domenica 27 marzo 2011

Match Report: ELEPHANTS-CARDINALS 6-27 [26 mar 2011]



Quarta gara dei Cardinals nella sesta settimana del campionato Nazionale di Football Americano a Nove con l’obiettivo di consolidare il primo posto nella Division A della Conference South del campionato 2011. Il teatro di questa partita e’ il campo sportivo del CUS Catania, sede di gioco delle formazioni che quest’anno gli Elephants mettono in campo, la squadra di A1 e la squadra che disputa il CIF9. Finalmente una bella giornata accompagna l’uscita dei Cardinals: sole tiepido alternato a un leggero vento trasversale, nel complesso il meteo ideale per giocare a football. Circa duecento i sostenitori dei padroni di casa e una ventina di irriducibili sono i sostenitori dei palermitani, molto rumorosi ma composti. Biancogranata per i Cardinals, in rossonero i padroni di casa. Al sorteggio sono i Cardinals che si aggiudicano la palla, ritornodi Abbadessa e inizia un drive su lanci e corse che vede protagonisti D’Amico (al rientro nella posizione di QB), Barcellona in ricezione, Spinelli. Con la palla sulle 20 aversarie il QB di palermo imbecca un taglio del WR Spataro che attraversa il campo e termina in end zone la sua ricezione per i primi sei punti. Trasformazione alla mano che non riesce e si ricomincia. Palla ai cugini catanesi guidati dal giovanissimo ma promettente Conticello, QB con talento, ma non sempre assistito al meglio dai suoi ricevitori. Gli Elephants giocano una formazione d’attacco aperta con 4 ricevitori (come la squadra maggiore) dichiarando il gioco di passaggio, che costituisce il centro del suo sistema. Ma il primo drive di giochi non va e la palla torna ai Cardinals, sostenuti da una difesa molto attenta in copertura sul gioco aereo rossonero. Altro drive in attacco per Palermo: ancora Barcellona, Spinelli, Pinzarrone sostenuti dai blocchi della linea d’attacco dei bianco granata e palla sulle due yards avversarie, con D’Amico che sfrutta un bel buco per segnare il secondo touchdown: 0-12 e trasformazione alla mano su ricezione di Abbadessa per lo 0-14.



Si cambia quarto e Catania torna avanti: ancora lanci, poco gioco sulla terra ma Spina, Tramontana, Di Salvo Di stefano e compagni fanno buona guardia, costringendo i padroni di casa a calciare e a restituire la palla. Cardinals ancora in attacco alternando corse e lanci: Zarcone e Pinzarrone si destreggiano in campo aperto portando la palla fino alle 20. Una penetrazione di zarcone aumenta il punteggio: 0-20 che non cambia perché il successivo tentativo di calcio da un punto non riesce. Elephants nuovamente in attacco in buona posizione di campo, con Conticello che alterna lanci a corse personali, cercando Castello (anche sulle corse), Lo Presti e Mannino, ma non si finalizza: la difesa di Palermo è attenta e copre con cura le sortite avversarie. Palla ancora ai Cardinals, che muovono bene il loro attacco e si portano ancora un volta in pochi giochi sulle 25 avversarie: lancio di D’Amico per lo smarcatissimo Rizzo in End Zone che sigilla la quarta meta e mette lo score sullo 0-26, aggiungendo poi personalmente il punto addizionale su calcio per il successivo 0-27. Malgrado il passivo gli Elephants riprendono a macinare il loro bel gioco aereo: ancora il QB n. 22 si mette in luce con buone iniziative per i suoi ricevitori e con le sue corse, portando la palla fino alle due yards avversarie, ma la difesa dei Cardinals, che aveva concesso qualche guadagno importante rimane concentrata e impedisce la segnatura fino al fischio dell’intervallo. Terzo quarto e Catania sugli scudi: un buon ritorno di kickoff apre la strada a una vantaggiosa situzione di campo che gli Elephnats convertono in TD con guadagni sui lanci di Conticello, che prima porta il suo attacco sulle quindici. Sull’azione successiva le coperture difensive non permettono il lancio ma il giovane QB e’ bravo a sfruttare lo spazio lasciato dai Linebackers di Palermo e tuffarsi in meta per il 6-27. La trasformazione da due punti su lancio non riesce e il punteggio non cambia. Si riparte con i Cardinals ancora in attacco che macinano ancora campo: palla sulle 20, ma la pressione della Difesa catanese fa perdere la palla agli ospiti quando si era in condizione di potere segnare ancora. Il terzo quarto scorre via senza emozioni particolari: i Cardinals difendono bene sui lanci: Legnazzi e Bova avrebbero nelle mani la possibilità di intercettare ma falliscono e Di salvo recupera un fumble che la crew arbitrale pero’ non gli assegna, sostenendo che il runner catanese viene placcato prima di perdere la palla.



Ultimo quarto con i Cardinals guidati da Bustinto, un bel lancio su Lequaglie, palla per Abbadessa, Li Causi e Cristina e i Cardinals si portano in distanza per il calcio da tre, ma lo snap non è perfetto e il tentativo di Rizzo di correre non frutta un primo down. Ma anche Catania accusa un po’ di stanchezza e non finalizza i suoi lanci lasciando la palla ai cugini, che con un minuto scarso da giocare provano a mandare ancora in meta i loro ricevitori e i loro runner, ma non c’è abbastanza tempo malgrado il buon uso dei timeout fatto dalla panchina dei bianco granata. Finisce cosi’ senza ulteriori punti una bella partita, corretta e spettacolare che le squadre in campo suggellano con una foto collettiva. Fabrizio Lo Celso, Offensive Coordinator dei Cardinals: “siamo contenti, l’attacco ha giocato in scioltezza, abbiamo provato parecchie soluzioni e si è visto un bel football da parte di tutte e due le squadre. Nel complesso una squadra che cresce che speriamo di portare piu’ avanti possibile”. I Cardinals ipotecano l’accesso ai playoff con i loro quarto successo, in attesa della prossima gara con Messina, il 10 aprile nel campo di casa dello SportVillage Tommaso Natale.

Ufficio Stampa Cardinals | Palermo







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