mercoledì 29 febbraio 2012

Le interviste post-partita: Ilario Silvestri | Redskins Verona [Week 2]

Verona - 29 Febbraio 2012 - Alla fine del primo tempo del match tra Redskins e Cavaliers qualcuno aveva già ipotizzato un epilogo simile a quello dello scorso weekend, con i padroni di casa che uscivano dal campo sconfitti dalla squadra ospite. Erano stati gli Hurricanes, dieci giorni or sono, a far bottino pieno nella città scaligera. I loro colleghi di Castelfranco stavano già pregustando il primato in classifica, ma hanno dovuto fare i conti con gli uomini di coach Silvestri, usciti dagli spogliatoio nella seconda frazione di gara col coltello tra i denti e vogliosi di riscatto. Ne è venuta fuori una memorabile rimonta. Ce la racconta proprio l'allenatore dei Redskins.

Ciao Ilario. Spettacolare rimonta quella di oggi. Francamente dopo il primo tempo, pensavamo che i Cavs avrebbero fatto bottino pieno anche a Verona. Com'è andata invece?

Ritengo il risultato frutto di una partita giocata con intensità crescente da parte di tutti reparti, il quale ha dato la possibilità di rimonta nel momento in cui la squadra avversaria ha abbassato la guardia.

Da 6-23 a 26-23. Che cosa hai detto negli spogliatoi ai tuoi ragazzi, per poter fargli realizzare un come-back così efficace?

Niente di particolare, ho solo ricordato loro la mia totale fiducia nelle loro capacità.



Cosa ti ha soddisfatto di più tra i reparti?…difesa o attacco? E dove c'è ancora bisogno di correggere certe dinamiche?

Tutta la squadra è in fase di crescita, sia dal punto di vista tecnico che di coesione tra elementi, avendo unito elementi sportivamente molto giovani che devono trovare la loro dimensione ed il loro spazio. Il lavoro da fare è ancora molto per ritenere di aver raggiunto una stabilità.

Chi è stato il migliore in campo (o i migliori in campo) tra voi?

Ottima prestazione di tutta la linea di difesa, la quale ha saputo mettere continuamente sotto pressione il QB avversario e di Butturini e Manganotti. Buona prestazione di Benali, autore di 2 TD e del WR Moronesi con la sua segnatura che ci ha fatto agguantare la rimonta.

E tra gli avversari? Chi via ha dato più fastidio?

La difesa ha avuto il suo bel da fare per arginare il RB Cecchin, il quale è riuscito in moltissime occasioni a rendersi pericoloso ed ha costretto i nostri a chiudersi sulle corse lasciando dei buchi su passaggi con i quali ci hanno punito.

Ci racconti un momento importante del match di oggi?

Il termine del 2° quarto, quando in 45secondi il nostro attacco è stato in grado di procedere a tappe forzate arrivando a segnare a tempo praticamente scaduto.

Quando hai cominciato a pensare realmente che la partita di oggi potevate vincerla?

Quando l’arbitro ha dato i 3 fischi finali...



Che avversari avete trovato di fronte?..Come giudichi la prestazione dei ragazzi di Castelfranco?

Squadra ostica e ben organizzata, sia in campo che in sideline. Sicuramente una delle squadre con cui è bello confrontarsi.

Il pubblico ha goduto di una partita certamente emozionante…sarà andato in visibilio dopo la prepotente rimonta, non è vero?…e numericamente, ha risposto bene?…c'è stata una buona affluenza?

Il pubblico sta rispondendo in maniera ottima alla nuova avventura pellerossa, sia numericamente che come tifo. Siamo molto felici del nostro seguito di tifosi.

Hai fatto esordire qualche ragazzo nuovo oggi?

Hanno esordito ragazzi provenienti dalle nostre giovanili U18, i quali hanno dimostrato grinta da vendere.

Prossimo impegno il 25 marzo nella tana dei Demoni (nettamente sconfitti oggi in casa dagli Hurricanes). Il tuo stato d'animo in vista di questo match? Che partita sarà?

Ogni partita è un capitolo nuovo di una nuova storia, non esiste una partita semplice, come non esiste una squadra imbattibile. Affrontiamo ogni partita con l’idea di voler imparare il più possibile dalle esperienze che ci troviamo a vivere in campo.

Grazie Ilario. Alla prossima.

US Cif9.com


Elephants: Farm Team pronto per l'esordio

Sabato avrà inizio ufficialmente anche la stagione agonistica del Farm Team degli Elephants Catania. I ragazzi del "vivaio" catanese, guidati da coach Bal, esordiranno infatti nell'edizione 2012 del Cif9, Campionato Italiano di Football a nove, sfidando i Caribdes Messina nella consueta cornice dell'impianto del Cus Catania. Il Girone A del Cif9, che quest'anno comprende anche Cardinals Palermo e Sauk Wolves Cosenza, aveva già archiviato il primo incontro la scorsa settimana, con gli amaranto di coach Leone che si erano imposti largamente proprio in casa dei messinesi. Caribdes che quindi si presentano a Catania desiderosi di riscatto. Già l'anno scorso, dopo due partite combattute, erano riusciti ad avere la meglio sui giovani Elephants.



"Orfani" di alcuni atleti provenienti dalle giovanili e che il coaching staff ha ritenuto già idonei al salto di categoria in IFL (il nazionale Under 19 Dario Cipolla, Corsaro, Caruso, Orlando, Sciacca, Salatino) i giovani etnei affrontano il primo impegno casalingo di quest'anno guidati dal promettente QB Andrea Conticello (anch'egli nazionale U19) e da tanti altri elementi che già alla fine del 2011 si erano ben comportati in occasione del Campionato "College", riservato alle categorie Under21: Castello, Gulisano, Lo Presti e Prisco tra i più attivi. Tanta gioventù in campo quindi contro i cugini giallorossi allenati da Francesco Imbesi. "Il Cif9 è il giusto terreno di prova per i nostri ragazzi - ha dichiarato il neo Presidente Correnti - sia per chi ancora necessita di un'esperienza maggiore prima di poter far parte del roster della prima squadra, sia per chi è ancora troppo giovane e inesperto ed ha bisogno di affacciarsi alla pratica di questa disciplina partendo da un livello adeguato alla propria preparazione. Molti dei ragazzi che compongono la rosa del farm-team sono alla prima esperienza ed il battesimo del campo è importante per la loro crescita e graduale maturazione a livello sportivo ed umano. Il nostro interesse d'altronde è sempre quello di formare i giovani e trasmettere loro i valori sani di questo sport". Appuntamento quindi Sabato 3 Marzo presso l'impianto sportivo universitario del Cus Catania. Kickoff ore 13:00.

US Elephants




martedì 28 febbraio 2012

Knights: Michael Turrini, un cavaliere nel Blue Team Junior

Sabato 25 Febbraio per la prima volta nella loro giovane storia un knight è entrato in un campo da football con la maglia del Blue Team Junior: Michael Turrini. Questo ragazzo è al terzo anno di football e si può dire che in ogni stagione sportiva ha compiuto molti miglioramenti tecnici fino ad arrivare a guadagnarsi un posto nella formazione di coach Leone. Oggi è una delle armi migliori dell'attacco dei cavalieri di coach John Knight assieme ai già noti Antonino Volpe, RB da più di 800 yrds nello scorso campionato cif9, e al forte WR Luca Valmori. La principale caratteristica di Michael è la sua grande voglia di imparare e di migliorarsi giorno per giorno, basta vedere la determinazione che dimostra negli allenamenti per farsi una idea del tipo di giocatore che è diventato. Sicuramente lo staff tecnico dell'attacco dei Knights, composto da John Knight, Mirko Dal Monte, Marco Tedeschi, Alessio Atti e Daniele Ventura, darà il suo notevole contributo a migliorare Michael sia sotto il profilo tecnico che sottto quello umano. Su Michael Turrini i Knights vogliono costruire un progetto solido, con delle fondamenta ben salde e soprattutto sano. Oggi la squadra di San Giovanni in Persiceto può vantare un parco giocatori di 45 atleti, tra cui spicca la presenza di Manuel Mambelli, e un coaching staff composto da ben 6 allenatori tra cui emerge la figura di John Knight come head coach sia dell'attaccoche della difesa.



