sabato 30 aprile 2011

Le Interviste: Luca Sensi | LEGIO XIII Roma



Ciao Luca e grazie di aver accettato il nostro invito. Cominciamo con un po’ di numeri...Quanti anni hai? Da quanti anni giochi nella tua squadra? Hai militato sempre in questa formazione?

Grazie a voi. Ho 21 anni da poco compiuti..Sono quasi due anni che gioco nella mia squadra, ho sempre giocato in questa squadra.

Quando hai cominciato a giocare a football? Come l’hai scoperto? Cosa rappresenta adesso il football nella tua vita?….Che spazio gli dai?

Circa due anni fa... l’ho scoperto vedendolo in tv e grazie al mio coach e amico Marco Bozzarini che mi portò quando ero piccolo a fare un allenamento di flag. Oltre ad essere una passione, un sogno...è uno stile di vita.

Cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

Mi piace tutto di questo sport, mi da un senso di appartenenza ad una squadra e con i mie fratelli che pensavo non esistesse.

Che numero porti sulle spalle?...Ha un significato particolare per te indossare la tua maglia con questo determinato numero?

Il numero 3 …si lo ha scelto il coach Andrea Serafini.



Hai un nickname?…E se si, ci spieghi come mai ti soprannominano così?

Mi chiamano "l’autobus (bus)", dicono che sia per il fatto che non mi fermo molto facilmente...

Come ti prepari fisicamente e mentalmente ad un match?...Hai dei rituali?...Fai delle cose in particolare?

Fisicamente durante la settimana negli allenamenti, mentalmente mi concentro sul da farsi…niente di particolare.

In quale posizione in campo ti trovi più a tuo agio? Hai uno schema preferito o che esegui meglio? Qual’è il tuo ruolo? Hai un ruolo Secondario oltre a questo?...Riesci a conciliare entrambi?

Gioco halfback qualche volta anche fullback……ci si prova....

Siete un gruppo affiatato? Quale clima si respira abitualmente durante i vostri allenamenti? Quali sono gli aspetti che curi maggiormente?

Lo stiamo diventando....beh, si respira un clima di concentrazione... senza però farci scappare anche qualche risata…ma non troppe…cerco di curare la velocità e la buona riuscita degli schemi.

Qual’è la squadra più forte che avete incontrato finora?…E perché?

I Crusader Cagliari…poichè hanno una modalità di gioco diversa dalla nostra.

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi l’andamento della tua squadra fino a questo punto della stagione?

Molto buono....ma dobbiamo ancora migliorare parecchio.

Segui il football d’oltreoceano? Fai il tifo per qualche squadra della nfl oppure del college football?

No...ma solo per mancanza di tempo e possibilità..



Un giocatore al quale ti ispiri?

Jerome Bettis #36

Hai un motto? Un modo di dire? Una frase che ripeti spesso?

Rispetto per tutti...paura di nessuno.

Quali sono i tuoi obiettivi con questo sport? Dove vuoi arrivare con il football?

Nessuno in particolare… anche se la nazionale fa gola a tutti…

Qual è la situazione del football americano in italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del football nella tua città?...E in generale in tutta italia? Come giudichi la “spinta” alla pratica di questo sport nella tua regione? Cosa pensi debba funzionare di più in italia, affinché questo sport possa essere seguito ancora di più?

Purtroppo è poco diffuso ma ben giocato. Le iniziative più importanti per diffondere la conoscenza di questo sport dovrebbero essere più presenti nei vari mass media... Per promuovere questo sport si dovrebbe fare di più, un’idea sarebbe di andare nelle scuole e fare delle dimostrazioni di allenamenti e scrimmage...

Il nostro sito è nato per dare spazio e visibilità a questo campionato, alle squadre sparse in tutta italia…ritieni che sia stata una iniziativa utile per far crescere il movimento e reclutare nuovi giocatori ed appassionati?

Si certamente per anche per noi appasionati è un buon aiuto per qualunche dubbio sul campionato e risultati..



A tuo avviso…che condotta bisogna adottare, come atleta, per poter affrontare con lo spirito giusto la pratica di questo sport?

Allenarsi molto... essere umili e ascoltare sempre i coach.

Come ti prepari ad un incontro?…Qual’è lo spirito giusto con il quale affronti l’impegno di una gara, sia essa in casa o in trasferta?

Bisogna sempre essere sicuri di sè... e ricordarsi che a fianco si hanno i compagni di squadra.

Un aggettivo per definirti?

Testardo.

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai compagni e dal coach?...E perché?

Non saprei dirti...

Fai un po’ di autocritica…quali sono i tuoi punti di forza e dove invece hai più bisogno di migliorare?

Devo migliorare sull’agilità…un punto di forza penso sia il mio peso.

Che genere musicale preferisci?... Qual è la tua colonna sonora prima di entrare in campo?

Tutta… Ac/Dc!

Meglio l’attacco o meglio la difesa?

Da attaccante!?.... Entrambi decisamente.

Ci racconti un episodio curioso o particolare che ti è capitato in campo o in allenamento?

In partita contro Cagliari, dopo essere entrato nel 1° buco mi si slaccia la scarpa e mi vola piu’ avanti. (...na' figuraccia!!!)

Qual’è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

Credere in me stesso…e il rispetto per tutti e non avere paura di nessuno.

Grazie mille...E ancora in bocca al lupo per la tua carriera... Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente..O semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

A voi grazie per l’intervista… crepi il lupo, nel gioco del football in campo e fuori, bisogna avere tre cose fondamentali…testa, palle e cuore!


Le Interviste: Niko Menè | GOBLINS Lanciano



Ciao Niko e grazie di aver accettato il nostro invito. Cominciamo con un po' di numeri...quanti anni hai? Da quanti anni giochi nella tua squadra? Hai militato sempre in questa formazione?

Ciao a tutti e grazie per l'invito! Ho 20 anni e pratico questo meraviglioso sport con i Goblins da 2 anni! Non ho giocato in altre squadre...

Quando hai cominciato a giocare a Football? Come l’hai scoperto? Cosa rappresenta adesso il Football nella tua vita?….che spazio gli dai?

Due anni fa alcuni amici mi hanno portato al campo, pensavo che stessimo andando a farci una birra, alla fine mi sono ritrovato con casco e spalliera!!! Il football per me è una valvola di sfogo, occupa uno spazio rilevante nella mia vita.

Cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

L'adrenalina che trasmette! Sentirsi parte di un team è una sensazione straordinaria!

Che numero porti sulle spalle?...ha un significato particolare per te indossare la tua maglia con questo determinato numero?

Il numero 16! e si...ha un significato particolare molto personale...

Hai un nickname?…e se si, ci spieghi come mai ti soprannominano così?

Si ne ho un sacco! il più gettonato è "raggio di sole"....non so perchè sinceramente!!!



Come ti prepari fisicamente e mentalmente ad un match?...Hai dei rituali?...fai delle cose in particolare?

Nessun rituale! Mi concentro sulla partita e sul mio ruolo!

In quale posizione in campo ti trovi più a tuo agio? Hai uno schema preferito o che esegui meglio? Qual è il tuo ruolo? Hai un ruolo secondario oltre a questo?...riesci a conciliare entrambi?

Quarterback, quindi prediligo i lanci! non ho altri ruoli...

Siete un gruppo affiatato? Quale clima si respira abitualmente durante i vostri allenamenti? Quali sono gli aspetti che curi maggiormente?

Siamo un gran bel gruppo di amici! Durante gli allenamenti si ride e si scherza, ma quando c'è da lavorare duro nessuno si tira indietro! Presto molta attenzione alla tecnica e all'esecuzione!

Qual è la squadra più forte che avete incontrato finora?

Gli Eagles Salerno...

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi quello che è stato l'andamento della tua squadra nella regular season?

