domenica 17 giugno 2012

[Semifinali di Conference] Le interviste post-partita: Paolo Lazzaretto [Cavaliers Castelfranco]


Castelfranco Veneto (TV), 18 Giugno 2012 - Forse stavolta l'avversario che si trovavano contro era di quelli davvero duri da affrontare. Tra i Cavaliers e la Finale di Conference esisteva stavolta un ostacolo davvero enorme, c'era questo gruppo di atleti fortissimi, esperti, dinamici e mossi da grandissima passione, i Bills di Cavallermaggiore. Quest'anno i bianco-rosso-neri veneti erano già andati oltre le aspettative, sorprendendo per qualità di gioco ed efficacia delle performance in ogni reparto, notevoli risultati per un team che ha messo in campo così tanta gioventù. Onore quindi ai castellani che hanno incrociato la strada degli imbattuti (ed imbattibili?) bufali arancio-blù, lottando su ogni pallone e, dopo un inizio in sordina, riuscendo a scalfire anche l'impenetrabile difesa dei padroni di casa con ottime giocate che hanno permesso loro di tenere alto l'onore del proprio team e di uscire dal terreno di gioco a testa alta. Ecco le impressioni di Paolo Lazzaretto, coach dei Cavaliers Castelfranco, al termine della gara:

Ciao Paolo. Questi Bills sono davvero un castigo di Dio in campo…una vera macchia da punti...Che partita è stata?...

Dura, così come ce la aspettavamo...

Ha vinto davvero la squadra migliore in campo?..o altri elementi hanno influenzato l'andamento del match?

Ha vinto la squadra più forte. Noi purtroppo abbiamo pagato molto il nervosismo nel primo tempo, facendo molti errori banali. Nel secondo ci siamo sciolti ma ormai era tardi. Con i Bills, se vuoi avere qualche chance, non puoi sbagliare nulla, figurarsi un tempo intero!

Credi che la lunga trasferta abbia influito sullo stato di forma dei tuoi ragazzi?

No assolutamente. Sono ragazzi molto giovani (età media sotto i 22 anni) e oltre la metà è rookie, per loro era difficile controllare l’emozione in una semifinale, specie con avversari così capaci ed esperti. Succede, è stata comunque un’esperienza importantissima, una partita ‘vera’.

Questi Bills son davvero di un altro pianeta per la categoria? Oppure possono essere sconfitti?

Non ho mai visto una squadra imbattibile. Sono un team molto forte, quadrato, essenziale, esperto, con pochissimi punti deboli. Quest’anno non erano alla nostra portata.



Migliori in campo? Comunque una menzione particolare per qualcuno?

Una menzione particolare per tutti! Hanno lottato sempre. Anche nell’ultima fase della partita non si sono mai arresi, segnando 2 TD nell’ultimo quarto. Hanno dato il massimo e per questo non posso che essere onorato di avere atleti così.

Comunque sia, è stata una grande stagione per i Cavaliers. Qualche rimpianto?

Nessun rimpianto, è stata un’ottima stagione, organizzata bene dalla dirigenza e da tutto il coaching staff che oltre a me comprende Daniele Turcolin, Tony Scudiero, Sergio Barea, Alessandro Ecchili, Fabiano Vecchina e Drino Novello. Ho sempre scritto io naturalmente come ‘primus inter pares’, visto il completo affiatamento.

Da quali importanti presupposti ricomincerete il prossimo anno? Con quali stimoli e quali motivazioni?

Abbiamo finito il campionato con oltre 40 giocatori a roster. Si parte quindi da un’ottima base con un’attività giovanile già avviata in questi giorni. I Cavaliers sono ormai una realtà del football e spero (io ci credo) diventeranno sempre più importanti. Gli stimoli sono ovunque, le motivazioni dentro ad ognuno ma la prima deve essere sempre quella di far parte dei Cavaliers.

Un pensiero finale, giusto per chiudere.

Un saluto e un ringraziamento a voi di cif9.com, alle crew arbitrali e alle squadre che abbiamo incontrato quest’anno, giocando tutti con correttezza e lealtà. Buona estate e buone vacanze a tutti.

Buone vacanze anche a te, Paolo. Un saluto a tutta la famiglia Cavaliers, che ha dimostrato, oltre che essere un gruppo numeroso, affiatato e motivato, anche lealtà e sportività dentro e fuori dal campo, sempre. Alla prossima.

US cif9.com

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