I Knights si presentano al campionato di Cif9 con il giusto basso profilo ma con la voglia di fare un buon risultato e non nascondendo la quasi sicura partecipazione al campionato LENAF per la prossima stagione. Michael Turrini probabilmente è l'unico giocatore ad avere un agente sportivo nel panorama del football americano in Italia, si tratta di Enrico Belinelli, DE della squadra di Persiceto e professionista sin dal lontano 2003 come agente sportivo ed ovviamente fratello di quel Marco Belinelli che attualmente milita da 5 anni nel campionato NBA. Sentiamo cosa ci dice a proposito di Turrini: "Michael è un ragazzo d'oro, sicuramente ha una buona educazione alle spalle e questo gli consente di essere molto umile e di mantenere un basso profilo. Sicuramente è un ragazzo dotato di un gran cuore.""Se continuerà su questa strada e se sceglierà di continuare i suoi studi a livello universitario, certamente mi attiverò presso l'agenzia americana presso cui collaboro, cioè Excel Sports, per cercare una opportunità americana per Michael, stiamo parlando di un college di almeno secondo livello".

US Knights


lunedì 27 febbraio 2012

Le interviste post-partita: Massimo D'Alessandra | Skorpions

Varese - 27 Febbraio 2012 - Luci ed ombre sull'esordio degli Skorpions in questo Cif9 2012. Il segnale incoraggiante è dato dalla vittoria sul campo, quello meno positivo invece da tanti meccanismi da perfezionare. Parecchi giorni separano i ragazzi di Varese dal match contro i quotatissimi Blue Storms e certamente i velenosi atleti guidati da Massimo D'Alessandra sapranno correggere il tiro. Ascoltiamo proprio le sue parole nel post partita contro i nero-verdi Hammers.

Ciao Massimo…Ottimo inizio. Una partita piuttosto equilibrata immagino, visto il punteggio. Che tipo di match è stato?

Non eravamo al meglio, siamo ancora indietro come preparazione tecnica, un match non bello sul piano tecnico.

A quanto pare nessuna ansia "da debutto" ieri per i tuoi ragazzi, dico bene?

Ma… ti dirò mi sembravano tutti ingessati e non avevano l'intensità di sempre, non hanno tirato fuori i loro lati migliori.



Cosa ti ha soddisfatto di più tra i reparti?…difesa o attacco? E dove c'è ancora bisogno di correggere certe dinamiche?

Abbiamo da lavorare tantissimo su tutti i reparti, dobbiamo tornare ad essere squadra, cosa che adesso ci manca.

Chi è stato il migliore in campo (o i migliori in campo) tra voi?

E' emerso su tutti il LB Matteo Barausse, per il resto troppo grigiore e poca intensità agonistica.

E tra gli avversari? Chi vi ha dato più fastidio?

Buona la prestazione della difesa e i loro qb che hanno fatto la differenza..

Ci racconti un momento importante del match di oggi?

Il secondo quarto ha visto salire in carica gli ospiti…per demerito nostro abbiamo, come per incanto, dimenticato come si placca, sono arrivati ad una yard dalla segnatura…e meno male che lì, e solo lì, ho visto la mia difesa avere un momento di orgoglio, facendo vedere che nonostante tutto vendiamo cara la pelle.

Zero punti al passivo…Attacco troppo sottotono quello degli Hammers? Oppure gran prova dei tuoi ragazzi?

Bravi gli avversari, noi abbiamo salvato la faccia..



Che squadra avete trovato di fronte?..Come giudichi la prestazione dei comaschi?

Una squadra che sta crescendo nei singoli reparti, parlo da ex, sono nato in quella squadra, sicuramente faranno vedere belle cose, ma ogni partita è a sè.

Il pubblico ha risposto bene?…c'è stata una buona affluenza?

Il pubblico è sempre vicino a noi, c'è stata buona affluenza di persone..

Hai fatto esordire qualche ragazzo nuovo oggi?

Ma ti dirò, molti ragazzi erano alla loro prima esperienza e campionato…e si sono fatti valere.

Prossimo impegno sempre in casa il 18 Marzo contro i forti Blue Storms. Il tuo stato d'animo in vista di questo match? Che partita sarà?

La tensione c'è, partiamo con il pronostico contro…ma come dicevo ogni partita è a sè, c'è molta rivalità fra le due franchigie, solo il campo darà il verdetto.

Qualche considerazione finale?...

Abbiamo molto da fare, ci aspettano allenamenti duri e intensi, ci rimbocchiamo le maniche, il lavoro paga sempre

Grazie Massimo, alla prossima.

US Cif9.com




Bills: A "Lo sportivo dell'anno" in attesa dell'esordio

Non c’è stata la vittoria del titolo di ”squadra dell’anno”, ma per i Bills la serata dello “sportivo dell’anno 2011 di Langhe Monferrato e Roero” è sicuramente annotabile tra uno degli appuntamenti più prestigiosi cui abbiano partecipato. La manifestazione al teatro sociale G. Busca di Alba è stata infatti un’ottima vetrina per il football americano e per la squadra cavallermaggiorese: grazie alla presentazione fatta dal testimonial Marco Quercio (ex atleta di livello, ora medico della nazionale italiana di football e consigliere Fidaf) infatti si è potuto parlare di questo sport e dei Bills. E’ stato inoltre lanciato un appello alla giuria nel quale sono stati espressi i motivi per cui la squadra che rappresenta la provincia di Cuneo nel football americano avrebbe meritato il voto. L’invito alla serata da parte dell’associazione Triangolo Sport è stato il coronamento della riuscitissima stagione 2011, che ha visto i bufali arancioblu arrivare in semifinale di conference contro i Warriors Bologna. A fine serata i Bills sono stati insigniti come la squadra più votata dal pubblico tramite i coupon pubblicati sui giornali locali.
Conclusa definitivamente con l’esperienza albese la stagione 2011 i Bills si preparano alla stagione 2012 che finalmente domenica 4 marzo ad Ivrea prenderà il via con la prima partita del Campionato Italiano di Football a nove. Alle 14 infatti i bills affronteranno ad Ivrea i Mastiffs, compagine nuova nel campionato, seppur non una nuova conoscenza per i Bills. Una partita infatti è già stata giocata a Cavallermaggiore durante il secondo Afap Bowl trofeo Coppa Piemonte il 4 dicebre 2010 quando la formazione si chiama Raptors Canavese. Da allora molto è cambiato e la squadra si è fatta decisamente più combattiva con l’acquisizione di giocatori e di esperienza. Nel dicembre scorso durante un torneo in Liguria nel quale i Bills non partecipavano si è aperta una collaborazione con il prestito di alcuni giocatori che hanno così giocato con la maglia dei Mastiffs. Sarà sicuramente una partita interessante e molto utile per entrambe le squadre. E’ molto importante infatti il primo match per iniziare bene la stagione e per rendersi conto delle maggiori difficoltà e dei punti critici delle formazioni e degli schemi di gioco. I Bills di coach Paolo Bassi si presenteranno sicuramente con la voglia di far molto bene, visto il successo dello scorso anno e la dichiarata intenzione di voler far meglio nel 2012. Dal canto loro i Mastiffs nell’incontrare la squadra data per favorita nel girone nord-ovest della North Conference metterà in campo tutta la voglia e l’impegno per rendere più difficile il percorso ai bufali cavallermaggioresi.

Davide Olocco | US Bills

Skorpions: Successo sofferto ma meritato nell'esordio contro gli Hammers

Prima sofferta vittoria per gli Skorpions Varese che fanno loro la prima partita del Campionato Nazionale di Fotball a 9. Il derby con gli Hammers Lario, giocato Domenica tra le mura amiche del campo sportivo comunale di via Volta a Vedano Olona, si è concluso col risultato di 8-0. Un punteggio che ben rispecchia una partita tesa e combattuta. I primi due quarti di gioco vedono la formazione lariana tenere palla per la maggior parte del tempo con guadagni brevi ma inesorabili, tuttavia in red zone, quando ormai sembrano prossimi alla segnatura, la difesa biancorossa con un colpo di reni riesce a recuperare il pallone riconsegnandolo all'offense che riesce poi con fatica ad allontanare la palla dalla propria end zone. Le squadre tornano dunque in campo nel secondo tempo sul punteggio di 0-0 e l'attacco varesino comincia finalmente a macinare le yard che nella prima frazione non era stato in grado di guadagnare.



Con un mix di corse e lanci finalmente la end zone comasca viene violata dal quarterback Giorgio Giogetti che varca la linea di meta su corsa. La trasformazione da 2 punti è opera dello stesso Giorgetti che imbecca magistralmente il tight end Alberto Malomo che riceve con sicurezza, suggellando l'8-0 che rimarrà il risultato finale. Onore delle armi agli Hammers che hanno giocato molto concretamente in attacco e si sono dimostrati solidi in difesa, per gli Skorpions rimane la soddisfazione per la vittoria ma anche la consapevolezza di non aver offerto una prestazione brillantissima. Per andare avanti in questo campionato servono maggiore intensità e precisione nell'esecuzione degli schemi. Ma ora che i giovani biancorossi hanno rotto il ghiaccio con il nuovo campionato, non possono che migliorare.

