I Vipers Varese si aggiudicano la prima vittoria della loro storia contro i Rhinos Milano, in una sfida al cardiopalma davanti al pubblico di casa
Busto Arsizio, 31 ottobre 2012 – Serata di grandissime emozioni quella di sabato sera al campo del quartiere Beata Giuliana di Busto Arsizio, sede ufficiale delle partite casalinghe dei Vipers Varese. Si giocava la terza partita del Campionato Italiano High School e le due formazioni in campo erano entrambe reduci da due sconfitte consecutive: voglia di riscatto e tanta grinta hanno avuto la meglio sul bel gioco (c’è ancora tanto da lavorare, da entrambe le parti!) ma il risultato alla fine premia i Vipers Varese, che si aggiudicano il primo match della loro storia con un risicato 28 a 26.
Ma veniamo al racconto della partita. Le condizioni meteo, con tanto freddo e un vento insistente e fastidioso, non hanno però scoraggiato una discreta presenza di pubblico. Sugli spalti, anche l’allegria e la grinta delle TEMPESTE, neonata formazione femminile di football americano targata Blue Storms. Sul campo, invece, per la prima volta i Vipers hanno potuto contare anche sul tifo delle THUNDERS CHEER, il gruppo di cheerleading che seguirà tutte le formazioni del team bustocco in questa stagione. Il primo quarto ha evidenziato da subito qualche piccola falla in difesa, apparsa un po’ meno solida rispetto alle due precedenti partite: troppo spazio concesso ai Rhinos, soprattutto sui lanci, e troppi placcaggi rotti che hanno consentito ai milanesi di portarsi subito in vantaggio. Paradossalmente, il reparto difensivo ha invece retto sempre bene nei momenti critici, soprattutto quando la palla era ferma a pochissime yard dall’end zone e questo ha consentito ai Vipers di annullare praticamente ogni tentativo di trasformazione dei Rhinos, situazione che alla fine ha deciso il match.
Tutto l’incontro si è giocato in perfetto equilibrio: dopo il primo TD milanese, i Vipers rispondono immediatamente con un kick off return direttamente riportato in meta da Marco Facetti e con una trasformazione da 2 punti su corsa ad opera di Christian Sottura (uno dei protagonisti di questo incontro). I Vipers passano dunque in vantaggio, ma vengono riacciuffati subito dopo dai Rhinos che, tornati in attacco, vanno subito a segno. Di nuovo la difesa varesina blocca il tentativo di trasformazione e il risultato si attesta sul 12 a 8. I ragazzi di coach D’Alessandro tornano in attacco e segnano un bel TD su lancio di Giacomo Micheli per una ricezione di Lamberto Giorgetti. Michele Tovaglieri (non proprio una grande serata la sua..) sbaglia il field goal e le squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo di metà partita sul punteggio di 14 a 12 per la formazione di casa.
Il tè caldo e la consapevolezza di potersi finalmente aggiudicare la prima vittoria della loro storia, danno la carica ai Vipers, che tornano in campo e vanno subito a segno con una bella sweep di Christian Sottura. Ancora a vuoto il calcio di trasformazione e 20 a 12 il risultato. Il gioco torna lacunoso, con prestazioni altalenanti sia in attacco che in difesa, difesa che riesce a contenere per ben 2 volte 4 tentativi da 1yd dei milanesi, ma poi si fa fregare nel 4° quarto su un lancio che riporta i Rhinos in end zone. Niente trasformazione anche per i rinoceronti, che si avvicinano pericolosamente al pareggio. E qui succede quello che non ti aspetti: l’attacco varesino riparte dalle proprie 2 yds e la difesa dei Rhinos riesce a placcare in end zone il runningback Kostantin, mettendo a segno una safety, che regala due punti e il pareggio ai Rhinos.
Pubblico sugli spalti in fibrillazione, giocatori in campo pure….non si sblocca il risultato e si va all’overtime, dove il regolamento prevede un drive a testa per tentare di andare in meta. Partono i Rhinos dalle 25 yds e colpiscono la difesa varesina nel suo punto più debole: i lanci. I milanesi segnano e si portano in vantaggio: 26 a 20! Tocca ai Vipers tentare il recupero….e i ragazzi ci provano sul serio, portandosi con sole due corse in prossimità dell’area di meta. Christian Sottura non tradisce e con un’altra corsa esterna va a segno: 26 a 26!! Se non trasformano, si resta in pareggio e l’overtime continua….ma i Vipers non ci stanno e giocano il jolly: Giacomo Micheli (QB) con una finta corsa lancia su Ivan Fonti direttamente in End Zone per la trasformazione da 2 punti che chiude la partita con un vittorioso ma stretto risultato di 28 a 26!
Alla fine, questo il commento dell’head coach, Alessandro Di Lorenzo: “Partita dura… con troppi rimpalli; attacco migliorato ma ancora poco convincente nei momenti clou… difesa troppo altalenante rispetto al solito. Ma questa volta abbiamo visto molto più spirito combattivo da parte dei giocatori e TANTE TANTE TANTE emozioni per il pubblico: una partita al cardio palma!!!!"
