venerdì 16 marzo 2012

[Week 4] Le interviste post-partita: Alessandro Di Lorenzo | Blue Storms Gorla Minore

Gorla Minore - 16 Marzo 2012 - Domenica scorsa abbiamo avuto modo di apprezzare in campo la buona prestazione dei Blue Storms, al loro esordio stagionale. Gli avversari di turno, i nuovi arrivati per questa categoria 65ers, non hanno di certo rappresentato un complicato ostacolo per la corazzata Blue, nonostante la loro prova d'orgoglio e di grande volontà. Le tempeste lombarde quest'anno si presentano alla griglia di partenza con una squadra attrezzata per vincere, per arrivare fino in fondo, fatta di elementi più esperti, ma anche di parecchi giovani pronti a tirar fuori il proprio talento, frutto di duro lavoro e costante impegno in pre-season. Abbiamo scambiato due parole con Alessandro Di Lorenzo, giocatore e presidente dei Blue Storms.

Ciao Ale. Grandissima vittoria nell'esordio in campionato di Domenica contro i Sixtyfivers. Com'è andata, che partita hai vissuto?

Direi che è stata la nostra prima partita di campionato, con tante cose da migliorare, il timing e l’intensità. Il caldo poi non ci ha aiutato molto, ci siamo allenati e preparati sempre al freddo e domenica la temperatura era particolarmente elevata. Per tutto il primo quarto abbiamo fatto fatica a prendere il ritmo, poi siamo andati via sciolti. Nell’ultimo quarto gli allenatori hanno voluto sperimentare e far giocare tutti, quindi il ritmo è un po’ calato, ma ci è servito come prova.

Un inizio scoppiettante...più che positivo direi…dove vogliono arrivare quest'anno i Blue Storms?

Mah, l’obbiettivo di tutti i giocatori, allenatori e dirigenza è arrivare ovviamente fino in fondo quest’anno. Come dissi in un'altra intervista, stiamo lavorando verso questa direzione, che non sarà facile perché lunga e piena di ostacoli. Ma sono positivo perché vedo i ragazzi impegnarsi molto in palestra e al campo durante agli allenamenti e il buon gruppo che si è venuto a creare negli spogliatoi. E, dietro le quinte, vedo l’ottimo lavoro che stanno svolgendo gli allenatori per portare la squadra a raggiungere l’obbiettivo prefissato.

A quanto pare nessuna ansia "da debutto" oggi per i tuoi ragazzi, dico bene?

Mah ansia no, anche se la tensione c’è sempre prima di ogni partita. Diciamo che quest’anno abbiamo qualche giovane in più; magari loro l’hanno vissuta con un po’ più di emotività, ma sono orgoglioso di come si sono comportati in campo. Mai sottovalutare l’avversario, noi giochiamo sempre la nostra partita dando il massimo. Ma onore ad Arona che non ha mollato mai, una squadra giovane con poca esperienza, ma che mi è piaciuta nel suo complesso.

Una breve analisi dei reparti?...

La difesa è stata sicuramente più dominante rispetto al nostro attacco, dove abbiamo commesso tanti piccoli errori. L’obiettivo è raggiungere l’eccellenza in quello che si fa, quindi i prossimi allenamenti saranno rivolti a raggiungere la perfezione. Nel football vince chi fa meno errori.

Chi hai visto bene in campo dei tuoi?

E’ più facile evidenziare delle individualità in attacco piuttosto che in difesa: ovviamente i nostri RB sono quelli che hanno dominato grazie al lavoro delle linee. Belli anche gli spunti che ci si sono stati tra il nostro QB e i WR per un paio di belle ricezioni. Formidabile il lavoro della difesa, a partire dalla linea, i linebackers e tutto il backfield che non hanno concesso niente, tranne che per un'unica sola ricezione lunga, ma che ci stava nel complesso della partita, visto anche la stanchezza e il caldo.

E tra gli avversari? Chi vi ha dato più filo da torcere?

Nella loro difesa ho visto bene un loro LB, che era praticamente presente su tutti i placcaggi; in attacco il loro RB, molto veloce. In generale comunque, sono tutti ragazzi giovani, forse ancora leggeri per giocare a questo livello ma molto atletici e veloci. Con l’esperienza e il lavoro in palestra, vista la varietà del loro gioco, potranno diventare una squadra che metterà in difficoltà gli avversari.



Quale è stato secondo te un momento clou di questa sfida?

Non c’è stato un momento decisivo, siamo entrati subito decisi e abbiamo fatto sempre il nostro gioco, non siamo mai stati in grande difficoltà. Anche da parte loro, con la nostra difesa che li ha sempre contenuti, non c’è stato mai un vero momento che avrebbe potuto segnare la svolta della partita. A parte l’ultimo quarto, dove abbiamo calato il ritmo, ma lì il risultato era già consolidato, non eravamo in campo con tutti i giocatori titolari e si stava sperimentando.

Zero punti al passivo…Attacco troppo inesperto quello degli 65ers? Oppure gran prova dei tuoi ragazzi?

La difesa, che è sempre stato il nostro pezzo forte, nonostante sia stata rimaneggiata per i suoi 8/9 ha svolto un egregio lavoro.
Ha dominato sia fisicamente che tatticamente sui 65ers, che ovviamente sono ancora molto inesperti e poco preparati a reggere l’ intensità del gioco. Con un avversario diverso sicuramente avrebbero potuto fare di più, infatti contro i Commandos avevano giocato molto meglio.


Che squadra avete trovato di fronte?..Come giudichi la prestazione dei ragazzi di Arona?

Arona, nonostante tutto, mi è piaciuta, per l’impegno e per la voglia di non mollare. Ovviamente hanno tanto da lavorare, sono ragazzi molto giovani ed inesperti, magari giocando con avversari della loro età potrebbero dimostrare meglio il proprio valore.
Non sono male… anzi…


Hai fatto esordire qualche ragazzo nuovo oggi?

Si parecchi, ma ne cito solo un paio data la loro giovane età: Luca Fiorin, ragazzo che ha incominciato il suo corso nel football a partire dal flag, facendosi 2 stagioni di flag e due di FiveMen, quindi approdando in prima squadra per la prima volta quest’anno, guadagnandosi subito la fiducia di tutti i “senatori” del Team. Tommaso Rimoldi, giovanissimo, che da poco ha cominciato a giocare, ma molto convinto e caparbio. Oltre a i giovani, poi ci sono tanti altri giocatori che hanno incominciato da poco questo sport e i coach gli hanno permesso di esordire in questa partita, sono soddisfatto di questo perché non hanno fatto assolutamente brutta figura. Anzi uno di loro ha anche segnato l’ultimo nostro TD, Massimo Tocci.

Prossimo impegno domenica a Varese contro gli Skorpions, che hanno ben esordito con una vittoria contro gli Hammers. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

Questo è un derby, che altro c’è da dire?! Viene vissuto in squadra come una delle più importanti partite della regular season, incontreremo una squadra più esperta rispetto ai 65ers, che ha una sua storia e tradizione. Onestamente i Blue Storms non hanno mai vinto contro gli Skorpions e questo è un motivo in più da parte di tutti per impegnarsi al massimo in questo incontro. Impegno, sacrificio e disciplina saranno le parole d’ordine per questo incontro.

Qualche considerazione finale?...

Le trarrò solo domenica dopo la prossima partita, quella di oggi usciva un po’ dal contesto, nel prossimo incontro ci occorrerà più impegno per portare a casa il risultato.

Grazie mille, Ale. Alla prossima

US Cif9.com

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