I ragazzi di Coach Imbesi superano i Sauk Wolves in trasferta a Cosenza, battendo anche la pioggia, leggera ma fastidiosa. Soddisfatto l'Head Coach dei Caribdes: "La partita è andata come volevamo noi, ho visto tutti che giocavano per tutti e nel finale siamo anche riusciti a far entrare giocatori che non avevano mai giocato, e fargli fare esperienza." Di seguito la cronaca quarto per quarto della partita. I messinesi vincono il sorteggio e decidono di attaccare, quindi calciano per primi i cosentini. Palla recuperata da Milioti, #20, che sul ritorno di calcio viene fermato a poche yards dall'end-zone. È questione di pochi istanti, sul successivo primo down sempre Milioti realizza il primo touch-down su corsa, ma lo special team sbaglia la trasformazione da uno. Il possesso passa ai Sauk Wolves, la squadra ospitante non riesce ad avanzare oltre la metà campo e si ritrova spesso al quarto down a "puntare": merito della difesa dei Caribdes, con due sack, del #90 Gorzegno e del #70 Mancuso e un fumble ricoperto dal #31 Galletta. A questo si aggiungono delle ottime fasi di attacco concluse con altri 3 TD, due su corsa di Milioti e uno del #36 Failla, e un lancio sul #19 Quadrana; unica nota negativa è che il #21 Calabrese, sbaglia le trasformazioni da uno. Nel finale di primo quarto l'attacco di Cosenza conquista il suo primo down e si porta vicino all'end-zone messinese. Il primo quarto si conclude 0-24 per i Caribdes.
Si cambia campo e i Sauk Wolves a poche yards dalla end-zone subiscono un sack, la palla cade a terra: fumble, subito ricoperto da Gorzegno. L'attacco dei running back messinesi funziona bene, Failla e Milioti prendono molti primi down, realizza il TD ancora Milioti e arriva anche la prima trasformazione da un punto, calciata stavolta dal #80 Riggio. Cosenza continua a guadagnare yards in attacco, grazie anche a qualche infrazione della defense messinese, ma ancora una volta i cosentini non concludono nel momento decisivo, merito anche di un intercetto del #39 Cardile R. L'attacco dei Caribdes non fa sconti: altro TD e ancora su corsa. Finta del QB di lasciare palla a Milioti, poi lancio a Failla che aspettava dall'altro lato del campo che parte e finisce la sua corsa in end-zone. Arriva la trasformazione da due con il #7 Quinti che, invece di tenere la palla in posizione per il kicker, si alza e corre, sorprendendo la difesa avversaria. Nel finale Cosenza è costretta al punt durante il quarto down a poco meno di un minuto dalla fine del quarto, palla ritornata dal solito Milioti che ancora una volta porta la palla fino in end-zone. Niente trasformazione. Il primo tempo si conclude 0-45 per i Caribdes. I cosentini ripartono male, perdendo il possesso della palla in un fumble. Palla all'offense dei Caribdes, il QB #4 Petrullo corre guadagnando un primo & goal, che nell'azione successiva finisce tra le mani del rookie #85 Gugliandolo appena dentro l'end-zone. Fallisce la trasformazione da due. I padroni di casa ripartono agguerriti: prima un lancio sul #5 Barbanti che conquista il primo down, poi, nonostante il tabellino segni un quarto down, giocano una corsa su cui è bravissimo a capire tutto il linebacker dei Caribdes, Galletta, bloccando l'attacco avversario. Messina segna ancora stavolta su due lanci, uno su Quadrana e un altro su Gugliandolo, bravi i ricevitori a farsi trovare smarcati in end-zone anche se i corner back dei Sauk Wolves non sono indenni da colpe, in quanto se li sono lasciati scappare più di una volta. Da elogiare la difesa dei Caribdes che continua a pressare e copre un altro fumble con l'onnipresente Cardile R. Termina il terzo quarto con in campo l'offense cosentina. Punteggio pesante 0-63 per gli ospiti.
