martedì 27 marzo 2012

[Week 6] Le interviste post-partita: Alessandro Patroncino | Crabs Pescara

Pescara, 27 Marzo 2012 - Quasi trecento chilometri di strada (e altrettanti al ritorno) per raggiungere Napoli e disputare una partita che alla fine si è dimostrata appassionante e divertente. Giocata a viso aperto e a muso duro da parte di entrambe le formazioni e dominata dalle difese (appena 7-8 il punteggio finale). All'andata, una settimana fa a Pescara, era stato tutto più semplice per i granchi abruzzesi, che di certo non potevano aspettarsi una prestazione così gagliarda e orgogliosa da parte degli 82ers. I partenopei pur studiando le contromisure nei minimi particolari, alla fine hanno dovuto cedere alla maggiore caparbietà dei Crabs. Le parole di Alessandro Patroncino, headcoach dei pescaresi, ci aiutano a capire come siano andate le cose domenica all'Arturo Collana.

Ciao Alessandro e bentornato sulle nostre pagine. Partita combattutissima quella di domenica a Napoli con gli 82ers. Che incontro hai visto?

Partita strana e nello stesso tempo mozzafiato. Siamo scesi in campo sicuramente con la testa altrove e la difesa partenopea ci ha imbrigliato per bene, complici anche le “amnesie” del nostro attacco. La sveglia ci è stata data dal td degli 82ers e da lì è cambiato l’approccio alla partita di tutta la squadra.

Eravate in svantaggio fino al 4° quarto. Erano riusciti ad imbrigliare il vostro attacco. Un calo di concentrazione all'ultimo istante dei partenopei? O bravi voi a crederci fino alla fine?

La compagine napoletana è rimasta concentrata fino alla fine, stavolta devo dire bravi noi a crederci.



Grandi difese in campo. Cosa è cambiato rispetto alla scorsa partita con gli 82ers, il 57 a 10 dell'andata di Pescara?

Sicuramente il punteggio dell’andata ha influito sulla concentrazione della squadra. Gli 82ers questa volta erano a ranghi completi e d’altro canto il coach avversario ha preparato molto bene la partita. Ribadisco che la squadra si è espressa sotto tono ed una volta visto lo spettro della sconfitta ha reagito.

Ci vuoi segnalare l'autore di una prestazione degna di nota?

Sugli scudi senz’altro la difesa allenata dai coach Santuccione, Ballone e Lanaro. Dobbiamo a loro gran parte della vittoria avendoci riconsegnato nell’ultimo quarto ben due volte la palla grazie a due splendidi turnovers

Quale è stato secondo te il momento più determinante di questa sfida?

La trasformazione da due punti. Dovevamo vincere la partita ed io dovevo dare fiducia ai ragazzi facendogli capire che credevo in loro. Il resto l’ha dimostrato il campo.

Con questa vittoria…playoffs sempre più vicini?

Aspettiamo a parlare di playoff…ve lo saprò dire dopo l’ultima di ritorno.

Come giudichi la prestazione dei tuoi avversari domenica?

Molto buona, d’altronde il punteggio lo conferma

Prossimo impegno l'1 aprile a Lanciano contro i Goblins. Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?

Lavorare, lavorare e lavorare.

Qualche considerazione finale?...

Il football americano ti regala sensazioni uniche ed irripetibili, che solo chi calca i campi conosce. La partita di ieri ne è stata la prova.

Grazie mille Ale. Alla prossima.

US Cif9.com


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