Per la quinta giornata del campionato nazionale di Football Americano a 9 i CARDINALS ospitano i Caribdes Messina, reduci dalla loro prima vittoria sul terreno dei giovani Elephants Catania. Una giornata quasi estiva fa da cornice nel campo di casa dei bianco granata palermitani, lo Sportvillage Tommaso Natale. Circa duecento i sostenitori dei padroni di casa. I Caribdes sfoggiano il completo nero e giallo. Le cheerleaders dei Cardinals animano il pubblico presente e accolgono i giocatori di casa in un tripudio di bianco, nero e granata. Al sorteggio sono i Cardinals che si aggiudicano la palla, ma il drive non sortisce segnature. Palla agli ospiti che pero’ non avanzano: la difesa dei Cardinals è attenta e forza il punt ritornato da Abbadessa. Padroni di casa in campo guidati dal QB D’Amico, un lancio su Barcellona e una corsa di Gariffo portano i primi sei punti. La trasformazione risulta in un incompleto. Palla a Messina che cercano di muovere la palla con il RB Failla, ma la difesa dei Cardinals fa buona guardia. Ancora un punt dei giallo neri non ritornato. Palla ai Cardinals: D’Amico e Zarcone corrono avanzando con successo l’ovale fino alle 10 ma un fumble vanifica la serie d’attacco a poche yards dalla goal line. Palla ancora a Messina, un lancio di Petrullo su Milioti e poi su Berti regalano due primi down, poi una palla persa viene recuperata dal DE Lombardo dei Cardinals e ancora attacco bianco: D’Amico completa su Abbadessa per 20 yds, poi due corse di Zarcone lasciano la palla sulle 17: dive del FB Caputo e ancora touchdown per il 12-0. Il calcio addizionale non riesce. La giornata non è favorevole agli ospiti, due incompleti e una corsa con perdita di guadagno obbligano ancora i giallo neri al punt. Palla ai Cardinals sulle 35 con D’Amico al lancio su Gariffo e su Cassaro per due primi down e poi ancora su Barcellona due volte. Poi è il QB in maglia bianca a correre personalmente per la terza meta: 18-0 e ancora fallita la trasformazione. La difesa dei caribdes non riesce ad arginare i padroni di casa che oggi sembrano in palla. Kickoff di Rizzo per I Cardinals, ritorno di Grillo e nuova serie in attacco per Messina, ma la difesa dei palermitani oggi non è disposta a cedere niente: placcaggi di Nicola Lombardo e di Bova, poi un fumble recuperato da Spina e palla di nuovo ai padroni di casa. Pinzarrone sulla terra poi gioco aereo per Abbadessa e Barcellona, primo down ancora e palla sulle 1 di Messina per una corsa personale di D’Amico che segna il 24-0. Oggi ai Cardinals le trasformazioni sono precluse in qualsiasi modo e il punteggio non cambia malgrado la ricezione di Gambacorta. Malgrado il divariosi faccia sentire Coach Imbesi non demorde e cerca di muovere il suo attacco con le corse di Grillo e Milioti, ma il pacchetto dei LB granata fanno buona guardia: placcaggi di Tramontana, Di Salvo e Cottone e ancora un punt ritornato da Abbadessa. Due minuti sul cronometro e Cardinals in attacco dalle 28. Abbadessa sulla terra, D’amico lancia per Gariffo, ancora sulla terra con Bustinto e Zarcone. Un lancio su Abbadessa pescato in end zone porta il punteggio sul 30-0 che tale rimane per il successivo fallimento della try. Messina si rimbocca le maniche ma al secondo gioco il lancio di Petrullo è intercettato da Di Stefano che lo riporta in Touchdown ma la crew annulla perché pare che il DB dei Cardinals abbia messo un piede sulla linea laterale. Si va al riposo.