Abbiamo fatto un ottimo campionato, i sacrifici sono stati ripagati con grandi prestazioni! Potevamo arrivare più in alto, ma non ci possiamo lamentare, anche perchè, purtroppo, il finale di stagione è stato caratterizzato da un sacco di inforntuni...ci rifaremo, i Goblins non mollano mai!



Qual è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato a tuo avviso?..e la favorita della Conference alla quale appartieni?

I Crusaders Cagliari...

Segui il football d’oltreoceano? Fai il tifo per qualche squadra della Nfl oppure del College football?

Tifo i New York Giants! ...e simpatizzo altre squadre come i Green Bay Packers! Seguo anche il College ma non ho una squadra del cuore..

Un giocatore al quale ti ispiri?

Aaron Rodgers! Festeggio i touchdown come lui!!!

Hai un motto? Un modo di dire? Una frase che ripeti spesso?

No..nessun modo di dire, in particolare...

Quali sono i tuoi obiettivi con questo sport? Dove vuoi arrivare con il football?

Vincere il campionato!

Qual è la situazione del football americano in Italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del Football nella tua città?...e in generale in tutta Italia? Come giudichi la "spinta" alla pratica di questo sport nella tua regione?
Cosa pensi debba funzionare di più in italia, affinché questo sport possa essere seguito ancora di più?

Il football in Italia è di nuovo in via di sviluppo! Secondo me bisognerebbe coinvolgere scuole e università per avvicinare i giovani a questo sport!

Il nostro sito è nato per dare spazio e visibilità a questo campionato, alle squadre sparse in tutta Italia…ritieni che sia stata una iniziativa utile per far crescere il movimento e reclutare nuovi giocatori ed appassionati?

Direi che la vostra sia una grandissima iniziativa! Molto utile per diffondere il movimento del football nel nostro paese!



A tuo avviso…che condotta bisogna adottare, come atleta, per poter affrontare con lo spirito giusto la pratica di questo sport?

Secondo me caratteristiche fondamentali per un atleta sono l'umiltà, spirito di sacrificio e un pizzico di follia!

Un aggettivo per definirti?

Carismatico.

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai compagni e dal coach?...e perché?

Umiltà, determinazione e il rispetto che ho verso tutti loro!

Fai un po’ di autocritica…Quali sono i tuoi punti di forza e dove invece hai più bisogno di migliorare?

Ho un buon braccio e una buona lettura di gioco, ma devo lavorare ancora molto per portare queste caratteristiche alla perfezione...

Che genere musicale preferisci?... qual è la tua colonna sonora prima di entrare in campo?

Rock! non ho una canzone in particolare...prima di entrare in campo canticchio quello che mi passa per la mente!

Meglio l'attacco o meglio la difesa?

E' meglio la squadra! Attacco e difesa sono alla pari!

Qual è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

Mi ha insegnato...a rialzarmi subito dopo aver preso una brutta botta e continuare a lottare!

Grazie mille...e ancora in bocca al lupo per la tua carriera... Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente..o semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

Grazie a voi per avermi dato la possibilità di fare questa intervista e grazie soprattutto per quello che fate per divulgare il football in Italia! Un grazie e un abbraccio a tutti i miei compagni di squadra e coaches e un saluto a tutti i giocatori, allenatori e addetti di questo meraviglioso sport! Buon football a tutti!


Le interviste: Salvatore Fasano | SPARTANS Taranto



Per la nostra rubrica, "Vita da Coach", avevam perso per strada l'intervista a Salvatore Fasano, head coach degli Spartans Taranto. La recuperiamo qui di seguito, nella speranza che sia di vostro gradimento:

Coach, ciao e grazie di essere ospite delle nostre pagine. Quali sono i punti di forza espressi maggiormente dalla tua squadra e dove invece c'è più bisogno di migliorare?

La squadra deve migliorare sia in attacco che in difesa. Questo è il ns. primo campionato disputato interamente con giocatori tarantini. Quest’anno abbiamo registrato il ritorno di 3 dei nostri dopo due stagioni nei Wild Boars di Bari, mentre, d’altro canto, nelle nostre precedenti esperienze (in altre Federazioni) avevamo avuto il contributo di giocatori baresi dei Trucks, l’altra squadra barese con cui abbiamo spesso avuto un rapporto osmotico, tant’è che ad inizio campionato si è unito al coaching staff anche Lelio De Nicolò che in passato ne aveva guidato l’offence. A questo proposito, mi si permetta un breve inciso: mi è molto dispiaciuto che la partita di andata con i Patriots Bari, una bella, corretta e combattuta partita tra amici che si stavano divertendo, sul 6-14 nel 4° quarto, sia stata rovinata da una contestatissima crew arbitrale che ci ha espulso 3 giocatori della linea di difesa (cioè tutta la linea di difesa), senza farci capire perché. Peraltro, è stata l’unica non all’altezza che sia capitata sui nostri campi, perché invece le altre crew che ci hanno arbitrato sono state perfette ed hanno anche applaudito le squadre al termine dei match, cosa che mi ha fatto molto piacere, perché vuol dire che si sono divertiti anche loro! Questo è il football che mi piace e che stiamo cercando di diffondere ulteriormente nella provincia. Comunque, abbiamo fatto esordire in campionato 10 rookies: il bilancio pertanto non può che essere positivo.

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi quella che è stata la regular season della tua squadra?

Dal punto di vista della classifica, mi aspettavo il primato dei Patriots e ritenevo che ci saremmo giocati i play-off con i Dragons, come in effetti è stato. Certo, mi sarei aspettato prestazioni migliori dalla mia squadra nei momenti decisivi, e cioè negli scontri diretti con i Dragons appunto, mentre quelle sono state le partite peggio giocate, devo dire anche a causa dei numerosi infortuni di giocatori titolari, che hanno decimato il roster nel corso della pur breve stagione: nello scontro decisivo a Lecce eravamo con 18 giocatori a roster, senza comunque nulla togliere ai Dragons, che hanno giocato molto bene contro di noi.

Come si svolgono abitualmente i vostri allenamenti? Quali sono gli aspetti sportivi e disciplinari che curate maggiormente?

Cominciamo con atletica e stretching, poi facciamo tecnica e drill specifici per reparti e scrimmage con prova degli schemi, in un mix modulato a seconda delle fasi di preparazione nei diversi momenti della stagione, pre-season e campionato.

In percentuale, quanti giocatori del vostro Roster hanno un'età giovane, diciamo compresa tra i 16 ed i 21 anni?

Il 25%, di cui il 98% starter (o titolari che dir si voglia).



Qual'è la squadra più forte che avete incontrato finora?…e perché?

Ritengo i Patriots la squadra più forte finora incontrata, perché nei momenti decisivi mette la palla oltre la goal line avversaria. Anche i Dragons sono comunque una squadra molto quadrata e compatta, e penso che il nostro girone sia stato abbastanza tosto.

E' anche quella che esprime il miglior gioco?

Personalmente, mi piacciono attacchi più “pass oriented”, magari “west coast”; le nostre compagne di girone, tranne gli intrepidi Achei, hanno giocato molto sulle corse.

Come vi preparate ad un incontro?…qual'è lo spirito giusto con il quale affrontate l'impegno di una gara, sia essa in casa o in trasferta?

Gli incontri li prepariamo sul campo d’allenamento, provando le contromosse agli schemi offensivi e difensivi delle avversarie di turno, e con la testa, cercando la concentrazione e la motivazione giuste per mettere in atto le tattiche studiate e provate, e mantenere la tensione agonistica per tutta la partita: questa seconda fase è forse la più difficile da gestire per un coach, a meno che non sia uno psichiatra.

Qual'è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato a tuo avviso?...e la favorita della Conference alla quale appartieni?

L’anno scorso ho visto nei play-off i Crusaders Cagliari e mi sono piaciuti: voto loro sia per la Conference che per il titolo finale, ma terrei anche in considerazione i Patriots.

Come giudichi l'organico a tua disposizione? Ti va di citare qualcuno dei tuoi ragazzi, del quale sentiremo senz'altro parlare, a tuo avviso?

