Bologna, 12 novembre 2011 – Quinta partita di regular season e prima della fase a orologio del campionato College Under 21 di football americano per i Neptunes, che affronteranno domani a Parma i Bobcats (al Campus di via Usberti, kickoff alle 14.30). C’è grande attesa in casa gialloblù per un confronto che sulla carta si annuncia abbordabile: le due squadre si sono infatti già affrontate tre settimane fa a Bologna, anche se a vincere furono i Bobcats (6-27) in quella che è stata la miglior partita stagionale dei ragazzi di coach Scalzotto, caratterizzata anche dalla prima segnatura assoluta dell’Under 21 dei ‘Tunes.
Lecito dunque attendersi una partita in cui i gialloblù faranno di tutto per cercare quantomeno di ridurre il divario con gli avversari. Ma sarà tutt’altro che facile, visto che domani i giovani Neptunes si presenteranno in campo a ranghi fortemente ridotti: oltre agli infortunati storici Palmieri, Michaeler e Giangolini mancheranno la guardia Vignoli per problemi personali e il cornerback Rossignoli per un problema alla caviglia. Roster ridotto all’osso, e privo pure delle due guardie titolari, che costringerà alcuni ragazzi a sacrificarsi nel doppio ruolo (a giocare dunque sia in attacco sia in difesa).
Nessun dramma , però, come spiega il responsabile del settore giovanile Stefano Capelli: «Le possibilità di fare una buona gara si sono naturalmente ridotte, ma puntiamo comunque a fare il possibile. L’obiettivo? Ridurre lo scarto rispetto alla partita giocata a Bologna, e magari cercare di segnare due touchdown. Di certo c’è che lotteremo come sempre».
Dario Giordo | US Neptunes
Lecito dunque attendersi una partita in cui i gialloblù faranno di tutto per cercare quantomeno di ridurre il divario con gli avversari. Ma sarà tutt’altro che facile, visto che domani i giovani Neptunes si presenteranno in campo a ranghi fortemente ridotti: oltre agli infortunati storici Palmieri, Michaeler e Giangolini mancheranno la guardia Vignoli per problemi personali e il cornerback Rossignoli per un problema alla caviglia. Roster ridotto all’osso, e privo pure delle due guardie titolari, che costringerà alcuni ragazzi a sacrificarsi nel doppio ruolo (a giocare dunque sia in attacco sia in difesa).
Nessun dramma , però, come spiega il responsabile del settore giovanile Stefano Capelli: «Le possibilità di fare una buona gara si sono naturalmente ridotte, ma puntiamo comunque a fare il possibile. L’obiettivo? Ridurre lo scarto rispetto alla partita giocata a Bologna, e magari cercare di segnare due touchdown. Di certo c’è che lotteremo come sempre».
Dario Giordo | US Neptunes
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