Patriots Bari: La squadra femminile è già una realtà
Otto ragazze desiderose di dimostrare che la palla ovale non è affatto un'esclusiva di omaccioni e giganti: anche a Bari il football americano è terreno per il gentil sesso. La nuova scommessa dei Patriots Bari riguarda la propria nuova squadra femminile: “Hanno molta più voglia di imparare dei senior – racconta entusiasta la coach-giocatrice Anna Capobianco – Stiamo cominciando a capire le regole del gioco, come si sta in campo e come esercitare fiato ed elasticità nei due allenamenti settimanali”. L'intenzione è quella di creare una squadra unita, salda e duratura. Non si tratta certamente di uno sport leggero, ma le atlete non si risparmiano: “Parlarne è facile, ma bisogna provare – continua la Capobianco – A volte le mie ragazze lamentano dolori a gambe e addominali: con loro non vado piano perché so fin dove posso spingerle. E loro danno sempre le giuste risposte per superare questa sfida: sanno cosa stanno facendo”. C'è tanta curiosità intorno al gruppo, ma serve ancora uno sforzo per trasformare le guerriere in un team combattivo: per completare il roster servono almeno altri cinque elementi, così da poter affrontare un torneo di flag football e in futuro, chissà, anche indossare casco e paraspalle per giocare a tackle football. I primi contatti per un campionato nel prossimo anno sono stati presi: le Patriots in rosa sono pronte a mettersi in gioco.
Ufficio Stampa Patriots Bari
Otto ragazze desiderose di dimostrare che la palla ovale non è affatto un'esclusiva di omaccioni e giganti: anche a Bari il football americano è terreno per il gentil sesso. La nuova scommessa dei Patriots Bari riguarda la propria nuova squadra femminile: “Hanno molta più voglia di imparare dei senior – racconta entusiasta la coach-giocatrice Anna Capobianco – Stiamo cominciando a capire le regole del gioco, come si sta in campo e come esercitare fiato ed elasticità nei due allenamenti settimanali”. L'intenzione è quella di creare una squadra unita, salda e duratura. Non si tratta certamente di uno sport leggero, ma le atlete non si risparmiano: “Parlarne è facile, ma bisogna provare – continua la Capobianco – A volte le mie ragazze lamentano dolori a gambe e addominali: con loro non vado piano perché so fin dove posso spingerle. E loro danno sempre le giuste risposte per superare questa sfida: sanno cosa stanno facendo”. C'è tanta curiosità intorno al gruppo, ma serve ancora uno sforzo per trasformare le guerriere in un team combattivo: per completare il roster servono almeno altri cinque elementi, così da poter affrontare un torneo di flag football e in futuro, chissà, anche indossare casco e paraspalle per giocare a tackle football. I primi contatti per un campionato nel prossimo anno sono stati presi: le Patriots in rosa sono pronte a mettersi in gioco.
Ufficio Stampa Patriots Bari
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