Purtroppo l’organico a nostra disposizione è stato un po’ il punto dolente della stagione, in ragione della sua esiguità. Ci sono poi stati gli infortuni che, come già detto, ci hanno fortemente penalizzato. Ciononostante, ci sono delle individualità molto buone, come Marozzo, un giocatore di livello superiore, che meriterebbe una chance in nazionale; come l’under 21 Benefico, che in nazionale c’è gia; come Ancona, Di Lorenzo, Fiore e Monaco solidi veterani o come Basile, D’Amore, Fiusco, Tomaselli e Torcivia (tutti rigorosamente in ordine alfabetico) giovani protagonisti, oltre alla pattuglia di interessanti rookies (ben 10, di cui 8 titolari) che sicuramente sono destinati a ben figurare in futuro.



Qual è la situazione del football americano in Italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del Football nella tua città?...e in generale in tutta Italia? Come giudichi la "spinta" alla pratica di questo sport nella tua regione?

Il football in Italia mi sembra sulla buona strada per tornare ai fasti degli anni ’80, anche se rispetto ai quei tempi, in termini reali, c’è una disponibilità finanziaria molto minore. Anche il livello degli atleti all’epoca era più alto: fior di giocatori e allenatori americani hanno calcato i nostri campi in quel periodo; attualmente però vedo in giro molta voglia di fare football, perseguendo anche livelli di eccellenza sia tecnica che organizzativa fra le società nostrane, e questo è di buon auspicio. Esattamente opposto è il tenore del discorso quando ci riferiamo all’apporto ricevuto dalle Istituzioni pubbliche, almeno per quanto riguarda alcune realtà sportive del sud: esso è pressoché nullo. Noi dobbiamo alla disponibilità di un privato se possiamo disputare campionati senza doverci arrabattare ogni domenica per trovare un campo regolamentare disponibile. L’unico campo comunale disponibile è destinato a vita a tutte le categorie minori del calcio maschile e femminile.

Da quanto tempo alleni questa squadra?

Da tre anni.

In quale squadra hai militato come giocatore?

Ho fondato e presieduto la prima squadra di football a Taranto nel 1985, i Delfini del Mon Reve, nella quale ho ovviamente anche giocato (sia in attacco che in difesa) fino al 1990; poi, una volta conclusa quella esperienza, un anno nei Green Hawks Barletta. A questo punto ho avuto un lungo stop, per tornare a giocare nel 2002 con i Delfini Taranto prima e con gli Spartans Taranto poi, fino all’ultima esperienza come giocatore lo scorso anno nelle fila dei Trucks Bari.

Cosa rappresenta il football nella tua vita?….che spazio gli dai?

Il football è uno sport molto particolare perché non solo è un gioco di squadra, ma anche perché la squadra è composta da almeno 35 persone, le quali, pur avendo spesso personalità differenti, devono convivere e giocare l’uno per l’altro fino allo spasimo. La squadra ricrea un microcosmo con tutti i vizi e le virtù del genere umano, per cui farne parte resterà comunque un’esperienza formativa e, nella stragrande maggioranza dei casi, positiva. Questo è confermato dal buon ricordo che di quella esperienza è rimasto ai tutti i vecchi giocatori degli anni ’80.

Un aggettivo per definirti?

Più che un aggettivo, una frase: "love me or leave me"..

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai ragazzi della tua squadra?....e perchè?

Non saprei, dovreste chiederlo a loro (sempre ammesso che ve ne sia uno). Qualche anno fa qualcuno dei giocatori mi affibbiò il nick “Sensei”, il maestro, nel film Karate Kid quello di “metti la cera, leva la cera”.

Possiedi un motto che ripeti spesso?

Ad maiora, semper.

Cosa dici ai tuoi giocatori appena prima di entrare in campo?...e al termine del match?

Prima di un match ricordo loro che per giocare a football ci vogliono cuore e cervello, e che uno dei due senza l’altro non basta. Alla prossima occasione però, parafrasando JFK, dirò loro: non chiedetevi quello che la squadra può fare per voi; chiedetevi quello che voi potete fare per la squadra.

Grazie, coach, per il tempo che ci hai dedicato. Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente o semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

Vorrei ringraziare il presidente Pasquale Ramunni e il vice Marco Avarello, visto che non lo fa nessuno e se lo meritano, così come Lelio De Nicolò che cura l’offense e Claudio Benefico che mi assiste con le linee, oltre a Vito Partipilo, valente linebacker che quest’anno, pur non potendo giocare a causa di un infortunio patito nello scorso campionato, sta dando comunque il suo contributo alla squadra.


venerdì 29 aprile 2011

Cif9.com e Blitz-Shop regalano un football helmet all'MVP del NineBowl 2011!


Siamo lieti di annunciare una nuova iniziativa targata Cif9.com per quanto riguarda la stagione in corso. Grazie alla partnership con Blitz-Shop, Online-Store di attrezzature sportive e accessori [football, baseball, hockey and more...], regaleremo all'MVP [Most Valuable Player] della finale di quest'anno del Campionato Nazionale di Football a 9 un meraviglioso casco Xenith X1 [del valore di 350 Euro]. Il migliore in campo del NineBowl 2011 verrà scelto, durante la partita, da una nostra commissione apposita e verrà premiato al termine del match. Non resta altro da dire se non... vinca il migliore!

Match Preview: Crusaders-Black Hammers



PER UN RANKING MIGLIORE. Centottantacinque punti fatti, quattordici subiti in sole quattro gare. Il biglietto da visita dei campioni d’Italia in carica è da incorniciare. Il Presidente Emanuele Garzia guarda con attenzione i numeri della stagione e spera in nuovi risultati sensazionali: “Sarebbe bello ripetere anche con i Black Hammers le ottime prestazioni delle gare passate, in quel caso la nostra posizione nel ranking si rafforzerebbe ulteriormente”. Attualmente i cagliaritani detengono la migliore difesa tra tutte le 35 squadre partecipanti al campionato a nove giocatori. Come attacco sono invece al quarto posto ma con meno gare rispetto a chi li precede. Il Presidente pensa già in chiave play – off e con questi numeri ci sono buone speranze di giocare in casa la prima gara ad eliminazione diretta: “Come ranking siamo attualmente al quarto posto assoluto, alle spalle dei Bills Cavallermaggiore, dei Blue Storm Gorla Minore e dei Warriors 9 Bologna, ma ora dobbiamo concentrarci per giocare al meglio le prossime due sfide con gli ostiensi”. Chissà se il grande pubblico si presenterà a Terramaini in un giorno in cui Cagliari diventa uno straordinario polo d’attrazione con la Festa di Sant’Efisio e la Fiera Campionaria Internazionale. Di sicuro non mancheranno gli instancabili genitori che con i loro abbondanti piatti gastronomici rinsaldano le membra dei gladiatori locali e ospiti nel dopo partita: “L’apporto delle mamme dei nostri giocatori è prezioso – conclude Emanuele Garzia – non mi stancherò mai di ringraziarle perché il nostro terzo tempo è davvero caratteristico”. LASCIATE UN PO’ DI CHILI A COACH CLARKSON. La familiare chiacchierata infrasettimanale con l’head coach Giacomo Clarkson fila fluida come l’olio. Sapere qual cosina in più sui prossimi avversari è sempre un’impresa, ma il legale cagliaritano riesce ad aggirare qualsiasi ostacolo: “Premesso che abbiamo poche notizie dei Black Hammers – confabula Clarkson - parrebbe trattarsi di squadra fisica, legata a un sistema di gioco abbastanza tradizionale. Hanno iniziato con molti giovani, ma pare che poi abbiano pescato nell'inesauribile serbatoio footballistico romano per mettere in campo un po' di esperienza. Il che, probabilmente, spiega, almeno in parte, i miglioramenti rispetto alle prime partite”. Miglioramento che è poi sfociato nella prima e unica vittoria ottenuta lo scorso 10 aprile contro i Lazio Marines. Contrariamente al suo presidente, l’head coach non sembra preoccupato per i play – off: “Esistono numerose altre squadre a punteggio pieno. Vedremo più avanti. Quanto all'abbinamento per i playoff...aspetto l'ufficialità, le chiacchiere da forum lasciano il tempo che trovano”. Intanto il team recupera lentamente i suoi feriti e il coaching staff non pensa minimamente che il clima festoso del primo maggio cagliaritano possa condizionare il rendimento dei padroni di casa: “E lo spero per loro” aggiunge un Clarkson che non smette mai di studiare recenti mosse da questa intricata disciplina: “Capiamoci, un mucchio di cose che vengono spacciate come nuove in realtà risalgono ad anni e anni prima, solo che avevano un altro nome e non erano di moda”. E per finire piccola appendice culinaria: “Nel terzo tempo di domenica spero di agguantare il chili che non sono riuscito a mangiare l'ultima volta...”.

