domenica 8 maggio 2011

Le interviste: Matteo Ghironi | AQUILE Ferrara



Ciao Matteo e grazie di aver accettato il nostro invito. Cominciamo con un po' di numeri...quanti anni hai? Da quanti anni giochi nella tua squadra? Hai militato sempre in questa formazione?

Grazie a voi! Raggiungerò la maggiore età il 7 giugno, ho quindi attualmente ancora 17 anni. Gioco nella mia squadra dal settembre 2008 quando feci il primo campionato giovanile. Ho sempre giocato per le Aquile Duchi Ferrara

Quando hai cominciato a giocare a Football? Come l’hai scoperto? Cosa rappresenta adesso il Football nella tua vita?….che spazio gli dai?

Abito a 100m dal Motovelodromo F.Coppi, il campo delle Aquile Ferrara. Da piccolo mio padre qualche domenica mi portava a vedere le partite e così ho sempre conosciuto il football come sport ed ho sempre saputo della presenza di una squadra nella mia città. Iniziai nell'agosto 2008 dopo che per sei anni avevo praticato a livello agonistico il canottaggio. Ora il Football è il freno della mia vita: quando sono sul campo da gioco è il mio momento, non penso ad altro, penso solo ad allenarmi al meglio e ad essere il migliore. Il Football è il mio palcoscenico ed io voglio esserne il protagonista.

Cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

Ciò che amo di questo sport è l'ambivalenza che possiede: il violento e brutale modo in cui è giocato, ed il significato umano e morale che ha ciascun elemento del gioco (ruoli, falli, situazioni). Il Football è un po' lo specchio della vita. Mi emoziona sapere che i miei compagni siano in campo anche per me e che tutti insieme operiamo per un fine comune: la vittoria.

Che numero porti sulle spalle?...ha un significato particolare per te indossare la tua maglia con questo determinato numero?

Il numero che porto sulle spalle è il 16, ma non ha nessun significato particolare. Il mio numero originale era il 7, ed era un po' il mio numero poiché sono nato il 7 giugno. Ma è stato ritirato dalla mia società e quindi ora indosso il 16. Con l'arrivo delle maglie nuove ho però scelto il 24, ma preferisco non rivelare quale sia il suo significato.

Hai un nickname?…e se si, ci spieghi come mai ti soprannominano così?

Ghiro...semplicemente perchè è il diminutivo di Ghironi, il mio cognome.



Come ti prepari fisicamente e mentalmente ad un match?...Hai dei rituali?...fai delle cose in particolare?

In realtà non faccio nulla di particolare nel momento imminente al match, solo mi concentro. Durante la settimana invece cerco di tenermi in forma andando in palestra e seguendo il più possibile gli allenamenti.

In quale posizione in campo ti trovi più a tuo agio? Hai uno schema preferito o che esegui meglio? Qual’è il tuo ruolo? Hai un ruolo secondario oltre a questo?...riesci a conciliare entrambi?

Gioco Wide Receiver, ed è assolutamente il mio ruolo, non ho secondi ruoli, ho giocato qualche volta in difesa come defensive back, ma non mi è mai piaciuto. Come ricevitore mi sono sempre trovato bene, amo il gioco di passaggio e ritengo che sia il ruolo che esegue le azioni di maggior spettacolarità, e ciò mi piace.

Siete un gruppo affiatato? Quale clima si respira abitualmente durante i vostri allenamenti? Quali sono gli aspetti che curi maggiormente?

Sì siamo un gruppo decisamente affiatato, magari in allenamento ogni tanto c'è qualche litigio, ma in partita siamo tutti migliori amici. Gli allenamenti sono ben organizzati dal nostro Coaching Staff, quindi c'è spesso molta concentrazione e tensione. E' facile che ogni tanto scappi la battuta, ma penso che anche questo faccia parte del gioco. Io personalmente non mantengo la concentrazione al massimo per tutto l'allenamento, ma cerco di non sgarrare troppo e di risultare il più in forma possibile.

Qual'è la squadra più forte che avete incontrato finora?…e perché?

Nel corso di questo campionato i Neptunes Bologna sicuramente ci hanno dato del filo da torcere.

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi l'andamento della tua squadra fino a questo punto della stagione?

Beh la regular season per noi è finita con 6 vittorie e 0 sconfitte, direi che per ora è tutto perfetto. Adesso ci aspetta la fase più importante, quella dove bisogna veramente fare la differenza e non ci sono mezze vie: o si vince, o si va a casa.

Qual'è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato a tuo avviso?..e la favorita della Conference alla quale appartieni?

I Crusaders Cagliari sono i campioni in carica e sono sicuramente favoriti visto l'ottima finale giocata l'anno scorso. In generale non conosco molto bene tutte le squadre del campionato, tanto meno della mia Conference, quindi basandomi su punti e statistiche vedo bene tutte le prime dei gironi, ovvero: Bills Cavallermaggiore, Warriors 9, Blue Storms Gorla Minore ed Aquile Ferrara.



Segui il football d’oltreoceano? Fai il tifo per qualche squadra della Nfl oppure del College football?

Lo seguo quando posso...su internet, sono un tifoso dei Chicago Bears....il college lo adoro, lo ritengo molto più spettacolare dell'NFL ma non ho preferenze di team.

Un giocatore al quale ti ispiri?

Di certo mi ispiro a Marvin Harrison, a mio avviso gran ricevitore, ma soprattutto grandissimo atleta.

Hai un motto? Un modo di dire? Una frase che ripeti spesso?

No non ho frasi ricorrenti, forse perchè mi diverto ad inventare battute sul momento.