Paolo Ambrosetti | US Skorpions

Demoni: Secondo stop di fila

Battuti anche dagli Hurricanes Vicenza.

Il Presidente Matteo Planca, nel dopopartita della sfida con i Cavaliers della scorsa settimana, aveva invocato “un impegno ed una concentrazione maggiori”. E così è stato, almeno nella prima parte dell'incontro, che ha visto i lombardi reagire alle incursioni degli Hurricanes e metter in difficoltà i vicentini, riuscendo anche a segnare un touchdown, con un bellissimo passaggio di Radina per Sfardini. Nel secondo tempo, invece, buio (quasi) assoluto e spazio agli ospiti che non danno mai la possibilità ai padroni di casa di muovere il pallone. La partita termina 44 a 6 con gli Hurricanes che segnano tre td con Dall'Osto (il primo e gli ultimi due), due con Bortoli e uno con Nardon (trasformazioni da due di Sauro, Nardon, Cola e Tapparello) e sfiorano le 350 yards di total offense. Ora pausa in campionato fino al 26 marzo, quando allo Scirea si giocherà l'ultima gara casalinga dei Demoni, quella contro i Redskins Verona. In questo mese di sosta e il coaching staff ha tutto il tempo per sistemare la situazione e metter qualche “pezza” al posto giusto. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma il tempo per migliorare c'è. L'altro incontro del girone ha visto i Redskins ospitare, e battere in rimonta tra le proprie “mura” i Cavaliers Castelfranco. Buonissimo il gioco aereo dei veronesi, con il quarterback Cambi autore di ben quattro td-pass (due per Benali e uno a testa per Jakaj e Moronesi). Per i castellani a segno Pilotto su corsa e due volte Molinari su altrettanti passaggi di Zambon. Conclude il tabellino degli ospiti la safety di Polo e le tre trasformazioni al calcio di Lanteri.

Sergio Brunetti | US Demoni

Predatori: Uno sguardo al futuro


Imbottiti di giovani, i Predatori raccolgono la sfida del prossimo campionato a nove.

Ci siamo, sabato saranno messi da parte dubbi ed ipotesi per far spazio al football giocato. Finalmente in campo, quindi. I Predatori si presentano ai nastri di partenza di questo campionato a 9 giocatori, già vinto nel 2008, con una formazione ricchissima di volti nuovi. A partire dai nazionali Alessandro Del Giudice, Federico Spiaggi, Enrico Segarini e Adriano Panico, con quest'ultimo ospite fisso dei raduni della Nazionale Under 19. A far da chiocce la sempre presente "vecchia guardia" a partire da Alessandro Biasotti, tornato a far il QB, per passare a Glauco Fantoni in difesa o Alberto Malabruzzi tra i ricevitori. Non saranno più in arancione gli offensive linemen Andrea Parri, passato ai Campioni d'Italia dei Panthers Parma, e di Riccardo Favero che quest'anno vestirà la casacca dei Daemons Cernusco. Per entrambi si sono aperte le porte della IFL, la "Serie A" del Campionato Italiano.
Detto del parco giocatori, con la ventina di ragazzi delle varie giovanili tigulline pronti a fare il "grande passo" in prima squadra, buone notizie anche dal fronte sponsor. I marchi legati al team lo scorso anno, Faci e IC Industrie, sono stati riconfermati, mentre altri importanti "nomi del territorio" si sono avvicinati al Team, primo fra tutti la "Porto di Lavagna S.p.A." che ha creduto nel progetto dei Predatori. Altri nomi ben radicati nel Tigullio sono pronti a legarsi al team per questo 2012, e la formalizzazione degli accordi è in "dirittura d'arrivo".
Le partite dei Predatori si disputeranno come sempre al Daneri di Caperana, con inizio alle 21. Si comincia sabato 3 marzo, con la sfida ai Wolfpack La Spezia, alla seconda partita dopo quella della prima giornata vinta sugli Storms Pisa. Il calendario degli arancioni prosegue con le trasferte di Pisa l'11 e di Grosseto il 24 marzo. Il weekend successivo, il 31 marzo, rivincita ai maremmani a Chiavari. Dopo quasi un mese, tra soste di campionato e Pasqua, altra trasferta alla Spezia, il 21 aprile. Ultima partita in casa quella contro gli Storms Pisa il 5 maggio che chiuderà la regular season.

Sergio Brunetti | US Predatori

Le interviste post-partita [week2]: Mario Pironti | Eagles Salerno

Salerno - 27 Febbraio 2012 - In una giornata in cui il fattore campo si è fatto valere, al contrario di come era andata invece la scorsa settimana, riescono a svolgere bene il compito a casa anche i rosso-blu campani guidati da Mario Pironti, che battono gli 82ers Napoli e vanno in testa al proprio girone. Ecco le impressioni dell'headcoach degli Eagles raccolte nel post partita di Salerno.

Ciao Mario, ottimo inizio...francamente pensavamo che apriste “col botto”. Invece partita più equilibrata. Come hai visto il match?

Nella realtà il punteggio non rispecchia ciò che è accaduto in campo. La partita non è stata mai in discussione. Alla tipica emozione della prima di campionato, nel corso della quale è difficile vedere meccanismi rodati, si è aggiunta l’assenza del qb titolare che ci ha costretti ad una sensibile modifica del piano di gioco. Poi nel primo quarto abbiamo avuto 6 turnover nonostante i quali abbiamo vinto la partita agevolmente.

Forse l’ansia del debutto ha giocato un brutto scherzo ai tuoi ragazzi?

L’ansia e alcune necessarie improvvisazioni hanno fatto il resto.



Cosa ti ha soddisfatto di più tra i reparti?…difesa o attacco? e dove c’è ancora bisogno di correggere certe dinamiche?

L’attacco va rivisto per i motivi suindicati ma nonostante tutto ha messo a segno 3 td’s ed è arrivato in red zone senza concretizzare a causa dei turnover almeno in altre 5 occasioni, mentre la difesa come sempre ha giocato da subito ai suoi standards abituali.

Chi è stato il migliore in campo (o i migliori in campo) tra voi?

Taiani, Bucci, Sciumanò in attacco e la difesa nel suo complesso.

E tra gli avversari? chi via ha dato più fastidio?

Una buona prova è stata quella del qb Magri che è un ex e del mlb Tuccillo.

Ci racconti un momento importante del match di oggi?

Credo proprio il fatto di mantenere la calma e la convinzione nei nostri mezzi dopo i tanti turnovers, al punto di riuscire ad andare comunque al riposo sull'8-0.

Certo, solo 8 punti contro sono un buon bottino per la tua difesa di oggi…attacco troppo sottotono quello degli 82ers? Oppure gran prova dei tuoi ragazzi?

L’attacco napoletano non ci ha mai seriamente impensierito. Il td è venuto a seguito di un errore sullo snap su un punt in virtù del quale gli 82ers hanno recuperato palla sulle nostre 8 yds. Dopodichè con due bei lanci sono andati a segno e hanno trasformato.



Che avversari avete trovato di fronte?..come giudichi la prestazione dei cugini napoletani?

La squadra è apparsa ben preparata. E’ un mix di alcuni veterani con un nutrito gruppo di ragazzi che non può fare altro che migliorare ulteriormente in prospettiva.

Il pubblico ha risposto bene?…c’è stata una buona affluenza?

Ieri forse anche grazie alla pubblicità e alle clementi condizioni atmosferiche c’è stata un’ottima affluenza di pubblico valutabile sulle 500 unità.

Direi ottima per la categoria [nda]. Hai fatto esordire qualche ragazzo nuovo oggi?

Si, hanno esordito 5 ragazzi nuovi negli special teams.

Prossimo impegno in casa dei Goblins a Lanciano a metà marzo. Il tuo stato d’animo in vista di questo match? che partita sarà?

Sarà la partita in cui dimostreremo quanto valiamo. Sono certo che potremo mettere in mostra un gioco più efficace in attacco e ancora più aggressivo in difesa.

Qualche considerazione finale?...