Gipi Puggioni | Ufficio Stampa Crusaders | Cagliari

Le interviste sul sito ufficiale dei Crusaders.

giovedì 28 aprile 2011

Le Interviste: Daniele Cremonesi | BLUE STORMS Gorla Minore



Ciao Daniele e grazie di aver accettato il nostro invito. Cominciamo con un po' di numeri...quanti anni hai? Da quanti anni giochi nella tua squadra? Hai militato sempre in questa formazione?

Ho 19 anni e ho iniziato a giocare 5 anni fa nei Blue Storms, formazione nella quale milito tutt’oggi.

Quando hai cominciato a giocare a Football? Come l’hai scoperto? Cosa rappresenta adesso il Football nella tua vita? ….che spazio gli dai?

Da piccolo mi sono appassionato a questo sport grazie a mio padre che lo guardava in TV, ma fino a 5 anni fa non conoscevo la
realtà italiana del football. Ho scoperto i Blue Storms grazie ad un amico di mio fratello, che giocava. Il football per me è più di una passione, è amore ed è...un sogno.


Cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

Adoro il legame che si instaura tra i giocatori e gli allenatori e anche lo staff dirigenziale (per quanto riguarda la realtà che sto vivendo, naturalmente). Sono sempre stato orgoglioso della Squadra, anche se negli ultimi anni abbiamo “zoppicato” un pochino! Però ho provato anche rabbia e gioia …... è un mix di tante sensazioni.

Che numero porti sulle spalle?...ha un significato particolare per te indossare la tua maglia con questo determinato numero?

Negli ultimi anni ho cambiato diversi numeri di maglia, ma da questa stagione ho scelto di indossare definitivamente il 43, in onore di Polamalu (Pittsburgh Steelers SS).

Hai un nickname?…e se si, ci spieghi come mai ti soprannominano così?

Non è un vero e proprio soprannome …... sono tanti nomignoli che legano me ad alcuni giocatori e all'allenatore..



Come ti prepari fisicamente e mentalmente ad un match?...Hai dei rituali?...fai delle cose in particolare?

Non sono veri e propri rituali.... sono più che altro consuetudini, movimenti di routine. Ad esempio ascoltare la musica.

In quale posizione in campo ti trovi più a tuo agio? Hai uno schema preferito o che esegui meglio? Qual è il tuo ruolo? Hai un ruolo secondario oltre a questo?...riesci a conciliare entrambi?

Io gioco Halfback e mi diverto un sacco quando vengono chiamati gli schemi di corsa centrale. Questa anno, fortunatamente, posso dedicarmi ad un solo Ruolo, ma gli anni scorsi dovevo conciliarne almeno 2. Ad esempio ho giocato SS FS e CB anche LB.

Siete un gruppo affiatato? Quale clima si respira abitualmente durante i vostri allenamenti? Quali sono gli
aspetti che curi maggiormente?

Siamo un gruppo coeso e forte che, per ora, è riuscito a prendere ciò che voleva ...grazie a tutti coloro che lavorano dietro e al nostro fianco, che ci hanno permesso di allenarci serenamente e con costanza.

Qual è la squadra più forte che avete incontrato finora?…e perché?

Non si può parlare di squadre forti e squadre deboli: ogni team ha la propria peculiarità. Sicuramente la squadra che mi impensierisce di più sono i Seamen di Milano.

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi l'andamento della tua squadra fino a questo punto della stagione?

Sono 2 anni che non approdiamo ai playoff; quest’anno ci siamo riusciti … è un buonissimo campionato ma può solo migliorare.

Qual è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato a tuo avviso?..e la favorita della Conference alla quale appartieni?

Non posso negare di voler vedere la mia squadra vittoriosa, ma il cammino è ancora lungo, sicuramente i Crusaders Cagliari assieme ai Bills Cavalmaggiore sono i favoriti. Per quanto riguarda la Conference, vedo ovviamente favoriti i Bills stessi.



Segui il football d’oltreoceano? Fai il tifo per qualche squadra della Nfl oppure del College football?

Sono un convinto sostenitore dei Pittsburgh Steelers nell'ambito professionistico. In ambito universitario tifo i Michigan Wolverines. Poi seguo anche l'arena football league e l'indoor football league.

Un giocatore al quale ti ispiri?

Come giocatore mi ispiro a Polamalu, ma pensando al mio ruolo direi Jerome Bettis.

Hai un motto? Un modo di dire? Una frase che ripeti spesso?

Sono un fermo sostenitore della filosofia di Lombardi: “Vincere non è importante ma è l'unica cosa”.

Quali sono i tuoi obiettivi con questo sport? Dove vuoi arrivare con il football?

L'obbiettivo pressoché irraggiungibile è di andare a giocare in America, ma non nell’NFL bensì nelle serie minori, sempre come professionista.

Qual è la situazione del football americano in Italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del Football nella tua città?...e in generale in tutta Italia? Come giudichi la "spinta" alla pratica di questo sport nella tua regione? Cosa pensi debba funzionare di più in Italia, affinché questo sport possa essere seguito ancora di più?

Il football sta incominciando a riprendere piede, fortunatamente, ad esempio in Lombardia, dove ci sono molte società. Secondo me per promuovere con successo questo sport tutte le squadre italiane di tutti i campionati dovrebbero unire gli sforzi per un’unica azione di propaganda, e non promuovere solo se stessi. Bisognerebbe far capire agli italiani che questo è uno sport per persone con la “testa” e non solo con i muscoli, e che non è mera violenza il contatto fisco durante l'azione. Ma purtroppo siamo ancora fossilizzati solo sul calcio e non riusciamo ad aprire la mente e gli occhi ad altre realtà sportive.

Il nostro sito è nato per dare spazio e visibilità a questo campionato, alle squadre sparse in tutta Italia…ritieni che sia
stata una iniziativa utile per far crescere il movimento e reclutare nuovi giocatori ed appassionati?

Una gran bella iniziativa , molto utile sia per i giocatori che per le società.



A tuo avviso…che condotta bisogna adottare, come atleta, per poter affrontare con lo spirito giusto la pratica di questo
sport?

Bisogna essere dei giocatori onesti e leali, capaci di emergere grazie al proprio lavoro e alla propria determinazione. Solo così è possibile mantenere una propria serenità interiore. Per quanto riguarda la condotta in campo, secondo me l'aver rispetto del proprio avversario è fondamentale . Bisogna essere giocatori aggressivi ma anche intelligenti, solo così si possono raggiungere risultati duraturi.

Come ti prepari ad un incontro?…qual è lo spirito giusto con il quale affronti l'impegno di una gara, sia essa in casa o
in trasferta?

Faccio sempre le stesse cose: diciamo che portano bene.

Un aggettivo per definirti?

Poco diplomatico

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai compagni e dal coach?...e perché?

Sinceramente non ne ho la minima idea. Bisognerebbe chiedere a loro!