Quali sono i tuoi obiettivi con questo sport? Dove vuoi arrivare con il football?

Fino ad ora ho ottenuto sempre ottimi risultati: sempre primo nelle statistiche per numero di ricezioni nei campionati giovanili, la convocazione per due anni di seguito in nazionale Junior e la partecipazione alla fase preliminare degli Europei Junior contro la Repubblica Ceca. Sono giovane ed ho molto da imparare e vorrei giocare in IFL tra qualche anno, non appena andrò via da Ferrara per studiare a Roma o Milano.

Qual è la situazione del football americano in Italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del Football nella tua città?...e in generale in tutta Italia? Come giudichi la "spinta" alla pratica di questo sport nella tua regione? Cosa pensi debba funzionare di più in italia, affinché questo sport possa essere seguito ancora di più?

Penso che in questi ultimi 2-3 anni il football italiano abbia avuto un forte incremento. E' aumentata la pubblicità e la notorietà grazie a sponsor ed apparizioni in giornali, siti internet e televisioni. Ora la federazione è pure all'interno del CONI, questo è sicuramente un altro punto a favore. Di certo un parlamentare come presidente della federazione non è un malus, a quanto pare. Penso che i Network italiani dovrebbero interessarsi a creare un programma televisivo sportivo che trasmetta partite di football particolari. Mi ispiro allo slam ball o al football arena. Uno sport appositamente creato per fare Audience, con regole che lo rendano ancor più spettacolare e rapido. In questo modo il football italiano ci guadagnerebbe ed allo stesso modo i Media non dovrebbero rischiare di spendere soldi inutilmente, anzi anche loro potrebbero guadagnarci. Questa è un po' un idea avanzata, ma potrebbe funzionare. Nella mia regione penso che non manchi la spinta e la fama di questo sport visto il numero di squadre presenti, ma soprattutto di quelle presenti in IFL.

Il nostro sito è nato per dare spazio e visibilità a questo campionato, alle squadre sparse in tutta Italia…ritieni che sia stata una iniziativa utile per far crescere il movimento e reclutare nuovi giocatori ed appassionati?

Si assolutamente, penso che sia stata un idea ottima. Visto che solo 10 squadre, ovvero quelle di IFL hanno una forte notorietà grazie alle televisioni, credo che sia giusto che in qualche modo si parli anche delle squadre dilettanti.

A tuo avviso…che condotta bisogna adottare, come atleta, per poter affrontare con lo spirito giusto la pratica di questo sport?

Penso che dipenda dal contesto, e dalla nazione in cui si gioca. Visto dal punto di vista di un giovane quasi 18enne che gioca in una squadra della serie più bassa del football americano in Italia, la condotta da adottare è di grande serietà, ma soprattutto passione. Giochiamo in campi che spesso non sono idonei alla pratica e in situazione a volte isolate, di conseguenza ci vuole una forte passione per questo sport, è lo spirito giusto per poterlo praticare al meglio.



Come ti prepari ad un incontro?…qual'è lo spirito giusto con il quale affronti l'impegno di una gara, sia essa in casa o in trasferta?

Tale e quale alla figura del ricevitore sono molto sicuro di me e delle mie capacità, sono un po' strafottente, ma penso sia ciò che mi da la carica per giocare nel migliore dei modi ogni partita.

Un aggettivo per definirti?

Appassionato

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai compagni e dal coach?...e perché?

Mah sinceramente non saprei dirlo. Cerco sempre di tenere su il morale durante le partite e a sostenere i miei compagni anche quando questi hanno sbagliato qualcosa. Penso che sia apprezzabile.

Fai un po’ di autocritica…Quali sono i tuoi punti di forza e dove invece hai più bisogno di migliorare?

Sono molto veloce, agile, ho delle buone mani e sono abbastanza intelligente nell'attuare in campo. Odio la mia statura un po' bassa per un ricevitore (1.78), e di certo devo mettere ancora su qualche chilo di muscolo per poter avere più fiducia anche nelle mie capacità di impatto. Sto lavorando bene in palestra e penso che raggiungerò presto anche questo obiettivo.

Che genere musicale preferisci?... qual è la tua colonna sonora prima di entrare in campo?

Amo la musica, non ho un genere musicale preferito, conosco tantissimi artisti e gruppi musicali di ogni genere (rock, metal, blues, punk, rap, elettronica, reggae ecc...). Una canzone che adorerei sentire quando ricevo o entro in end zone è Can't be touched di Roy Jones Jr.

Meglio l'attacco o meglio la difesa?

Attacco tutta la vita

Ci racconti un episodio curioso o particolare che ti è capitato in campo o in allenamento?

Non mi ricordo in che partita, la mia squadra calciava il kickoff ed io ero nel personale, facevo il flyman. Mentre correvo verso il ritornatore ho colpito un giocatore che tentava di bloccarmi, buttandolo a terra, il blocco che avevo fatto era assolutamente regolare. A fine azione, quello stesso giocatore venne da me ed allugandomi la mano mi disse: “Stai calmo ok? Non c'è bisogno di fare così”.

Qual'è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

Che qualsiasi traguardo si voglia raggiungere, ce la farà solo chi ci crede veramente.

Grazie mille...e ancora in bocca al lupo per la tua carriera... Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente..o semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

Ringrazio di nuovo voi per avermi dato l'opportunità di esprimere i miei pensieri, e spero che un giorno ce ne sarà di nuovo occasione, magari in un'altra modalità. Voglio fare un elogio al mio Head Coach Matteo Mantovani, che elogiando a sua volta un suo vecchio Coach nell'intervista ha pronunciato questa frase:”Never Lose the Desire”.


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