Ci si aspettava una reazione d’ orgoglio dagli Hogs e la reazione è decisamente arrivata. Il 34 a 14 con cui gli Hogs si sono perentoriamente imposti sui Rhinos, non fa che aumentare i rimpianti per una stagione gettata al vento nelle due partite coi Panthers, entrambe ampiamente alla portata della squadra reggiana. Dopo un inizio farraginoso per gli attacchi, complice anche un “fumble” dell’attacco reggiano, sono gli Hogs a “scandire il passo”: passaggio di De Jesus per Maestri che porta la palla in “red zone”; è poi Branchini a portare la palla dentro la end zone avversaria e a segnare il primo touchdown di giornata, che viene trasformato: 7-0 Hogs. Anche nel secondo quarto la musica non cambia, stavolta, però, è la difesa a fare la “parte del leone “: “punt” degli Hogs che viene toccato dallo special team avversario, la palla quindi diventa “viva” e viene recuperata da Burani, che regala agli Hogs una ghiotta occasione per allungare. Occasione che viene sfruttata dall’attacco reggiano, che, con Michelini, fissa il punteggio sul 13 a 0,che diventa 15-0 dopo che De Jesus, realizza la trasformazione da due punti.
La partita sembra “in ghiaccio”, ma proprio a 9 secondi dal termine del secondo quarto i Rhinos riescono ad accorciare, con un td pass, sul 15-7. Ci pensano, però, De Jesus e Maestri a rimettere le cose a posto: passaggio, ricezione, corsa di 50 yard e 21-7 Hogs, che diventa 22 con la trasformazione da un punto. Neanche il tempo, per i Rhinos, di schierare l’attacco, che è già 28-7 Hogs; Bedogni intercetta il quarterback avversario e De Jesus segna il suo primo touchdown stagionale di corsa. Finita qui? Neanche per idea! I Rinhos si riprendono prontamente ed accorciano le distanze sul 28-14 e, nel drive successivo, riescono ad intercettare De Jesus e a chiudere il terzo periodo di gioco nella red zone degli Hogs. Tutto sembra avviato verso un 28-21 e ad un finale al cardiopalma, ma così non è, perché la difesa granata riesce a fermare l’attacco dei Rhinos ad un passo dalla end zone ,lasciando invariato il punteggio e ponendo, di fatto, fine al match.
C’è comunque ancora il tempo, per gli Hogs, di mettere punti a tabellone, con un touchdown spettacolare. Pass di 30 yds De Jesus per Maestri, che fissa il punteggio sul 34-14. Punteggio sul quale si chiuderanno le ostilità.
Ufficio Stampa Hogs Reggio Emilia
La partita sembra “in ghiaccio”, ma proprio a 9 secondi dal termine del secondo quarto i Rhinos riescono ad accorciare, con un td pass, sul 15-7. Ci pensano, però, De Jesus e Maestri a rimettere le cose a posto: passaggio, ricezione, corsa di 50 yard e 21-7 Hogs, che diventa 22 con la trasformazione da un punto. Neanche il tempo, per i Rhinos, di schierare l’attacco, che è già 28-7 Hogs; Bedogni intercetta il quarterback avversario e De Jesus segna il suo primo touchdown stagionale di corsa. Finita qui? Neanche per idea! I Rinhos si riprendono prontamente ed accorciano le distanze sul 28-14 e, nel drive successivo, riescono ad intercettare De Jesus e a chiudere il terzo periodo di gioco nella red zone degli Hogs. Tutto sembra avviato verso un 28-21 e ad un finale al cardiopalma, ma così non è, perché la difesa granata riesce a fermare l’attacco dei Rhinos ad un passo dalla end zone ,lasciando invariato il punteggio e ponendo, di fatto, fine al match.
C’è comunque ancora il tempo, per gli Hogs, di mettere punti a tabellone, con un touchdown spettacolare. Pass di 30 yds De Jesus per Maestri, che fissa il punteggio sul 34-14. Punteggio sul quale si chiuderanno le ostilità.
Ufficio Stampa Hogs Reggio Emilia
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