Fai un po’ di autocritica…Quali sono i tuoi punti di forza e dove invece hai più bisogno di migliorare?

Diciamo che come runningback non seguo molto i blocchi fatti dai miei compagni ed è sicuramente un punto di debolezza cui devo cercare di porre rimedio. Non penso di avere particolari punti di forza .. chiedete al mio allenatore...

Che genere musicale preferisci?... qual è la tua colonna sonora prima di entrare in campo?

Hard rock. Vado matto per gli AC DC [oh yeah!..n.d.r.]. Non ho una canzone che ascolto prima di entrare in campo, dipende da come mi sento. Scelgo la musica in base allo stato d’animo del momento.

Meglio l'attacco o meglio la difesa?

Si dice che l’attacco vende i biglietti e la difesa vince le partite … ma se non esistesse l'uno non potrebbe sopravvivere l'altro..... sono le facce opposte di una stessa medaglia.

Ci racconti un episodio curioso o particolare che ti è capitato in campo o in allenamento?

I racconti della mia squadra sono molti ed esilaranti, ma si sa che ciò che accade negli spogliatoi e in campo rimane negli
spogliatoi e in campo.


Qual è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

Il vero valore delle persone e la tenacia di non mollare fino all'ultimo fischio.

Grazie mille...e ancora in bocca al lupo per la tua carriera...Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo
pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente..o semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

Grazie mille a voi per avermi intervistato, sono veramente onorato di questa opportunità. “La merda capita” ( cit. Forrest Gump)...Ringrazio anche tutti i Blue Storms


Le Interviste: Marcello Marella | PATRIOTS Bari



Ciao Marcello e grazie di aver accettato il nostro invito. Cominciamo con un po' di numeri...quanti anni hai? Da quanti anni giochi nella tua squadra? Hai militato sempre in questa formazione?

Salve a tutti, ho 26 anni gioco da un anno nei Patriots Bari ma prima giocavo nei Wild Boars Bari squadra che ora non c'è più.

Quando hai cominciato a giocare a Football? Come l’hai scoperto? Cosa rappresenta adesso il Football nella tua vita?….che spazio gli dai?

Ho cominciato a giocare a football 6 anni fa grazie ad un amico di università che giocava da molto tempo, mi ha invitato ad un allenamento e da allora ho saltato pochissimi allenamenti; Ho sempre amato il football americano non mi perdevo mai una partita le guardavo su tele + se nn ricordo male. Il football è uno stile di vita occupa molto spazio nelle mie giornate perchè ovviamente non si può praticare il football senza andare in palestra quindi occupa sei giorni su sette della mia settimana.

Cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

Ovviamente mi piace tutto di questo sport nn c'è una cosa in particolare che apprezzo...ovviamente far parte di una squadra è una sensazione bellissima...sapere di poterti fidare dei tuoi compagni ad occhi chiusi su di un campo da football è una cosa che non si prova praticando altri sport di squadra tipo il calcio.

Che numero porti sulle spalle?...ha un significato particolare per te indossare la tua maglia con questo determinato numero?

Io indosso il numero 33...lo scelsi perchè il ragazzo che mi portò in squadra indossava il 32 e per rafforzare il legame di amicizia scelsi il numero immediatamente successivo al suo, poi gente che conosco mi ha fatto notare che il numero 33 visto di lato indica le lettere del mio nome e cognome (Marcello Marella ) che cosa strana...

Hai un nickname?…e se si, ci spieghi come mai ti soprannominano così?

Non ho nessun nickname in particolare, mi è capitato di essere chiamato con diversi nomi in base ad alcuni periodi, ma nessun nickname è mai rimasto definitivo, sono semplicemente conosciuto come Marella o "il Rosso" per via del colore dei miei capelli.



Come ti prepari fisicamente e mentalmente ad un match?...Hai dei rituali?...fai delle cose in particolare?

Prima di una partita sono sempre molto concentrato, per darmi la carica ascolto un po' di musica, la cosa che faccio sempre prima di ogni partita è che..appena arrivato, faccio un giro sul terreno di gioco per vedere le particolarità della sua superficie...

In quale posizione in campo ti trovi più a tuo agio? Hai uno schema preferito o che esegui meglio? Qual’è il tuo ruolo? Hai un ruolo secondario oltre a questo?...riesci a conciliare entrambi?

Il mio ruolo è quello dell'halfback, non ho uno schema preferito...il mio intento è quello di giocare alla perfezione tutti gli schemi, non ho nessun ruolo secondario.

Siete un gruppo affiatato? Quale clima si respira abitualmente durante i vostri allenamenti? Quali sono gli aspetti che curi maggiormente?

Siamo un gruppo nuovo, siamo la fusione di due squadre rivali ma abbiamo raggiunto un buon affiatamento; Durante gli allenamenti siamo sempre concentrati su quello che ci dice il nostro coach. Durante gli allenamenti cerco di curare molto la velocità e la perfezione d'esecuzione degli schemi.

Qual'è la squadra più forte che avete incontrato finora?…e perché?

La squadra che ci ha messi più in difficoltà nel nostro girone sono sicuramente i Salento Dragons.

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi l'andamento della tua squadra fino a questo punto della stagione?

Le previsioni sono state rispettate, adesso cerchiamo di arrivare il più lontano possibile.

Qual'è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato a tuo avviso?..e la favorita della Conference alla quale appartieni?

La squadra favorita per la vittoria secondo me è Cagliari.



Segui il football d’oltreoceano? Fai il tifo per qualche squadra della Nfl oppure del College football?

Si seguo molto il football targato NFL, la squadra per cui tifo sono i San Diego chargers, il college football lo seguo con piacere ma non ho una squadra preferita.

Un giocatore al quale ti ispiri?

Il giocatore a cui mi ispiro è Tomlinson

Hai un motto? Un modo di dire? Una frase che ripeti spesso?

Non ho nessun motto...mi piace dimostrare quello che valgo sul campo

Quali sono i tuoi obiettivi con questo sport? Dove vuoi arrivare con il football?

Il mio obbiettivo è quello di arrivare a giocare in IFL ma c'è molto da lavorare

Qual è la situazione del football americano in Italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del Football nella tua città?...e in generale in tutta Italia? Come giudichi la "spinta" alla pratica di questo sport nella tua regione? Cosa pensi debba funzionare di più in italia, affinché questo sport possa essere seguito ancora di più?

La situazione del football americano in Italia sta migliorando molto rispetto a gli anni passati. Qui a Bari è difficile riuscire ad attirare l'attenzione dei ragazzi su questo sport perchè tutti i ragazzi vivono con il sogno di diventare famosi e ricchi giocando a calcio, per migliorare la spinta alla pratica di questo sport bisognerebbe introdurlo nelle scuole, affinchè possa essere più seguito bisognerebbe dargli un minimo spazio nei programmi sportivi.

Il nostro sito è nato per dare spazio e visibilità a questo campionato, alle squadre sparse in tutta Italia…ritieni che sia stata una iniziativa utile per far crescere il movimento e reclutare nuovi giocatori ed appassionati?

Il vostro sito è molto utile per la diffusione di notizie e per reclutare appassionati, un ottimo modo per permettere a chiunque di seguire questo bellissimo sport.

A tuo avviso…che condotta bisogna adottare, come atleta, per poter affrontare con lo spirito giusto la pratica di questo sport?

Come in tutti gli sport bisogna per prima cosa avere una condotta di vita sana e regolare e come in tutti gli sport di squadra bisogna saper rispettare le regole e saper rispettare i compagni di squadra.



Come ti prepari ad un incontro?…qual'è lo spirito giusto con il quale affronti l'impegno di una gara, sia essa in casa o in trasferta?

La parola chiave per la giusta preparazione ad un incontro è ALLENAMENTO, lo spirito giusto con cui affrontare una gara è la consapevolezza di esserti allenato bene per quella gara non importa che sia in casa o fuori casa, perchè come dice il nostro allenatore "come ci si allena così si gioca, se ci si allena bene si gioca bene, se ci si allena male si gioca male".

