotti, possiamo farci un'idea del nuovo progetto che i Predatori hanno messo in piedi per questa stagione e capire come abbiano costruito la vittoria di sabato a Grosseto.

Ciao Ale. Gran partita sabato a Grosseto contro i Condor. Spettacolare e combattuta, non credi?

Partita bellissima, tanti big play, sia su lancio che su corsa, anche da parte di giocatori molto giovani, che farebbero bene anche in campionati superiori.

Vittoria di misura, con botta e risposta di emozioni, fino a quando non avete 'deciso' di dare una vera e propria svolta alla gara. Quale è stata la chiave del vostro successo?

La determinazione, la consapevolezza di avere davanti una squadra molto forte, le "strigliate" ai giocatori e il lavoro fatto dopo la sconfitta con gli Storms. La linea d'attacco ha giocato alla grande, replicando la buona prestazione contro La Spezia, e il solito inesauribile Brakollari, RB molto potente che ha macinato molte yard, aprendo il gioco sui passaggi.

Due vittorie e balzo in vetta alla classifica del girone. A che punto vogliono arrivare i Predatori quest'anno? Quale è l'obiettivo minimo?

Il girone è molto equilibrato, personalmente sapevo che i Condor sarebbero stati la squadra da battere sin dall'inizio, e il campo lo ha confermato, in generale nessuna partita è scontata, in questo girone tutti posso battere tutti, dipende da come si affrontano le partite. Per quanto riguarda noi Predatori, anche se tanti ci davano favoriti, questo campionato rimane un'incognita, questo perchè abbiamo veramente tanti giocatori provenienti dalla giovanile o rookie assoluti, specialmente in difesa, e questo rende difficile prevedere come reagiscono in situazione partita. Noi puntiamo a giocare il nostro miglior football possibile, e vediamo quel che succede.



Dal ricco punteggio si direbbe che le difese non siano state proprio le protagoniste in campo… o son stati gli attacchi a farla da padrone?

L'attacco dei Condor è forte, con ottimi giocatori nelle skill position, a partire dal QB Corsini, e il ricevitore #11 veramente molto bravo, hanno un gioco molto vario e lo eseguono bene, e praticamente hanno fatto quello che hanno voluto contro una difesa inesperta come la nostra, che però è riuscita ad avere qualche guizzo determinante, con un intercetto del cb Razzini, un fumble recuperato, e alla fine quando sembrava che i Condor segnassero ancora hanno avuto la forza di fermarli credo ad una yard dal touchdown. Per quanto riguarda noi, probabilmente si aspettavano un gioco basato sulle corse, e all'inizio è stato così, e questo ci ha dato la possibilità di trovare spazio per il wr Spiaggi per due TD, e Malbruzzi per il TD del sorpasso, che così facendo si è fatto perdonare due drop sanguinosi che avrebbero dato un altro aspetto alla partita. Ma alla fine è andato a prendere una palla più difficile delle altre due. Il football è bello anche per questo.

Le buone prestazioni sono state molte allora...

Come ho detto Brakollari è stato il solito trattore, Spiaggi oltre ai due TD ha giocato anche in difesa, come Malabruzzi, e non ultimo il nostro Iron Man Fantoni, giocatore che parla poco ma si fa sentire molto, in qualsiasi ruolo, la sua partita è stata ancora più eroica perchè aveva pure la febbre. Anche Bertorello nel finale ha fatto due ritorni decisivi sui kick off. Per i Condor come ho detto il QB Corsini e il wr #11 sono un bella coppia, anche i RB erano molto bravi, e infatti si è visto, l'attacco in generale è molto forte, veloci eseguono molto bene un ottima varietà di schemi, per noi era veramente troppo.

C'è stato un momento particolarmente importante di questa sfida? Ce lo racconti?

Segnare subito per noi è stato importante, abbiamo preso fiducia, poi il momento decisivo è stato quando siamo riusciti a fermarli sulla goal line alla fine.



Con questa vittoria…secondo te…i playoff sono un po' più vicini? O sarà ancora dura?…cosa temi di più per la fase di ritorno?

Assolutamente no, come ho detto le partite vanno giocate, noi con gli Storms abbiamo perso, e con i Wolfpack abbiamo vinto di un punto, è ancora presto per parlare di play off. Già sabato avremo di fronte Grosseto, e saranno stramotivati a ricambiare il favore, ora pensiamo a questa partita, poi vedremo.

Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari sabato? Un po' meno motivati i Condor?…o più bravi voi a crederci fino in fondo?

Non direi poco motivati, ci hanno fatto 36 punti, sicuramente il mio rientro come QB ha cambiato il nostro game plan, e questo ha sicuramente sorpreso la loro difesa, che forse si aspettava un gioco basato solo sulle corse, come in effetti è stato, solo che siamo stati bravi e fortunati a sfruttare le occasioni per lanciare, nel secondo TD Spiaggi ha eseguito una traccia da manuale correndo "sotto" una palla non facile da raggiungere.

Prossimo impegno il 31 marzo sempre contro i Condor ma a Chiavari, nella vostra tana. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

I Condor verranno a Chiavari molto determinati a ribaltare il risultato, noi cercheremo di fare qualche correttivo alla difesa, ma in una settimana non si può di certo fare quello che si dovrebbe fare in un anno, noi in attacco a Grosseto abbiamo giocato la partita della vita, sarà difficile riuscire a tenere lo stesso ritmo se si dovesse ripetere lo shoot-out di sabato, quindi o la difesa si dà una regolata, o altrimenti la vedo dura.

