Un sole cocente è testimone della prima vittoria dei Caribdes Messina, in trasferta sull'ostico campo degli Elephants 9 di Catania. Ma più in generale di un'ottima partita che ha divertito il pubblico presente fino all’ultimo secondo di gioco. Al coin toss Messina consente alla squadra di casa di calciare il kick off. Un buon calcio mal ritornato dai peloritani dà il via alla battaglia. Il primo tempo vede i Caribdes avanti con un touchdown per quarto; nel primo è il Big Play da 53 yerde di Chindamo a proiettare i Caribdes nella Red Zone avversaria a cui fa seguito la bella corsa del numero 20, Marcello Milioti, che porta il punteggio sullo 0-6. Non segue però la trasformazione da 2 punti, cosa che si ripeterà per tutta la partita. Nel secondo quarto un buon lancio del quarterback Andrea Petrullo verso il numero 88, Tiziano Berti, direttamente in end zone, gonfia il risultato sullo 0-12 a coronamento di un gioco offensivo ordinato e con poche sbavature capace di avanzare il pallone con continuità attraverso le giocate sempre efficaci di Milioti, Failla e Galletta. Gli Elephants in offense non sono da meno con il loro gioco Pass Oriented. Lo 0 sul tabellino però è figlio di errori macroscopici sullo snap e di due intercetti di Roberto Cardile che penalizzano oltremodo i giovanissimi di Coach Giuliano. Il secondo tempo vede un terzo quarto dominato dagli Elephants 9, che segnano 1 touchdown col promettente QB Conticello e dopo una ricezione da 33 yarde di Sardo, si presentano all'inizio dell'ultima frazione di gioco in prossimità della End Zone giallorossa, violandola con un preciso passaggio di Conticello su Sardo. Trasformazione da 2 buona e Messina si trova sotto per 16 a 12, complici una difesa in difficoltà e un attacco, quello messinese, poco produttivo e con la testa già alla vittoria finale. Ma è nel momento migliore degli Elephants che il duro lavoro del coach Francesco Imbesi si fa notare, attraverso una magia dello special team, durante il kick return, la palla scompare per un attimo, giusto il tempo necessario e sufficiente per farla riapparire qualche yard più in là tra le mani del ritornatore Roberto Cardile, che corre per tutto il campo fino al terzo touchdown dei Caribdes, lasciando dietro di sè le urla dei compagni e lo stupore avversario di un colpo mancino inaspettato. Gli Elephants incassano male e, sempre nell'ultimo quarto, subiscono una corsa esterna del numero 20 Milioti che porta il risultato sul 16-24 con il quarto touchdown, e secondo personale. La Offense fallisce ancora la Pat che avrebbe virtualmente chiuso l’incontro. Gli Elephants9 hanno ancora vita e tempo sul cronometro e muovono palla egregiamente con chiamate ineccepibili dalla sideline. È l’ora del cuore per Messina. Da elogiare tutta la difesa dei Caribdes che nell'assedio finale è riuscita a lottare e tenere duro fino al termine della gara dando un'ulteriore prova di quanto in questo sport contino i centimetri, riuscendo a bloccare gli avversari a cinque a due e ad una yard dal touchdown che avrebbe riaperto la partita che si conclude con zero secondi sul cronometro dopo l’ultimo incompleto degli Elephants. Prima vittoria dei Caribdes Messina nella seconda gara disputata, nel loro primo campionato. In questo sport non basta avere i giocatori migliori o le migliori attrezzature per vincere. Si vince con il gruppo. E per mettere insieme un collettivo unito capace di lottare spalla contro spalla, centimetro su centimetro, ci vogliono anni. Solo così si capisce l'importanza di questa vittoria. La serietà e la voglia di giocare di tutti i Caribdes, l'impegno della società sempre vicina agli atleti e il lavoro costante dei coach stanno dando i loro frutti. Dove può arrivare questa giovane squadra? E' la domanda che un po' tutti si fanno. Dopo aver, seppur perdendo, disputato un'ottima partita contro i Cardinals Palermo e vinto contro gli Elephants Catania, dimostrando in entrambe le partite grandissimi margini di miglioramento, si pensa già alla prossima trasferta, nuovamente contro il Palermo, e alla doppia sfida contro gli Highlanders di Catanzaro. Il campionato è ancora aperto e la Cenerentola del girone sud ha ancora voglia di stupire.
Domenico Chindamo | Ufficio Stampa Caribdes | Messina
Domenico Chindamo | Ufficio Stampa Caribdes | Messina
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