lunedì 19 dicembre 2011

I Seamen “si arenano” all’ultimo istante nella finale High School. Al Vigorelli è comunque festa di football

Nessuno è profeta in patria, recita un famoso adagio. Da ieri si potrà applicare anche nel football dove i Seamen, alla terza finale consecutiva in ambito juniores, hanno dovuto lasciare il passo, sul terreno del Vigorelli, ai Grizzlies Roma vincitori per 31 a 22 nell’High School Bowl. A parziale scusante di un insuccesso che non cancella la splendida stagione della formazione under 18 in maglia blue navy va rimarcato che Marin e compagni hanno dovuto rinunciare, causa infortunio, a due elementi chiave dell’attacco quali Sorteni e Santagostino, ovvero i due migliori ricevitori che abitualmente rappresentano i bersagli designati dei lanci del quarter back milanese. Privi di sbocchi aerei i marinai hanno dovuto costruire un’intera partita offensiva sull’estro di Re e Turrin, quest’ultimo nominato meritatamente, nonostante la sconfitta, MVP dell’atto conclusivo del campionato. In vantaggio 14 a 0 nel secondo quarto e per 22 a 12 nel terzo, i Seamen devono subire la reazione di Roma che pur dotata di una batteria di runners in cui brillano le stelle Morea e Crevatin e della mobilità di Ianniello, regista dalla grande velocità di base, deve attendere l’ultima frazione di gioco e il conseguente calo fisico di Milano, figlio del roster risicato, per piazzare l’allungo decisivo con le mete di Ianniello e di Morea che con una corsa di 70 yarde si conferma autentica spina nel fianco per una difesa in cui convincono comunque la prestazione di Ogadri e del resto dei compagni di reparto. Finisce così, con una frazione di gioco sfortunata, il lungo percorso del team high school, che esclusi gli ultimi dieci minuti del torneo ha palesato una crescita costante cogliendo una serie di vittorie che sono il prodotto del lavoro del coaching staff e del talento innato di cui molti rookies sono dotati. Talento che dal prossimo anno sarà, in molti casi, a disposizione di un coach del calibro di Joe Avezzano chiamato ad esaltare le doti che molti, giovani giocatori già palesano. Per dovere di cronaca va rimarcato che al Vigorelli, sulle cui tribune si è visto un pubblico d’eccezione, sia in termini numerici che di “spessore istituzionale, il pensiero va subito al presidente del CONI Lombardia Pierluigi Marzorati e ai vari personaggi che hanno allietato la giornata e tra i quali citiamo gli ex campioni d’Europa del 1987 Vissa e Mambelli e i consiglieri FIDAF Dewar e Cerra, hanno trionfato nella categoria fiveman under 15 i Giants Bolzano, in quella under 18 i Longhorns Grosseto e nell’attesa finale under 21 gli Hogs Reggio Emilia che al termine di un match davvero tirato hanno superato i Lazio Marines per 42 a 40. Sebbene il parere possa apparire di parte ci sembra che l’organizzazione affidata ai Seamen abbia lavorato al meglio offrendo una giornata di sport e spettacolo a tutto tondo che ha soddisfatto anche i palati più esigenti. Un’organizzazione che ora attende con ansia l’inizio del campionato IFL per una nuova stagione di football da disputare nel segno della migliore tradizione “marinaia”.

Roberto RIzza | US Seamen

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