mercoledì 26 settembre 2012

Tu vuó fa l'americano… | La Preseason degli 82ers Napoli

Napoli, 26 Settembre 2012 - Il vento d'autunno riporta tanta voglia di football, anche alle pendici del Vesuvio. Negli 82ers, infatti, sembra che si respiri una certa aria di rinnovamento e le parole di Nuccio Genise, presidente della società partenopea, non fanno altro che confermare questa impressione:

"Abbiamo trovato finalmente un assetto valido per gli allenamenti essendo una delle uniche quattro società, insieme al rugby ed al calcio femminile, che hanno volontariamente contribuito alla ristrutturazione dello stadio Collana, che adesso si ripresenta totalmente ristrutturato. Allenamenti ripresi già da inizio settembre, visti i prossimi impegni e c'è aria di novità: due allenatori dedicati solo alle giovanili, due allenatori dedicati solo al senior team, un preparatore atletico ed un allenatore delle linee. Cominciamo a ragionare come una società dovrebbe!. L'anno scorso abbiamo perso diversi elementi utili per raggiunti limiti di età, trasferimenti per lavoro e rinunce per motivi familiari. Abbiamo affrontato il campionato con un nugolo di neofiti ed i risultati sono stati in proporzione abbastanza soddisfacenti. Senza un paio di errori, soprattutto contro i Crabs in casa, adesso staremmo parlando di un 3-3 per cui il mio voto ai ragazzi che sono scesi in campo affrontando gente molto più preparata resta sufficiente: 6. Abbiamo buone aspettative per questa stagione, contiamo sul primo risultato di prestigio della storia della nostra giovane società."

Quali sono le maggiori differenze rispetto al 2012..e quali sono i piani per il nuovo anno?

"Rispetto alla scorsa stagione abbiamo un roster più maturo e preparato, grazie anche al prezioso apporto di coaches esperti che si sono messi al lavoro duramente plasmando materiale umano grezzo e tirando fuori il meglio da ognuno! Dobbiamo migliorare molto soprattutto in attacco, la difesa ha ceduto per logorio costretta troppo spesso in campo. In tale direzione si stanno muovendo i nostri allenatori, intensificando gli allenamenti su lacune ampiamente visualizzate lo scorso anno. Abbiamo una riunione programmatica ogni tre mesi, ma il planning iniziato nel 2011 è quinquennale con obiettivi ambiziosi che andremo a verificare già dall'anno in corso. La prestazione del 2012 era stata messa in preventivo, visto il roster giovane ed inesperto. Poi viviamo in un momento nel quale l'improvvisazione è fuori luogo, non è azione che alcuno possa permettersi se vuole correttamente gestire una squadra. Ci saranno sicuramente due test matches in pre season, come richiesto dai coaches. Uno sicuramente contro gli amici dei Salento Dragons, un altro contro una squadra da decidere, entrambi prima di metà gennaio 2013."

In cosa riesci a trovare lo stimolo per continuare a fare sacrifici gratuiti per guidare il tuo team?…e come è stato il passaggio da giocatore a dirigente?

"La passione è il mio credo da sempre. Sono un passionale sotto ogni profilo e credo in quello che faccio. Ho sacrificato molto e riscosso poco, ma so che il momento delle soddisfazioni si avvicina a grandi passi....mentre però sono ancora sotto shock per la famigerata limitazione che impedisce a quelli della mia età di scendere in campo in regular season...faccio il dirigente, ma quando c'è un'amichevole mi rimetto agli ordini degli allenatori e qualche gioco lo faccio in campo...mannaggia…."

Ti aspetti qualche importante conferma tra i tuoi ragazzi?…Qualche nome tra i protagonisti che vedi bene in pole position per quest'anno?

"Abbiamo ben 3 QB U21 che vedrei bene a confrontarsi in nazionale ed un paio di ricevitori che raccomanderei caldamente ai miei amici del Blue Team...magari verranno a visionarli presto!"


A proposito degli under…che ci dici a proposito del centro addestramento e dei ragazzi del settore giovanile?

"Iniziamo con due allenamenti di atletica gratuiti per far ambientare i ragazzi; dopo, se vogliono proseguire, li mettiamo agli ordini dei coaches che decidono quando dar loro casco e paraspalle per farli scendere in campo con altri al loro stesso livello, quindi vengono inseriti in squadra nel team della loro fascia d'età. Per quest'anno limiteremo la nostra partecipazione al torneo College U21 ed al Fivemen U18, per i quali abbiamo già perfezionato l'iscrizione. Nei programmi ci sono sicuramente flag a tutti i livelli di età per il prossimo anno, oltre ai tornei giovanili cui già partecipiamo."

In questi tempi si dibatte parecchio a proposito della suddivisione (e dei meccanismi) delle categorie in Italia. Football A 9, a 11, le varie fasce d'età, suddivisioni regionali, etc… Tu come la pensi?

"Se vogliamo adeguarci al resto d'Europa, dobbiamo iniziare a pensare che l'unica giovanile tackle ammessa come campionato ad 11 dovrà essere una U19, l'U21 non serve a nulla. Tornei di flag e fivemen a tutti i livelli sarebbero auspicabili. Due retrocessioni per IFL due promozioni per per Lenaf, CIF9 inquadrato come campionato amatoriale dove anche gli over 48 possono giocare se con visita medica a posto."

Dimmi un pregio ed un difetto del Football in Italia…

"Pregio: siamo in netta crescita e sempre più ragazzi si avvicinano a questo sport non solo per potersi vantare con gli amici del bar, ma perchè ci credono! Difetto: dobbiamo crescere ancora molto come organizzazione, la FIDAF finora non ha fatto male, ma le potenzialità sono elevate e sono state poco sfruttate...si può e si deve fare molto di più!!"


Giochiamo un po'… se esistesse un "Heisman Trophy" del Football a 9 italiano…tu a chi lo avresti assegnato per la passata stagione?

"Un ricevitore dei Goblins con il #19....bell'atleta davvero!"

Ed invece un Team che ti ha particolarmente impressionato nel 2012?

"Io sono un fan dei Barbari Roma Nord, perchè mi piace molto il modo in cui educano i ragazzi ad essere "dentro" lo sport, non semplicemente dei giocatori, ma un credo, uno stile di vita, un conditioning fatto in modo da far comprendere al ragazzo di essere una parte della squadra e del sistema di gioco anche fuori dal campo. Ma ammiro anche l'organizzazione dei Seamen Milano, che convincono tanti ragazzi a seguire le loro tracce e ciò può essere solo frutto di corretta gestione e buon management."

Nuccio....dicci la verità...ma come mai vai così spesso negli USA a vedere partite di Football di Jets e Dolphins?

"Sogno di rubare le cheerleaders e portarle a Napoli...tutte...di entrambe le squadre...e poi voglio vedere quanti spettatori facciamo a partita!"


Cif9.com

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