Warriors: Il punto su U18 e U21

Duplice successo dei Warriors nei due Campionati Nazionali a cui partecipano le selezioni under 18 ed under 21. Non è certamente un caso, dati i tanti anni precedenti che hanno visto i guerrieri passare alle fase finali; ma per il 2011, il grande ricambio generazionale causato dal passaggio di età di molti giocatori, avrebbe potuto fare pensare ad una difficoltà maggiore nel raggiungimento del primo obiettivo prefissato: la fase finale. In questo campionato si sono potute vedere alcune formazioni blasonate in difficoltà, mentre altre meno rinomate, sono state in grado di costruire un'organizzazione vincente ed efficace. I Warriors sono riusciti a consolidare il blasone di società con un grande programma giovanile, sia di quantità che di qualità. Gli under 18 e gli under 21 hanno raggiunto il matematico accesso ai playoff grazie al secondo posto ottenuto da entrambi i team nei rispettivi gironi. Ora la strada si farà difficilissima e le insidie che i ragazzi dovranno incontrare si chiamano Marines, Seamen, Panthers, Hogs, Draghi, Puma e tante altre ottime realtà. Inizieranno proprio i più grandi, quell'under 21 che, nel 2011 ha visto cambiare radicalmente il coaching staff e lo stile di gioco rispetto al passato. Malgrado la gestione passata abbia portato a risultati eccellenti con i vecchi allenatori di grande qualità, la società ha adottato alcune nuove regole che hanno obbligato un cambio di timone. E' arrivato un giovane allenatore Christian "gis" Nobile che ha chiamato attorno a sé alcuni compagni di squadra (e in alcuni casi anche di Nazionale), Simone Bernardoni, Paolo Ricchiuti, Davide Corradini e Pier Giorgio Degli Esposti (unico non giocatore in attività) per la difesa e Leonardo Lodi e Francesco Giuliani per l'attacco. Sabato 27 novembre (tra le 20:30 e le 21 ancora de definire nel dettaglio) i Warriors incontreranno i Barbari Roma giunti anch'essi al secondo posto del loro girone dopo i Marines Lazio. I Barbari vantano un record uguale a quello dei Warriors con 4 vinte e 2 perse, e rappresentano da anni una delle formazioni pià toste e determinate del panorama nazionale, forti di ottime individualità ma anche in possesso di una notevole abilità di squadra. Sarà durissima per i bianco/blu, ma tutto il coaching staff è fiducioso che un buon allenamento durante l'intera settimana renda sempre più competitiva la formazione bolognese; in sostanza un team di quelli che sarebbe meglio non incontrare mai prima dell'ultima partita. Per affrontare la serata fredda fuori, ma calda all'interno dell'arena, si stanno predisponendo alcune iniziative tipo vin brulè o altre cose che aiuteranno a tenere le mani e le ugole calde: ce ne sarà molto bisogno sabato sera quando sul terreno scenderanno i bolognesi contro i romani, guerrieri celti contro barbari del nord, una sfida leale, aperta ma senza ritorno: chi vince continua, chi perde va a casa.

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