Maledetta Domenica! Sotto un cielo grigio-tempesta i caschi bianchi fumano impazienti sotto la fredda pioggia di un pomeriggio domenicale. Il fango alle caviglie impedisce i movimenti regolari , l'aria è piu pesante e la visibilità e ostacolata dalla fitta pioggia, ma sotto ogni shoulder pompa un cuore impaziente e scalpitante per l'atteso derby tra i massesi Irish e i cussini del CUS Pisa Storm. Nonostante i tentativi dei massesi nel sistemare un campo sommerso dall'acqua sotto la forte e insistente pioggia , l’impraticabilità di campo non spaventa i due Team concentrati sul riscaldamento e sulla partita, quando l'attenzione viene attirata dagli arbitri che decretano il posticipo del match. Incredibilmente per la seconda volta consecutiva gli Irish non sono riusciti a giocare (stavolta causa maltempo). La partita prometteva bene con i pisani e i massesi carichi e pieni di entusiasmo, ma nonostante entrambe le squadre abbiano chiesto agli arbitri di restare in campo la partita è stata rinviata. Aspetto positivo vede gli Storms che potevano prendere la partita vinta a tavolino perchè non ci sono più date libere per rimandare l'incontro prima della seconda fase, ma hanno scelto di rigiocarla di Mercoledi sera. E' per questo modo di vivere lo sport e per la spinta che le piccole squadre gli danno che il football resta una grande passione (cit). In una situazione identica [a Lecce tra Achei e Dragons]…in un campo totalmente impraticabile, il match si è disputato lo stesso, vedendo vincenti i Salento Dragons. "Una fanghiglia assurda, con 5 cm di acqua, con una side-line invisibile" dice un giocatore dei Dragons, ma con gli arbitri favorevoli alla disputa del match.
La maledizione degli Irish colpisce anche i Cus Pisa Storms. Dopo la prima giornata conclusasi con la vittoria a tavolino peri Wolfpack La Spezia, la seconda partita di campionato massese non va, lasciando i gialloblù a bocca "asciutta". Questa volta, bisogna dirlo, per colpa delle condizioni metereologiche talmente insidiose che la crew arbitrale ha deciso di non far neanche iniziare la partita. Sul campo di Marina di Massa, infatti, le pozzanghere d'acqua che si sono formate durante il violento nubifragio che ha colpito la zona, cancellavano continuamente le segnature del campo rendendolo quindi non praticabile. Grossa la delusione di entrambi i comparti che si sono accordati per ripetere la partita il 30 marzo alle 20, questa volta in casa Storms. I cussini hanno quindi optato per un briefing tecnico in vista della prossima partita, che li vedrà impegnati contro i capolista del girone: i Warriors Bologna.
Pierluigi Agnelli e Andrea Valtriani | Ufficio Stampa Storms | Pisa
La maledizione degli Irish colpisce anche i Cus Pisa Storms. Dopo la prima giornata conclusasi con la vittoria a tavolino peri Wolfpack La Spezia, la seconda partita di campionato massese non va, lasciando i gialloblù a bocca "asciutta". Questa volta, bisogna dirlo, per colpa delle condizioni metereologiche talmente insidiose che la crew arbitrale ha deciso di non far neanche iniziare la partita. Sul campo di Marina di Massa, infatti, le pozzanghere d'acqua che si sono formate durante il violento nubifragio che ha colpito la zona, cancellavano continuamente le segnature del campo rendendolo quindi non praticabile. Grossa la delusione di entrambi i comparti che si sono accordati per ripetere la partita il 30 marzo alle 20, questa volta in casa Storms. I cussini hanno quindi optato per un briefing tecnico in vista della prossima partita, che li vedrà impegnati contro i capolista del girone: i Warriors Bologna.
Pierluigi Agnelli e Andrea Valtriani | Ufficio Stampa Storms | Pisa
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