Si è riunito ieri a Roma presso la Sala Giunta del Coni il Consiglio Federale della Fidaf, durante il quale è intervenuto il presidente del Coni Gianni Petrucci.
Ha aperto i lavori il presidente federale Leoluca Orlando: «Voglio ringraziare il Coni per l'attenzione con cui ha seguito il percorso della federazione. Eravamo un'armata brancaleone, ora siamo una cornice con diverse tessere che stanno componendo il mosaico. Ringrazio il presidente Petrucci per aver seguito il cammino della federazione, che adesso è disciplina associata al Coni, con la speranza di poterci entrare presto a pieno titolo. Esprimiamo l'apprezzamento e l'emozione per avere una sede qui al Coni. Abbiamo il privilegio di avere il segretario generale Vincenzo Ciampà, che porterà il frutto della sua esperienza al servizio di questa disciplina. Ora siamo nelle condizioni di poter iniziare a chiedere, con la garanzia per il Coni che ciò che ci verrà dato sarà utilizzato nel miglior modo possibile».
Ed ecco il saluto del presidente del Coni Gianni Petrucci: «A Leoluca Orlando devo tanto, già da quando ero in un'altra federazione e lui era sindaco di Palermo in un momento difficilissimo. Erano momenti in cui ha dimostrato carattere e coraggio. Per lo sport ha sempre avuto un'attenzione particolare. Questa federazione ha avuto grandi vicissitudini e ora, grazie all'intervento di Leoluca Orlando, il Coni ha riconosciuto il vostro lavoro. Sono certo che questo è solo il primo passo. Se andate avanti così, meriterete il riconoscimento del Coni. Grazie alla personalità di Leoluca Orlando è stato riunito un mondo che era diviso. Non a caso ha avuto la stella d'oro al merito sportivo. Faccio un grande in bocca al lupo alla federazione, al consiglio federale e al nuovo segretario generale. Se continuate così, i risultati arriveranno».
Il presidente Orlando, dopo aver dato il benvenuto al nuovo segretario generale Vincenzo Ciampà, ha aperto i lavori ribadendo l'obiettivo principale della Fidaf: diventare una federazione riconosciuta a pieno titolo dal Coni. A 2 anni dal riconoscimento dello status di disciplina associata, che ora diventerà “disciplina provvisoria”, la Fidaf ha raggiunto i requisiti minimi per numero di società e numero di tesserati.
Il Consiglio Federale ha poi stabilito che la prossima assemblea elettiva sarà anche l'occasione per apportare le modifiche inerenti lo statuto, la sede legale e le altre richieste dal Coni. Saranno anche istituite delle convenzioni per regolamentare i rapporti con le leghe, nel rispetto degli statuti e dei regolamenti del Coni. Il consiglio federale ha poi convenuto sulla necessità che le società si adoperino al fine di eleggere propri comitati regionali.
E' stato affrontato anche l'argomento dei controlli antidoping, che saranno naturalmente confermati per la prossima stagione. E' stata altresì ribadita l'importanza della formazione e sensibilizzazione delle squadre nazionali e delle società sulla materia.
A livello organizzativo, è stato fatto un consuntivo del “Four Helmets”, per il quale gran parte delle spese sono state coperte dagli sponsor. Il torneo è stato particolarmente apprezzato dal comune di Firenze, che ha assicurato un contributo economico e che ha concesso la gestione dell'impianto che ha ospitato le partite ai Guelfi Firenze. Lo stesso obiettivo è stato peraltro raggiunto a La Spezia dai Wolfpack. Per il 2013 sono in programma anche altre iniziative: il 6 aprile una high school americana sarà in Italia, mentre è stata approvata la convenzione con l'AFCA (American Football Coaches Association), che permetterà ai giovani italiani di andare negli Stati Uniti per essere allenati da allenatori americani, che potranno anche a venire in Italia.
Per i prossimi campionati è stata ribadita la necessità che le società non ancora in regola con i pagamenti regolarizzino la loro posizione, per non mettere in difficoltà la federazione al momento delle iscrizioni. Sarà inoltre chiesto alla IFL di tenere conto, nella compilazione della proposta di calendario che la Fidaf dovrà approvare, delle esigenze della Nazionale in vista degli Europei di settembre 2013. Sarà modificato anche l'art. 20 del regolamento sugli atleti italiani, con la parificazione agli atleti di scuola italiana di tutti gli atleti cittadini italiani, nati e residenti in Italia.
E' stata infine autorizzata la pubblicazione di materiale riguardante la Fidaf per il libro “Scienze Motorie e Sportive” (Padus editore) che sarà presentato a tutte le scuole superiori per essere adottato come libro di testo.
