NESSUNA PAURA CONTRO I SUPER EROI LOMBARDI - Duecentosessantaquattro punti realizzati, appena venti subiti. I marinai milanesi, ovunque, trasformano in burrasca tutte le azioni che li vedono come protagonisti. Non è sufficiente definirli semplicemente candidati alla vittoria finale nell’High School 2011 perché il team guidato da Victor Marin è qualcosa di più. Lo ammette anche Aldo Palmas, che ricorda ancora come un incubo l’esordio ufficiale dei suoi crociati: “I seamen sono una squadra fortissima – dice - sono sicuramente di un livello diverso da tutte le altre avversarie”. Ma se ben si conosce la mentalità dei Crusaders, anche davanti a degli indistruttibili titani la fifa dovrà stare a mille miglia di distanza. E durante la settimana il coaching staff isolano ha esortato gli atleti a continuare quel percorso di crescita che li ha portati a misurarsi alla pari con i Rhinos domenica scorsa. “La preparazione a questa partita è più mentale che tattica – continua Palmas - perché giocheremo contro un avversario nettamente più avanti di noi per esperienza e tecnica.
Siamo sicuri che rispetto alla tragica partita d'andata si potranno apprezzare grandissimi miglioramenti sia dei singoli giocatori, sia del collettivo”. Ad inizio campionato, il clan dei rosso argento ha sempre sottolineato come fosse importante far misurare i propri neofiti con realtà sportive molto più navigate: “Noi, come del resto i Rhinos e i Daemons – puntualizza il tecnico sardo - abbiamo interpretato il campionato U18 come un "entry level" in cui far giocare tutti i nostri giocatori alle prime armi, così da fargli fare più esperienza possibile”. Ed infatti sono solo quattro i veterani delle giovanili chiamati in causa per alleggerire le responsabilità dei neofiti: Alberto Cannas, Marco Meloni, Riccardo Cuccu ed Enrico Contu. “Tutti gli altri sono nuovi – conclude Palmas - e li facciamo giocare secondo un criterio meritocratico che tiene conto di vari aspetti come l’impegno e la partecipazione agli allenamenti. E visto che sono in piena età adolescenziale, cerchiamo di non sopraccaricarli di lavoro per non compromettere il loro sviluppo fisico”.
RAPIDO SCAMBIO DI PAROLE CON MATIA PISU - La sua esperienza fianco a fianco con gli under 18 è certamente positiva. Il wide receiver Matia ‘Air’ Pisu non può garantire costantemente la sua presenza agli allenamenti in qualità di preparatore dei ricevitori. C’è di mezzo il lavoro e poi anche la piccola figlia Benedetta lo pretende in casa.
Secondo te i ragazzi possono ancora migliorare?
I ragazzi devono migliorare, sono giovani e hanno tutto il tempi per farlo ma devono volerlo. Solo con i sacrifici ed il duro lavoro si ottengono i risultati e ci si diverte di più perché ogni risultato raggiunto sarà meritato.
Contro i Seamen prevedi un'altra vendemmiata dei milanesi?
I Seamen troveranno una squadra diversa da quella che hanno affrontato all'andata, questo posso dirlo.
Il tuo feeling con il resto del coaching staff?
Il coaching staff è composto da miei compagni di squadra o ex compagni, comunque tutti amici. Quindi pieno feeling.
Cosa ti aspetti dalla stagione 2012 con la senior?
Spero si risolvano dei problemi che sono nati e che si riesca a effettuare il campionato di Lenaf per il 2012. E quindi proseguire la crescita che la squadra ha avuto gli ultimi anni.
Lancia un appello
Domenica serve il supporto di tutti quanti per aiutare i giovani dell'under 18 in questa difficilissima partita.
Gipi Puggioni | US Crusaders
Siamo sicuri che rispetto alla tragica partita d'andata si potranno apprezzare grandissimi miglioramenti sia dei singoli giocatori, sia del collettivo”. Ad inizio campionato, il clan dei rosso argento ha sempre sottolineato come fosse importante far misurare i propri neofiti con realtà sportive molto più navigate: “Noi, come del resto i Rhinos e i Daemons – puntualizza il tecnico sardo - abbiamo interpretato il campionato U18 come un "entry level" in cui far giocare tutti i nostri giocatori alle prime armi, così da fargli fare più esperienza possibile”. Ed infatti sono solo quattro i veterani delle giovanili chiamati in causa per alleggerire le responsabilità dei neofiti: Alberto Cannas, Marco Meloni, Riccardo Cuccu ed Enrico Contu. “Tutti gli altri sono nuovi – conclude Palmas - e li facciamo giocare secondo un criterio meritocratico che tiene conto di vari aspetti come l’impegno e la partecipazione agli allenamenti. E visto che sono in piena età adolescenziale, cerchiamo di non sopraccaricarli di lavoro per non compromettere il loro sviluppo fisico”.
RAPIDO SCAMBIO DI PAROLE CON MATIA PISU - La sua esperienza fianco a fianco con gli under 18 è certamente positiva. Il wide receiver Matia ‘Air’ Pisu non può garantire costantemente la sua presenza agli allenamenti in qualità di preparatore dei ricevitori. C’è di mezzo il lavoro e poi anche la piccola figlia Benedetta lo pretende in casa.
Secondo te i ragazzi possono ancora migliorare?
I ragazzi devono migliorare, sono giovani e hanno tutto il tempi per farlo ma devono volerlo. Solo con i sacrifici ed il duro lavoro si ottengono i risultati e ci si diverte di più perché ogni risultato raggiunto sarà meritato.
Contro i Seamen prevedi un'altra vendemmiata dei milanesi?
I Seamen troveranno una squadra diversa da quella che hanno affrontato all'andata, questo posso dirlo.
Il tuo feeling con il resto del coaching staff?
Il coaching staff è composto da miei compagni di squadra o ex compagni, comunque tutti amici. Quindi pieno feeling.
Cosa ti aspetti dalla stagione 2012 con la senior?
Spero si risolvano dei problemi che sono nati e che si riesca a effettuare il campionato di Lenaf per il 2012. E quindi proseguire la crescita che la squadra ha avuto gli ultimi anni.
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Domenica serve il supporto di tutti quanti per aiutare i giovani dell'under 18 in questa difficilissima partita.
Gipi Puggioni | US Crusaders
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