Un aggettivo per definirti?

Rapido

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai compagni e dal coach?...e perché?

La voglia di dare sempre il massimo e la voglia di allenarmi

Fai un po’ di autocritica…Quali sono i tuoi punti di forza e dove invece hai più bisogno di migliorare?

Non si finisce mai di imparare

Che genere musicale preferisci?... qual è la tua colonna sonora prima di entrare in campo?

Il mio genere musicale preferito è l'hip hop, la canzone che ascolto prima di scendere in campo da quest'anno è "black and yellow"

Meglio l'attacco o meglio la difesa?

La difesa...... scherzo l'attacco ovviamente

Ci racconti un episodio curioso o particolare che ti è capitato in campo o in allenamento?

La cosa più curiosa che mi è capitata è quella di essere stato placcato da un compagno di squadra.

Qual'è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

Il rispetto per gli avversari.

Grazie mille...e ancora in bocca al lupo per la tua carriera... Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente..o semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

Grazie voi per l'attenzione che date al nostro campionato. Ringrazio il mio coach Marcello Cassano che ha riportato il football a Bari a buon livello, e poi volevo ringraziare la mia linea d'attacco perchè mi permette di giocare bene e tutto l'attacco dei Patriots ed in fine un saluto alla squadra altrimenti si offendono quelli della difesa!


Match Preview: Seamen-Blue Storms



Blue Storms atto secondo. La sfida a Gorla Minore, che aprirà sabato al Vigorelli (kick off fissato alle ore 14.00) una giornata di football a tutto tondo, non rappresenterà un tentativo di scalata alla prima piazza del “girone nord C”, saldamente in mano ai varesini, ma sarà certamente un’ottima anticipazione in vista degli attesi play off dei campionato italiano di football a nove. A scaldare ulteriormente gli animi dei marinai vi sarà il ricordo del match d’andata quando sotto gli strali di Giove Pluvio la Milano blue navy naufragò complici l’indiscutibile forza dell’avversario, l’inesperienza del momento, ma anche un campo impraticabile per qualsiasi sport conosciuto. Ricordi poco piacevoli che inducono a pensare che il retour match del Vigorelli potrebbe presentare un volto diverso rispetto alla gara disputata in Valle Olona. I Blue Storms, una delle alternative più concrete all’egemonia dei campioni d’Italia Crusaders, divenuti super potenza del football a nove italiano, ne sia testimone la loro posizione nel ranking nazionale, godranno inevitabilmente dei favori del pronostico e, al contempo, saranno un banco di prova ideale per testare lo stato di salute e le velleità dei ragazzi di Paolo Mutti. La cura CJ Robertson, speculare a quella intrapresa in Italian Football League, ha reso i marinai “versione a nove” un gruppo compatto, capace d’esaltare le individualità dei singoli, per una volta eviteremo di citare i soliti esponenti di un attacco che si fa comunque sempre più produttivo, ma soprattutto creare una coesione di squadra che è parte stessa della filosofia griffata Seamen. Il prosieguo della giornata vedrà in campo le rappresentative under 15 flag di Milano e Reggio Emilia per concludersi con l’attesa Seamen-Hogs, valida per il sesto turno dell’Italian Football League. Prima della serie A l’attenzione sarà però tutta per il “team 9” che aprirà una lunga giornata di festa nella quale lo spirito marinaio, fatto di dedizione, rispetto per l’avversario e abnegazione sarà, siamo certi, ottimamente rappresentato.

Roberto Rizza | Ufficio Stampa Seamen | Milano

Match Preview: Hurricanes-Aquile



Saranno gli Hurricanes Vicenza ad ospitare le Aquile Ferrara nell’ultima giornata di regular season del campionato nazionale di football a “9”. Sabato pomeriggio, alle ore 15:00, sul terreno degli impianti sportivi di Via Lago di Alleghe 18, si affronteranno quindi le due formazioni che attualmente occupano la prima e l’ultima posizione in classifica del girone “D” North, un “testa-coda” previsto dalla “fase ad orologio” che di fatto conclude la stagione regolare dei ferraresi. Nonostante i pronostici vedano nettamente favoriti i “rapaci”, imbattuti ed a punteggio pieno, in casa estense non si vuole assolutamente sottovalutare l’impegno anche perché i vicentini pur essendo ultimi in classifica rappresentano comunque un’ottima formazione, con un gioco robusto ed un roster ampio e tecnicamente valido. Nell’equilibrato ed impegnativo girone “D” gli Hurricanes non hanno raccolto i frutti che probabilmente avrebbero meritato, e va detto che molte delle sconfitte contro le compagini avversarie sono arrivate al termine di incontri combattuti e comunque ben giocati dalla formazione veneta. Nel match di andata i ferraresi si imposero per 28 a 16, ma la partita rimase a lungo in equilibrio e si sbloccò a favore degli estensi anche grazie ad alcuni turnover pesantissimi commessi dai vicentini. Insomma un impegno da non trascurare, anche perché per le Aquile sarà importantissimo chiudere la stagione regolare senza sconfitte ed ottenere così un buon piazzamento nella griglia dei playoff che consentirebbe di disputare in casa i prossimi incontri. Negli allenamenti settimanali la squadra ha preparato minuziosamente il match di sabato prossimo, lavorando duramente soprattutto per correggere quelle sbavature tecniche che talvolta rendono meno intensi i giochi della squadra e ne rallentano il ritmo. Gli estensi appaiono in buona condizione, ma si presenteranno a Vicenza privi dell’Head Coach Matteo Mantovani (all’estero per motivi di lavoro) che sarà sostituito dall’ottimo Luca Brunetti, mentre l’attacco come sempre sarà guidato dall’offensive coordinator Alessandro Paltrinieri insieme all’Assistant Andrea Golfieri. Per le Aquile non resta quindi che superare l’ostacolo veneto per conquistare il primo ambizioso traguardo in attesa dei playoff.

Ufficio Stampa Aquile | Ferrara






martedì 26 aprile 2011

WEEK 10 Preview | Comunicato Stampa FIDAF | a cura di Sergio Brunetti



Gare interessanti quelle in programma questo weekend. In campo tutte le squadre dei gironi Nord C, Sud B e Sud C, più altre sei formazioni. La partita più interessante sarà certamente quella in scena al Vigorelli tra Seamen Milano e Blue Storms. All'andata gli ospiti si imposero sui milanesi con un pesantissimo 41 a 0 che fece non poco “rumore”. Ma anche l'altro incontro, Hammers Lario contro Rhinos Milano, che a marzo terminò con una buona somma di punti segnati e con le squadre a lottare fino (quasi) al fischio finale. Si imposero i milanesi 42 a 35, ma a campi invertiti chissà che i lariani non trovino i primi due punti in classifica. Restando a “Nord”, nel girone A si affrontano le due deluse del gruppo, Centurions Alessandria e Blitz Ciriè. Ultima gara a Nord è Hurricanes Vicenza contro Aquile Ferrara. A campi invertiti terminò a favore degli estensi, ma i ragazzi di coach Enrico Bano vendettero cara la pelle. A Sud, nel girone A i Cardinals Palermo primi in classifica, e senza la minima intenzione di cedere punti, ospitano il fanalino di coda Elephants Catania in una gara dall'esito più o meno scontato. Come del resto scontato parrebbe Crusaders Cagliari – Black Hammers Ostia, che a Roma terminò a favore dei sardi 44 a 7. Difficile prevedere un capovolgimento delle forze in campo. Più intensa sarà l'altra gara del girone, il derby tra Legio XIII e Marines Lazio che a marzo terminò con un risicato 7 a 0 per i legionari. Ininfluenti, se non per il morale e le statistiche, le ultime due gare in programma nel weekend, quelle del girone B della Conference Sud: Achei Crotone contro Dragons Salento e Patriots Bari contro Spartans Taranto. Le posizioni di classifica sono ormai ben definite e difficilmente si potrà assitere a sorprese, anche se Achei-Dragons qualche imprevisto potrebbe offrirlo.

