Termina in semifinale il cammino dei Giaguari under 18 nel torneo nazionale juniores. I gialloneri sono infatti stati sconfitti 30‐6 in casa dai Grizzlies Roma che dunque contenderanno ai Seamen Milano il titolo tricolore 2012, in quella che sarà una riedizione della finalissima dell’anno scorso. Il punteggio finale non deve però trarre in inganno: i giovani Giaguari hanno dimostrato sul campo di essere all’altezza dei loro avversari dal punto di vista tecnico e del gioco, ma sono stati travolti da quello mentale. I romani infatti, nonostante il lungo viaggio ed una temperatura non certo usuale per loro (si era sotto i 2 gradi) hanno giocato con grande grinta e determinazione, non facendosi condizionare dal terreno di gioco andato gelandosi durante la sfida. La gara con i Grizzlies ha confermato, ed anzi purtroppo ampliato nelle conseguenze, un trend già intravisto con i Daemons: un attacco che in regular season era risultato spesso inarrestabile, non riusciva a trovare ritmo e la fisica difesa degli ospiti aveva buon gioco nel fermarne le giocate. Viste le caratteristiche del terreno e dell’avversario, i Giaguari avrebbero dovuto sfruttare al meglio un passing game che invece ha reso pochissimo, complici le giornate no del regista Ligotti e di tutto il reparto ricevitori. La difesa è stata invece sorpresa nel primo quarto dai passaggi corti del regista avversario Richard, poi si è adattata e i Grizzlies hanno faticato negli altri tre quarti, anche se un grave errore del secondario proprio nei momenti finali del primo tempo, ha permesso agli ospiti di segnare una meta su passaggio lungo che ha un po’ tagliato le gambe alla compagine piemontese. Andati al riposo sotto 6‐16 (touchdown per i torinesi di Mamaliga su passaggio di Ligotti), i Giaguari hanno subìto in avvio di secondo tempo la meta del 6‐24 grazie ad un ottima presa del tight end Cinque, non in perfette condizioni ma in grado di ricevere in acrobazia e di correre in meta dopo una galoppata di una ventina di yards. Nel resto della terza e per metà della quarta frazione i Giaguari le hanno tentate tutte per cercare la rimonta ma nel finale è arrivata la meta della definitiva resa. Il mancato accesso alla finale non deve sminuire i meriti di una squadra che da settembre ha fatto grandi passi avanti ed ha messo in mostra nuovi talenti molto interessanti come il regista Ligotti, il runner Sacco, il ricevitore Maiolo o i linemen Flecchia e Todisco, confermando la qualità dei veterani Mamaliga, Cacciolatto e Gheliuc. Ora però, in attesa di sapere se il prossimo torneo High School sarà under 18 o under 19, c’è da rimettersi al lavoro avendo come obiettivo una finale che quest’anno è sembrata veramente alla portata dei giovani gialloneri.
Ufficio Stampa Giaguari Torino
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