Qualche considerazione finale?...

Credo ai "piani alti" il CIF9 venga poco considerato, ora è vero che il livello generale non è altissimo, ma i giocatori di talento ci sono anche qui, la partita di sabato lo ha dimostrato, credo che chi era presente si sia divertito, forse il CIF9 merita un pò di visibilità in più. Inoltre sono convinto che i tempi siano maturi per avere una serie ad undici in più, ci sono tante squadre in CIF9 con roster adeguati per giocare ad undici, magari non per Lenaf dove il livello tecnico e fisico è più impegnativo, ma per una serie intermedia tra football a nove e l'attuale A2 forse sì.

Grazie Ale. Alla prossima.

US Cif9.com

[Week 6] Le interviste post-partita: Alessandro Patroncino | Crabs Pescara

Pescara, 27 Marzo 2012 - Quasi trecento chilometri di strada (e altrettanti al ritorno) per raggiungere Napoli e disputare una partita che alla fine si è dimostrata appassionante e divertente. Giocata a viso aperto e a muso duro da parte di entrambe le formazioni e dominata dalle difese (appena 7-8 il punteggio finale). All'andata, una settimana fa a Pescara, era stato tutto più semplice per i granchi abruzzesi, che di certo non potevano aspettarsi una prestazione così gagliarda e orgogliosa da parte degli 82ers. I partenopei pur studiando le contromisure nei minimi particolari, alla fine hanno dovuto cedere alla maggiore caparbietà dei Crabs. Le parole di Alessandro Patroncino, headcoach dei pescaresi, ci aiutano a capire come siano andate le cose domenica all'Arturo Collana.

Ciao Alessandro e bentornato sulle nostre pagine. Partita combattutissima quella di domenica a Napoli con gli 82ers. Che incontro hai visto?

Partita strana e nello stesso tempo mozzafiato. Siamo scesi in campo sicuramente con la testa altrove e la difesa partenopea ci ha imbrigliato per bene, complici anche le “amnesie” del nostro attacco. La sveglia ci è stata data dal td degli 82ers e da lì è cambiato l’approccio alla partita di tutta la squadra.

Eravate in svantaggio fino al 4° quarto. Erano riusciti ad imbrigliare il vostro attacco. Un calo di concentrazione all'ultimo istante dei partenopei? O bravi voi a crederci fino alla fine?

La compagine napoletana è rimasta concentrata fino alla fine, stavolta devo dire bravi noi a crederci.



Grandi difese in campo. Cosa è cambiato rispetto alla scorsa partita con gli 82ers, il 57 a 10 dell'andata di Pescara?

Sicuramente il punteggio dell’andata ha influito sulla concentrazione della squadra. Gli 82ers questa volta erano a ranghi completi e d’altro canto il coach avversario ha preparato molto bene la partita. Ribadisco che la squadra si è espressa sotto tono ed una volta visto lo spettro della sconfitta ha reagito.

Ci vuoi segnalare l'autore di una prestazione degna di nota?

Sugli scudi senz’altro la difesa allenata dai coach Santuccione, Ballone e Lanaro. Dobbiamo a loro gran parte della vittoria avendoci riconsegnato nell’ultimo quarto ben due volte la palla grazie a due splendidi turnovers

Quale è stato secondo te il momento più determinante di questa sfida?

La trasformazione da due punti. Dovevamo vincere la partita ed io dovevo dare fiducia ai ragazzi facendogli capire che credevo in loro. Il resto l’ha dimostrato il campo.

Con questa vittoria…playoffs sempre più vicini?

Aspettiamo a parlare di playoff…ve lo saprò dire dopo l’ultima di ritorno.

Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari domenica?

Molto buona, d’altronde il punteggio lo conferma

Prossimo impegno l'1 aprile a Lanciano contro i Goblins. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

Lavorare, lavorare e lavorare.

Qualche considerazione finale?...

Il football americano ti regala sensazioni uniche ed irripetibili, che solo chi calca i campi conosce. La partita di ieri ne è stata la prova.

Grazie mille Ale. Alla prossima.

US Cif9.com


[Week 6] Le interviste post-partita: Max Marino | Achei Crotone

Catanzaro, 27 Marzo 2012 - Avanti a spron battuto, gli Achei Crotone si sbarazzano anche dei neo arrivati Green Hawks in quel di Barletta, consolidando il loro primato nel girone B e mettendo in pratica un piede nei playoff. Partita mai in discussione quella di domenica, con i nero-verdi pugliesi che si son trovati di fronte una compagine forte, determinata e con delle individualità importanti che hanno trascinato i ragazzi allenati dalla coppia Marino/Di Lorenzo verso una netta affermazione. E' proprio coach Max Marino che sentiamo nel post partita. Ascoltiamo le sue impressioni.

Ciao Max. Partita praticamente senza storia quella di domenica a Barletta contro i Green Hawks. Com'è andata?

Ma sai, credo che l’esito della partita sia dipeso innanzitutto da due fattori: la voglia di buttarsi alle spalle le tante, troppe parole seguite alla partita contro Bari e la “fame” di football che i ragazzi avevano dopo un mese di astinenza. Guardando negli occhi dei ragazzi nell’huddle prepartita ho visto grinta, determinazione e voglia di fare bene. Questa voglia e questa determinazione è dei ragazzi, del coaching staff e della dirigenza degli Achei, che – come abbiamo avuto modo di dire in altra sede – lavorano in totale unità di intenti e sono e saranno una cosa sola, nell’affrontare ciò che accade in campo e fuori.

