lunedì 12 marzo 2012

Wolfpack: Altro passo falso

A Grosseto organico ridotto ed infortuni a go-go. Vincono i Condor 28-14

Il vento sibilava gelido tra i fori dei caschi dei giocatori, e sferzava in continuazione il campo nella freddissima serata grossetana di sabato 10. I Wolfpack erano partiti alle 15 per arrivare con il giusto anticipo al campo degli avversari nella profonda Toscana, per la seconda trasferta del girone, la più lontana, che si sarebbe giocata alle 21. Nonostante il roster completo dei giocatori spezzini conti tutt'ora 42 atleti, tra infortuni ed altri impedimenti la partita è stata giocata ancora una volta con l'organico fortemente limitato (soprattutto nel quadro dei titolari), sul campo dei Condor il coach Conte ha schierato 28 uomini. Anche con molti fattori a sfavore, comunque, i ragazzi del Football spezzino si sono fatti avanti ed ancora una volta i lupi erano decisi a mostrare le zanne, così è stato infatti per i primi due quarti di gioco: l'attacco del “branco” si è fatto sentire con autorità, dopo il ritorno del primo kick-off poco dietro il centro campo l'offense ha spinto decisa la linea di scrimmage sempre più in alto ed, a tempo debito, l'ottimo running back Calzada ha segnato il primo touchdown della partita per i nostri, con la trasformazione positiva si arriva al 0 – 7 per i Wolfpack. La difesa, anche se priva della metà dei linebacker titolari, regge e restituisce la palla all'attacco che ricomincia a macinare terreno, nonostante alcune sostituzioni dovute al gioco molto più duro che efficace dei Condor, lo schieramento si vede privare entro la fine del primo tempo del centro titolare Palumbo e prima del secondo quarto dell'esperto full back titolare Benedini; il primo ritornerà a giocare nel terzo quarto, il secondo purtroppo – già reduce da un infortunio al gomito – ne aggiungerà un altro alla caviglia che gli impedirà di continuare. Nonostante questo, l'attacco stringe i denti, i passaggi sono ostacolati dal forte vento, ma le corse di Pastore e Calzada riescono a maturare la seconda segnatura della serata con una splendida e lunghissima corsa esterna di quest'ultimo, gli animi sono alti quando anche la seconda trasformazione positiva dei Wolfpack porta il risultato a 0 – 14; la difesa fa il suo dovere anche se viene maltrattata e spinta con forza a ridosso della end zone spezzina. È in questa occasione che uno strappo muscolare obbliga anche il capitano della difesa Pistelli ad abbandonare definitivamente il campo, lasciando i ragazzi della difesa molto carenti nel backfield difensivo, rattoppato da altri giocatori meno esperti. Nonostante questo, la fine del secondo quarto li vede mantenere inviolata l'area di meta quando le squadre tornano agli spogliatoi per l'intervallo. Nonostante alcuni episodi negativi, ad alcuni infortuni e dopo premesse per nulla benauguranti, il primo tempo vede la squadra di La Spezia dominare del tutto i padroni di casa sul loro terreno. Gli spiriti e la concentrazione erano pure alti quando i gialloneri tornavano in campo per giocare l'altra metà della partita, ma gli infortuni, alcune scelte arbitrali discutibili e l'inesperienza dei tanti nuovi giocatori, che si trovavano a ricoprire ruoli non propri, esigeranno il loro tributo. Solo nel terzo quarto, infatti, la difesa spezzina viene travolta due volte: prima i Condor segnano un touchdown su una corsa di 6 yards di Corsini, trasformata positivamente, poi un altro linebacker d'esperienza in campo, Alfonso – anche capitano della difesa Under-21 – viene infortunato a sua volta, restando per tutto il resto dell'incontro impossibilitato a rientrare. Per una fase della partita, ogni corsa dei Condor chiude il down e, risalendo la griglia del campo, i padroni di casa segnano un'altra volta. Non centrano l'extra-point, ed alla fine del terzo quarto si portano sotto di un solo punto, 13 – 14.



La fine delle speranze giunge con l'ultimo quarto di gioco: una bella azione di Corsini conquista un touchdown per Grosseto ed una buona scelta strategica permette una trasformazione da due punti, il risultato giunge così a 21–14. A questo punto la situazione sembra disperata, tuttavia una flebile speranza arriva dall'attacco, che costruisce un buon drive che culmina con una bella corsa per Calzada, ma che purtroppo termina con un fumble ad una quindicina di yards dalla meta senza più avversari davanti mentre si involava in touchdown. Prima della fine della partita, la difesa spezzina non riuscirà ad impedire la corsa dell'ultima yard di Daviddi dei Condor che porterà il risultato sul definitivo 28 – 14; quasi del tutto inefficaci – nel poco tempo e nel poco spazio concesso – restano gli sforzi dell'attacco spezzino per segnare ancora nella seconda metà del match, anche se nell'ultimo minuto di gioco Restituyo dei lupi intercetta un kick off che viene ritornato fino alla zona di meta avversaria, con la possibilità ancora una volta di riaprire una partita che sembrava già chiusa; purtroppo però quando lo stesso Restituyo tocca le ultime 10 yard nella sua corsa assolutamente solitaria, una flag in campo annulla l'azione, il punto non viene accreditato per una spinta nella schiena ad un giocatore dei grossetani circa 50 yard più indietro. Per fortuna il giocatore non resta ferito. I Condor vincono meritatamente con un come-back innegabile ribaltando il risultato parziale. Resta una grande amarezza alla fine: i Wolfpack hanno davvero giocato due partite diverse sabato scorso, separate da un intervallo. È bruciante passare da una superiorità del tutto esplicita nel primo tempo, ad una passività nel secondo indotta da infortuni multipli e scoramenti forse non accettabili ma pur sempre possibili. Tuttavia, l'altissima quantità di titolari assenti e di “feriti sul campo” sarebbe stata difficile da ammortizzare per una squadra di professionisti americani, figurarsi per il piccolo club spezzino. Ora per il “Branco” non resta che allenarsi duramente ma anche riprendersi dagli infortuni durante il meritato riposo di due settimane prima dell'ultima trasferta contro i pisani, per poi concentrarsi sulla fase dei ritorni; i lupi hanno fame di vittorie, ora più che mai, e cercheranno a tutti i costi di prendersele quando la loro tana spezzina verrà visitata dalle tre squadre avversarie, pronte per farsi azzannare. Anche nella sconfitta, come sempre: GO PACK!!

Maurizio Maltese | US Wolfpack

2 commenti:

  1. Se avete tutti sti problemi non lamentatevi..allenatevi di più! Si gioca a football non a scacchi..e gli arbitri come sbagliano per voi sbagliano per tutti! Questo porta il loro lavoro ad una condizione di equità..

    Per vincere bisogna sapere perdere ragazzi..

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  2. Stai sereno che noi ci alleniamo e duramente. Nessuno ha dato la colpa agli arbitri è stato solo detto che la spinta nella schiena sul Td nel ritorno di Kick Off era ininfluente ma c'era. Il nostro record da quando siamo nati per ora è perdente ma andiamo avanti e ci alleniamo sempre con dedizione e sacrificio. Risparmiaci le moraline... Luciano Conte HC Wolfpack La Spezia

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