Beh, direi che questa partita era stata caricata fin troppo per alcuni spiacevoli episodi accaduti nella settimana che l’aveva preceduta e non c’era bisogno che ciò accadesse trattandosi già di derby. Anche un paio di comportamenti nel pregara sono stati poco cortesi ma per fortuna la partita è corsa sui binari della sportività e della lealtà ed è stata una bella domenica di sport. Alla fine credo che la partita abbia lasciato due sensazioni: in noi la convinzione di poterci esprimere ben oltre il 30 % delle nostre potenzialità espresse ieri e negli 82ers la convinzione di poter ben figurare in campionato e migliorare i risultati dello scorso anno, il tutto in attesa della partita di ritorno. vedremo.

Grazie, Mario. Alla prossima.

US Cif9.com




Achei: La risposta della dirigenza crotonese nel comunicato stampa ufficiale

Non era iniziata bene la trasferta a Bari degli Achei ed è proseguita peggio, a prescindere dalle decisioni della giustizia sportiva che seguiranno ai fatti avvenuti in campo. Gli Achei erano partiti senza 3 importanti giocatori, bloccati dalla fase acuta dell'influenza, incluso il forte runner Pugliese che nella prima giornata aveva macinato ben 278 yards di guadagno all purpose. A ciò si è aggiunta la perdita del quarterback Megna alla fine del secondo quarto. Fino ad allora gli Achei avevano giocato un'onesta partita bloccando bari sullo 0 a 0 nel primo quarto e riuscendo ad arrivare vicino all'end zone avversaria ma senza riuscire a concretizzare. Nel secondo quarto i Patriots hanno preso confidenza con il loro gioco basato su lanci e che ha trovato una difesa Crotonese poco adatta a reagire essendo viceversa abituata ad allenare le corse del proprio attacco. Un fumble su kick off return ha fatto il resto dilatando il punteggio di un incontro che sino a quel momento era apparso abbastanza equilibrato.

Alla fine del secondo quarto è avvenuto l'infortunio che, a seguito del mancato rientro dell'ambulanza ma anche del medico della società organizzatrice dell'incontro, ha comportato la sospensione demandando le decisioni alla giustizia sportiva.
Su tale episodio è bene riportare i fatti per come sono andati cercando, per quanto possibile, di limitare i commenti.
- l'ambulanza lasciava il campo prima dell'intervallo
- la dirigenza Crotonese si premurava, pur non essendo a ciò tenuta, di mettere sull'avviso i dirigenti dei Patriots della necessità di attivarsi subito per rimpiazzare l'ambulanza
- il tempo di attesa, per la combinazione dell'intervallo, ammontava a 1 ora , i 15 min di intervallo più i 45 minuti di attesa regolamentari
- gli arbitri prendevano atto dell'avvenuto decorso del tempo e lasciavano il terreno di gioco
- a questo punto anche la squadra Crotonese lasciava il terreno di gioco
- un'altra ambulanza arrivava dopo circa 15 minuti dal decorso dell'ora regolamentare
- ma a questo punto mancava anche il medico che era rimasto in ospedale e a cui la dirigenza Barese evidentemente non aveva fatto presente la necessità della sua presenza in campo per la prosecuzione dell'incontro.

Il regolamento fidaf prevede:
" ... dopo i 45 minuti gli arbitri decreteranno l'impossibilità di proseguire l'incontro e alla squadra di casa sarà data partita persa per 0 a 8. A tal fine si raccomanda di tenere a disposizione il numero di altra ambulanza "
Non parla di accordi in deroga e/o altro ... anzi, addirittura, consapevole della materia fornisce delle raccomandazioni in proposito.

Due campionati fa gli Achei persero a tavolino contro Napoli perchè l'ambulanza arrivò oltre i 30 minuti ( 30 minuti non 1 ora ...) dall'orario previsto per il kick-off e Napoli si rifiutò di giocare...Da allora abbiamo sempre una ambulanza di riserva a ogni ns incontro casalingo e almeno un 2° medico allertato. L'episodio, che ci lasciò con l'amaro in bocca come giustamente è successo ai Patriots, ci ha fatto maturare e ci ha costretto a migliorare la nostra organizzazione.

Da allora, fermo restando la buona fede di cui è prova l'aver messo subito sull'avviso i dirigenti Patriots, ci siamo riproposti di applicare il regolamento:
perchè è coi regolamenti che funziona non il football ma il mondo,
perchè altri lo hanno fatto nei nostri confronti,
perchè altri lo rifaranno nei nostri confronti,
perchè è anche così che la maturità del ns movimento cresce e si consolida.

US Achei

domenica 26 febbraio 2012

Le interviste post-partita: Luca Molina | Demoni Martesana

Cernusco sul naviglio (MI) - 26 Febbraio 2012 - A volte dopo una sconfitta pesante, patita in casa per giunta e con un punteggio che non lascia spazio a particolari attenuanti, è difficile non essere amareggiati, è complicato trovare le parole per poter commentare una prestazione non esaltante. Ringraziamo quindi Luca Molina, coach dei Demoni per la disponibilità e la sportività.

Ciao Luca. Anche oggi, purtroppo una sconfitta..Un 6 a 44 abbastanza netto…Come hai visto il match di oggi?

Ho visto tutti i nostri limiti di squadra più che novizia, i tanti 17enni ed i rookie, sono circa l'80% del nostro team. La partita è stata onorata con impegno maggiore da parte dei Demoni, passata l'emozione della prima di campionato i ragazzi hanno cercato una nuova spinta mettendo grinta e volontà. Purtroppo il primo quarto ha visto i Vicentini andare a segno 3 volte con grande facilità e questo avrebbe stroncato chiunque, ed i miei ragazzi hanno mostrato grande combattività fino alla fine.

La scorsa volta, contro i Cavs, i tuoi ragazzi avevano patito l'emozione dell'esordio in Campionato. Stavolta cosa è andato storto?

Sostanzialmente abbiamo alcuni reparti che si reggono su giocatori di pochissima esperienza limitando di fatto il nostro impianto di gioco, offensivo e difensivo. Alcune cose sono migliorate dalla prima, e conto di far crescere ancora i ragazzi per dare loro più consapevolezza nelle capacità che possono esprimere. Non c'è un reparto sotto accusa o situazioni a cui appellarsi, costuiamo un futuro e siamo appena partiti. È normale che si perda. Alzi la mano chi alle prime due partite ha portato a casa vittorie convincenti.

Un attacco un tantino sterile…ed una difesa con tante cose da registrare e rodare. Cosa possiamo "salvare" allora oggi?

Oggi salvo tutti, come domenica scorsa sono convinto che il team sta e deve crescere nel suo insieme. Dico una banalità ma questo sport è fatto dall'insieme di giocatori, non da singoli o reparti.

Immagino quindi che non vorrai citare un migliore in campo tra i tuoi ragazzi oppure chi ha venduto più cara la pelle...

Tutti hanno dato tutto. Non ho singoli atleti da premiare o denigrare, i miei ragazzi sono un gruppo unico e sanno che con me si vince o perde insieme.

E tra gli avversari, chi era davvero in una forma straripante?

Sicuramente i linebackers sono stati il vero ostacolo allo sviluppo del nostro gioco e poi il RB ha fatto cose egregie.



Almeno avete messo a segno il vostro primo Touchdown. Ci racconti come si è svolta l'azione?

Premetto che Radina, il nostro QB pur essendo alla sua seconda partita assoluta ha tutta la mia fiducia e sono sicuro che nel tempo diventerà un atleta molto importante nell'organico dei Daemons, tanto che non ho problemi a permettermi un gioco sia di corsa che di lancio, infatti oggi ho solo atteso di avere il vento a favore per iniziare a lanciare, ed il risultato è stato un bellissimo lancio che finito nella mani di Sfardini (altro giocatore alla sua seconda partita) ha finalmente portato la palla fino al TD, cosa che non è riuscito a fare domenica scorsa, fermato a 10 yd dal sogno di segnare all'esordio.

Gli Hurricanes sono primi nel girone. Fanno davvero sul serio. Dopo aver espugnato Verona, son venuti a battere cassa anche a Cernusco. Che avversari avete trovato di fronte?..Come giudichi la loro prestazione? Son davvero così inarrestabili o potevate qualcosina in più voi?

Sono un ottimo team, con individualità di grande livello, ben organizzati ma con qualche sbavatura che noi non siamo stati in grado di portare a nostro favore.

Una discreta "pausa" adesso…e poi di nuovo in campo il 25 Marzo contro i Redskins, sempre tra le mura amiche. Il tuo stato d'animo in vista di questo match? Che partita sarà?

Come detto, siamo... “under construction”. E questa pausa ci servirà per migliorare e modificare le aree più deficitarie. Il lavoro è lungo ma nessun Demone ha intenzione di arrendersi, sono certo che tutti metteranno massimo impegno per migliorarsi. L'obiettivo è aumentare le nostre consapevolezze, i giocatori ci sono, le capacità anche, vinceremo le emozionalità e saremo più competitivi, mi aspetto una gara dove potremo mostrarci in evoluzione positiva. Mando a tutti i lettori un saluto ed auguro bellissime giornate di sport.