I numeri parlano palesemente a vostro favore...22 punti per tempo, un attacco che ha girato a meraviglia ed una difesa mai impensierita in modo serio. E' stato questo il mix vincente degli Achei visti domenica?

Nonostante l’assenze di ben sette players, dei quali due infortunati in allenamento pochissimi giorni fa e nonostante due giocatori che, per infortunio, sono usciti durante la partita e non sono più rientrati, i due reparti hanno lavorato discretamente. La difesa è stata puntuale ed aggressiva nel modo giusto per tre quarti della partita, solo nel finale, a causa della stanchezza, è mancata un po’ di lucidità e ciò ha permesso ai Green Hawks di fare TD. Per quanto riguarda l’attacco, che è il reparto che maggiormente soffriva delle assenze di cui dicevo prima, ho cercato di sfruttare i nostri punti di forza, premendo sull’acceleratore nei primi due quarti e cercando nel secondo tempo di portare a casa la partita senza complicarci troppo la vita.



Megna e Pugliese lì davanti mi pare che facciano il bello ed il cattivo tempo…Ci vuoi segnalare qualche altro autore di una prestazione degna di nota?

Buona prestazione di Lauro e Macrì, autori di un TD l’uno, due ragazzi nati e cresciuti nella Flag Achei, che si sono fatti trovare pronti, al momento giusto, a dare il loro contributo. In difesa i miei complimenti vanno al defensive end Vincenzo Berardi, a cui vanno anche i miei auguri: è diventato papà per la seconda volta pochi giorni fa e, nonostante questo, domenica – per gli Achei – era a Barletta, lo abbiamo apprezzato tantissimo.

Ci uniamo agli auguri per il neo papà Berardi [ndr]....Torniamo a noi..Punteggio pieno in classifica. Playoffs sempre più vicini…ormai non sono più l'obiettivo minimo, vero Max? Dove vogliono arrivare gli Achei quest'anno?

Per carità, manteniamo i piedi per terra! L’ho detto ai ragazzi e lo ripeterò alla prossima seduta di allenamento: dobbiamo lavorare, lavorare e lavorare.... non deve esistere altro pensiero – per loro - da questo momento fino alla prossima partita contro i Dragons tra tre settimane. Gli obiettivi degli Achei restano quelli di inizio campionato: migliorare rispetto alla scorsa stagione (e ci stiamo riuscendo) e raggiungere i playoff. Con la vittoria contro i Green Hawks abbiamo fatto un bel passo avanti, non c’è dubbio. Diventa ora importante non commettere passi falsi nelle prossime tre partite per provare ad arrivare ai playoff con il miglior ranking possibile.

C'è stato un momento chiave di questa sfida? Oppure prevedevi che tutto filasse liscio?

Non direi che ci sia stato un singolo episodio determinante, data anche la differenza di punti a fine partita.



Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari? Che squadra hanno questi Green Hawks?

Franchigia nuova, con giocatori interessanti, un buon lavoro svolto finora. Credo si debba considerare nel giudicare i Green Hawks il livello delle avversario...il nostro è sicuramente uno dei gironi più equilibrati e difficili. Ho fatto i miei complimenti al coach avversario a fine partita.

Prossimo impegno il 15 aprile a Lecce contro i Dragons. Una sfida decisiva in pratica, soprattutto per i salentini. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

All’andata fu una partita equilibrata, che vincemmo di 4 punti. La mia sensazione e desiderio..son quelli di affrontare il match al massimo delle nostre possibilità. Recuperando i players assenti, lavorando duramente per migliorare nelle cose che non sono riuscite, preparando il match con cura per farci trovare pronti alla sfida con i salentini.

Qualche considerazione finale?...

Dedico questa vittoria a Francesco Pizzuti, direttore sportivo e motore degli Achei. Se il football americano è esistito ed ha continuato ad esistere in Calabria anche in anni bui per il nostro sport lo si deve a lui, a coach Giorgio Di Lorenzo ed a Francesco Caruso. Ora che – dopo alcune stagioni negative - gli Achei sono in cima alla classifica è giusto riconoscere i suoi meriti e dedicargli questo primato. Grazie e complimenti a voi di CIF9.COM per il magnifico lavoro che state svolgendo!

Grazie Max. Alla prossima.

US Cif9.com

[Week 6] Le interviste post-partita: Ermes De Bastiani | Blitz Ciriè

Ciriè (TO), 27 Marzo 2012 - Bissando il successo ottenuto (di misura) la scorsa stagione ad Alessandria (Allora fu un 13-16), i Blitz sconfiggono nuovamente i Centurions e pareggiano momentaneamente il computo stagionale di vittorie e sconfitte, raggiungendo lo stesso punteggio in classifica dei Pirates Savona. Stavolta i giallo-blu sono andati fino in fondo, dimostrando alla fine di crederci un pizzico in più degli avversari. Ascoltiamo come si sono svolte le cose in questo derby piemontese dalle parole di Ermes De Bastiani, coach dei ciriacesi.

Ciao Ermes. Partita dall'esito incerto sino alla fine quella di domenica ad Alessandria contro i Centurions. Com'è andata?

E’ stata sicuramente una partita molto intensa e combattuta, a tratti anche divertente da vedere per il pubblico.

Vittoria di misura, con botta e risposta emozionanti, fino all'allungo finale dei tuoi ragazzi. Quale è stata la ricetta vincente dei Blitz visti in campo domenica?

