Vittoria di misura dei Legionari, un 6 – 0 che la dice lunga, soprattutto sulle pessime condizioni del terreno di gioco, causa l’abbondante pioggia caduta su Roma per tutta la giornata. L’inizio della partita viene posticipato di qualche minuto per la decisione dei REF di far tracciare nuovamente le righe del campo, cancellate dalle precipitazioni. Si inzia con l’attacco ospite che cerca di muovere palla, ma il campo è veramente scivoloso ed i giocatori faticano a trovare la giusta aderenza col terreno. 3 tentativi e si va per il punt. Dall’altro fronte, un paio di buone corse laterali fruttano ai Marines 2 first down, ma la difesa dei Legionari fa presto a correggersi e da quel momento in poi non concederà più nulla o quasi, con le linee di difesa e linebacker sugli scudi. Ottima la prova dell’intera difesa, che riesce a provocare un fumble e risponde colpo su colpo ai tentativi di corsa dei Marines. Il vento forte e la pioggia rendono praticamente impossibile lanciare il pallone. Mingoli comunque ci prova in un paio di occasioni e in una di queste, quello che in condizioni normali sarebbe un intercetto a colpo sicuro, causa ovale molto scivoloso si trasforma nel più clamoroso passaggio completo con palla che “letteralmente” sguscia dalle mani del Free Safety Mirko Bruni e viene lestamente raccolta dal ricevitore nerazzurro, per un guadagno di circa una trentina di yarde. E’ l’ultimo sussulto dei Marines, che non riusciranno più a incidere per tutto il secondo tempo. Si va sul riposo con un tentativo di Field Goal dalle 35yd tentato dai giallorossi, con D. Macelloni che trova la giusta forza ma non riesce ad alzare la palla sopra la traversa. Il secondo tempo ricomincia con i Legionari che rientrano in campo con la difesa, continuando a conquistare yarde nella retroguardia dei Marines e riuscendo a placcare più volte dietro la linea di scrimmage. Punt dei Marines e attacco giallorosso che insiste alternando corse laterali a buchi centrali, e con costanza e tenacia, si avvicina alla end-zone avversaria. Palla sulle 6 yarde Marines e 1° e goal Legio XIII….corsa di S.Serafini che perde l’ovale, ricoperto dai Marines. A questo punto è la difesa dei legionari a fare la differenza. Pressione ed orgoglio vanno a segno ed alla seconda giocata riesce a colpire duramente il portatore di palla e a provocare il fumble che ricoperto restituisce palla all’attacco in posizione favorevolissima. Contestualmente all’inizio del 4° quarto di gioco, al 3° tentativo per segnare, una corsa centrale di L.Barrotta regala alla Legio XIII il touchdown che vale la partita. Segue il tentativo di trasformazione da 2 punti non andato a buon fine.Finale di partita ancora con i Legionari che tentano di avvicinarsi all’End Zone dei Marines, ma il risultato non cambierà più. Importante vittoria dei Legionari che si appropriano momentaneamente del secondo posto nel girone, in attesa Sabato prossimo di trovare confortanti conferme contro i Blackhammers. Uscita di campo con il classico “terzo tempo” dei legionari, schierati su due file ad applaudire i ragazzi neroazzurri.
Ufficio Stampa Legio XIII | Roma
Ufficio Stampa Legio XIII | Roma
Nessun commento:
Posta un commento