martedì 26 aprile 2011

Le Interviste: Daniele Torrente | BLITZ Ciriè



Ciao Daniele e grazie di aver accettato il nostro invito. Cominciamo con un po' di numeri...quanti anni hai? Da quanti anni giochi nella tua squadra? Hai militato sempre in questa formazione?

Grazie a voi dell' invito, ho 21 anni, l'anno corrente e il 5° nei Blitz Ciriè. Ho giocato anche in altre squadre ma sempre nel campionato U21, un anno nei Giaguari Torino e un anno nei Daemons Martesana dove ho potuto accumulare molta esperienza da portare nella mia neo-squadra.

Quando hai cominciato a giocare a Football? Come l’hai scoperto? Cosa rappresenta adesso il Football nella tua vita?….che spazio gli dai?

Ho cominciato a giocare a Football all' età di 17 anni, il Football Americano lo conoscevo già..ma non sapevo che in italia si praticasse, finchè un giorno in un bar vidi un volantino dei Blitz Ciriè che invitava atleti a provare questo meraviglioso sport, cosi cominciò la mia giovane carriera nel Football. Il Football Americano adesso per me rappresenta un modo di scaricare la tensione e di divertirmi con amici e compagni, e funziona anche con le donne!!!...purtroppo non posso dedicargli moltissimo tempo tolti i 2 allenamenti a settimana, ma ogni tanto qualche scappatella qua e la per i parchi va sempre bene.

Cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

La cosa che mi piace di più in questo sport è sicuramente il rispetto e l'intera balistica del gioco stesso, non esiste niente di simile, per me è unico. Far parte dei Blitz Ciriè o comunque di una squadra, da delle sensazioni contrastanti tra di loro, a volte si prova felicità , altre volte disperazione, altre volte da la senzazione di essere intoccabili, altre volte ti senti sopraffatto dall'aria stessa che respiri. E' uno sport che ti prova sia dal lato fisico sia da quello psicologico, su questo non c'è dubbio.

Che numero porti sulle spalle?...ha un significato particolare per te indossare la tua maglia con questo determinato numero?

l mio numero è il #47, il "Morto che parla" ma in realtà non ha un significato vero e propio, il 4 e il 7 erano i numeri che usavo a calcio da piccolo, il coach mi disse che dovevo scegliere un numero da 40 a 59 e scelsi il #47.

Hai un nickname?…e se si, ci spieghi come mai ti soprannominano così?

Nickname in realtà ne ho più di uno....il primo che mi diedero è "Pumba" dal caro presidente Ferry De Bastiani, il secondo me lo diedero i nostri fans...mi nominarono "La mano di Dio"..sinceramente non ho mai capito il perchè, ma i tifosi sono molto importanti, quindi ne sono molto onorato, mente nelle file dei Giaguari mi soprannominarono "Trattorino" perchè per quelli di Torino io ero già un montagnino, ahahah.



Come ti prepari fisicamente e mentalmente ad un match?...Hai dei rituali?...fai delle cose in particolare?

Sinceramente non sono una persona che ha rituali strani o cose simili, cerco semplicemente il silenzio e mi concentro su quello che devo fare.

In quale posizione in campo ti trovi più a tuo agio? Hai uno schema preferito o che esegui meglio? Qual’è il tuo ruolo? Hai un ruolo secondario oltre a questo?...riesci a conciliare entrambi?

Il centro del campo è sicuramente il mio punto di gioco maggiore, il mio ruolo è il MLB (Middle Linebacker), anche se nella mia squadra fungo un po' da jolly...a volte gioco HB, FB, DE, OLB, mi è capitato più volte di dover riuscire a conciliare i miei ruoli, anche se a volte e varamente difficile...bisogna essere veramente preparati atleticamente e fisicamente.

Siete un gruppo affiatato? Quale clima si respira abitualmente durante i vostri allenamenti? Quali sono gli aspetti che curi maggiormente?

Quest'anno abbiamo avuto molte difficoltà...ma il gruppo è comunque unito, nei nostri allenamenti la cosa importante è divertirsi e imparare allo stesso tempo....una cosa che curo molto è la mia leadership (essendo il capitano), ma soppratutto l'unione di squadra, non esiste niente di più importante in questo sport.

Qual'è la squadra più forte che avete incontrato finora?…e perché?

Con i Blitz Ciriè, quest'anno sicuramente i Bills Cavalermaggiore, negli anni passati credo siano i Daemons Martesana, invece come esperienze nelle giovanili sicuramente gli Hogs Reggio Emiglia e i Panthers Parma.

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi l'andamento della tua squadra fino a questo punto della stagione?

Purtroppo le mie aspettative erano più ambiziose di quelle attuali, ma comunque un anno non molto roseo capita a tutti, stiamo lavorando per il futuro.

Qual'è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato a tuo avviso?..e la favorita della Conference alla quale appartieni?

Direi i Blue Storms Gorla Minore..



