Anche se sofferta fino all'ultimo...
I Predatori iniziano l'avventura in questo campionato di football americano 2012, con una vittoria, seppur (molto) più sudata del previsto. Contro i Wolfpack i ragazzi in arancione hanno iniziato subito alla grande, ma in "corso d'opera" si sono concessi qualche errore di inesperienza che avrebbe anche potuto compromettere il risultato finale. Risolve, a poco più di 15" dal fischio finale, un intercetto di Eric Razzini che toglie dalle mani dell'attacco ospite il pallone di una rimonta disperata.I ragazzi di coach Biasotti hanno dovuto fare a meno del nazionale Adriano Panìco, infortunatosi alla caviglia prima del fischio d'inizio, e, da metà partita in poi, di Davide Gibertini "toccato duro" al fianco destro.
La partita inizia tutto sommato bene, con la difesa di casa che riesce a rintuzzare le sfuriate degli spezzini e a segnare con una bella corsa di Brakollari (trasformato con un preciso calcio tra i pali da Malabruzzi) dopo un bel drive gestito anche con l'aiuto delle corse di Bisso e Cabella. Nel secondo quarto a segno gli ospiti con una corsa di Francesco Pistelli. Sul sette pari ci pensa il runner tascabile Davide Bisso, sgattaiolando tra la selva di avversari, a segnare il td del sorpasso tigullino. Sempre preciso Malabruzzi. Sul finire di partita un lancio del quarterback spezzino Andrea Assenzio pesca il tight end Pedrelli tutto solo in end zone. Un errore allo snap non permette agli ospiti di tentare il calcio di trasformazione, e il punteggio si cristallizza sul 14-13 per i Predatori. L'ultima azione, come detto, vedeva gli ospiti in possesso di palla a poco più di 20 secondi dal fischio finale. Sotto di un punto, e quasi a metà campo, l'unica soluzione era quella di avvicinarsi il più possibile per tentare un field goal, e grazie ai tre punti, sorpassare i Predatori sul finale. Fortunatamente per la squadra di casa il lancio di Assenzio finiva dritto dritto nelle mani del difensore tigullino Eric Razzini che ritornava l'intercetto per una decina di yards mettendo fine all'incontro.
Tutto sommato soddisfatto il coaching staff dei Predatori: "Siamo una squadra con l'80% di esordienti. Abbiamo ancora molte cose da correggere, ovviamente, ma ci lavoreremo". La stagione dei Predatori prosegue con la trasferta di Pisa il prossimo 11 marzo.
Sergio Brunetti | US Predatori
I Predatori iniziano l'avventura in questo campionato di football americano 2012, con una vittoria, seppur (molto) più sudata del previsto. Contro i Wolfpack i ragazzi in arancione hanno iniziato subito alla grande, ma in "corso d'opera" si sono concessi qualche errore di inesperienza che avrebbe anche potuto compromettere il risultato finale. Risolve, a poco più di 15" dal fischio finale, un intercetto di Eric Razzini che toglie dalle mani dell'attacco ospite il pallone di una rimonta disperata.I ragazzi di coach Biasotti hanno dovuto fare a meno del nazionale Adriano Panìco, infortunatosi alla caviglia prima del fischio d'inizio, e, da metà partita in poi, di Davide Gibertini "toccato duro" al fianco destro.
La partita inizia tutto sommato bene, con la difesa di casa che riesce a rintuzzare le sfuriate degli spezzini e a segnare con una bella corsa di Brakollari (trasformato con un preciso calcio tra i pali da Malabruzzi) dopo un bel drive gestito anche con l'aiuto delle corse di Bisso e Cabella. Nel secondo quarto a segno gli ospiti con una corsa di Francesco Pistelli. Sul sette pari ci pensa il runner tascabile Davide Bisso, sgattaiolando tra la selva di avversari, a segnare il td del sorpasso tigullino. Sempre preciso Malabruzzi. Sul finire di partita un lancio del quarterback spezzino Andrea Assenzio pesca il tight end Pedrelli tutto solo in end zone. Un errore allo snap non permette agli ospiti di tentare il calcio di trasformazione, e il punteggio si cristallizza sul 14-13 per i Predatori. L'ultima azione, come detto, vedeva gli ospiti in possesso di palla a poco più di 20 secondi dal fischio finale. Sotto di un punto, e quasi a metà campo, l'unica soluzione era quella di avvicinarsi il più possibile per tentare un field goal, e grazie ai tre punti, sorpassare i Predatori sul finale. Fortunatamente per la squadra di casa il lancio di Assenzio finiva dritto dritto nelle mani del difensore tigullino Eric Razzini che ritornava l'intercetto per una decina di yards mettendo fine all'incontro.
Tutto sommato soddisfatto il coaching staff dei Predatori: "Siamo una squadra con l'80% di esordienti. Abbiamo ancora molte cose da correggere, ovviamente, ma ci lavoreremo". La stagione dei Predatori prosegue con la trasferta di Pisa il prossimo 11 marzo.
Sergio Brunetti | US Predatori
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