Siamo solo ai test-match pre-campionato, ma i «Patriots Bari» sembrano già in gran forma. Sono stati loro, infatti, ad aggiudicarsi il I° «Memorial Peppino Garibaldi», il triangolare amichevole organizzato dalla compagine barese per ricordare il fondatore dell'Impresa Edile Garibaldi, sponsor ufficiale della squadra. Domenica, sul campo «La Montagnola» di Bari, i nero-oro si sono imposti sui «Goblins Lanciano» e i «Delfini Taranto», dimostrando che il lavoro di coach Longhi (preparatore della Nazionale Italiana di Football Americano) inizia a dare i frutti sperati. Per il primo match del Memorial sono scesi in campo i «Patriots Bari» contro i «Goblins Lanciano». Una partita iniziata subito in favore dei padroni di casa che hanno costretto gli avversari a lasciare il campo dopo tre tentativi falliti di attacco (three and out). L'attacco barese, invece, non si lascia sfuggire l’occasione e sorprende la difesa dei «Goblins» con Marella che corre per circa ottanta yard, fino alla linea di meta avversaria. La trasformazione è affidata a Cipolla, che non sbaglia e fissa il risultato sull'8-0. L’attacco dei «Patriots» non abbassa il ritmo e un fenomenale touchdown su ricezione di Pierucci viene, purtroppo, annullato per un'errata disposizione della formazione iniziale. Ma i nero-oro non si scoraggiano e, sempre nel primo quarto, Lovecchio, imbeccato da un lancio di Tane, posa la palla ovale in touchdown, segnando la seconda meta per i padroni di casa. È lo stesso quarterback Tane, poi, a trasformare in scramble per il provvisorio 16-0. Lanciano prova ad accorciare le distanze con un big play su corsa di Di Nunzio, che beffa la difesa dei «Patriots». Ma purtroppo non basta agli abruzzesi che, sul finale del primo quarto, perdono il loro quarterback per un infortunio, in occasione di un sack di Cassio e Rutigliano. Il sigillo definitivo, allo scadere del primo tempo, lo mette il quarterback barese Tane, che segna ancora in scramble, per il 22 a 8. Nel secondo quarto la marcia dei «Patriots» verso la vittoria della prima partita è inarrestabile. Le marcature di Di Pinto e del rookie Paradisi (autore di un convincente esordio), ed il salvataggio dell'inossidabile De Vincenzi chiudono la partita sul risultato definitivo di 36-8.
La seconda partita del Memorial è un derby tutto pugliese e un test importante per il prossimo campionato italiano. «Patriots Bari» e «Delfini Taranto», infatti, militeranno nello stesso girone nella prossima stagione. I tarantini partono con un buon drive, che viene arrestato subito dalla difesa barese. Un errore che costa caro ai «Delfini». Marella, infatti, non perdona e con una corsa delle sue entra subito nel tabellino marcatori. Il secondo touchdown dei «Patriots» porta la firma di Lovecchio che finalizza un lancio dell’ottimo Tane. La trasformazione di Pede, sempre su lancio di Tane, chiude il primo quarto sul 14-0 per i padroni di casa. Il secondo quarto è più combattuto e l'attacco barese viene fermato a circa una yard dalla goal line, nonostante il generoso sforzo di Di Pinto. I «Delfini» approfittano della stanchezza dei ragazzi del Presidente Damiani e segnano, allo scadere, con una spettacolare ricezione di D'Amore per il definitivo 14-6. Con i «Patriots» già primi nel Memorial, l'ultimo match fra Taranto e Lanciano deve decretare il secondo e il terzo posto. All'inizio del primo quarto la sfortuna sembra non voler proprio lasciare gli abruzzesi, che subiscono il secondo infortunio della giornata. I «Delfini» non si lasciano distrarre e una corsa di D'Amore porta i pugliesi nella red zone avversaria. Il touchdown arriva su scramble del QB e la trasformazione con uno screen pass. I «Goblins Lanciano», però, non ci stanno e pareggiano subito con Di Nunzio che segna, e poi trasforma. La voglia di riscatto degli abruzzesi non accenna a diminuire, tanto da passare in vantaggio capitalizzando un intercetto che restituisce palla all'attacco. É ancora Di Nunzio a segnare e trasformare per il 16-8 con cui si chiude il quarto. Il secondo quarto si apre con il pareggio di Taranto che, con un touchdown da 40 yards e la successiva trasformazione su corsa, riapre la partita. Ma uno scatenato Di Nunzio, con un touchdown, interrompe subito i sogni di vittoria dei pugliesi riportando Lanciano in vantaggio. Ed è il solito Di Nunzio a mettere al sicuro il risultato ricoprendo un fumble dei «Delfini» e segnando nuovamente per il definitivo 32 a 16.