Sergio Brunetti | Ufficio Stampa FIDAF

Le Interviste: Lorenzo Abbadessa | CARDINALS Palermo



Ciao Lorenzo e grazie di aver accettato il nostro invito. Cominciamo con un po' di numeri...quanti anni hai? Da quanti anni giochi nella tua squadra? Hai militato sempre in questa formazione?

Ciao, grazie a voi per l'invito, io ho 18 anni, questo è il terzo anno che gioco nei cardinals e ho giocato sempre in questa squadra

Quando hai cominciato a giocare a Football? Come l’hai scoperto? Cosa rappresenta adesso il Football nella tua vita?….che spazio gli dai?

Ho iniziato a giocare a football quando avevo 16 anni, l'ho scoperto grazie ad un mio amico che un giorno mi ha proposto di provare questo sport, adesso il football rappresenta una parte fondamentale della mia vita e occupa gran parte del mio tempo.

Cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

La cosa che mi piace di più è che questo sport riesce ad unire i compagni di squadra come se fossero fratelli, infatti considero la mia squadra una famiglia e sono davvero felice di farne parte.

Che numero porti sulle spalle?...ha un significato particolare per te indossare la tua maglia con questo determinato numero?

Io gioco con il numero 81, inizialmente era solo il numero che mi avevano assegnato alla prima partita, ma con il passare del tempo mi ci sono affezionato.

Hai un nickname?…e se si, ci spieghi come mai ti soprannominano così?

Mi chiamano Tod, è un soprannome che mi ha dato un mio compagno di squadra quando ci siamo incontrati a scuola e ancora non ci conoscevamo, poi ci siamo rivisti al football e mi ha "battezzato" così.

Come ti prepari fisicamente e mentalmente ad un match?...Hai dei rituali?...fai delle cose in particolare?

Il giorno prima delle partite vado sempre a prendermi una birra con dei miei compagni di squadra, cerco di dormire il più possibile e mentre sono negli spogliatoi mi ascolto un pò di musica.



In quale posizione in campo ti trovi più a tuo agio? Hai uno schema preferito o che esegui meglio? Qual’è il tuo ruolo? Hai un ruolo secondario oltre a questo?...riesci a conciliare entrambi?

Io gioco come ricevitore, preferibilmente esterno, preferisco eseguire schemi in cui devo correre tracce lunghe perchè punto molto sulla velocità in progressione, faccio anche il ritornatore e riesco a conciliare i due ruoli senza problemi.

Siete un gruppo affiatato? Quale clima si respira abitualmente durante i vostri allenamenti? Quali sono gli aspetti che curi maggiormente?

Siamo un gruppo molto giovane e affiatato che gioca insieme da 3 anni, durante gli allenamenti c'è un clima duro e impegnativo, ogni reparto viene seguito dal proprio coach così riusciamo ad utilizzare al meglio il tempo che abbiamo a disposizione, io curo maggiormente la velocità e la ricezione che sono i miei punti di forza.

Qual'è la squadra più forte che avete incontrato finora?…e perché?

Secondo me la squadra migliore che abbiamo incontrato sono gli Sharks Palermo perchè sono un gruppo affiatato che può vantare diversi giocatori esperti e di talento.

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi l'andamento della tua squadra fino a questo punto della stagione?

Fino ad ora la squadra sta andando bene, in alcune partite è mancata un pò di intensità e di concentrazione ma tutto sommato stiamo andando molto bene.

Qual'è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato a tuo avviso?..e la favorita della Conference alla quale appartieni?

Io non conosco tutte le squadre del campionato, la favorita penso sia Cagliari visto che per esperienza personale posso dire che sono una squadra molto affiatata e anche i campioni uscenti.

Segui il football d’oltreoceano? Fai il tifo per qualche squadra della Nfl oppure del College football?

Si, seguo spesso la NFL, la mia squadra preferita sono i Green Bay Packers.



Un giocatore al quale ti ispiri?

Io mi ispiro a Larry Fitzgerald, un ricevitore davvero impressionante, riesce a ricevere quella palla in qualsiasi modo.

Hai un motto? Un modo di dire? Una frase che ripeti spesso?

Vado sempre dal QB titolare chiunque egli sia e gli chiedo "Oggi quanti me ne lanci?" riferito ai TD.

Quali sono i tuoi obiettivi con questo sport? Dove vuoi arrivare con il football?

Io spero di riuscire a vincere un campionato con i Cardinals e di arrivare a giocare in nazionale, al momento sono questi i miei obiettivi.

Qual è la situazione del football americano in Italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del Football nella tua città?...e in generale in tutta Italia? Come giudichi la "spinta" alla pratica di questo sport nella tua regione? Cosa pensi debba funzionare di più in italia, affinché questo sport possa essere seguito ancora di più?

Purtroppo il football in Italia è praticamente sconosciuto, secondo me per promuoverlo all'interno della città sarebbe utile fare una serie di dimostrazioni, infatti la mia squadra ha iniziato un progetto interno alle scuole per far conoscere il football ai ragazzi, per quanto riguarda tutta l'Italia, sarebbe meraviglioso riuscire a mandare in onda sulle reti nazionali qualche partita di IFL, comunque penso che l'Italia sia troppo focalizzata sul calcio...

Il nostro sito è nato per dare spazio e visibilità a questo campionato, alle squadre sparse in tutta Italia…ritieni che sia stata una iniziativa utile per far crescere il movimento e reclutare nuovi giocatori ed appassionati?

Questo sito sta facendo un lavoro stupendo, io lo controllo praticamente ogni giorno per vedere risultati, interviste e qualsiasi altra informazione interessante e devo dire che è stato realizzato molto accuratamente.

A tuo avviso…che condotta bisogna adottare, come atleta, per poter affrontare con lo spirito giusto la pratica di questo sport?

Ogni atleta deve essere obbligatoriamente costante, appassionato e deve avere un enorme spirito di sacrificio, altrimenti non potrà mai ritenersi un buon giocatore di football.

Come ti prepari ad un incontro?…qual'è lo spirito giusto con il quale affronti l'impegno di una gara, sia essa in casa o in trasferta?

Inizialmente sono un pò nervoso, ma una volta iniziata la partita parto con il presupposto che si entra in campo per vincere, contro qualunque squadra.



Un aggettivo per definirti?

Costante.

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai compagni e dal coach?...e perché?

Penso sia proprio la costanza con la quale mi alleno, perchè senza questa non si può diventare un buon giocatore.

Fai un po’ di autocritica…Quali sono i tuoi punti di forza e dove invece hai più bisogno di migliorare?

I miei punti di forza sono la velocità e una buona elevazione, devo decisamente mettere un pò di massa muscolare per aumentare la forza e anche perchè sono molto leggero.

Che genere musicale preferisci?... qual è la tua colonna sonora prima di entrare in campo?

Non ho un genere preferito, ascolto un pò di tutto, la canzone che preferisco ascoltare prima di scendere in campo è Can't be touched di Roy Jones.

Meglio l'attacco o meglio la difesa?

Preferisco l'attacco perchè negli sport mi è sempre piaciuto segnare e non difendere.

Ci racconti un episodio curioso o particolare che ti è capitato in campo o in allenamento?

Nella mia prima partita di football, durante un kickoff return, ho preso la palla, ho cominciato a correre e di punto in bianco mi sono ritrovato a terra, ero stato placcato dall'altro ritornatore che cercava di portarmi blocco...

Qual'è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

Mi ha insegnato che in campo come nella vita ci vuole costanza, non bisogna mai lasciare le cose a metà e mi ha insegnato anche ad avere fiducia nei miei compagni di squadra, che reputo fratelli.