Luca Pelosi | US Fidaf
Ha aperto i lavori il presidente federale Leoluca Orlando: «Voglio ringraziare il Coni per l'attenzione con cui ha seguito il percorso della federazione. Eravamo un'armata brancaleone, ora siamo una cornice con diverse tessere che stanno componendo il mosaico. Ringrazio il presidente Petrucci per aver seguito il cammino della federazione, che adesso è disciplina associata al Coni, con la speranza di poterci entrare presto a pieno titolo. Esprimiamo l'apprezzamento e l'emozione per avere una sede qui al Coni. Abbiamo il privilegio di avere il segretario generale Vincenzo Ciampà, che porterà il frutto della sua esperienza al servizio di questa disciplina. Ora siamo nelle condizioni di poter iniziare a chiedere, con la garanzia per il Coni che ciò che ci verrà dato sarà utilizzato nel miglior modo possibile».
Ed ecco il saluto del presidente del Coni Gianni Petrucci: «A Leoluca Orlando devo tanto, già da quando ero in un'altra federazione e lui era sindaco di Palermo in un momento difficilissimo. Erano momenti in cui ha dimostrato carattere e coraggio. Per lo sport ha sempre avuto un'attenzione particolare. Questa federazione ha avuto grandi vicissitudini e ora, grazie all'intervento di Leoluca Orlando, il Coni ha riconosciuto il vostro lavoro. Sono certo che questo è solo il primo passo. Se andate avanti così, meriterete il riconoscimento del Coni. Grazie alla personalità di Leoluca Orlando è stato riunito un mondo che era diviso. Non a caso ha avuto la stella d'oro al merito sportivo. Faccio un grande in bocca al lupo alla federazione, al consiglio federale e al nuovo segretario generale. Se continuate così, i risultati arriveranno».
Il presidente Orlando, dopo aver dato il benvenuto al nuovo segretario generale Vincenzo Ciampà, ha aperto i lavori ribadendo l'obiettivo principale della Fidaf: diventare una federazione riconosciuta a pieno titolo dal Coni. A 2 anni dal riconoscimento dello status di disciplina associata, che ora diventerà “disciplina provvisoria”, la Fidaf ha raggiunto i requisiti minimi per numero di società e numero di tesserati.
Il Consiglio Federale ha poi stabilito che la prossima assemblea elettiva sarà anche l'occasione per apportare le modifiche inerenti lo statuto, la sede legale e le altre richieste dal Coni. Saranno anche istituite delle convenzioni per regolamentare i rapporti con le leghe, nel rispetto degli statuti e dei regolamenti del Coni. Il consiglio federale ha poi convenuto sulla necessità che le società si adoperino al fine di eleggere propri comitati regionali.
E' stato affrontato anche l'argomento dei controlli antidoping, che saranno naturalmente confermati per la prossima stagione. E' stata altresì ribadita l'importanza della formazione e sensibilizzazione delle squadre nazionali e delle società sulla materia.
A livello organizzativo, è stato fatto un consuntivo del “Four Helmets”, per il quale gran parte delle spese sono state coperte dagli sponsor. Il torneo è stato particolarmente apprezzato dal comune di Firenze, che ha assicurato un contributo economico e che ha concesso la gestione dell'impianto che ha ospitato le partite ai Guelfi Firenze. Lo stesso obiettivo è stato peraltro raggiunto a La Spezia dai Wolfpack. Per il 2013 sono in programma anche altre iniziative: il 6 aprile una high school americana sarà in Italia, mentre è stata approvata la convenzione con l'AFCA (American Football Coaches Association), che permetterà ai giovani italiani di andare negli Stati Uniti per essere allenati da allenatori americani, che potranno anche a venire in Italia.
Per i prossimi campionati è stata ribadita la necessità che le società non ancora in regola con i pagamenti regolarizzino la loro posizione, per non mettere in difficoltà la federazione al momento delle iscrizioni. Sarà inoltre chiesto alla IFL di tenere conto, nella compilazione della proposta di calendario che la Fidaf dovrà approvare, delle esigenze della Nazionale in vista degli Europei di settembre 2013. Sarà modificato anche l'art. 20 del regolamento sugli atleti italiani, con la parificazione agli atleti di scuola italiana di tutti gli atleti cittadini italiani, nati e residenti in Italia.
E' stata infine autorizzata la pubblicazione di materiale riguardante la Fidaf per il libro “Scienze Motorie e Sportive” (Padus editore) che sarà presentato a tutte le scuole superiori per essere adottato come libro di testo.
Luca Pelosi | US Fidaf
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