Terminato il girone di andata, e’ arrivato il momento dei primi bilanci in casa Assitur Highlanders, la squadra di football americano di Catanzaro.
Sul piano prettamente sportivo, sebbene fosse reduce da un anno di stop non avendo disputato il campionato 2012, il club ad inizio stagione si era posto l’obiettivo della qualificazione ai playoff, visto che la rosa dei catanzaresi annovera, tra le sue fila, un buon gruppo di giocatori con una discreta esperienza a cui si è unito – nei mesi del precampionato - un nutrito gruppo di esordienti.
E nonostante gli alti e bassi delle partite fin qui disputate, tale obiettivo resta ampiamente alla portata dei ragazzi di coach Massimo Marino.
Gli Assitur Highlanders affronteranno ora, il prossimo 21 Aprile, in quel di Crotone, gli Achei, in un derby che si preannuncia combattutissimo. Infatti alla rivalità tipica dei derby, da giocare per giunta in trasferta, si somma la circostanza che i crotonesi - se vogliono mantenere qualche speranza di qualificarsi ai playoff -devono assolutamente fare bottino pieno.
I nero oro catanzaresi, dal canto loro, con una vittoria si assicurerebbero il secondo posto nel girone e la qualificazione al primo turno dei playoff.
La partita di andata si concluse con la vittoria per 32 a 21 degli Assitur Highlanders, che ebbero la meglio sugli avversari solo nelle ultime fasi dell’incontro, dopo oltre tre ore di battaglia, in un match rimasto in equilibrio per oltre tre quarti della durata complessiva.
Paolo Megna, uomo di linea, uno dei capitani e leader “non” silenzioso di questa squadra conferma: “Abbiamo tutte le intenzioni di raggiungere i playoff, non sarà facile affrontare gli Achei e –dopo solo sette giorni- i Caribdes Messina, che sono in testa al nostro girone, ma non ci tiriamo indietro, vogliamo regalare questa soddisfazione ai nostri coach e vogliamo regalarla a noi stessi”.
Cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato finora? “Non spetta a me dirlo – prosegue Megna – e’ certo però che, parlando di noi giocatori, alcuni “difetti” in una squadra nuova come la nostra, anche per inesperienza, erano prevedibili, mentre altri errori, soprattutto nell’esecuzione di alcuni schemi, nella cura di alcuni particolari che a volte a fine partita risultano determinanti, si sarebbero potuti evitare, sacrificandosi per allenarsi di più e meglio nei mesi della preparazione pre-campionato, questo naturalmente al di là dei meriti, che pure riconosco, dei nostri avversari”
Che partita sarà contro gli Achei? “Si affrontano due squadre che si conoscono bene, gli Achei sono una compagine che non molla mai ed è veramente temibile sul piano atletico, all’andata abbiamo prevalso noi, per confermarci credo che dovremo dare il 110 per cento proprio sul questo piano, ma abbiamo lavorato tanto in queste settimane e sono, anzi, parlo a nome anche di tutti gli altri, siamo fiduciosi di riuscire a fare bene”.
Dopo la settimana di sosta per le festività pasquali, infatti, lo staff tecnico ha lavorato alla preparazione atletica, fondamentale in uno sport di contatto quale il football, mentre nelle prossime sedute di allenamento si punterà ad affinare gli schemi offensivi e difensivi, con la speranza di riuscire anche a recuperare un paio di atleti infortunati, usciti un po’ acciaccati dalla prima parte della stagione.
Ora più che mai, Assitur Highlanders pronti alla sfida che li attende il 21 aprile prossimo a Crotone, in palio il derby ed un posto ai playoff.
Francesco Vallone | Ufficio Stampa Highlanders Catanzaro
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