martedì 27 marzo 2012

[Week 6] Le interviste post-partita: Francesco Imbesi | Caribdes Messina

Messina, 27 Marzo 2012 - Seconda trasferta e seconda vittoria consecutiva per i messinesi Caribdes, che riescono ad avere la meglio sui Sauk Wolves in quel di Cosenza. Nonostante la grinta e la volontà dei generosi rossoblu calabresi, i valori in campo hanno chiaramente dimostrato che i ragazzi di Francesco Imbesi quest'anno fanno sul serio e puntano, senza nasconderlo, ad un posticino nei playoff. Sentiamo come è andata nel dettaglio l'ennesima trasferta vincente dei giallorossi dalle parole del loro giovane headcoach.

Ciao Francesco. Partita senza storia quella di Domenica a Cosenza contro i Sauk Wolves. E' andato tutto come previsto?

Alla fine è successo quanto ci aspettavamo, sebbene temevo molto questa trasferta contro una squadra che esordiva in casa con il calore del pubblico.

63 punti all'attivo, un attacco che ha girato alla grande ed una difesa mai seriamente in pericolo. Son state queste le armi vincenti dei Caribdes visti in campo?

L’attacco ha risposto proprio come mi aspettavo. Durante la settimana i ragazzi di offense hanno lavorato molto intensamente e con grande concentrazione,quando questo avviene nel Footballl ma come negli altri sport il risultato alla domenica è sempre positivo. Non posso essere altrettanto contento della difesa sebbene abbia portato a casa almeno 6 big play tra intercetti sack e fumble ricoperti ha mancato molto di concentrazione per voglia di strafare soprattutto nella seconda metà dell’incontro, concedendo agli avversari molte yarde su penalità evitabilissime.

Seconda vittoria consecutiva in trasferta. Dove vogliono arrivare i Caribdes quest'anno?

I nostri obiettivi rimangono gli stessi di inizio stagione, fare bene, divertirci e se possibile migliorare quanto di buono già fatto lo scorso anno. Con la formula dei play off di quest’anno adesso abbiamo buone possibilità di passare per la prima volta nella nostra storia al primo turno di play off. Sarebbe un premio superbo. Ma la strada è ancora molto lunga e gli avversari sono sempre più forti e rodati.

Trasferta lunga e stressante quella in terra calabra, vero?

In verità non lunghissima..ma il tratto della Salerno-Reggio Calabria somiglia più ad una via crucis.

Milioti lì davanti mi pare che abbia fatto il diavolo a quattro (anzi, visto i TD…a cinque)…ma..è solo sua l'unica prestazione degna di nota?

Assolutamente no. Milioti avrà realizzato pure 5 marcature personali ma il merito è di tutti i ragazzi che lo hanno messo in condizione di esprimere le sue qualità oltre alla defense che ha portato molti turnover. Oggi sono andati a segno ben 6 giocatori diversi, il tutto sorretto da una offense priva di sbavature e di penalità.

C'è stato un momento chiave di questa sfida? Oppure prevedevi che tutto filasse liscio?

Rispetto alle altre uscite stagionali abbiamo iniziato il match con la massima concentrazione mettendo subito sotto pressione i ragazzi dei Sauk Wolves. Una volta passati in vantaggio tutto è diventato più semplice.

Con questa vittoria…playoffs sempre più vicini?

Non credo proprio. I Cardinals non fanno sconti a nessuno e al momento noi rappresentiamo l’avversario più pericoloso per il loro cammino se non per il primato della division quantomeno per il ranking. Gli Elephants poi sono sempre un osso durissimo per noi tant’è vero che nel nostro ultimo incontro hanno avuto più di una volta la palla della vittoria nelle mani. Tutto quindi è da decidere.

Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari domenica? Che squadra ha Cosenza?

Non mi sono dispiaciuti, anzi hanno delle buone potenzialità e grandi margini di crescita. Lo si evince chiaramente dal fatto che sebbene abbiano preso due sonore sconfitte i ragazzi sanno quanto valgono e soprattutto dove vogliono arrivare. Con noi non hanno smesso di lottare fino all’ultimo secondo di gioco, segno questo che il Coaching staff Calabrese ha già improntato un ottima mentalità. Hanno solo bisogno di tempo e di giocare.

Prossimo impegno il 15 aprile a Palermo contro la corazzata Cardinals. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

I Cardinals sono un compagine ben attrezzata. Hanno tutte le carte in regola per raggiungere gli obbiettivi più alti, sorretti da un organico ben allestito e perfettamente amalgamato il tutto guidato dalla maestria di Coach Manfredi Leone, che non ha bisogno di presentazioni. Da parte nostra sarà una sfida probante. Testeremo davvero le nostre capacità. Sarà la partita che dimostrerà quanto valiamo e se davvero siamo da Play Off.

Qualche considerazione finale?...

Niente di particolare solo un ringraziamento a tutto il mio staff, al presidente a ai miei ragazzi che dimostrano ogni giorno quanto di buono ci sia in Italia tra i giovani. Mi fanno ben sperare per il nostro futuro e non mi riferisco al semplice gioco del Football.

Grazie mille Francesco. Alla prossima.

US Cif9.com

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