Bologna, 15 giugno 2012 – Hanno toccato il punto più alto della loro storia, ma non hanno intenzione di fermarsi. Raggiunte due settimane fa le semifinali della North Conference del Cif9, i Neptunes si preparano ad affrontare gli Skorpions Varese (domenica al centro sportivo Dozza di via Romita, kickoff alle 16) per cercare di conquistare l'accesso alla finale del raggruppamento settentrionale.
Si affronteranno due delle quattro squadre ancora imbattute del torneo: sia Neptunes che Skorpions hanno infatti chiuso la regular season col record di 6-0, e hanno passato il primo turno di playoff superando rispettivamente Hurricanes Vicenza (45-8) e Storms Pisa (27-14). Ora il faccia a faccia fra due squadre, il primo in assoluto, che si presentano all'appuntamento con ottime credenziali. I 'Tunes di coach Ladson hanno chiuso la prima parte di stagione in vetta alla division D, con 33.5 punti segnati a partita, a fronte di 4.85 subiti. Simili le cifre dei varesini, trionfatori nella division H: meno scoppiettanti in attacco con 21.67 a gara, hanno però subito soltanto 3 punti di media.
Due difese solidissime si contenderanno dunque l'accesso alle semifinali nazionali. In casa gialloblù tutto procede secondo i programmi: roster al completo e tanta voglia di dimostrare il proprio valore. «Sappiamo che nel football – spiega coach Maurizio Brini, della difesa dei 'Tunes - soprattutto quando si gioca una partita secca, tutto è possibile. Arrivati a questo punto tutte le squadre rimaste in gioco hanno una forte determinazione e il sogno di arrivare al massimo risultato: due settimane e tutto si deciderà. Per questo abbiamo intensificato gli allenamenti, per arrivare il più preparati possibile all'appuntamento di domenica. I ragazzi sono concentrati, il coaching staff ha lavorato intensamente e tutto è stato predisposto al meglio delle nostre capacità. Già da tre anni raggiungiamo i playoff e quest'anno siamo riusciti a scrollarci di dosso lo spettro dell'eliminazione al primo turno: ora lavoriamo per dimostrare, prima di tutto a noi stessi, il valore del nostro team. Non sarà facile, tutt'altro, però l'obiettivo è sicuramente vincere per poi iniziare a concentrarci subito sulla prossima partita, cercando di coronare un sogno che, allungando la mano, sembra di poter toccare. Metteremo in campo il nostro miglior football, compatibilmente con la tensione che una partita di questa importanza può creare, e siamo fiduciosi di potercela fare».
Dario Giordo | US Neptunes
Si affronteranno due delle quattro squadre ancora imbattute del torneo: sia Neptunes che Skorpions hanno infatti chiuso la regular season col record di 6-0, e hanno passato il primo turno di playoff superando rispettivamente Hurricanes Vicenza (45-8) e Storms Pisa (27-14). Ora il faccia a faccia fra due squadre, il primo in assoluto, che si presentano all'appuntamento con ottime credenziali. I 'Tunes di coach Ladson hanno chiuso la prima parte di stagione in vetta alla division D, con 33.5 punti segnati a partita, a fronte di 4.85 subiti. Simili le cifre dei varesini, trionfatori nella division H: meno scoppiettanti in attacco con 21.67 a gara, hanno però subito soltanto 3 punti di media.
Due difese solidissime si contenderanno dunque l'accesso alle semifinali nazionali. In casa gialloblù tutto procede secondo i programmi: roster al completo e tanta voglia di dimostrare il proprio valore. «Sappiamo che nel football – spiega coach Maurizio Brini, della difesa dei 'Tunes - soprattutto quando si gioca una partita secca, tutto è possibile. Arrivati a questo punto tutte le squadre rimaste in gioco hanno una forte determinazione e il sogno di arrivare al massimo risultato: due settimane e tutto si deciderà. Per questo abbiamo intensificato gli allenamenti, per arrivare il più preparati possibile all'appuntamento di domenica. I ragazzi sono concentrati, il coaching staff ha lavorato intensamente e tutto è stato predisposto al meglio delle nostre capacità. Già da tre anni raggiungiamo i playoff e quest'anno siamo riusciti a scrollarci di dosso lo spettro dell'eliminazione al primo turno: ora lavoriamo per dimostrare, prima di tutto a noi stessi, il valore del nostro team. Non sarà facile, tutt'altro, però l'obiettivo è sicuramente vincere per poi iniziare a concentrarci subito sulla prossima partita, cercando di coronare un sogno che, allungando la mano, sembra di poter toccare. Metteremo in campo il nostro miglior football, compatibilmente con la tensione che una partita di questa importanza può creare, e siamo fiduciosi di potercela fare».
Dario Giordo | US Neptunes
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