Davanti ad un infreddolito pubblico si è giocata la terza giornata del girone B del campionato High School Under 18 di football americano tra i padroni di casa dei Pirates Savona e la corazzata Giaguari Torino. I piemontesi sono giunti al Ruffinengo, con un record di vittorie con 63 punti a partita, per affrontare i savonesi, fanalino di coda del girone. Che sarebbe stata una serataccia si è visto da subito. Con due touchdown per quarto i Giaguari chiudevano il primo tempo sul 28 a 0. Un attacco rodato, una difesa sempre attenta, rendevano il gap tra le due squadre decisamente evidente, ed i Pirates avevano davvero poco spazio per poter mettere in evidenza quei giochi che fino a questa partita la ponevano come il settimo attacco in Italia. Ma il riposo trasformava i ragazzi dei coach Amoroso e De Cunsolo, soprattutto per ciò che riguarda il reparto difensivo. Un terzo quarto senza segnature e un quarto periodo in cui solo negli ultimi minuti i Giaguari rendevano più rotondo il risultato, per il finale 42 a 0. ”Ancora una prova di grande volontà dei nostri ragazzi – esordisce il diesse Meini – quest’anno i Giaguari mirano al titolo e tenerli relativamente bassi nel passivo è sinonimo di una grande partita. Ieri siamo scesi in campo in 14, per assenze dell’ultimo momento, e questo rende più importante un risultato che, senza nasconderci dietro un dito, poteva essere molto più pesante. Ciò ci fa ben sperare per i prossimi appuntamenti”. Già sabato prossimo, infatti, i Pirates saranno chiamati a ribaltare il risultato dell’andata contro i Seahawks Versilia, ancora al Ruffinengo di Legino, per l’ultimo appuntamento casalingo della regular season.
US Pirates
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