Nel giro di un mesetto la compagine orchestrata da Aldino Palmas fa registrare un’evoluzione di non poco conto. Sono ormai lontani i dolorosissimi ricordi della prima trasferta lombarda, quando occorrevano i pallottolieri per memorizzare gli ampissimi divari tra le sfidanti. Ieri pomeriggio, sotto una pioggia battente, i crociati hanno addirittura rischiato di ritornare in Sardegna con una classifica diversa perché al cospetto dei Rhinos hanno lottato sino al fischio finale con buone opportunità per riacciuffare uno svantaggio minimo.
“In campo si sono viste due squadre molto combattive – ha commentato l’head coach Palmas - decise a portare a casa il risultato; rispetto alle precedenti partite i crociati sono stati molto ordinati, hanno preso una solo penalità”.
I cagliaritani iniziano la partita in difesa, consigliati a bordo campo dal defense coordinator Nicola ‘Nanni’ Polese. Le barricate appaiono subito solide perché agli avversari non viene non concesso quasi niente. I Rhinos infatti devono ricorrere al punt. Ma c’è da riconoscere che la retroguardia dei giovani rinoceronti è ugualmente molto efficace: non a caso il primo quarto termina sullo zero a zero.
Nel quarto successivo una disattenzione difensiva permette all’ottimo qb milanese Pietro Elmi di trovare libero in end zone il suo ricevitore Simone Storti. Va in porto anche la trasformazione da due punti di Paolo Barzaghi che fissa il risultato sull’otto a zero per i padroni di casa.
Dopo un buon ritorno di kick-off l'attacco crociato si insedia nuovamente nel rettangolo di gioco per replicare prontamente. Alberto Cannas ha la freddezza nel pescare il solitario Marco Meloni che dopo aver abbrancato l’ovale accelera le sue movenze nella fascia destra disintegrando tre placcaggi. La end zone si materializza dopo una corsa di oltre quaranta iarde. Comprensibile l’entusiasmo degli ospiti che però non riescono a trasformare. Si va al riposo con i Rhinos in vantaggio per 8 a 6 .
La fortuna però non assiste i rosso argento che in avvio di ripresa devono fare a meno proprio del realizzatore Meloni che viene colpito da un improvviso malore. E se ciò non bastasse, il suo compagno Fabio Mossa lo raggiunge in infermeria a causa di un infortunio muscolare. La partita prosegue con l’alternarsi dei due attacchi in campo, solo alla fine del terzo quarto, con una bella azione di corsa. i padroni di casa si portano nuovamente in vantaggio ancora con Paolo Barzaghi.
“Da questo momento la nostra difesa non concede più niente – rimarca Aldo Palmas - l'attacco alterna corse e lanci e grazie anche agli ottimi special teams ci troviamo a due minuti dalla fine della partita con la palla in nostro possesso e quasi tutto il campo da fare. Al momento dell'affondo finale, però, un intercetto dei Rhinos toglie tutte le nostre speranze di rimonta. Reputo comunque buona la prova dei miei ragazzi che sono parecchio cresciuti in queste settimane”
Gipi Puggioni | US Crusaders
“In campo si sono viste due squadre molto combattive – ha commentato l’head coach Palmas - decise a portare a casa il risultato; rispetto alle precedenti partite i crociati sono stati molto ordinati, hanno preso una solo penalità”.
I cagliaritani iniziano la partita in difesa, consigliati a bordo campo dal defense coordinator Nicola ‘Nanni’ Polese. Le barricate appaiono subito solide perché agli avversari non viene non concesso quasi niente. I Rhinos infatti devono ricorrere al punt. Ma c’è da riconoscere che la retroguardia dei giovani rinoceronti è ugualmente molto efficace: non a caso il primo quarto termina sullo zero a zero.
Nel quarto successivo una disattenzione difensiva permette all’ottimo qb milanese Pietro Elmi di trovare libero in end zone il suo ricevitore Simone Storti. Va in porto anche la trasformazione da due punti di Paolo Barzaghi che fissa il risultato sull’otto a zero per i padroni di casa.
Dopo un buon ritorno di kick-off l'attacco crociato si insedia nuovamente nel rettangolo di gioco per replicare prontamente. Alberto Cannas ha la freddezza nel pescare il solitario Marco Meloni che dopo aver abbrancato l’ovale accelera le sue movenze nella fascia destra disintegrando tre placcaggi. La end zone si materializza dopo una corsa di oltre quaranta iarde. Comprensibile l’entusiasmo degli ospiti che però non riescono a trasformare. Si va al riposo con i Rhinos in vantaggio per 8 a 6 .
La fortuna però non assiste i rosso argento che in avvio di ripresa devono fare a meno proprio del realizzatore Meloni che viene colpito da un improvviso malore. E se ciò non bastasse, il suo compagno Fabio Mossa lo raggiunge in infermeria a causa di un infortunio muscolare. La partita prosegue con l’alternarsi dei due attacchi in campo, solo alla fine del terzo quarto, con una bella azione di corsa. i padroni di casa si portano nuovamente in vantaggio ancora con Paolo Barzaghi.
“Da questo momento la nostra difesa non concede più niente – rimarca Aldo Palmas - l'attacco alterna corse e lanci e grazie anche agli ottimi special teams ci troviamo a due minuti dalla fine della partita con la palla in nostro possesso e quasi tutto il campo da fare. Al momento dell'affondo finale, però, un intercetto dei Rhinos toglie tutte le nostre speranze di rimonta. Reputo comunque buona la prova dei miei ragazzi che sono parecchio cresciuti in queste settimane”
Gipi Puggioni | US Crusaders
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