Si conclude così, con il primo posto dei «Patriots Bari», seguiti dai «Goblins Lanciano» e dai «Delfini Taranto», il I° Memorial «Peppino Garibaldi».La giornata di domenica, a prescindere dall’ottimo risultato della compagine barese, è stata l’occasione per effettuare un importante test match in vista della stagione agonistica, ormai alle porte. Ma soprattutto è stata una giornata di festa e di sport. Il Memorial «Peppino Garibaldi», infatti, è solo alla sua prima edizione, ma diventerà sicuramente «un appuntamento fisso per il Football Americano pugliese. – ha spiegato il Presidente dei «Patriots Bari», Leonardo Damiani – Peppino Garibaldi (fondatore dell’omonima impresa edile, sponsor ufficiale della squadra) era un uomo che amava profondamente lo sport, quello puro e lontano da logiche di mercato. Un festa dello sport, come quella di oggi, era davvero il miglior modo per onorare la sua memoria». Un impegno, quello dell’Impresa Edile Garibaldi, «rinnovato anche per la prossima stagione, visti gli ottimi risultati della squadra nello scorso campionato. – ha voluto anticipare l’Arch. Fragasso, che a nome dell’Impresa ha accordato la sponsorizzazione – Il football americano è uno sport giovane, non commerciale. E questa è anche la cifra della nostra azienda che da sempre opera lontana dalle luci della ribalta. Per questo il matrimonio fra noi e i Patriots, è un matrimonio felice». Sull’erba del campo «La Montagnola» c’era anche il neofita Mario Garibaldi, figlio di Peppino, che si è detto «particolarmente incuriosito dal football americano. È uno sport che non conosco bene, – ha proseguito – ma amo tutti gli sport di squadra e sono sicuro che la collaborazione con i Patriots sarà l’occasione per approfondire e avvicinarmi a questa realtà».
Valeria Belviso | US Patriots
La seconda partita del Memorial è un derby tutto pugliese e un test importante per il prossimo campionato italiano. «Patriots Bari» e «Delfini Taranto», infatti, militeranno nello stesso girone nella prossima stagione. I tarantini partono con un buon drive, che viene arrestato subito dalla difesa barese. Un errore che costa caro ai «Delfini». Marella, infatti, non perdona e con una corsa delle sue entra subito nel tabellino marcatori. Il secondo touchdown dei «Patriots» porta la firma di Lovecchio che finalizza un lancio dell’ottimo Tane. La trasformazione di Pede, sempre su lancio di Tane, chiude il primo quarto sul 14-0 per i padroni di casa. Il secondo quarto è più combattuto e l'attacco barese viene fermato a circa una yard dalla goal line, nonostante il generoso sforzo di Di Pinto. I «Delfini» approfittano della stanchezza dei ragazzi del Presidente Damiani e segnano, allo scadere, con una spettacolare ricezione di D'Amore per il definitivo 14-6. Con i «Patriots» già primi nel Memorial, l'ultimo match fra Taranto e Lanciano deve decretare il secondo e il terzo posto. All'inizio del primo quarto la sfortuna sembra non voler proprio lasciare gli abruzzesi, che subiscono il secondo infortunio della giornata. I «Delfini» non si lasciano distrarre e una corsa di D'Amore porta i pugliesi nella red zone avversaria. Il touchdown arriva su scramble del QB e la trasformazione con uno screen pass. I «Goblins Lanciano», però, non ci stanno e pareggiano subito con Di Nunzio che segna, e poi trasforma. La voglia di riscatto degli abruzzesi non accenna a diminuire, tanto da passare in vantaggio capitalizzando un intercetto che restituisce palla all'attacco. É ancora Di Nunzio a segnare e trasformare per il 16-8 con cui si chiude il quarto. Il secondo quarto si apre con il pareggio di Taranto che, con un touchdown da 40 yards e la successiva trasformazione su corsa, riapre la partita. Ma uno scatenato Di Nunzio, con un touchdown, interrompe subito i sogni di vittoria dei pugliesi riportando Lanciano in vantaggio. Ed è il solito Di Nunzio a mettere al sicuro il risultato ricoprendo un fumble dei «Delfini» e segnando nuovamente per il definitivo 32 a 16.
Si conclude così, con il primo posto dei «Patriots Bari», seguiti dai «Goblins Lanciano» e dai «Delfini Taranto», il I° Memorial «Peppino Garibaldi».La giornata di domenica, a prescindere dall’ottimo risultato della compagine barese, è stata l’occasione per effettuare un importante test match in vista della stagione agonistica, ormai alle porte. Ma soprattutto è stata una giornata di festa e di sport. Il Memorial «Peppino Garibaldi», infatti, è solo alla sua prima edizione, ma diventerà sicuramente «un appuntamento fisso per il Football Americano pugliese. – ha spiegato il Presidente dei «Patriots Bari», Leonardo Damiani – Peppino Garibaldi (fondatore dell’omonima impresa edile, sponsor ufficiale della squadra) era un uomo che amava profondamente lo sport, quello puro e lontano da logiche di mercato. Un festa dello sport, come quella di oggi, era davvero il miglior modo per onorare la sua memoria». Un impegno, quello dell’Impresa Edile Garibaldi, «rinnovato anche per la prossima stagione, visti gli ottimi risultati della squadra nello scorso campionato. – ha voluto anticipare l’Arch. Fragasso, che a nome dell’Impresa ha accordato la sponsorizzazione – Il football americano è uno sport giovane, non commerciale. E questa è anche la cifra della nostra azienda che da sempre opera lontana dalle luci della ribalta. Per questo il matrimonio fra noi e i Patriots, è un matrimonio felice». Sull’erba del campo «La Montagnola» c’era anche il neofita Mario Garibaldi, figlio di Peppino, che si è detto «particolarmente incuriosito dal football americano. È uno sport che non conosco bene, – ha proseguito – ma amo tutti gli sport di squadra e sono sicuro che la collaborazione con i Patriots sarà l’occasione per approfondire e avvicinarmi a questa realtà».
Valeria Belviso | US Patriots
Nessun commento:
Posta un commento