Grazie Luca. Alla prossima

US Cif9.com

Le interviste post-partita: Paolo Cassio | Patriots Bari

Bari - 26 Febbraio 2012 - Tutto stava andando per il meglio in quel di Bari. Giornata di sole (almeno all'inizio), due forti squadre pronte a fronteggiarsi, del sano football a divertire gli spettatori. Poi qualcosa è andato storto, l'infortunio di Megna, la sospensione, etc..ma non per questo vogliamo sminuire le emozioni esclusivamente sportive che si son vissute in campo. Facciamo due chiacchiere con Paolo Cassio, coach dei Patriots.

Ciao Paolo, innanzitutto ci dispiace che il match abbia avuto un epilogo simile… staremo a vedere cosa verrà deciso, anche se la cosa ci sembra scontata. Cosa è successo in realtà?

A fine primo tempo il QB crotonese per un infortunio riportato probabilmente durante qualche azione precedente e non sentito grazie all'adrenalina, ha avuto urgente bisogno di cure mediche. È stato prontamente trasportato in ospedale e seguito dal nostro medico, l'ambulanza è rimasta bloccata lì causa altre emergenze che hanno avuto priorità sul giocatore al triage, a nulla sono valsi i tentativi di contattare altre ambulanze, abbiamo anche ricevuto rassicurazioni sul ritorno di un veicolo in tempo, ma sono arrivati leggermente in ritardo rispetto al limite massimo previsto dal regolamento, e nel mentre gli arbitri, dopo aver chiesto alla dirigenza di Crotone se fossero disposti ad aspettare qualche minuto oltre il termine e aver ricevuto risposta negativa, hanno dovuto sospendere l'incontro.


Fino a quel momento, ovvero sino all'Halftime, aveva girato tutto alla perfezione? Che partita è stata?

La perfezione non si raggiunge mai, e se si vogliono ottenere risultati anche quando tutto sembra girare bene bisogna trovare il pelo nell'uovo per continuare a migliorare. Il primo quarto è partito a rilento in attacco, complice la difesa molto aggressiva di Crotone, poi fatti i dovuti aggiustamenti è andato quasi tutto bene, ad eccezione delle trasformazioni, sulle quali bisognerà indubbiamente lavorare meglio. Anche la difesa nel primo quarto ha concesso qualcosa di troppo per disattenzioni che potevano costare di più, gli Achei sono arrivati in range da field goal, abbiamo fatto una grande giocata bloccandolo, dopo tutto è andato come doveva e le yard concesse sono diminuite drasticamente.

Cosa ti ha soddisfatto di più tra i reparti?…difesa o attacco? E dove c'è ancora bisogno di correggere certe dinamiche?

Con un attacco che segna 20 punti in un quarto correndo e passando e una difesa che ne ha concessi 0 direi che è giusto un pareggio quanto a risultati ottenuti. Magari un plauso speciale lo si può dare al passing game dell'attacco, che di regola è una dote poco comune nel nostro campionato. Miglioramenti sono doverosi in entrambi i reparti, l'attacco deve partire già concentrato dalla prima azione e non far rovinare il proprio gioco dalla difesa avversaria, la difesa non può mai concedersi un secondo di calo perché, diversamente dall'attacco, non avrà seconde chance per rimediare.

Chi è stato il migliore in campo (o i migliori in campo) tra voi?

Come detto, quando i risultati ottenuti sono così soddisfacenti in ogni aspetto del gioco, vuol dire che ogni singolo elemento ha lavorato bene, e sia sempre chiaro che dietro l'azione spettacolare del singolo c'è sempre un lavoraccio degli altri 8 che lo rende possibile. Detto questo, il football prevede sempre la scelta di un MVP, per cui il mio voto va al QB Tane, ha completato diversi passaggi su tutte le distanze e su molti ricevitori diversi, evitando anche la pressione. Davvero bravo.

E tra gli avversari? Chi vi ha impensierito maggiormente?

L'attacco è stato probabilmente il loro reparto più efficace, ma è difficile individuarvi un uomo di spicco, visto che hanno distribuito la palla tra moltissimi giocatori, il che rende più complesso difendere perché non si riescono a prendere riferimenti. Per cui più che un singolo, è il loro sistema offensivo che ci ha impensierito maggiormente.

Zero punti subiti "sul campo" fino a quel punto. Merito di una gran difesa? Oppure attacco crotonese non in giornata "si"?

Inutile nascondere che l'assenza del loro RB titolare li ha indeboliti, ma la difesa ha lavorato benissimo in ogni sua parte, e si è visto dall'alto numero di persone che c'erano sul portatore di palla ad ogni placcaggio: buone letture, buon lavoro individuale contro il proprio avversario, buona reattività. Non è cosa da poco contro un attacco di peso e che gioca una considerevole varietà di formazioni per il nostro campionato, rendendo difficile avere riferimenti, come detto.

Che avversari avete trovato di fronte?..Come giudichi la prestazione degli Achei?

Una squadra molto coriacea e dura da affrontare, specialmente a primo impatto. Il primo quarto si è chiuso 0 a 0, questo non va dimenticato. Peso e forza sono le loro doti, a scapito magari di un po' di rapidità, che li ha penalizzati. Siamo stati bravi ad adattarci in fretta e a sfruttare le loro debolezze, per fortuna il risultato della settimana scorsa con i Dragons ci ha consentito di essere già sull'attenti sapendo di trovar di fronte una squadra molto migliorata rispetto all'anno scorso.

A proposito dell'infortunio di Megna…cosa è accaduto esattamente?

L'azione dell'infortunio non ci è ben chiara, il QB ha giocato fino all'ultima azione del tempo, poi seduto in panchina, a freddo, ha accusato il dolore ed è stato necessario l'intervento medico. Ho sentito parlare di frattura alla tibia, e naturalmente a prescindere da quello che ne è conseguito, sono davvero dispiaciuto e gli auguro di guarire e tornare in campo al più presto, penso sia una perdita piuttosto grossa per i suoi compagni.

Il pubblico ha risposto bene?…c'è stata una buona affluenza?

La domenica pomeriggio è proprietà del calcio e la minaccia di pioggia (che in effetti durante l'halftime si è rivelata concreta) non ci ha aiutato, ma considerati questi fattori non possiamo lamentarci. Siamo sicuri che con l'arrivo del bel tempo, e i risultati portati a casa, aumenteranno il numero di supporter.

Hai fatto esordire qualche ragazzo nuovo oggi?

Sì anche complice l'assenza di un paio di nostri "pezzi pregiati" in attacco hanno esordito un ricevitore, Milano, e un runningback, Paradisi, praticamente dall'inizio. Il primo si è ben comportato in un ruolo non facile, purtroppo non ha avuto occasione di dimostrare di più ricevendo il suo primo pallone, perché la partita è finita anzitempo, ma altrimenti son sicuro nel secondo tempo sarebbe arrivata la sua occasione. Paradisi ha fatto una corsa notevole frutto anche di un suo grande taglio, peccato gli sia mancato lo spunto finale per dargli la gioia del primo TD ufficiale, ma ci ha comunque consentito di sbloccare il risultato l'azione successiva e cambiare l'inerzia della partita, per cui sono molto soddisfatto. In difesa nessun rookie, però i defensive end sono ex giocatori d'attacco alla loro prima esperienza "dall'altro lato", in un ruolo decisamente non facile. Non posso far commenti per conflitto d'interessi essendo uno di quei due, però difficile lasciare a 0 una squadra se i defensive end non lavorano bene.

Prossimo impegno sempre in casa, l'11 Marzo, stavolta contro i cugini del Salento, i Dragons. Il tuo stato d'animo in vista di questo match? Che partita sarà?

Partita già decisiva, a prescindere da come finirà la vicenda odierna, perché puntiamo al primo posto nel girone, e i Dragons sono i nostri primi rivali da tempo. Inoltre sarà una squadra in cerca di rivalsa dopo l'inaspettata sconfitta della prima giornata, quindi dovremo prestare la massima attenzione. Anche noi però avremo qualcosa da dire sul campo dopo quanto successo oggi, ci sono due settimane per preparare lo scontro, e dovremo chiarire subito che questo è ancora il nostro girone.

Qualche considerazione finale?