La nostra arma vincente oggi è stata il carattere, con il quale abbiamo sempre creduto nella possibilità di vincere la partita, anche quando eravamo sotto nel punteggio.

Prima vittoria e classifica che "respira" un po'. Dove vogliono arrivare i Blitz quest'anno? Quale è l'obiettivo minimo?

L’obiettivo di quest’anno è tornare ai playoff che, dopo un anno di astinenza, sarebbero un ritorno ai livelli che competono ai Blitz...la vittoria di oggi è la conferma che si possono raggiungere.

Cosa ti è piaciuto di più in campo? Quali note positive puoi segnalarci?

Segnalerei la prestazione della linea d’attacco oltre a quella degli autori dei nostri touch down. Molto bene anche il secondo tempo di tutta la difesa.

C'è stato un momento importante che ha spezzato il match?

Il momento chiave della partita è stato sicuramente quando, all’inizio del secondo tempo siamo riusciti a segnare due touch down in pochissimo tempo, grazie a due spettacolari giocate di lancio.

Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari domenica? Sottotono i Cents?…o più bravi voi a crederci fino in fondo?

I Centurios hanno iniziato la partita meglio di noi poi, probabilmente, noi siamo stati più bravi a trovare il modo di metterli in difficoltà.

Prossimo impegno l'1 aprile in casa contro la corazzata Bills. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

La partita con i Bills sarà sicuramente molto diversa da questa. Affronteremo una delle squadre migliori dell’intero campionato, ma stiamo crescendo e cercheremo di creare problemi anche alle corazzate Bills.

Qualche considerazione finale?...

Un’ultima considerazione, a livello generale, la farei sugli arbitri che io ringrazio sempre per la possibilità che ci danno di giocare, anche se resto convinto che se ci fosse una maggiore disponibilità al dialogo con i coaches, il loro lavoro sarebbe semplificato.

Grazie Ermes. Alla Prossima.

US Cif9.com

[Week 6] Le interviste post-partita: Francesco Imbesi | Caribdes Messina

Messina, 27 Marzo 2012 - Seconda trasferta e seconda vittoria consecutiva per i messinesi Caribdes, che riescono ad avere la meglio sui Sauk Wolves in quel di Cosenza. Nonostante la grinta e la volontà dei generosi rossoblu calabresi, i valori in campo hanno chiaramente dimostrato che i ragazzi di Francesco Imbesi quest'anno fanno sul serio e puntano, senza nasconderlo, ad un posticino nei playoff. Sentiamo come è andata nel dettaglio l'ennesima trasferta vincente dei giallorossi dalle parole del loro giovane headcoach.

Ciao Francesco. Partita senza storia quella di Domenica a Cosenza contro i Sauk Wolves. E' andato tutto come previsto?

Alla fine è successo quanto ci aspettavamo, sebbene temevo molto questa trasferta contro una squadra che esordiva in casa con il calore del pubblico.

63 punti all'attivo, un attacco che ha girato alla grande ed una difesa mai seriamente in pericolo. Son state queste le armi vincenti dei Caribdes visti in campo?

L’attacco ha risposto proprio come mi aspettavo. Durante la settimana i ragazzi di offense hanno lavorato molto intensamente e con grande concentrazione,quando questo avviene nel Footballl ma come negli altri sport il risultato alla domenica è sempre positivo. Non posso essere altrettanto contento della difesa sebbene abbia portato a casa almeno 6 big play tra intercetti sack e fumble ricoperti ha mancato molto di concentrazione per voglia di strafare soprattutto nella seconda metà dell’incontro, concedendo agli avversari molte yarde su penalità evitabilissime.

Seconda vittoria consecutiva in trasferta. Dove vogliono arrivare i Caribdes quest'anno?

I nostri obiettivi rimangono gli stessi di inizio stagione, fare bene, divertirci e se possibile migliorare quanto di buono già fatto lo scorso anno. Con la formula dei play off di quest’anno adesso abbiamo buone possibilità di passare per la prima volta nella nostra storia al primo turno di play off. Sarebbe un premio superbo. Ma la strada è ancora molto lunga e gli avversari sono sempre più forti e rodati.

Trasferta lunga e stressante quella in terra calabra, vero?

In verità non lunghissima..ma il tratto della Salerno-Reggio Calabria somiglia più ad una via crucis.

Milioti lì davanti mi pare che abbia fatto il diavolo a quattro (anzi, visto i TD…a cinque)…ma..è solo sua l'unica prestazione degna di nota?

Assolutamente no. Milioti avrà realizzato pure 5 marcature personali ma il merito è di tutti i ragazzi che lo hanno messo in condizione di esprimere le sue qualità oltre alla defense che ha portato molti turnover. Oggi sono andati a segno ben 6 giocatori diversi, il tutto sorretto da una offense priva di sbavature e di penalità.

C'è stato un momento chiave di questa sfida? Oppure prevedevi che tutto filasse liscio?

Rispetto alle altre uscite stagionali abbiamo iniziato il match con la massima concentrazione mettendo subito sotto pressione i ragazzi dei Sauk Wolves. Una volta passati in vantaggio tutto è diventato più semplice.

Con questa vittoria…playoffs sempre più vicini?

Non credo proprio. I Cardinals non fanno sconti a nessuno e al momento noi rappresentiamo l’avversario più pericoloso per il loro cammino se non per il primato della division quantomeno per il ranking. Gli Elephants poi sono sempre un osso durissimo per noi tant’è vero che nel nostro ultimo incontro hanno avuto più di una volta la palla della vittoria nelle mani. Tutto quindi è da decidere.

Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari domenica? Che squadra ha Cosenza?

Non mi sono dispiaciuti, anzi hanno delle buone potenzialità e grandi margini di crescita. Lo si evince chiaramente dal fatto che sebbene abbiano preso due sonore sconfitte i ragazzi sanno quanto valgono e soprattutto dove vogliono arrivare. Con noi non hanno smesso di lottare fino all’ultimo secondo di gioco, segno questo che il Coaching staff Calabrese ha già improntato un ottima mentalità. Hanno solo bisogno di tempo e di giocare.

Prossimo impegno il 15 aprile a Palermo contro la corazzata Cardinals. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

I Cardinals sono un compagine ben attrezzata. Hanno tutte le carte in regola per raggiungere gli obbiettivi più alti, sorretti da un organico ben allestito e perfettamente amalgamato il tutto guidato dalla maestria di Coach Manfredi Leone, che non ha bisogno di presentazioni. Da parte nostra sarà una sfida probante. Testeremo davvero le nostre capacità. Sarà la partita che dimostrerà quanto valiamo e se davvero siamo da Play Off.

Qualche considerazione finale?...

Niente di particolare solo un ringraziamento a tutto il mio staff, al presidente a ai miei ragazzi che dimostrano ogni giorno quanto di buono ci sia in Italia tra i giovani. Mi fanno ben sperare per il nostro futuro e non mi riferisco al semplice gioco del Football.

Grazie mille Francesco. Alla prossima.

US Cif9.com

Caribdes: Seconda vittoria consecutiva in trasferta

I ragazzi di Coach Imbesi superano i Sauk Wolves in trasferta a Cosenza, battendo anche la pioggia, leggera ma fastidiosa. Soddisfatto l'Head Coach dei Caribdes: "La partita è andata come volevamo noi, ho visto tutti che giocavano per tutti e nel finale siamo anche riusciti a far entrare giocatori che non avevano mai giocato, e fargli fare esperienza." Di seguito la cronaca quarto per quarto della partita. I messinesi vincono il sorteggio e decidono di attaccare, quindi calciano per primi i cosentini. Palla recuperata da Milioti, #20, che sul ritorno di calcio viene fermato a poche yards dall'end-zone. È questione di pochi istanti, sul successivo primo down sempre Milioti realizza il primo touch-down su corsa, ma lo special team sbaglia la trasformazione da uno. Il possesso passa ai Sauk Wolves, la squadra ospitante non riesce ad avanzare oltre la metà campo e si ritrova spesso al quarto down a "puntare": merito della difesa dei Caribdes, con due sack, del #90 Gorzegno e del #70 Mancuso e un fumble ricoperto dal #31 Galletta. A questo si aggiungono delle ottime fasi di attacco concluse con altri 3 TD, due su corsa di Milioti e uno del #36 Failla, e un lancio sul #19 Quadrana; unica nota negativa è che il #21 Calabrese, sbaglia le trasformazioni da uno. Nel finale di primo quarto l'attacco di Cosenza conquista il suo primo down e si porta vicino all'end-zone messinese. Il primo quarto si conclude 0-24 per i Caribdes.

Si cambia campo e i Sauk Wolves a poche yards dalla end-zone subiscono un sack, la palla cade a terra: fumble, subito ricoperto da Gorzegno. L'attacco dei running back messinesi funziona bene, Failla e Milioti prendono molti primi down, realizza il TD ancora Milioti e arriva anche la prima trasformazione da un punto, calciata stavolta dal #80 Riggio. Cosenza continua a guadagnare yards in attacco, grazie anche a qualche infrazione della defense messinese, ma ancora una volta i cosentini non concludono nel momento decisivo, merito anche di un intercetto del #39 Cardile R. L'attacco dei Caribdes non fa sconti: altro TD e ancora su corsa. Finta del QB di lasciare palla a Milioti, poi lancio a Failla che aspettava dall'altro lato del campo che parte e finisce la sua corsa in end-zone. Arriva la trasformazione da due con il #7 Quinti che, invece di tenere la palla in posizione per il kicker, si alza e corre, sorprendendo la difesa avversaria. Nel finale Cosenza è costretta al punt durante il quarto down a poco meno di un minuto dalla fine del quarto, palla ritornata dal solito Milioti che ancora una volta porta la palla fino in end-zone. Niente trasformazione. Il primo tempo si conclude 0-45 per i Caribdes. I cosentini ripartono male, perdendo il possesso della palla in un fumble. Palla all'offense dei Caribdes, il QB #4 Petrullo corre guadagnando un primo & goal, che nell'azione successiva finisce tra le mani del rookie #85 Gugliandolo appena dentro l'end-zone. Fallisce la trasformazione da due. I padroni di casa ripartono agguerriti: prima un lancio sul #5 Barbanti che conquista il primo down, poi, nonostante il tabellino segni un quarto down, giocano una corsa su cui è bravissimo a capire tutto il linebacker dei Caribdes, Galletta, bloccando l'attacco avversario. Messina segna ancora stavolta su due lanci, uno su Quadrana e un altro su Gugliandolo, bravi i ricevitori a farsi trovare smarcati in end-zone anche se i corner back dei Sauk Wolves non sono indenni da colpe, in quanto se li sono lasciati scappare più di una volta. Da elogiare la difesa dei Caribdes che continua a pressare e copre un altro fumble con l'onnipresente Cardile R. Termina il terzo quarto con in campo l'offense cosentina. Punteggio pesante 0-63 per gli ospiti.



