Como - 19 marzo 2012 - C'è una bella realtà che affiora sulle serene acque del lago di Como e che sta a poco a poco ritagliando il proprio spazio all'interno del panorama del Campionato di quest'anno. Stiamo parlando dei neroverdi Hammers, che grazie alla loro seconda vittoria consecutiva, fanno capolino nella parte alta della classifica del proprio girone e si candidano per un posto ai playoff. Forse gli avversari di turno, i 65ers, sono ancora troppo giovani ed inesperti per poter competere contro una realtà già rodata come quella dei lariani, ma di certo hanno offerto stavolta una buona prestazione, che denota i grandi miglioramenti raggiunti dai ragazzi di Arona. Abbiamo scambiato due chiacchiere con il coach dei martelli comaschi, Max Castiglioni, che ci ha raccontato del match di sabato.
Ciao Max e benvenuto. Continua il momento positivo per gli Hammers. Ci state prendendo gusto, eh? Ci racconti un po' come è andata?
Per prima cosa voglio ringraziarti per l'opportunità di spazio visivo concessa a me e di conseguenza al team Lariano. Diciamo che la partita di Sabato sera non è esattamente andata come volevamo, ma non del tutto lontana da alcune previsioni. Infatti ciò che io e il mio staff temevamo era che i ragazzi prendessero un po' alla leggera lo scontro, e ciò si è avverato, mettendo il match in salita e a fasi turbolente.
Risultato incerto fino al termine, con gli aronesi più volte col fiato sul vostro collo…ma stavolta niente vittoria sul filo dei secondi, al contrario di come era andata vs Commandos…superiorità netta la vostra?…o i Sixtyfivers devono ancora costruire molto?
Faccio i miei complimenti alla compagine di Arona che è arrivata all'hammerfield per giocarsela in tutto per tutto, fino alla fine, e hanno onorato il campo di battaglia.
Quale reparto ti ha maggiormente soddisfatto?
Non ritengo ci sia stato un reparto migliore dell'altro, la mia gioia più grande è proprio quella di aver creato un bel gruppo omogeneo, compatto, composto da alcuni elementi che son lo zoccolo duro, i trascinatori di questa grande famiglia sportiva.
Hai fatto esordire qualche rookie ieri o comunque nelle prime tre partite del girone?
Come dalla prima partita abbiamo schierato diversi rookies, sia in attacco che in difesa, alcuni di loro sono titolari con buoni risultati, altri hanno disputato qualche azione, ma si allenano con determinazione per essere pronti al momento decisivo.
Un mesetto di riposo adesso…e poi super sfida a Gorla il 21 Aprile contro i Blue Storms. E' già decisiva? Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?
Il nostro obbiettivo è di raggiungere i play off, e sicuramente lo scontro con i Blue storms sarà una battaglia durissima, e molto importante.
Dove vogliono arrivare gli Hammers quest'anno?
Dopo due anni (questo infatti è il nostro terzo campionato) stiamo raccogliendo un po' di soddisfazioni, a dimostrazione che il football, più di ogni altro sport, necessita di esperienza, dedizione e sacrificio, fino a creare alchimie difficili da realizzare. Sono estremamente contento del lavoro fatto fino ad ora da tutto lo staff, passato e presente, che ringrazio, e dei progressi fatti da tutto il team.
Qualche considerazione finale?...
Spero che questo sport possa crescere maggiormente e trovare lo spazio che merita, come le squadre che lo compongono. Forse un po' meno burocrazia e un po' più di elasticità, aiuterebbe a tal proposito, considerando che gran parte delle franchigie sono piccole realtà di provincia, composte da persone che spesso non hanno tanto tempo (come invece vorrebbero) da dedicare ai propri team, e procurarsi i fondi necessari al sostentamento è spesso un impresa titanica considerando anche il periodo che stiamo affrontando a livello mondiale. Grazie ancora per lo spazio concessomi e lunga vita a questo magnifico sport e tutti i suoi componenti.
Grazie mille, Max. Alla prossima.
US Cif9.com
Ciao Max e benvenuto. Continua il momento positivo per gli Hammers. Ci state prendendo gusto, eh? Ci racconti un po' come è andata?
Per prima cosa voglio ringraziarti per l'opportunità di spazio visivo concessa a me e di conseguenza al team Lariano. Diciamo che la partita di Sabato sera non è esattamente andata come volevamo, ma non del tutto lontana da alcune previsioni. Infatti ciò che io e il mio staff temevamo era che i ragazzi prendessero un po' alla leggera lo scontro, e ciò si è avverato, mettendo il match in salita e a fasi turbolente.
Risultato incerto fino al termine, con gli aronesi più volte col fiato sul vostro collo…ma stavolta niente vittoria sul filo dei secondi, al contrario di come era andata vs Commandos…superiorità netta la vostra?…o i Sixtyfivers devono ancora costruire molto?
Faccio i miei complimenti alla compagine di Arona che è arrivata all'hammerfield per giocarsela in tutto per tutto, fino alla fine, e hanno onorato il campo di battaglia.
Quale reparto ti ha maggiormente soddisfatto?
Non ritengo ci sia stato un reparto migliore dell'altro, la mia gioia più grande è proprio quella di aver creato un bel gruppo omogeneo, compatto, composto da alcuni elementi che son lo zoccolo duro, i trascinatori di questa grande famiglia sportiva.
Hai fatto esordire qualche rookie ieri o comunque nelle prime tre partite del girone?
Come dalla prima partita abbiamo schierato diversi rookies, sia in attacco che in difesa, alcuni di loro sono titolari con buoni risultati, altri hanno disputato qualche azione, ma si allenano con determinazione per essere pronti al momento decisivo.
Un mesetto di riposo adesso…e poi super sfida a Gorla il 21 Aprile contro i Blue Storms. E' già decisiva? Quali sono le tue sensazioni in vista di questo match?
Il nostro obbiettivo è di raggiungere i play off, e sicuramente lo scontro con i Blue storms sarà una battaglia durissima, e molto importante.
Dove vogliono arrivare gli Hammers quest'anno?
Dopo due anni (questo infatti è il nostro terzo campionato) stiamo raccogliendo un po' di soddisfazioni, a dimostrazione che il football, più di ogni altro sport, necessita di esperienza, dedizione e sacrificio, fino a creare alchimie difficili da realizzare. Sono estremamente contento del lavoro fatto fino ad ora da tutto lo staff, passato e presente, che ringrazio, e dei progressi fatti da tutto il team.
Qualche considerazione finale?...
Spero che questo sport possa crescere maggiormente e trovare lo spazio che merita, come le squadre che lo compongono. Forse un po' meno burocrazia e un po' più di elasticità, aiuterebbe a tal proposito, considerando che gran parte delle franchigie sono piccole realtà di provincia, composte da persone che spesso non hanno tanto tempo (come invece vorrebbero) da dedicare ai propri team, e procurarsi i fondi necessari al sostentamento è spesso un impresa titanica considerando anche il periodo che stiamo affrontando a livello mondiale. Grazie ancora per lo spazio concessomi e lunga vita a questo magnifico sport e tutti i suoi componenti.
Grazie mille, Max. Alla prossima.
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