Concludo dicendo che è sicuramente brutto per il nostro sport quanto accaduto oggi, allontana pubblico e fa male come immagine. La partita era stata molto bella e soprattutto corretta fino a quel punto, c'era un bello spirito sportivo in campo, rovinato a quanto pare da una decisione dirigenziale subita da molti degli stessi giocatori crotonesi che hanno manifestato il loro disappunto, volendo conquistare la vittoria sul campo e non in sedi d'ufficio. Si è detto che non è il primo episodio del genere che avviene, il che dovrebbe portare a far riflettere, non si possono incentivare così gesti di assoluta mancanza di sportività... il "mal comune mezzo gaudio" non può diventare motto di un movimento in cerca di credibilità. Cercheremo di trovare una soluzione con gli Achei nei prossimi giorni, ricordando il precedente avvenuto non molto tempo fa tra le due squadre baresi, e non nasconderemo la delusione se dovessimo ottenere risposte negative. Grazie a voi per il grande lavoro che fate ogni giorno.

Grazie Paolo. Alla prossima.

US Cif9.com

Patriots: Festa rovinata

Amarezza e rabbia. Non ci sono altri sentimenti per descrivere le espressioni che hanno segnato i volti dei Patriots Bari mentre, fra gli applausi dei loro sostenitori, hanno abbandonato il campo «La Montagnola» dove, questo pomeriggio, si sarebbe dovuta disputare la loro prima partita del campionato italiano di football americano a 9. I ragazzi del Presidente Damiani erano scesi in campo determinati a battere gli Achei Crotone e il risultato del primo tempo non aveva lasciato dubbi sul seguito della gara: 20-0 per la compagine barese. Un risultato netto ed importante frutto dei lunghi mesi di allenamento a cui i Patriots si sono sottoposti. Allenamenti che, nelle ultime settimane, i nero-oro hanno proseguito con ancor più determinazione, sfidando anche il freddo siberiano per arrivare davvero pronti all'inizio di questa stagione. Allo scadere del primo tempo, però, il quarterback crotonese Megna si è infortunato gravemente, rendendo necessario l’intervento del medico dei Patriots Bari e dei paramedici dell’ambulanza. Dopo il primo immediato soccorso si è deciso di portare il giocatore degli Achei in ospedale per ulteriori accertamenti.



Il mezzo di soccorso, però, è ritornato al campo 5’ oltre il tempo limite concesso dal regolamento della FIDAF (pari a 30’), costringendo così la crew arbitrale a sospendere la partita. Ora toccherà al giudice sportivo decidere del destino dei Patriots Bari. La società del Presidente Damiani spera di non vedersi inflitta una sconfitta a tavolino contro una squadra che finora non è mai riuscita a segnare nemmeno un punto alla difesa barese. A tal proposito va detto che la compagine calabrese avrebbe potuto anche scegliere di giocare la partita. Per proseguire l’incontro sarebbe bastato dichiarare alla crew arbitrale la propria intenzione di riprendere la partita nonostante i 5' di ritardo dell'ambulanza. Ma non lo hanno fatto. Una scelta dettata, forse, proprio dalla speranza di riuscire in questo modo a sovvertire le sorti di una gara che li vedeva, alla fine del primo tempo, decisamente lontani da ogni possibilità di vittoria sul campo. Chissà se invece di pensare allo stato fisico del loro compagno di squadra, qualcuno non pensasse piuttosto a guardare freneticamente l'orologio contando i secondi. La decisione finale spetta ora al giudice sportivo. E qualunque essa sia, i Patriots la accetteranno con il fair play che li caratterizza. Certo, le partite sarebbe bello vincerle, o perderle, sul campo. Mettendosi in gioco. E non a tavolino.



LA CRONACA DELLA PARTITA

IL PRIMO QUARTO – Accade poco o nulla nei primi minuti: le difese sembrano controllare agevolmente gli attacchi concedendo pochi down. Solo nel finale del quarto arriva un down degno di nota che porta Crotone nella red zone pugliese grazie ad uno scramble del quarterback Megna fermato, però, sulle 19 yard dalla difesa dei Patriots. Una penalità ed una buona azione della difesa dei Patriots però allontanano gli avversari che sono costretti al tentativo di FG, deflettato dai baresi.

I PATRIOTS SUONANO LA CARICA – Nel secondo quarto l'attacco barese si sblocca e comincia a macinare yard in modo impressionante. Da una corsa da 30 yard di Paradisi, Di Pinto finalizza un drive e segna un touchdown dedicato al vice presidente Lovecchio (una figura fondamentale per i Patriots Bari) che, per motivi personali, non ha potuto assistere all’incontro. La trasformazione nasce da un’ottima sintonia fra Tane e Lovecchio che, pescato in end zone dal compagno, porta il risultato sull’8–0. Nel successivo possesso palla, a 5’ dal termine del quarto, i Patriots vanno nuovamente in meta. Questa volta è Lovecchio a segnare dopo un lungo lancio di Tane. La difesa degli Achei, però, non consente alla compagine barese di segnare l’extra point. L’attacco dei Patriots è scatenato. La crew arbitrale non ha neanche il tempo di annotare il momentaneo 14–0, che i nero-oro recuperano palla sul kick off ed iniziano un nuovo drive in attacco con solo 3 minuti di gioco residui. É la premiata coppia Tane-Lovecchio con un lancio ed una ricezione ad innescare una lunga corsa di Di Pinto che precede il touchdown di Marella che fissa il risultato su un nettissimo 20-0. Purtroppo nel tentativo di segnare l’extrapoint Tane viene intercettato dalla difesa degli Achei, ma la compagine barese non si fa intimidire. La crew arbitrale fischia la fine del primo tempo e per i crotonesi il tabellino resta ferma a 0.



LA SOSPENSIONE DELLA GARA – Nell'intervallo, il fattaccio. Megna, quarterback degli Achei Crotone, rientrando verso la panchina prova a sedersi, sente un dolore fortissimo sotto il ginocchio. È un attimo. Forse uno scontro sul finire del primo tempo unito ad un movimento sbagliato fanno gridare di dolore il giocatore crotonese. Il medico dei Patriots Bari e i paramedici dell’ambulanza corrono verso la panchina degli Achei, caricano il giocatore sulla barella e si dirigono al pronto soccorso fra gli applausi delle due squadre che, seppur avversarie, si stringono attorno a Megna. I Patriots e gli Achei sfruttano la pausa per riprendere fiato, ma nel frattempo i minuti passano. L’ambulanza finalmente torna, ma arriva al campo 5’ dopo il tempo consentito dal regolamento della FIDAF e così la crew arbitrale sospende la partita. Ora toccherà al giudice sportivo esaminare il referto degli arbitri e decidere del destino della compagine barese. Tre i possibili scenari fra i quali il giudice dovrà scegliere: far ripetere la gara, assegnare la vittoria ai Patriots Bari con il punteggio di 20-0 oppure assegnare la vittoria a tavolino agli Achei Crotone, una squadra che in due partite e mezzo non è riuscita mai a segnare un solo punto ai baresi.

US Patriots


Le interviste post-partita: Claudio Demetrio | Mastiffs Ivrea

Ivrea (TO) - 26 Febbraio 2012 - Una squadra equamente divisa tra giovani neofiti e parecchi veterani. L'esordio in campionato non ha sorriso al team piemontese, che ha trovato in terra ligure una formazione agguerrita e mai doma. Hanno vinto i Pirates e lo sportivissimo coach dei Mastiffs Claudio Demetrio parla di successo meritato dei savonesi e cerca di intravedere degli spunti costruttivi analizzando la prova dei suoi ragazzi.

Ciao Claudio. Una sconfitta netta o sofferta?…Come hai visto il match di oggi?

Sconfitta sofferta perche' io penso che era alla nostra portata, abbiamo molti rookyes e tanti anziani. Una bella partita con refree sicuramente all' altezza della situazione, molto competenti e disponibili. Mi hanno sempre messo a mio agio in tutte le fasi del mach.

Come hanno risposto i tuoi ragazzi all'esordio in Campionato? Pensi abbiano patito un po' l'emozione?

Dunque, i nuovi erano tesi, ma come sempre succede le farfalle vanno via alla prima azione, primo impatto e tutto si stabilizza. Beh l' emozione era in me, figurati in loro quanti pensieri e quante titubanze. Paura di sbagliare un blocco, una ricezione, un placcaggio e cosi' via. Ma con un team come i Pirates non ci sono problemi, non sempre si incontrano squadre così leali.

Cosa "salveresti" oggi in difesa ed in attacco?…e cosa invece ha bisogno di più urgente lavoro per rimediare?

