Brutta partita per entrambe le squadre, dominata dai falli e dalle parole
I Bills continuano la scia di vittorie conquistando il campo di Ciriè alla terza partita di campionato. Quaranta punti a zero il punteggio finale del match contro i Blitz, caratterizzato dal caldo e dalle flag della crew arbitrale. Inizio immediatamente positivo per i Bills che vanno, dopo aver calciato il kick off, subito a segnare i primi sei punti, con un passaggio del quarterback Peter Ferlemann a Marco Botta. Il punto successivo alla segnatura non riesce. Dopo il calcio di William Petrone entra nuovamente l’attacco dei Blitz che non riesce a chiudere il down (le dieci yard da conquistare in quattro azioni) e alla quarta azione effettuano il punt, che viene però ricevuto dal Bills Edwalt Lemnushi che con leggerezza lo riporta per oltre sessanta metri fino in touchdown. Bene la trasformazione che avviene con un passaggio su Botta, che porta così il tabellone sul 14 a zero. Nuovo drive con la palla in possesso dei padroni di casa, bloccati costantemente dalla difesa arancioblu. L’offense cavallermaggiorese invece non vuole perdere tempo e alla seconda azione segna la terza meta con Lemnushi che effettua una corsa esterna. La storia si ripete uguale: non appena la palla torna in mano ai Bills, grazie al fumble (perdita di palla) ricoperto da Gabriele Donalisio, William Petrone con una corsa centrale porta di nuovo la palla in touchdown. Trasformazione ok ad opera dello stesso runningback della nazionale italiana. Prima della pausa c’è ancora il tempo per un ulteriore segnatura su un passaggio a Paolo Testa, trasformato successivamente dal solito Lemnushi. Intervallo con tabellone fermo sul 34 a zero. Intanto l’ambulanza prolunga la pausa a causa di un infortunato dei Blitz trasportato in ospedale. La partita riprende con un clima reso subito teso da alcuni falli poco chiari chiamati dall’arbitraggio, che infiammano le panchine e modificano il gioco in campo. Il nervosismo si nota immediatamente in campo, dove inizia una serie di falli che condizionano pesantemente il gioco. La fase di stallo degli attacchi si interrompe solamente con il touchdown di Marwen Moumine su una bella corsa esterna, per poi riprendere fino alla conclusione del match. Buone le prestazioni in difesa di Giuseppe Gili, Fabio Mazza, Luca Marini, Jerry Petrone. Molto positive le linee di attacco e difesa. “Sono contento – commenta il presidente Domenico Petrone - della prestazione della squadra nelle prime tre partite di campionato, sono sicuro che quest’anno sarà un buon campionato fino alla fine”. Il match è stato piuttosto pesante dal punto di vista dell’arbitraggio che ha condizionato numerose azioni, soprattutto nella seconda parte della partita. Dal canto loro i Bills hanno comunque saputo dominare la squadra avversaria con una buona gestione da parte del coach Paolo Bassi, come sempre impeccabile nel lavoro di coordinatore di attacco, difesa e special team.
Davide Olocco | US Bills
I Bills continuano la scia di vittorie conquistando il campo di Ciriè alla terza partita di campionato. Quaranta punti a zero il punteggio finale del match contro i Blitz, caratterizzato dal caldo e dalle flag della crew arbitrale. Inizio immediatamente positivo per i Bills che vanno, dopo aver calciato il kick off, subito a segnare i primi sei punti, con un passaggio del quarterback Peter Ferlemann a Marco Botta. Il punto successivo alla segnatura non riesce. Dopo il calcio di William Petrone entra nuovamente l’attacco dei Blitz che non riesce a chiudere il down (le dieci yard da conquistare in quattro azioni) e alla quarta azione effettuano il punt, che viene però ricevuto dal Bills Edwalt Lemnushi che con leggerezza lo riporta per oltre sessanta metri fino in touchdown. Bene la trasformazione che avviene con un passaggio su Botta, che porta così il tabellone sul 14 a zero. Nuovo drive con la palla in possesso dei padroni di casa, bloccati costantemente dalla difesa arancioblu. L’offense cavallermaggiorese invece non vuole perdere tempo e alla seconda azione segna la terza meta con Lemnushi che effettua una corsa esterna. La storia si ripete uguale: non appena la palla torna in mano ai Bills, grazie al fumble (perdita di palla) ricoperto da Gabriele Donalisio, William Petrone con una corsa centrale porta di nuovo la palla in touchdown. Trasformazione ok ad opera dello stesso runningback della nazionale italiana. Prima della pausa c’è ancora il tempo per un ulteriore segnatura su un passaggio a Paolo Testa, trasformato successivamente dal solito Lemnushi. Intervallo con tabellone fermo sul 34 a zero. Intanto l’ambulanza prolunga la pausa a causa di un infortunato dei Blitz trasportato in ospedale. La partita riprende con un clima reso subito teso da alcuni falli poco chiari chiamati dall’arbitraggio, che infiammano le panchine e modificano il gioco in campo. Il nervosismo si nota immediatamente in campo, dove inizia una serie di falli che condizionano pesantemente il gioco. La fase di stallo degli attacchi si interrompe solamente con il touchdown di Marwen Moumine su una bella corsa esterna, per poi riprendere fino alla conclusione del match. Buone le prestazioni in difesa di Giuseppe Gili, Fabio Mazza, Luca Marini, Jerry Petrone. Molto positive le linee di attacco e difesa. “Sono contento – commenta il presidente Domenico Petrone - della prestazione della squadra nelle prime tre partite di campionato, sono sicuro che quest’anno sarà un buon campionato fino alla fine”. Il match è stato piuttosto pesante dal punto di vista dell’arbitraggio che ha condizionato numerose azioni, soprattutto nella seconda parte della partita. Dal canto loro i Bills hanno comunque saputo dominare la squadra avversaria con una buona gestione da parte del coach Paolo Bassi, come sempre impeccabile nel lavoro di coordinatore di attacco, difesa e special team.
Davide Olocco | US Bills
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