Grazie mille...e ancora in bocca al lupo per la tua carriera... Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente..o semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

Grazie a voi per avermi concesso questa intervista, spero di riuscire a fare molto in questo sport e ringrazio il coaching staff dei Cardinals per tutto l'impegno e la fiducia che sta mettendo in questa squadra, parlo a nome di tutti quando dico che speriamo di riuscire a ripagarvi sul campo.


Le Interviste: Antonino Volpe | KNIGHTS Persiceto



Ciao Antonino e grazie di aver accettato il nostro invito. Cominciamo con un po' di numeri...quanti anni hai? Da quanti anni giochi nella tua squadra? Hai militato sempre in questa formazione?

Ciao ho 19 anni...Dall’anno scorso più o meno da luglio faccio parte dei Knights...Si, ho cominciato proprio con loro..prima facevo arti marziali...

Quando hai cominciato a giocare a Football? Sempre l’anno scorso i knights sono stati la mia prima squadra. Come l’hai scoperto? Cosa rappresenta adesso il Football nella tua vita?...che spazio gli dai?

L’ho scoperto alla fiera dello sport di San Giovanni in persiceto Tramite il nostro presidente Marco Grambone. Adesso rappresenta una cosa che se non c'è...sento che manca qualcosa…Che spazio gli do?...Tutto quello che riesco ma solitamente due allenamenti a settimana...e il game day.

Cosa ti piace di più di questo sport? Quali sensazioni ti trasmette far parte del tuo team?

L’adrenalina che ti trasmette e quanto ti faccia legare con i tuoi compagni di squadra. Sensazioni uniche perché la squadra è nata insieme a noi nel campo e tutti insieme siamo cresciuti.

Che numero porti sulle spalle?...ha un significato particolare per te indossare la tua maglia con questo determinato numero?

Porto il numero 21...Si e il numero di un giocatore professionista che io stimo molto..

Hai un nickname? ...e se si, ci spieghi come mai ti soprannominano così?

Il mio nick name sarebbe pìgghialu…Mi chiamano così perche sono siciliano [...yeah!...n.d.r.] e nel mio dialetto quella parola vuol dire prendilo ed evidentemente ho questo nick name perché corro veloce.



Come ti prepari fisicamente e mentalmente ad un match? Hai dei rituali?...fai delle cose in particolare?

Mangio poco ma sempre roba che da energie ad esempio lo zabaione e poi cerco di pensare sempre alle azioni che potrei fare in partita per essere più concentrato... Si ho dei rituali, la settimana prima della partita non mi taglio la barba ..Delle volte due giorni prima della partita vado a tagliare i capelli...

In quale posizione in campo ti trovi più a tuo agio? Hai uno schema preferito o che esegui meglio? Qual’è il tuo ruolo? Hai un ruolo secondario oltre a questo?...riesci a conciliare entrambi?

In attacco come running back....Si i miei schemi preferiti sono I dx 32-34 e I sx 37 e sono quelli che riesco ad eseguire meglio. Ho giocato anche come saftey e negli special team precisamente nel kick off....molte volte però dopo l’azione se c’e un kick off chiedo il cambio... per la difesa invece riesco abbastanza.

Siete un gruppo affiatato? Quale clima si respira abitualmente durante i vostri allenamenti? Quali sono gli aspetti che curi maggiormente?

Si molto affiatato. Si respira un clima molto sereno e di compagnia fino all’inizio degli allenamenti...poi serietà su quello che si sta facendo. Il rispetto verso gli altri compagni di squadra e soprattutto quello verso i coaches è fondamentale...

Qual'è la squadra più forte che avete incontrato finora? e perché?

I Warriors…Perché sono una squadra piena di bravi atleti giovani e sono ben organizzati.

Rispetto alle tue previsioni, come giudichi l'andamento della tua squadra fino a questo punto della stagione?

Rispetto all’anno scorso siamo andati meglio visto che abbiamo mancato per pochissimo i play-off.



Qual'è la squadra favorita per la vittoria finale di questo Campionato a tuo avviso? ..e la favorita della Conference alla quale appartieni?

Crusaders di Cagliari e Warriors Bologna.

Segui il football d’oltreoceano? Fai il tifo per qualche squadra della Nfl oppure del College football?

Si...simpatizzo per i New York Jets.

Un giocatore al quale ti ispiri?

Si...Ladainian Tomlinson #21

Quali sono i tuoi obiettivi con questo sport? Dove vuoi arrivare con il football?

Allenarmi al meglio per cercare di avere risultati sempre migliori e confrontarmi con giocatori sempre più forti. A me piacerebbe arrivare a giocare in nazionale (Blu Team).

Qual è la situazione del football americano in Italia? Quali iniziative possono risultare utili per promuovere la diffusione del Football nella tua città?...e in generale in tutta Italia? Come giudichi la "spinta" alla pratica di questo sport nella tua regione? Cosa pensi debba funzionare di più in italia, affinché questo sport possa essere seguito ancora di più?

E' poco seguito, se ne sente parlare poco. Si potrebbero magari organizzare degli eventi dove il football è il tema principale o quasi. Nella mia regione la situazione è abbastanza buona, visto ci sono varie squadre. Le persone però devono cominciare a pensare che non esiste solo il calcio come sport e i comuni dovrebbero aiutare di più le società di football americano.

Il nostro sito è nato per dare spazio e visibilità a questo campionato, alle squadre sparse in tutta Italia…ritieni che sia stata una iniziativa utile per far crescere il movimento e reclutare nuovi giocatori ed appassionati?

Certo avete fatto benissimo chiunque vuole un chiarimento o e curioso di vedere lo sport sa già a chi rivolgersi così.

A tuo avviso…che condotta bisogna adottare, come atleta, per poter affrontare con lo spirito giusto la pratica di questo sport?

Ci vuole disciplina, determinazione e molta convinzione in quel che fai.

Come ti prepari ad un incontro? ...Qual'è lo spirito giusto con il quale affronti l'impegno di una gara, sia essa in casa o in trasferta?

Cerco di tenermi la tensione per quando sono in campo per farla trasformare in adrenalina …Per il resto...molta determinazione e voglia di far meglio ad ogni partita.



Un aggettivo per definirti?

Direi "Veloce"...ma di solito lascio giudicare agli altri.

Quale lato del tuo carattere pensi sia più apprezzato dai compagni e dal coach?...e perché?

Il mio essere competitivo e il fatto di non mollare mai...Perché continuando a dare il massimo fino alla fine, con l’aiuto a volte di un pò di fortuna, si può uscire da una situzione di pressione come il pareggio ad essere ancora più determinati per tenere la vittoria tra le mani.

Fai un po’ di autocritica…Quali sono i tuoi punti di forza e dove invece hai più bisogno di migliorare?

I miei punti di forza sono la velocità, lettura dei blocchi e il contatto invece bisogna migliorare sulle finte, nie roll e correre un pelo più basso.

Che genere musicale preferisci? Qual è la tua colonna sonora prima di entrare in campo?

Amo la musica da discoteca...ma per giocare preferisco il rock... Prima di scendere in campo ascolto "La febbre dell’oro" di Ennio Morricone.

Meglio l'attacco o meglio la difesa?

Attacco!

Ci racconti un episodio curioso o particolare che ti è capitato in campo o in allenamento?

L’anno scorso in un’azione un giocatore della difesa mi ha fatto un face-mask e io di colpo mi sono fermato in mezzo al campo a dire qualcosa all’arbitro e insieme a me si e fermata tutta l’altra difesa.

Qual'è la cosa più bella che ti ha insegnato il football fino ad adesso?

A rispettare sempre le persone che sono al tuo fianco e lo spirito di squadra.

Grazie mille...e ancora in bocca al lupo per la tua carriera...Lasciaci con una frase, esprimendo liberamente un tuo pensiero, qualcosa a cui tieni particolarmente..o semplicemente, se credi...dei saluti o dei ringraziamenti.

Ringrazio voi tutti per questa intervista e spero che il mio italiano sia comprensibile!!! Un saluto a tutti.