La difesa ha fatto una signora partita con placcaggi multipli e buona e attività. Mentre per l'attacco salvo alcuni giocatori che hanno dimostrato cuore. In generale dobbiamo lavorare sulle traiettorie dei blocchi e i runners seguire i flussi dei blocchi, per sfruttare le coperture. In difesa piu' reattivita' di lettura e reazione.

Chi è stato il migliore in campo (o i migliori in campo) tra voi?

In difesa il solito Matteo Villa ( Flash S.S.), Mattioda Christian (M.L., Grigoras Gheorge ( Defence Lineman rookey). In attacco, Paolo Castelli ( Center ), Fabio Nicoletti ( Q.B.).

E tra gli avversari? Chi via ha messo più in difficoltà?

Il L.B. #68 molto bravo a leggere e liberarsi in fretta per andare a placcare l' avversario, la Safety ottimo giocatore e una bella velocita' che gli consente di rimontare in fretta.

Ci racconti un momento importante del match di ieri?

Il momento della svolta sicuramente e' stato su un punt dei Pirates, calciato alla perfezione, bloccato dai loro killers a 1 yard circa dalla nostra end zone, di li a poco subito il safety, e risultato che arriva a 9-0.

L'attacco è rimasto a bocca asciutta…cosa non ha funzionato? Troppo legnosi e macchinosi voi, o difesa in gran forma quella dei Pirates?

Non hanno funzionato i blocchi offesivi, con una difesa veloce con una pressione micidiale sulla linea in particolare del 99.

Che avversari avete trovato di fronte?..Come giudichi la loro prestazione?

I Pirates hanno usato pochi schemi offensivi, ma giocati molto bene, un team messo in campo in modo organizzato e disciplinato. Una squadra che e' un piacere giocarci contro, per l' amicizia che ci lega, e una sportività non comune. Lo dimostra il fatto della scarsezza di falli brutti.

Domenica di nuovo in campo, stavolta in casa contro i Bills. Il tuo stato d'animo in vista di questo match? Che partita sarà?

Io penso che i Bills siano i favoriti al titolo, lo scorso campionato hanno giocato molto bene, con ottimi risultati, certamente incontrarli e giocarci contro non e' semplice, ma si va per vincere e ci proviamo.

Un ultima cosa…Sappiamo dell'infortunio di Daniel Nanescu. Come è andata?...come sta il ragazzo?

Dunque, Daniel (Nanu), frattura scomposta del radio (polso destro), domani lo operano e stagione finita, mi hanno raccontato che ha subito un blocco dietro e cadendo male non ha messo bene la mani. Capita purtroppo.

Grazie Claudio. Alla prossima

US Cif9.com

Le interviste post-partita: Nico Amoroso | Pirates Savona

Savona - 26 Febbraio 2012 - Nonostante alcune assenze, I Pirates riescono ad affondare i Mastiffs, con una prestazione importante, che li lancia subito in testa al proprio girone. Sentiamo come è andata dalle parole di coach Amoroso.

Nico, Un ottimo modo di cominciare l'avventura di quest'anno: 15 a zero ai Mastiffs davanti al pubblico amico. Una vittoria meritata?…Come hai visto la partita di oggi?

Credo di non peccare di immodestia dicendo che sulla vittoria non ci sia nulla da eccepire. E' stata una partita comunque piacevole con begli spunti da ambo le parti.

A quanto pare, nessuna emozione "da esordio" patita dai tuoi ragazzi oggi. Merito di una preseason fatta coscientemente ed efficacemente?

Direi di si. Abbiamo lavorato molto sulla parte emotiva. Quindi bassi livelli di stress e maggior spazio allo sviluppo della tattica di gara.

Cosa ti ha soddisfatto di più tra i reparti?…difesa o attacco? E dove c'è ancora bisogno di correggere determinati meccanismi?

Sicuramente la difesa è stata determinante. E una particolare nota di merito al punt team che, laddove l'attacco faticava, posizionava sempre la palla in posizioni di campo critiche per i Mastifs. Da una giocata perfetta tra punter e gunner è nata la safety dopo aver piazzato la palla a mezza yard dalla end zone. Per quanto riguarda le correzioni sicuramente vanno oliati alcuni meccanismi di coordinazione tra i reparti.

Chi è stato il migliore in campo (o i migliori in campo) tra voi?

Per l'attacco direi un'ottima regia di Simone Mazza, per la difesa la coppia di linebacker Rizza e Romano.

E tra gli avversari? Chi via ha messo più in difficoltà?
Sicuramente la loro linea difensiva, forte fisicamente. E i pacchetto di linebacker rapidi nel seguire l'azione.

Ci racconti un momento importante del match di oggi?

Sicuramente il punt che ha preceduto la safety. Era un momento in cui nessuno produceva alcunchè di significativo. Quella giocata magistrale con la palla fermata in prossimità della goal line è stata la svolta. Safety, e dopo un paio di drive il nostro secondo td.

La difesa, a quanto pare, ha girato alla grande. Attacco troppo sterile quello dei Mastiffs? Oppure gran prova dei tuoi ragazzi?

La difesa è sicuramente il nostro reparto più esperto ed efficace. Non parlerei di demerito dei Mastiffs quanto di sicurezza della nostra difesa.

Che avversari avete trovato di fronte?..Come giudichi la loro prestazione?

Devono adattarsi a questo campionato. E' stato l'avversario che ci aspettavamo. Fisico, forte, ma in rodaggio. Vorrei vederli a metà campionato.

Sappiamo dell'infortunio del loro Daniel Nanescu. Cosa è accaduto?

Intanto spero che Daniel si rimetta presto. Purtroppo un brutto infortunio causato da un azione viziata da un nostro fallo importante. Un blocco illegale in campo aperto del nostro fullback (non fatto con cattiveria ma sono certo solo per istinto) che è terminato con una caduta scomposta di Daniel.

Il pubblico ha risposto bene?…c'è stata una buona affluenza?

Meno del previsto. Forse il calcio stasera ha tenuto parecchie persone davanti alla tv. Da notare che tra campo e tribuna c'erano di fatto tutte le squadre del nostro girone.

Hai fatto esordire qualche ragazzo nuovo oggi?

Si. in attacco Fabio Mandaliti, in posizione di receiver e punter. In difesa coach Ferrari ne ha fatti esordire diversi giocando con una maggiore rotazione.

Sabato di nuovo in campo…e di nuovo in casa vs Blitz di Ferry De'Bastiani. Il tuo stato d'animo in vista di questo match? Che partita sarà?

Come la definisco io, sarà una partitaccia come sempre. Siamo distanti geograficamente ma è come se fosse una stracittadina. Tanta tensione e pronostico assolutamente incerto. E' una di quelle partite in cui quasi non conta lo scouting e la visione dei video. Conta come gestisci la tensione del pre gara e della partita stessa. E' un commento che abbiamo fatto proprio con Ferry al termine della partita di stasera, e ci ci trova assolutamente concordi.

Considerazioni finali?...

Iniziare con una vittoria fa indubbiamente morale, ma quest'anno ci sarò una difficoltà importante. Non essendoci andata e ritorno nel nostro girone, non ci saranno prove d'appello e quindi ogni partita sarà una finale.

Grazie, Nico. Alla prossima.

US Cif9.com

WEEK 2 | Comunicato Stampa Fidaf

Hurricanes primi nel girone.
A Bari partita sospesa ad inizio secondo tempo.

Nel weekend in campo le squadre del CIF-9 per la seconda giornata di campionato di football a 9 giocatori. L'infortunio alla tibia del quarterback Marco Megna, probabilmente salva gli Achei da una sconfitta sul campo, visto che la partita con di Bari contro i Patriots è stata sospesa all'inizio del secondo tempo a causa del mancato rientro dell'ambulanza.

Sabato in campo solo a Savona. I Pirates, privi del tuttofare Guidetti impegnato con il Blue Team Junior a Bologna nel test match contro i Mastini Verona (dal suo piede il field goal azzurro calciato da 50 yards) e con Rizza fuori per infortunio battono i Mastifs Ivrea. Ancora da rivedere gli attacchi di entrambe le squadre, mentre decisamente bene lo special team dei Pirates, che ha costretto varie volte gli ospiti a partire da posizioni impossibili (e una volta anche a segnare una safety). Marcatori per i liguri, oltre alla già citata difesa con la safety di Michael Romano nel terzo quarto, Simone Buetto (trasformata da Marco Costa) nel primo quarto e di Lorenzo Castagnola nel terzo quarto. Prima del kickoff omaggio floreale dei Pirates ai Mastifs e, nel secondo quarto, infortunio al polso per l'eporediese Daniel Nanescu.

