Non è per niente bello giocare sulla terra battuta. Ma non si poteva fare altrimenti dopo che la compagine dei Navigli ha chiesto l’anticipo di due ore per problemi legati agli orari del volo di rientro. Il campo B di Terramaini si è dunque trasformato in una macro nube polverosa dove gli infortuni da ambo le parti, specie nella fase finale della contesa, testimoniano che le superfici dure non siano il massimo per i giocatori di football. I Daemons ottengono la seconda vittoria consecutiva e viaggiano a punteggio pieno in cima alla graduatoria del girone E, in compagnia dei Seamen stellari che hanno rifilato altre “64” pappine ai Rhinos. L’inizio degli ospiti baldanzoso: si portano abbondantemente avanti (realizzazioni di Romano, Mondin e quattro punti di Macias) facendo pensare ad una nuova ingloriosa vendemmia. Fortunatamente non sarà così. I rosso argento iniziano a dare botte con più convinzione, lo strapotere avversario si trasforma in una forma di dominio molto più soft. Il primo tempo si chiude 22 a zero per i lombardi con un’altra corsa di Macias. Nel corso dell’azione si infortuna al ginocchio il suo compagno di squadra Valerio Romano. Nella ripresa detta legge il supremo WR demonietto Mattia Mondin che con il suo gioco sontuoso e ficcante semina sempre scompiglio nella retroguardia cagliaritana. Lo Special Team di casa ha un impeto d’orgoglio, vuole riscattare la prova incolore esibita sul campo dei Seamen Milano. E con grande sorpresa degli avversari arriva la prima, storica segnatura. In seguito ad un kick off l’ovale rimbalza a modo suo prima che Andrea Solari riesca ad impossessarsene. Medita di sgattaiolare sulla fascia destra perché i suoi avversari lo stanno braccando. Nel frattempo i compagni gli spianano la strada e al ritornatore di Margine Rosso non è restato altro che sfruttare appieno il suo scatto da centometrista e seminare i lombardi con una spettacolare progressione. Dal fragore del numeroso pubblico presente in tribuna sembra che i Crusaders abbiano vinto una coppa europea. Però peccano di concentrazione perché nell’azione immediatamente successiva Mondin li punisce a modo suo. La stanchezza incombe, gli infortuni anche. A pagarne maggiormente le conseguenze sarà il qb Nicoloas Villareal che sarà costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco. Ricoprirà il suo ruolo Michael Pilia da appena tre settimane inglobato nel team. Finisce 48 a 6, ma i Cru sono in crescita.
Gipi Puggioni | US Crusaders
Gipi Puggioni | US Crusaders
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