«Tu ué fa l’americano?» è stato uno dei primi slogan per il reclutamento dei Patriots Bari, la squadra cittadina di football. E nessuno poteva immaginare che di lì a un anno proprio uno dei giocatori della compagine barese sarebbe diventato «americano» davvero. Antonio Milano, classe ‘95, per questa stagione è il nuovo wide receiver degli Hornets della Preble High School di Green Bay negli Stati Uniti. Antonio, che nella passata stagione ha giocato con lo stesso ruolo nei Patriots Bari con il numero 87, adesso frequenta il 12° livello (ultimo grado) della scuola superiore Preble nel Winsconsin. All’head coach degli Hornets è bastato un solo allenamento per convincersi del valore del giocatore barese e inserirlo in squadra livello Varsity, ovvero quello dei diplomandi 18enni.
Un risultato importante per Antonio che a Green Bay è arrivato due settimane dopo l’inizio ufficiale degli allenamenti. Lui, titolare del numero 14 come wide receiver (specialista nella ricezione dei passaggi), gioca anche nello special team. Il «sogno americano» di Antonio, però, non è fatto solo di successi, ma anche di tanta fatica. Gli Hornets si allenano sei giorni a settimana seguiti da un coaching staff formato da sette allenatori che pianificano per loro sedute diversificate: sala pesi (strength and conditioning program), agility and plyometrics (parte atletica), allenamenti tecnico-tattici in campo e scrimmage (schieramento). Ogni giocatore dei calabroni (traduzione di hornets) ha la sua scheda personale di allenamento giornaliera e tutte le settimane la scheda viene potenziata e aggiornata alla luce dei risultati conseguiti.
Una ricetta per la vittoria che sembra funzionare. Il team della Preble High School, infatti, è attualmente primo nella Conference di appartenenza dopo aver vinto le prima sette gare della Regular Season. I Patriots, quindi, iniziano a sfornare i primi giocatori da «esportazione». Un bel biglietto da visita per la squadra barese che, in attesa di accogliere nuovamente in squadra Antonio Milano (rientrerà a febbraio) dopo l’esperienza statunitense, continuano la preparazione pre-campionato. Domenica, infatti, i nero-oro del Presidente Damiani ospiteranno una nuova special session di allenamento con il coach della nazionale italiana di football americano, Giorgio Longhi.
Ci sono nuovi campioni da formare!
Ufficio Stampa Patriots Bari
Un risultato importante per Antonio che a Green Bay è arrivato due settimane dopo l’inizio ufficiale degli allenamenti. Lui, titolare del numero 14 come wide receiver (specialista nella ricezione dei passaggi), gioca anche nello special team. Il «sogno americano» di Antonio, però, non è fatto solo di successi, ma anche di tanta fatica. Gli Hornets si allenano sei giorni a settimana seguiti da un coaching staff formato da sette allenatori che pianificano per loro sedute diversificate: sala pesi (strength and conditioning program), agility and plyometrics (parte atletica), allenamenti tecnico-tattici in campo e scrimmage (schieramento). Ogni giocatore dei calabroni (traduzione di hornets) ha la sua scheda personale di allenamento giornaliera e tutte le settimane la scheda viene potenziata e aggiornata alla luce dei risultati conseguiti.
Una ricetta per la vittoria che sembra funzionare. Il team della Preble High School, infatti, è attualmente primo nella Conference di appartenenza dopo aver vinto le prima sette gare della Regular Season. I Patriots, quindi, iniziano a sfornare i primi giocatori da «esportazione». Un bel biglietto da visita per la squadra barese che, in attesa di accogliere nuovamente in squadra Antonio Milano (rientrerà a febbraio) dopo l’esperienza statunitense, continuano la preparazione pre-campionato. Domenica, infatti, i nero-oro del Presidente Damiani ospiteranno una nuova special session di allenamento con il coach della nazionale italiana di football americano, Giorgio Longhi.
Ci sono nuovi campioni da formare!
Ufficio Stampa Patriots Bari
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