Domenica le restanti cinque partite della seconda giornata del CIF-9. A Cernusco gli Hurricanes Vicenza battendo i Demoni si accasano solitari al primo posto i classifica nel girone. Chiuso il primo quarto avanti 16 a 0, grazie a due td di Dall'Osto (trasformata da Sauro) e di Bortoli (più due Tapparello), i veneti soffrono il tentativo di ritorno dei padroni di casa nel secondo quarto, che segnano quello che sarà poi il td della bandiera, con Sfardini. Ci pensa Nardon, prima del fischio di metà incontro, a riportare a “distanza di sicurezza” gli ospiti che chiudono il primo tempo avanti 22 a 6. Nel secondo tempo solo Hurricanes in campo, con i ragazzi della coppia Bernardi-Sivocci che concludono la partita con rotondo 44 a 6, grazie ad un altra segnatura di Bortoli trasformata da Nardon e due di Dall'Osto, una delle quali trasformata da Cola.

Partita combattutissima a Verona, con i Redskins che si “”ritrovano” dopo lo scivolone della prima giornata contro gli Hurricanes Vicenza. I Cavaliers Castelfranco aprono le danze con Pilotto di corsa, trasformato dal precisissimo Lanteri (che ha chiuso il match con un perfetto 3 su 3). I castellani allungano con Molinari che riceve da Zambon dopo la safety realizzata da Polo. Prima della fine del primo tempo spazio ai Redskins con Cambi che pesca Jakaj per il 16 a 6 che manda al riposo le squadre. Nella ripresa segnano nuovamente i Cavaliers ancora con la coppia Zambon-Molinari, prima che i Redskins riescano a “carburare”. Spazio a Cambi, il quarterback, che guida i padroni di casa nella reazione d'orgoglio che li porterà alla vittoria finale: tre td pass, due per Benali e uno per Moronesi per il sorpasso scaligero sul filo di lana.

Nel derby dell'Insubria Skorpions e Hammers danno vita ad una partita tutto sommato equilibrata, con il risultato che si sblocca solo nel secondo tempo grazie ad una qb-sneak di Giorgetti trasformata da Alberto Malomo.

A Bari la partita si è giocata solo nel primo tempo, con i Patriots che gestiscono il match lasciando davvero poco spazio agli ospiti, non in grado di ripetere l'exploit della scorsa settimana in casa contro i Dragons Salento. Nel primo quarto i calabresi potrebbero portarsi in vantaggio con un field goal ma il calcio di Megna non centra i pali. Nel secondo quarto i Patriots aprono le segnature: comincia Di Pinto che corre le ultime yards prima della goal line dopo che Paradisi, con una sgroppata di 30 aveva portato i Patriots sulle 2 difensive achee. Lovecchio, su passaggio di Tane trasforma da due. Il secondo td arriva grazie ad una splendida ricezione di Lovecchio che riceve da Tane per 30 yards. I Patriots recuperano il successivo kick off e concretizzano il possesso con una corsa di Marella di 3 yards che chiude il primo tempo sul 20 a 0. Come detto, la partita viene sospesa dagli arbitri all'inizio del terzo quarto, quando l'ambulanza non rientra dopo aver accompagnato il quarterback avversario, Marco Megna in ospedale.

A Salerno i padroni di casa gestiscono il derby campano con i Napoli 82ers. Primo sussulto con un fumble napoletano recuperato da Arciello sulle 38 degli '82ers, prima che Taiani riceva da Sciumanò il primo dei due td della partita. Tra i due segna Bucci, su corsa di 30 yards. Nel terzo quarto la segnatura napoletana con Cristiano Izzo che corre le ultime 3 yards prima dell'end zone.

Questi i risultati delle partite del weekend:
Pirates Savona – Mastifs Ivrea 15-0
Demoni Cernusco – Hurricanes Vicenza 6-44
Redskins Verona – Cavaliers Castelfranco 26-23
Eagles Salerno – Napoli '82ers 22-8
Skorpions Varese – Hammers Lario 8-0
Patriots Bari – Achei Crotone 20-0 (sospesa)

Sergio Brunetti | US Fidaf

Pirates: Subito a vele spiegate

Savona - 25 Febbraio 2012 - Davanti ad un pubblico inferiore alle attese e con una perfetta e inaspettata condizione climatica è andata in scena la prima partita del girone I del campionato CIF9 tra i Mastiffs Ivrea e i Pirates Savona. In tribuna, al Ruffinengo di Savona, delegazioni di Blitz, Centurions e Bills, gli altri team del girone. Masiffs in completa divisa rossa, Pirates in versione total-black. Partono in attacco i rossi di Ivrea, ma al primo drive sono costretti al punt. Palla all'attacco savonese dalle 30 yards difensive. Simone Mazza, in otto giochi, guidava l'offensei Pirates con chiamate efficaci fino all'ultima corsa, consegnando la palla a Simone Buetto che entrava in endzone sbloccando subito il risultato. A Marco Costa il compito di arrotondare per il provisorio 7 a 0. La partita a questo punto scivolava via fino ad un sussulto nel secondo quarto quando Stefano Montuori si involava per una quarantina di yards fino alla endzone. Ma l'azione era viìziata da un evidente fallo e il td veniva annullato. Purtroppo in quell'azione si infortunava Daniel Nanescu. Il forte difensore dei Mastiffs cadeva rovinosamente a seguito di uno scontro irregolare infortunandosi al polso.



Naturalmente a lui vanno i migliori auguri di una pronta ripresa. La partita scivolava via cosi fino al riposo con la difesa savonese a tenere banco e l'attacco a sviluppare un gioco semplice e conservativo. Il terzo quarto inizia cosi come è finito il secondo. ma la svolta avviene quando i Pirates, giocando un punt, piazzavano l'ovale a mezza yard dalla goal line avversaria con una giocata di altissimo livello di Yanni Robello che bloccava la palla prima che entrasse in end zone. In due azioni la difesa savonese piazzava la safety con Michael Romano. A questo punto anche l'attacco si riprendeva e nel drive successivo era Lorenzo Castagnola, autore di un'altra prestazione super, che si involava per oltre metà campo e metteva il sigillo ad una partita che comunque non è mai stata in discussione. "Abbiamo raccolto ciò che abbiamo seminato - esordisce il diesse Meini - stiamo raggiungendo la consapevolezza dei nostri mezzi e delle nostre possibilità. Poche sbavature e buon controllo della partita. I nostri avversari hanno fatto vedere che non sono venuti per fare le comparse, nonostante siano al loro primo campionato in cif9. Spero per loro che l'infortunio a Daniel sia recuperabile il più velocemente possibile per non privarli di una pedina importante. Ora ci aspetta il quasi-derby cointro i Blitz sabato prossimo. Loro scenderanno per fare risultato e noi non saremo da meno. Sarà una partita emozionante come sempre". Per i Pirates nemmeno il tempo di tirare il fiato. Sabato prossimo infatti, al Ruffinengo, scenderanno i Blitz Ciriè, al loro esordio stagionale.

US Pirates






venerdì 24 febbraio 2012

Demoni: In cerca del riscatto

Domenica pomeriggio arrivano gli Hurricanes.

Dopo l'esordio non proprio esaltante della farm team dei Daemons, i ragazzi di Coach Molina sono chiamati ad un pronto riscatto nella partita in programma domenica prossima, sempre allo Scirea di Cernusco contro gli Hurricanes Vicenza, reduci dall'importante vittoria in casa dei Redskins. I giovani Demoni dovranno dimostrare di valer ben più di quanto messo in mostra contro i Cavaliers. Gli esordienti avranno sicuramente smaltito l'ansia da “prima volta” e i “veterani” saranno rientrati nel “ritmo” della partita. Da parte di Matteo Planca, presidente dei biancorossi. una sola aspettativa per la partita di domenica: più concentrazione. “D'accordo, i Cavaliers erano una squadra forte ed organizzata e noi abbiamo in squadra tanti atleti alla loro prima esperienza di football, ma domenica mi aspetto un impegno ed una concentrazione maggiori. Il farm team”, conclude Planca, “non è un diversivo, un ripiego o un divertimento. E' il futuro dei Daemons e come tale va gestito. Nel migliore dei modi”. Come dargli torto? Demoni-Hurricanes si giocherà domenica 26 febbraio alle ore 14 presso il campo sportivo Scirea di via Buonarroti a Cernusco sul Naviglio. Nell'altra gara del girone, in programma alle 14 a Verona, i Redskins ospiteranno i Cavaliers Castelfranco, vittoriosi contro i Demoni nella prima giornata di campionato.

Sergio Brunetti | US Demoni