mercoledì 12 dicembre 2012

La zampata degli orsi sulle pantere: è semifinale!

Gli orsetti di coach Giannelli staccano il biglietto per la semifinale sconfiggendo i favoriti Panthers Parma in trasferta al termine di una partita aperta e combattuta caratterizzata dal grande numero di turnovers. Era infatti la difesa capitolina ad intercettare sul primo possesso dei Panthers, con Saltarello, sulla metà campo ma erano poi i Panthers a tornare in possesso della palla recuperando un fumble ed avvicinandosi pericolosamente alla goal line romana con una ricezione di Antorini da Dalcò, sulle 50, arrivando poi fino alle 16 yards dove, però, i Panthers esaurivano i quattro tentativi a disposizione riconsegnando palla ai Grizzlies sulle 8 yards. Ancora un fumble dei Grizzlies sulle 16 yards regalava una chance all’offense parmigiana che dapprima si avvicinava alla goal line, con una corsa di 9 yards di Baci, quindi realizzava con un preciso pass di Dalcò per Maccaferri in end zone; l’extra point da 2 non andava a buon fine ed il punteggio si attestava sul 6-0 per i padroni di casa. L’attacco degli ospiti appare inizialmente poco incisivo ma, grazie ai punt, riesce a spostare il raggio di azione nei pressi della red zone avversaria dove i Panthers, ad inizio secondo quarto, subiscono l’intercetto di Cocco che, dalle 30 yards porta l’ovale fino alle 4 yards dando così la possibilità alla propria offense di segnare grazie ad una corsa centrale del QB Richard; la successiva trasformazione al piede di Cunningham porta gli orsi in vantaggio 7-6. Entrambe le squadre provano a giocare tutti i tentativi a disposizione senza esito fino ad arrivare ad un nuovo turnover a favore dei Grizzlies che con Loreti recuperano il fumble, provocato da un placcaggio di Mariani, sulla linea di metà campo. Ad 1’20” dal riposo i Grizzlies forzano i tempi arrivando a sole 5 yards dalla end zone avversaria grazie a due ricezioni di Cappelletti, una di Sciarra ed una corsa centrale di Richard, ma uno snap alto, fortunatamente recuperato da Richard, allontana i Grizzlies dalla goal line avversaria, ed il tentativo di field goal di Cunningham a pochi secondi dalla fine, viene stoppato dalla difesa di casa che raccoglie l’ovale con Froldi e lo porta sino alle proprie 41; ma le emozioni non sono ancora finite: il sack di Barba su Dalcò provoca un fumble che viene prontamente ricoperto da Piccinni regalando ai suoi un ultimo tentativo, ma il prevedibile pass di Richard su Cappelletti viene deflettato dalla secondaria parmigiana portando le squadre al riposo sul punteggio di 7-6 per i romani.



Nella seconda parte della gara sono di nuovo i Grizzlies a perdere palla a causa di un fumble di Sciarra sulle 39 avversarie. Ma la difesa capitolina sembra aver preso bene le misure e costringe i padroni di casa al punt; il successivo drive dei capitolini è vincente: partendo dalle 46 avversarie è Crevatin, con una bella serie di corse, a portare i suoi fino a 6 yards dalla end zone, ma è nuovamente il QB Richard a siglare con una corsa centrale allungando lo score, grazie alla trasformazione al piede di Cunningham, sul 14-6. Nonostante alcune belle azioni offensive da entrambe le parti il punteggio rimane invariato fino ad 1’18” dalla fine del terzo quarto quando, nei Grizzlies, sale in cattedra Sciarra: il piccolo running back romano è incontenibile e con le sue corse porta i suoi fino a 2 yards dalla goal line dove Richard mette il terzo sigillo personale all’incontro ancora su sneak centrale; sulla successiva trasformazione il calcio di Cunningham viene stoppato e raccolto da Banzola che attraversa tutto il campo andando a realizzare dalla parte opposta portando così lo score sull’8-20. I Panthers sono decisi a vendere cara la pelle e nel successivo drive vanno a segno con Baci, che riceve un lancio corto laterale e ci mette del suo andando a varcare la goal line dopo una corsa di 35 yards; il successivo extra point da 2 viene intercettato da Loreti che ferma il punteggio sul 14-20 a circa 5 minuti dalla fine. I successivi tentativi di rimonta dei Panthers si infrangono sull’ennesimo turnover: è ancora la safety Cocco, infatti, ad intercettare sulle proprie 27 yards e portare l’ovale sino alle 43 avversarie regalando all’offense di coach Tancredi la possibilità di gestire la partita sino al termine; le corse di Crevatin, di Cunningham e dello stesso Richard portano tre preziosi primi down che permettono ai capitolini, campioni in carica uscenti, di esaurire il tempo e festeggiare così la terza semifinale consecutiva, in altrettanti campionati ufficiali, degli ultimi dodici mesi.

Saranno i Giaguari Torino, sabato affermatisi con largo margine sui milanesi Daemons, ad ospitare i Grizzlies sabato prossimo fra le mura amiche del Primo Nebiolo: per i Grizzlies una trasferta lunga e proibitiva ma c’è da giurare che gli orsetti ce la metteranno tutta per difendere il proprio titolo.

Ufficio Stampa Grizzlies Roma

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