Ancona – La corsa dei Dolphins nel campionato nazionale Under 21 prosegue a vele spiegate. Sconfiggendo in casa i Guelfi Firenze con un perentorio 70-22 la compagine anconetana ha acquisito il diritto di giocare i play-off scudetto ad iniziare da domenica prossima in casa contro i Rhinos Milano, sempre al Giuliani di Torrette e sempre alle 15,30. Sarà la prima di una serie di gare senza domani: chi vince passa il turno chi perde è fuori. I Ragazzi di coach Luchena contro Firenze hanno sbagliato poco o nulla. Ed il punteggio parla chiaro: 70-22. E nonostante la differenza di punti tra le due formazioni sia stata ravvicinata solamente per i primi drive, la partita non è stata affatto una passeggiata. Anche per questo motivo va sottolineata la grande prestazione dei Dolphins. Sarebbe infatti eccessivo dire che gli under 21 dorici sono stati perfetti, ma val la pena far notare che i Guelfi non sono una formazione come tante altre ed in determinati frangenti hanno saputo mettere in difficoltà i ragazzi di Coach Luchena.
Molto bene è andata la difesa che a parte qualche distrazione nel primo quarto, ha saputo aggiustarsi, correggersi e ben interpretare le giocate dei Guelfi, segno evidente che gli allenamenti speciali effettuati in settimana dal defensive coach Paolucci hanno dato i loro frutti e sono stati recepiti alla grande dagli atelti. E bene è andato anche l’attacco con un Marchini non al 100% della forma ma non per questo sotto tono ed un Filippo Limitone MVP assoluto della partita. Per lui 3 touchdown, 18 punti e una enorme prestazione anche nel ruolo di difensore, coronata da ben 5 passaggi deflettati. Uno spettacolo. Bene è andato anche Mejdi “Magic” Soltana anche se a fine partita il giovane quarterback allievo di Rocky Pentello ha ricevuto anche una tirata d’orecchie da coach Luchena per l’eccesso di passaggi forzati che il #19 anconetano ha deciso di concedersi e che sono costati ben due intercetti. A parte questo particolare, il coach, che domenica ha compiuto 56 anni, è più che soddisfatto della prestazione dei suoi: “Il risultato parla chiaro – spiega Luchena - ed i ragazzi hanno dimostrato a se stessi prima ancora che a me, che se mi stanno a sentire e non si concedono molto distrazioni si gioca come si è giocato coi Guelfi”. Il coach spende anche molte parole di elogio per la formazione fiorentina che secondo lui “Gioca uno dei migliori football under 21 d’Italia. I loro schemi sono ottimi, innovativi e rivoluzionari e in squadra hanno diversi elementi di valore, capaci di fare la differenza. Peccato solo che pecchino di esperienza altrimenti avrebbero potuto insidiare la qualificazione ai play off sia a noi che agli Hogs Reggio Emilia. Comunque ancora complimenti a loro”.
E per il resto? “Beh – chiude il tecnico – i ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario. E a parte i passaggi forzati di Mejdi ho qualcosa da ridire soltanto sugli special team che non mi sono piaciuti nè in attacco né in difesa. In settimana dovremo lavorare duramente per evitare ulteriori errori che contro i Rhinos potrebbero risultarci fatali”. E sulla straordinaria prestazione di Limitone? “ Voi dite che Big ha fatto una grande prestazione? – chiede Luchena - Ebbene io vi dico che Filippo Limitone oggi non ha mostrato nemmeno l’80% del suo potenziale completo. Il futuro è tutto suo”. Prossimo impegno quindi in casa contro i Rhinos Milano, una formazione che si è qualificata per le wild card con un record negativo, avendo vinto 2 partite contro le 4 perse. In pratica l’esatto contrario dei Dolphins. E’ tuttavia un record che va preso con le molle e che non deve assolutamente condizionare intensità e concentrazione dei Dolphins, dato che il minimo errore potrebbe costare la stagione.
Antonio Bomba | US Dolphins
Molto bene è andata la difesa che a parte qualche distrazione nel primo quarto, ha saputo aggiustarsi, correggersi e ben interpretare le giocate dei Guelfi, segno evidente che gli allenamenti speciali effettuati in settimana dal defensive coach Paolucci hanno dato i loro frutti e sono stati recepiti alla grande dagli atelti. E bene è andato anche l’attacco con un Marchini non al 100% della forma ma non per questo sotto tono ed un Filippo Limitone MVP assoluto della partita. Per lui 3 touchdown, 18 punti e una enorme prestazione anche nel ruolo di difensore, coronata da ben 5 passaggi deflettati. Uno spettacolo. Bene è andato anche Mejdi “Magic” Soltana anche se a fine partita il giovane quarterback allievo di Rocky Pentello ha ricevuto anche una tirata d’orecchie da coach Luchena per l’eccesso di passaggi forzati che il #19 anconetano ha deciso di concedersi e che sono costati ben due intercetti. A parte questo particolare, il coach, che domenica ha compiuto 56 anni, è più che soddisfatto della prestazione dei suoi: “Il risultato parla chiaro – spiega Luchena - ed i ragazzi hanno dimostrato a se stessi prima ancora che a me, che se mi stanno a sentire e non si concedono molto distrazioni si gioca come si è giocato coi Guelfi”. Il coach spende anche molte parole di elogio per la formazione fiorentina che secondo lui “Gioca uno dei migliori football under 21 d’Italia. I loro schemi sono ottimi, innovativi e rivoluzionari e in squadra hanno diversi elementi di valore, capaci di fare la differenza. Peccato solo che pecchino di esperienza altrimenti avrebbero potuto insidiare la qualificazione ai play off sia a noi che agli Hogs Reggio Emilia. Comunque ancora complimenti a loro”.
E per il resto? “Beh – chiude il tecnico – i ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario. E a parte i passaggi forzati di Mejdi ho qualcosa da ridire soltanto sugli special team che non mi sono piaciuti nè in attacco né in difesa. In settimana dovremo lavorare duramente per evitare ulteriori errori che contro i Rhinos potrebbero risultarci fatali”. E sulla straordinaria prestazione di Limitone? “ Voi dite che Big ha fatto una grande prestazione? – chiede Luchena - Ebbene io vi dico che Filippo Limitone oggi non ha mostrato nemmeno l’80% del suo potenziale completo. Il futuro è tutto suo”. Prossimo impegno quindi in casa contro i Rhinos Milano, una formazione che si è qualificata per le wild card con un record negativo, avendo vinto 2 partite contro le 4 perse. In pratica l’esatto contrario dei Dolphins. E’ tuttavia un record che va preso con le molle e che non deve assolutamente condizionare intensità e concentrazione dei Dolphins, dato che il minimo errore potrebbe costare la stagione.
Antonio Bomba | US Dolphins
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