All’inizio dell'ultimo quarto la storia sembra sempre la stessa: Cardile R. dei Caribdes si apre un varco nella linea di attacco dei Sauk Wolves e Galletta ricopre un altro fumble e poco dopo realizza un sack sul QB avversario. Ma è l'attacco dei messinesi a non essere più tanto incisivo, anche perché l'Head Coach Imbesi ha fatto turn over, facendo entrare alcuni rookies. Così la palla è nelle mani dell'attacco cosentino che gioca delle corse, visto che la pioggia e il campo bagnato rendono difficili i lanci e le ricezioni e di conseguenza il tempo non viene fermato. Si entra negli ultimi due minuti di gioco e il #22 Brogno dei Sauk Wolves segna il primo TD della storia della sua squadra. La trasformazione da uno viene intercettata. La partita finisce con i Caribdes in possesso palla, che si impongono fuori casa per 63-6.

Simone Milioti | US Caribdes

Knights: La voglia di football non si ferma!

25 marzo, giornata calda e soleggiata e tra i Knights si sente la voglia di combattere. Sono in attesa dei Jokers Pesaro, squadra neo-nata che ha dato prova di coraggio e determinazione nelle partite contro i Neptunes e i Chiefs. Si tratta di una partita molto attesa dai Knights, costretti a rimandare il loro esordio a causa del maltempo che ha colpito gran parte dell’Emilia Romagna, ma anche questa volta bisognerà armarsi di pazienza. La squadra di Pesaro non è riuscita a raggiungere il campo di San Giovanni in Persiceto a causa di un guasto al pullman che li ha bloccati sull’autostrada tra Riccione e Rimini. Con arbitri ed ambulanza già sul posto, però, i Knights ne hanno approfittato per regalare ai propri tifosi uno scrimmage. L’head coach John Knight ha chiesto ai giocatori una vera e propria partita, fatta di impegno e attenzione, ed il risultato è stato esplosivo. La squadra è pronta ad incontrare i Chiefs Ravenna, sconfitti quest’ultimo weekend dai Neptunes per 34-6. Si rimane in attesa del sub judice per la partita contro i Jokers Pesaro.

Ilaria Bellettini | US Knights

Blitz: Prima vittoria per i ciriacesi

Ci voleva una vittoria per scrollarsi dal torpore che avvolgeva la compagine ciriacese per le tre settimane di stop, e così è stato. Una bella Domenica di sano e corretto sport, i Blitz sono scesi nella tana dei Centurions Alessandria con la ferma intenzione di portare a casa l’intera posta e l’obbiettivo è stato raggiunto. In un match da definire “partita delle scarpe perse” dovuto al fatto che almeno 4/5 giocatori di entrambi i teams han perso le scarpe durante le fasi di gioco, i nostri ragazzi han saputo tirare fuori le unghie nel momento clou dell’incontro. I Centurions ben intenzionati a ripetersi dopo il successo di una settimana prima, partono a razzo e dopo pochi drive sono in meta. Extra point non convertito. Si riprendono subito i Blitz con una spettacolare meta su lancio. Buono l’extra point da due punti. I Cents non ci stanno e prima della pausa si riportano in vantaggio. Fine primo tempo sul 14 a 8 per i locali. Al rientro in campo i ragazzi guidati in attacco da coach Ermes hanno iniziato a macinare gioco aereo e su terra, ribaltando il risultato nel terzo quarto e suggellando con una meta l’ultimo quarto di gioco, senza concedere nulla agli avversari. La difesa gestita da coach Paolo ha chiuso tutti i varchi e non concedendo segnature, ha portato a casa il risultato. Questi i parziali: Centurions – Blitz – 6/0 – 8/8 – 8/19 – 0/6 , risultato finale Centurions 22, Blitz 33. Da segnalare le ottime prestazioni dei giocatori scesi in attacco agli ordini del qb Elia Giachino. Pitton Andrea autore di ben tre mete su lancio, Carbajal Hilgard una meta su corsa, una meta anche per Giachino e le trasformazioni di Tony Parrella. Ma in sostanza, tutti coloro che sono scesi in campo han fatto il loro dovere, trascinando avanti l’attacco e dando il proprio contributo. La difesa dopo un inizio stentato ha iniziato a prendere le misure agli avversari e i vari Castagneri, Rossatto, Vernetti e la linea di difesa tutta, ben gestiti da coach Paolo, hanno pian piano spento ogni velleità offensiva degli alessandrini.



Giovani e veterani si sono ben distinti in tutti i reparti e sicuramente il miglioramento continuerà. In queste occasioni ci sarebbe da nominare tutti i presenti, ma chi ha fatto il suo dovere, aiutato e sostenuto i compagni di team non ha bisogno di esser nominato. Uscendo a testa alta dal campo sarà consapevole d’aver fatto il suo dovere. Tutti, nessuno escluso. Ottimo il post partita a base di salamelle e birra, tutti insieme a ridere e scherzare sulla bella giornata. Un “quinto tempo” che dovrebbe essere sempre così. Ringraziamo i ragazzi di Alessandria, dal presidente Giogio Bona all’ultimo giocatore sceso in campo ad onorare la sua maglia per la bella ospitalità e gestione dell’evento. Giocare con loro è sempre un piacere. E Domenica 1° Aprile tra le mura amiche di Via Biaune, con inizio incontro alle ore 15,00, i nostri ragazzi affronteranno quei Bills Cavallermaggiore che stanno dominando il Girone I e sono seri candidati alla vittoria finale. Sarà un bello scontro che tutti si augurano corretto e leale, come sono state finora gli incontri con gli avversari incontrati. E’ inutile sottolineare la difficoltà dell’incontro che i ciriacesi prepareranno al meglio e il sostegno del pubblico amico sarà molto gradito. Fare lo sgambetto ai cunesi non è cosa impossibile e i nostri ragazzi ci proveranno. GO BLITZ !