Segui il football d’oltreoceano? Fai il tifo per qualche squadra della Nfl oppure del College football?

Seguo la NFL durante tutta la stagione, soprattutto i "Rookie" è un sistema davvero eccezionale per "scautare" atleti eccezionali...la mia squadra preferita sono i Minnesota Vikings, ma mi piaciono tutte.

Un giocatore al quale ti ispiri?

Ispirarsi a un solo giocatore è praticamente impossibile dal mio punto di vista, ma credo che Brian Urlacher, Clay Mattews, Bret Favre, Chris Johnshon siano la perfezione assoluta...traggo ispirazione da tutti loro e molti altri.

Hai un motto? Un modo di dire? Una frase che ripeti spesso?

"Pompa duro" questo è il motto che usiamo nella nostra defense...il significato è semplice: o pompi forte e duro o ci corrono in faccia, ahahah.

Quali sono i tuoi obiettivi con questo sport? Dove vuoi arrivare con il football?

Beh... il sogno più grande sarebbe la nazionale o comunque vestire i colori di una squadra della massima divisione, la IFL...ma mi accontenterei di vincere un campionato o eventualmente farlo da coach.

Qual è la situazione del football americano in Italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del Football nella tua città?...e in generale in tutta Italia? Come giudichi la "spinta" alla pratica di questo sport nella tua regione? Cosa pensi debba funzionare di più in italia, affinché questo sport possa essere seguito ancora di più?

Il Football Americano in Italia è uno sport di nicchia, non essendo per tutti o comunque essendo molto duro non è consigliabile a tutti, ma comunque sta iniziando a crescere e farsi conoscere, credo che quello che serva per pubblicizzarlo ancora di più sia portare risultati utili con la nazionale e una bottarella di culo. Sicuramente se lo sport fosse più conosciuto si troverebbero più sponsor e di conseguenza più fondi da investire in progetti nelle scuole, ecc, ecc...

Il nostro sito è nato per dare spazio e visibilità a questo campionato, alle squadre sparse in tutta Italia…ritieni che sia stata una iniziativa utile per far crescere il movimento e reclutare nuovi giocatori ed appassionati?

Per seguirlo, chiaramente, si...ma non credo sia un modo per trovare giocatori o sponsor.

A tuo avviso…che condotta bisogna adottare, come atleta, per poter affrontare con lo spirito giusto la pratica di questo sport?

Bisogna rispettare chi ti sta intorno e soprattutto ascoltare l'opinione di tutti, credo che umiltà e sacrificio siano d'obbligo.



Come ti prepari ad un incontro?…qual'è lo spirito giusto con il quale affronti l'impegno di una gara, sia essa in casa o in trasferta?

Ogni partita ha una storia a sè, la mia mentalità è vincere, e se non ci riesco devo uscire dal campo con la testa alta perchè ho dato il massimo per la squadra e i compagni. Casa o trasferta non fa differenza per me, quello che ti serve lo hai dentro di te.

Un aggettivo per definirti?

Umile.

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai compagni e dal coach?...e perché?

Credo che sia il fatto di non arrendermi mai e di aiutare in tutti i modi possibili i miei compagni e i coach.

Fai un po’ di autocritica…Quali sono i tuoi punti di forza e dove invece hai più bisogno di migliorare?

Credo che i miei punti di forza siano la visione di gioco e l'istinto, quello in cui devo migliorare sono la forma fisica e la tecnica...sono parecchio veloce ma pesare più di un quintale a volte non è un vantaggio, sopratutto se si porta dietro la tartaruga ribaltata che serve per proteggere gli addominali, ahahah. Sono ancora giovane quindi credo di poter migliorare ancora molto.

Che genere musicale preferisci?... qual è la tua colonna sonora prima di entrare in campo?

Non ho un genere musicale, ascolto quasi tutto, la mia colonna sonora prima di un incontro è il silenzio ... ma qualche canzone degli AC/DC o Eminem non la disprezzo...

Meglio l'attacco o meglio la difesa?

Un caro compagno di squadra un giorno mi spiego che "L'attacco vende i biglietti, la diffesa vince le partite", quindi la difesa è sicuramente privilegiata.

Ci racconti un episodio curioso o particolare che ti è capitato in campo o in allenamento?

Una sera stavamo girando un video di reclutamento da far vedere nelle feste dello sport, io feci un gavettone d'acqua ad un mio compagno durante la sua intervista , fu molto divertente solo che era inverno e c'erano 3-5°, ahahah.

Qual'è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

Che ci sono persone straordinarie che giocano uno sport di immensa bellezza.

Grazie mille...e ancora in bocca al lupo per la tua carriera... Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente..o semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

Spero che la mia intervista vi sia piaciuta....un saluto a tutti gli appassionati di Football Americano e ai nostri lettori e ricordatevi sempre di "POMPARE DUROOOOOOOO". Ciao Bellllliiiiiiii!!


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