Quarti di Conference | Il Punto | a cura di Sergio Brunetti

Nelle gare del sabato risultati quasi scontati in quasi tutti gli incontri, se si esclude Blue Storms – Neptunes che ha visto i padroni di casa imporsi con un risultato piuttosto risicato. Poca storia, invece, nelle restanti partite con le Aquile che battono comodamente i Pirates e i Blue Storms che lasciano giocare gli ospiti solo nel primo tempo. Stessa storia a Salerno, con campani che non fanno sconti agli Highlanders Catanzaro saliti al Vestuti a ranghi ridotti. Domenica il big match tra le farm team di Warriors e Seamen si è risolto in una devastante affermazione dei felsinei, come altrettanto pesante è stata la vittoria dei Crusaders contro i Dragons Salento e dei Cardinals sui Crabs. Una rimaneggiatissima LegioXIII resiste finchè può a Bari contro i Patriots. A Ferrara c'era l'ex campione del mondo di pugilato pesi welters Alessandro Duran a dare il calcio d'inizio. E poi football “vero”. A segno, nel primo tempo, due volte Dario Mingozzi su corsa e una volta Matteo De Biaggi in ricezione (trasformata al calcio da Vito De Marco). Dopo l'half time show che ha visto lo spettacolo della band “Chiodo Fisso”, nella seconda parte dell'incontro ancora due corse in end zone per le Aquile con Marco Papa (+2 Matteo Ghironi) ed ancora Mingozzi, che mette a segno il suo terzo td dell'incontro. Relativamente in discesa la partita per i Bills Cavallermaggiore, che hanno battuto i Wolfpack spezzini con un perentorio 53 a 13. Nella prima frazione di gioco i liguri avevano contenuto le sfuriate degli arancioni padroni di casa, limitando il passivo ad un 24 a 13, ma nel secondo tempo i ragazzi di coach Bassi hanno premuto sull'acceleratore annullando ogni velleità degli ospiti. Davanti ad un gran pubblico i Bufali hanno dovuto inseguire due volte, ma solo nel primo quarto, terminato 16 a 13. Poi è solo Bills, a parte una buona prova della difesa ospite sul finire del primo tempo. Nella ripresa la squadra guidata dal qb Peter Ferleman gestisce tempo e punteggio, con la testa già ai quarti. Tutto facile anche per gli Eagles Salerno che al Vestuti hanno ospitato gli Highlanders Catanzaro. Saliti in Campania privi del qb titolare, con le linee di attacco e difesa ridotte all'osso e privi del secondario difensivo titolare, i calabresi hanno fatto quello che hanno potuto, onorando la trasferta imbottiti di elementi della giovanile. La partita si apre subito in favore dei padroni di casa che capitalizzano il buonritorno di kickoff di Derkach con una corsa di Sciumanò trasformata poi da Giordano. Ancora Sciumanò (non trasformato) e una safety per gli Eagles prima della fine del primo quarto. Nel secondo periodo ancora a segno Sciumanò per Salerno (più due Taiani), prima che gli Highlanders riescano a mettere i primi punti sul tabellone con una corsa di Pugliese. Prima del riposo ancora a segno gli Eagles, su passaggio di Rossetti per Taiani (e Sciumanò che aggiunge i due punti dell'extra point). Niente da dire nel terzo periodo e ultime segnature di casa nel quarto periodo con Giordano (più due Fiore) e Taiani non trasformata. Gara molto combattuta, invece, a Gorla tra due squadre molto simili nelle potenzialità. Finisce con i padroni di casa che vincono 10 a 0. Apre le marcature Alessandro Robustellini nel primo quarto con un field goal dalle 30 e nel secondo è Stefano Christian Peron a violare la goal line e a segnare il td del poi definitivo 10 a 0 (trasformato da uno da Robustellini). L'attacco dei Neptunes è un po' sottotono e non riesce a sfondare la difesa di casa, che dispone di un Marco Colombo sopra le righe. In difesa i gialloblu riescono a “contenere” i Blue Storms ben al di sotto del loro standard, ma se l'attacco non gira... Bene tra i 'Tunes il linebacker Onza autore di un intercetto. Lo scontro di Bologna tra farm teams Warriors e Seamen Milano finisce senza troppa fatica nelle tasche dei felsinei padroni di casa che tra intercetti ritornati in end zone e fumble forzati ricoperti non danno modo all'offense meneghina di organizzare un minimo di gioco d'attacco. Già il primo tempo finisce 36 a 0 per i guerrieri e nella ripresa le cose non cambiano affatto. Stesso discorso vale per la gara di Cagliari con i Crusaders che ospitano i Dragons Salento rispediti in puglia con un passivo non indifferente. Fino a metà partita la gara scorre relativamente in equilibrio, seppur con i Crusaders già in vantaggio 16 a 0. Ma è nel secondo tempo che i grigiorossi allungano il punteggio senza curarsi degli sforzi dei salentini e chiudono la partita. Primo tempo equilibratissimo a Bari tra Patriots e Legio XIII Roma. I giallorossi si portano in vantaggio con un una bella ricezione di Bondi trasformata al calcio dallo stesso ricevitore capitolino. I Patriots prima dell'intervallo segnano con Sassanelli trasformato da due. Al riposo le squadre sono sull'8-7 per i Patriots che nella ripresa segnano altre due volte, prima con Musci e poi con Maselli. Tra i due td pugliesi la safety di Valia, che porta a 9 i punti per la Legio. A Palermo i Cardinals fanno un sol boccone dei Crabs Pescara. A mettere le cose in chiaro fin da subito è Abbadessa, che riporta il kickoff direttamente in end zone. Palla ai Crabs che vanno al punt e nel possesso successivo i palermitani segnano nuovamente, stavolta con Spinelli che segna anche la conversione da due. Cambia il quarto ma non cambiano le cose: palla ai Crabs e punt, palla ai Cardinals e td. Nel secondo quarto segnano ancora Abbadessa, che riceve da D'Amico, e D'Amico stesso convertito da Di Salvo tra i pali. Si va al riposo sul 27 a 0 e nel terzo quarto comincia ancora di marca Cardinals, che segnano con Spataro (più uno Di Salvo). A questo punto, sul 34 a 0 si vedono gli ospiti, che conducono un buon drive concluso in meta da Ciccolallo. Onside kick recuperato dagli adriatici e nuovamente touchdown stavolta con il tight end Marino che recupera un pallone deflettato e si invola in meta. La partita, sul 34 a 14 sembra potersi riaprire, ma nell'ultimo periodo è Spinelli che segna e trasforma da due per il definitivo 42 a 14.

Sergio Brunetti | Ufficio Stampa FIDAF