US Blitz

Crabs: Vittoria sofferta a Napoli

Vittoria molto sofferta quella dei Crabs allo stadio Collana di Napoli. I pescaresi si sono nuovamente affermati sui partenopei con il risultato di 7-8. Forse a causa del match di andata terminato per 57-10 a favore dei Crabs, i biancorossoblù sono scesi in campo troppo rilassati, trovando invece degli avversari agguerriti e preparati quasi alla perfezione per la gara. Entrambi gli attacchi si trovano a fronteggiare delle difese impeccabili che coprono bene sui lanci, impediscono le corse e arrivano anche a placcare i quarterback avversari. Il primo tempo si conclude sul risultato di 0-0 e sembra sempre più arduo portare la palla in touchdown. Nel secondo tempo sono gli 82’Ers a sbloccare la partita con una corsa del numero 30 che porta la palla in touchdown e portando il risultato sul 6-0. Il TD viene trasformato dal kicker partenopeo e il terzo quarto termina sul 7-0 per la squadra di casa. Inizia il quarto quarto ed è nell’aria che il risultato è destinato a cambiare nuovamente, infatti dopo una serie di intercetti da una parte e dall’altra, entra nuovamente l’attacco ospite in campo e il quarterback Iannucci, riesce finalmente a pescare Marinucci con un lancio, al ricevitore va il merito della ricezione e della copertura delle ultime yards che lo separano dalla linea di meta.



Il risultato cambia quindi per 7-6 e l’head coach Patroncino tenta qui il tutto per tutto, chiamando ai suoi la trasformazione da due. Ne viene fuori un’azione perfetta per i Crabs che con una reverse fanno abboccare la difesa napoletana ad un’abile finta dei runningback e Ciccolallo riesce a portare la palla in touchdown con una corsa. 7-8 è il risultato dopo la trasformazione. I due minuti finali sembrano interminabili per i pescaresi e la difesa riesce a tenere il punteggio invariato sul tabellone. Finalmente arriva il fischio finale e i Crabs possono finalmente esultare per la vittoria ottenuta con gran fatica. Sono sicuramente da sottolineare le grandi prestazioni di tutti i difensori che hanno concesso davvero pochissimo all’attacco avversario, in particolare Mancini, Lupo, i fratelli Kirylo e D’Onofrio. Per quanto riguarda l’attacco, sono invece da sottolineare le prestazioni di Colasante che nonostante sia un giocatore di linea, ha praticato ben due placcaggi in campo aperto dopo due intercetti della difesa avversaria, di Palma che addirittura si immola un paio di volte in gesti degni dei più bravi giocatori americani, evitando un paio di placcaggi saltando sopra gli avversari e guadagnando diverse yards, e di Marinucci e Ciccolallo che hanno segnato i punti della vittoria per i pescaresi. Grande merito va anche ai coach della difesa Santuccione e Ballone che con questa vittoria hanno provato l’ottimo lavoro che stanno svolgendo sui propri ragazzi, riuscendo ad organizzare una difesa sempre più tonica e preparata. Ora si guarda già al match che si disputerà la prossima settimana a Lanciano e che vedrà i Crabs impegnati nel grande derby abruzzese contro i Goblins. I ragazzi di coach Patroncino dovranno prepararsi al meglio per la sfida e per portare a casa un altro risultato positivo.

Sandro Briamonte | US Crabs


Elephants: Ancora una sconfitta per il Farm Team etneo

Severa lezione subita a Palermo dai giovanissimi ragazzi del vivaio etneo, ma anche tanti spunti positivi per il loro futuro

Non è andata di certo nel migliore dei modi la trasferta a Palermo per i giovanissimi ragazzi del vivaio catanese. L'evidente superiorità del collettivo bianco-amaranto non ha scoraggiato però i ragazzi di coach Bal, che hanno dimostrato di saper perdere, anche pesantemente, ma con una enorme dignità. Il punteggio finale penalizza oltremodo la grande volontà degli etnei, che nel primo quarto, andati in doppio svantaggio, hanno realizzato delle buone giocate in attacco con la terribile coppia Conticello-Gulisano (maiuscola la prova del giovanissimo WR catanese Edoardo Gulisano, che fa più volte perdere la bussola all'esperto CB D'Adelfio, che insieme con Ignazio Spinelli, come sappiamo, è un autentico lusso per questa categoria). L'esuberanza del giovane QB degli Elephants viene però severamente punita a metà del secondo quarto, allorché un suo tentativo di corsa all'esterno viene fermato bruscamente da un intervento della difesa dei Cardinals che fa letteralmente volare Conticello, il quale atterrando col peso del corpo sul proprio polso si infortuna ed è costretto ad uscire. Rimarrà fuori per tutto il resto della gara, lasciando l'incombenza di un compito gravoso (sostituirlo nel ruolo di playmaker) al collega Matteo Castello. Senza nulla togliere alla enorme generosità del ventenne runningback catanese, da quel momento in poi, la offense degli Elefanti comincia a fare acqua da tutte le parti, rendendosi protagonista di una decina di fumbles e dando ai palermitani la possibilità di mettere in mostra tutti i loro talenti, sia in difesa che in attacco.