All’inizio dell'ultimo quarto la storia sembra sempre la stessa: Cardile R. dei Caribdes si apre un varco nella linea di attacco dei Sauk Wolves e Galletta ricopre un altro fumble e poco dopo realizza un sack sul QB avversario. Ma è l'attacco dei messinesi a non essere più tanto incisivo, anche perché l'Head Coach Imbesi ha fatto turn over, facendo entrare alcuni rookies. Così la palla è nelle mani dell'attacco cosentino che gioca delle corse, visto che la pioggia e il campo bagnato rendono difficili i lanci e le ricezioni e di conseguenza il tempo non viene fermato. Si entra negli ultimi due minuti di gioco e il #22 Brogno dei Sauk Wolves segna il primo TD della storia della sua squadra. La trasformazione da uno viene intercettata. La partita finisce con i Caribdes in possesso palla, che si impongono fuori casa per 63-6.
Simone Milioti | US Caribdes
Si cambia campo e i Sauk Wolves a poche yards dalla end-zone subiscono un sack, la palla cade a terra: fumble, subito ricoperto da Gorzegno. L'attacco dei running back messinesi funziona bene, Failla e Milioti prendono molti primi down, realizza il TD ancora Milioti e arriva anche la prima trasformazione da un punto, calciata stavolta dal #80 Riggio. Cosenza continua a guadagnare yards in attacco, grazie anche a qualche infrazione della defense messinese, ma ancora una volta i cosentini non concludono nel momento decisivo, merito anche di un intercetto del #39 Cardile R. L'attacco dei Caribdes non fa sconti: altro TD e ancora su corsa. Finta del QB di lasciare palla a Milioti, poi lancio a Failla che aspettava dall'altro lato del campo che parte e finisce la sua corsa in end-zone. Arriva la trasformazione da due con il #7 Quinti che, invece di tenere la palla in posizione per il kicker, si alza e corre, sorprendendo la difesa avversaria. Nel finale Cosenza è costretta al punt durante il quarto down a poco meno di un minuto dalla fine del quarto, palla ritornata dal solito Milioti che ancora una volta porta la palla fino in end-zone. Niente trasformazione. Il primo tempo si conclude 0-45 per i Caribdes. I cosentini ripartono male, perdendo il possesso della palla in un fumble. Palla all'offense dei Caribdes, il QB #4 Petrullo corre guadagnando un primo & goal, che nell'azione successiva finisce tra le mani del rookie #85 Gugliandolo appena dentro l'end-zone. Fallisce la trasformazione da due. I padroni di casa ripartono agguerriti: prima un lancio sul #5 Barbanti che conquista il primo down, poi, nonostante il tabellino segni un quarto down, giocano una corsa su cui è bravissimo a capire tutto il linebacker dei Caribdes, Galletta, bloccando l'attacco avversario. Messina segna ancora stavolta su due lanci, uno su Quadrana e un altro su Gugliandolo, bravi i ricevitori a farsi trovare smarcati in end-zone anche se i corner back dei Sauk Wolves non sono indenni da colpe, in quanto se li sono lasciati scappare più di una volta. Da elogiare la difesa dei Caribdes che continua a pressare e copre un altro fumble con l'onnipresente Cardile R. Termina il terzo quarto con in campo l'offense cosentina. Punteggio pesante 0-63 per gli ospiti.
All’inizio dell'ultimo quarto la storia sembra sempre la stessa: Cardile R. dei Caribdes si apre un varco nella linea di attacco dei Sauk Wolves e Galletta ricopre un altro fumble e poco dopo realizza un sack sul QB avversario. Ma è l'attacco dei messinesi a non essere più tanto incisivo, anche perché l'Head Coach Imbesi ha fatto turn over, facendo entrare alcuni rookies. Così la palla è nelle mani dell'attacco cosentino che gioca delle corse, visto che la pioggia e il campo bagnato rendono difficili i lanci e le ricezioni e di conseguenza il tempo non viene fermato. Si entra negli ultimi due minuti di gioco e il #22 Brogno dei Sauk Wolves segna il primo TD della storia della sua squadra. La trasformazione da uno viene intercettata. La partita finisce con i Caribdes in possesso palla, che si impongono fuori casa per 63-6.
Simone Milioti | US Caribdes
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