Barbara Allaria | Ufficio Stampa Vipers Varese
Busto Arsizio, 31 ottobre 2012 – Serata di grandissime emozioni quella di sabato sera al campo del quartiere Beata Giuliana di Busto Arsizio, sede ufficiale delle partite casalinghe dei Vipers Varese. Si giocava la terza partita del Campionato Italiano High School e le due formazioni in campo erano entrambe reduci da due sconfitte consecutive: voglia di riscatto e tanta grinta hanno avuto la meglio sul bel gioco (c’è ancora tanto da lavorare, da entrambe le parti!) ma il risultato alla fine premia i Vipers Varese, che si aggiudicano il primo match della loro storia con un risicato 28 a 26.
Ma veniamo al racconto della partita. Le condizioni meteo, con tanto freddo e un vento insistente e fastidioso, non hanno però scoraggiato una discreta presenza di pubblico. Sugli spalti, anche l’allegria e la grinta delle TEMPESTE, neonata formazione femminile di football americano targata Blue Storms. Sul campo, invece, per la prima volta i Vipers hanno potuto contare anche sul tifo delle THUNDERS CHEER, il gruppo di cheerleading che seguirà tutte le formazioni del team bustocco in questa stagione. Il primo quarto ha evidenziato da subito qualche piccola falla in difesa, apparsa un po’ meno solida rispetto alle due precedenti partite: troppo spazio concesso ai Rhinos, soprattutto sui lanci, e troppi placcaggi rotti che hanno consentito ai milanesi di portarsi subito in vantaggio. Paradossalmente, il reparto difensivo ha invece retto sempre bene nei momenti critici, soprattutto quando la palla era ferma a pochissime yard dall’end zone e questo ha consentito ai Vipers di annullare praticamente ogni tentativo di trasformazione dei Rhinos, situazione che alla fine ha deciso il match.
Tutto l’incontro si è giocato in perfetto equilibrio: dopo il primo TD milanese, i Vipers rispondono immediatamente con un kick off return direttamente riportato in meta da Marco Facetti e con una trasformazione da 2 punti su corsa ad opera di Christian Sottura (uno dei protagonisti di questo incontro). I Vipers passano dunque in vantaggio, ma vengono riacciuffati subito dopo dai Rhinos che, tornati in attacco, vanno subito a segno. Di nuovo la difesa varesina blocca il tentativo di trasformazione e il risultato si attesta sul 12 a 8. I ragazzi di coach D’Alessandro tornano in attacco e segnano un bel TD su lancio di Giacomo Micheli per una ricezione di Lamberto Giorgetti. Michele Tovaglieri (non proprio una grande serata la sua..) sbaglia il field goal e le squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo di metà partita sul punteggio di 14 a 12 per la formazione di casa.
Il tè caldo e la consapevolezza di potersi finalmente aggiudicare la prima vittoria della loro storia, danno la carica ai Vipers, che tornano in campo e vanno subito a segno con una bella sweep di Christian Sottura. Ancora a vuoto il calcio di trasformazione e 20 a 12 il risultato. Il gioco torna lacunoso, con prestazioni altalenanti sia in attacco che in difesa, difesa che riesce a contenere per ben 2 volte 4 tentativi da 1yd dei milanesi, ma poi si fa fregare nel 4° quarto su un lancio che riporta i Rhinos in end zone. Niente trasformazione anche per i rinoceronti, che si avvicinano pericolosamente al pareggio. E qui succede quello che non ti aspetti: l’attacco varesino riparte dalle proprie 2 yds e la difesa dei Rhinos riesce a placcare in end zone il runningback Kostantin, mettendo a segno una safety, che regala due punti e il pareggio ai Rhinos.
Pubblico sugli spalti in fibrillazione, giocatori in campo pure….non si sblocca il risultato e si va all’overtime, dove il regolamento prevede un drive a testa per tentare di andare in meta. Partono i Rhinos dalle 25 yds e colpiscono la difesa varesina nel suo punto più debole: i lanci. I milanesi segnano e si portano in vantaggio: 26 a 20! Tocca ai Vipers tentare il recupero….e i ragazzi ci provano sul serio, portandosi con sole due corse in prossimità dell’area di meta. Christian Sottura non tradisce e con un’altra corsa esterna va a segno: 26 a 26!! Se non trasformano, si resta in pareggio e l’overtime continua….ma i Vipers non ci stanno e giocano il jolly: Giacomo Micheli (QB) con una finta corsa lancia su Ivan Fonti direttamente in End Zone per la trasformazione da 2 punti che chiude la partita con un vittorioso ma stretto risultato di 28 a 26!
Alla fine, questo il commento dell’head coach, Alessandro Di Lorenzo: “Partita dura… con troppi rimpalli; attacco migliorato ma ancora poco convincente nei momenti clou… difesa troppo altalenante rispetto al solito. Ma questa volta abbiamo visto molto più spirito combattivo da parte dei giocatori e TANTE TANTE TANTE emozioni per il pubblico: una partita al cardio palma!!!!"
Barbara Allaria | Ufficio Stampa Vipers Varese
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