Severa lezione per l'umore dei ragazzi etnei, che non si perdono però d'animo e sfoderano un grande orgoglio e si battono con caparbietà e con rispetto dei compagni e degli avversari, non arrendendosi e lottando fino alla fine. Da segnalare l'ottima prova del CB Marco Loteta, che realizza due intercetti e placca costantemente gli avversari con grinta ed impegno, impedendo che il passivo diventi ancora più pesante. Finisce così, con un 69-0 senza appello. I palermitani sono di un'altra categoria, e si vede nettamente. Quasi imbarazzante a tratti la differenza di altezze, pesi ed età dei membri dei due roster. Ma va bene così, le caratteristiche e soprattutto gli obiettivi delle due compagini sono ben diversi, questo è noto. Complimenti alla sportività di entrambi i team e gli staff, che al termine si salutano a centrocampo come di consueto. "Sono comunque fiero dell'attitudine dei miei ragazzi - dichiara un Denver Wade con pochissima voce alla fine della gara - Non si sono scoraggiati, nonostante la dura lezione che stavano subendo. Hanno reagito da uomini, non arrendendosi e lottando comunque duramente, dimostrando una grande dignità, un giusto atteggiamento nei confronti di loro stessi e degli avversari." Prossimo appuntamento con i ragazzi del Farm Team il 14 aprile in casa contro i Sauk Wolves Cosenza.

US Elephants

Demoni: Ancora una sconfitta

Il clan dei Daemons inserito nel Blue Team sabato sera ha fatto vedere ottime cose contro i Golden Bears. A partire dal quarterback Andrea Bisiani, che ha messo in mostra un buon braccio e una veloce visione del gioco. Di Stefano Di Tunisi una delle più spettacolari ricezioni degli azzurri, mentre buone prove in generale sono arrivate dal tight end Antonio Raffaele, dal defensive lineman Matteo Pegoraro e dall'offesive lineman Alessandro Vergani. E a proposito di linea d'attacco, ottimo il lavoro di coach Andrea Vecchi, capo allenatore nei Daemons e responsabile della linea d'attacco in Nazionale. Dopo qualche "registrazione" la linea d'attacco della Nazionale è cresciuta nel corso della partita riuscendo a dare al quarterback molta tranquillità in campo e tantissimo tempo per lanciare.

Detto del Blue Team, eccoci all'impegno dei Demoni nel CIF-9., battuti anche in questo terzo turno per mano dei Redskins. I veronesi si sono infatti imposti con un perentorio 44 a 6 in virtù di una migliore condizione fisico-tecnica, unita ad una loro inequivocabile maggior esperienza. La partita cominciava subito in salita per i Demoni che, dopo un brutto infortunio ad uno dei runningback veronesi, al quale vanno gli auguri di pronta guarigione da parte di tutto il team, subivano un "uno-due" micidiale dal quale non sarebbero più riusciti a riprendersi. Nel secondo quarto, a seguito di un funambolico ritorno di punt di Tommaso Bonora i Demoni accorciavano le distanze col primo TD in carriera di Bruno Radina. La difesa riusciva a contenere le sfuriate dei Pellerossa e all'intervallo il punteggio era di 20-6 per i Veronesi. Nel secondo tempo la partita si faceva nervosa e, complici la maggior esperienza dei veneti e alcuni madornali errori dei Demoni (penalità e turnovers), i Redskins allungavano inesorabilmente fino al 44-6 finale. Al di là del risultato c'è da dire che la squadra di coach Molina ha avuto un netto miglioramento rispetto alle precedenti uscite e questo fa ben sperare per il proseguimento della stagione. Ora tre settimane di stop prima della prima di ritorno a Verona, ancora contro i Redskins.

Luca Molina, allenatore dei Demoni, vede così la partita: "Nonostante il punteggio sia ancora a nostro totale sfavore, devo riconoscere al team un approccio migliore alla partita, l'esperienza dei match precedenti ha portato i miei ragazzi ad affrontare con maggiore impegno e grinta la partita contro i Redskins dimostrando che il materiale umano e sportivo e fortemente presente in ognuno di loro. Come dico spesso nello spogliatoio, credo in ognuno di loro e sono certo che con l'aumentare dell'esperienza arriveranno anche le soddisfazioni che meritano per l'impegno e la costanza che mettono in questo sport. Domenica i miei ragazzi non hanno mai perso la concentrazione dimostrandomi grande maturità sportiva e forte desiderio di crescita. Anche per me è stato stimolante vederli combattivi e determinati al miglioramento e ancora di più credo che questi giocatori presto saranno atleti meritevoli di successi e soddisfazioni."

Il risultato sul campo non è l'obiettivo principale dei Demoni. Ancora Molina: "Al di la del risultato, che non è tra le nostre priorità, stiamo facendo crescere i giocatori di domani, passando anche dalle sconfitte che permettono di avere l'umiltà giusta ed il giusto valore dell'impegno per vincere. ora abbiamo due settimane per progredire e lo faremo con lo stesso impegno e grinta per affrontare il girone di ritorno con nuovi stimoli e consapevolezza nei nostri mezzi". Infine un pensiero per l'infortunato: "Voglio inoltre mandare un saluto al runningback scaligero che si è infortunato durante il primo quarto di gioco, con l'augurio mio e di tutto il team di rivederlo presto in campo".

Sergio Brunetti | US Demoni