Alla ripresa le squadre studiano le contromosse: i Caribdes ricevono il calcio e giocano sulla terra ancora con Milioto e Failla, ma Spina e compagni fanno buona guardia. Proprio un sack di Spina costringe il punt degli ospiti. Si riparte con i Cardinals guidati da D’Amico che lancia su Gariffo, poi corre personalmente per un guadagno di 15 yards e conclude in touchdown con un lancio ancora su Gariffo per il 36-0 che fa scattare la mercy rule (quando il punteggio supera i 35 punti il tempo non viene piu’ bloccato). La trasformazione ancora una volta fallisce. I giallo neri non ci stanno comunque ad assistere senza reagire e iniziano una nuova serie d’attacco con le corse del backfield, ma il gioco aereo tradisce il Qb Petrullo che si fa intercettare ancora da Di Stefano per un ritorno di 37 yards. Bianchi in attacco: Gariffo, D’Amico e Li Causi sulla terra fino alle 5 di Messina, ma un fumble vanifica la ulteriore segnatura. I Caribdes recuperano con Romeo l’ovale e lo lasciano al proprio attacco. Spazio al secondo QB Arbiri che lancia per Chindamo (placcaggio di Giangrasso) ancora Failla sulla terra (placcaggio di Pecoraro) e incompleto che costringe al punt gli ospiti: palla sulle 28 con corsa di Bustinto per un piccolo avanzamento, poi D’amico pesca ancora Barcellona solo per una ricezione di 28 yards e poi ancora lancio su Abbadessa che segna la settima meta dei Cardinals con una ricezione da 37 yards per il definitivo 42-0. Ultimi scampoli con Messina in attacco che onora la gare e cerca la segnatura della bandiera: Cardile sulla terra, Ardiri, Failla portano i Caribdes fino alle 30 dei Cardinals. Poi Ardiri lancia su Chindamo con dubbia chiamata arbitrale di pass interference. Primo down automatico per Messina ma c’è solo il tempo di una corsa del giovane secondo QB che perde sei yards e la gara finisce. Cardinals matematicamente ai Playoff, probabilmente tra le prime quattro della Conference South e primi nel gruppo A. Nel complesso una bella prova dei Cardinals che consolidano il primo posto. Gaetano Lombardo Team Manager: “si è vista oggi la vera anima dei cardinals, compatti ed efficaci, avevamo chiesto una prova d’orgiglio e i ragazzi ci hanno gratificato con una bella vittoria”. Manfredi Leone, Head Coach: “siamo contenti per come stiamo crescendo ma dobbiamo tenere alta l’attenzione per andare piu’ avanti possibile. Voglio ringraziare il mio staff per l’impegno che profonde nello sviluppo dei nostri programmi sportivi”.
Ufficio Stampa Cardinals | Palermo
Alla ripresa le squadre studiano le contromosse: i Caribdes ricevono il calcio e giocano sulla terra ancora con Milioto e Failla, ma Spina e compagni fanno buona guardia. Proprio un sack di Spina costringe il punt degli ospiti. Si riparte con i Cardinals guidati da D’Amico che lancia su Gariffo, poi corre personalmente per un guadagno di 15 yards e conclude in touchdown con un lancio ancora su Gariffo per il 36-0 che fa scattare la mercy rule (quando il punteggio supera i 35 punti il tempo non viene piu’ bloccato). La trasformazione ancora una volta fallisce. I giallo neri non ci stanno comunque ad assistere senza reagire e iniziano una nuova serie d’attacco con le corse del backfield, ma il gioco aereo tradisce il Qb Petrullo che si fa intercettare ancora da Di Stefano per un ritorno di 37 yards. Bianchi in attacco: Gariffo, D’Amico e Li Causi sulla terra fino alle 5 di Messina, ma un fumble vanifica la ulteriore segnatura. I Caribdes recuperano con Romeo l’ovale e lo lasciano al proprio attacco. Spazio al secondo QB Arbiri che lancia per Chindamo (placcaggio di Giangrasso) ancora Failla sulla terra (placcaggio di Pecoraro) e incompleto che costringe al punt gli ospiti: palla sulle 28 con corsa di Bustinto per un piccolo avanzamento, poi D’amico pesca ancora Barcellona solo per una ricezione di 28 yards e poi ancora lancio su Abbadessa che segna la settima meta dei Cardinals con una ricezione da 37 yards per il definitivo 42-0. Ultimi scampoli con Messina in attacco che onora la gare e cerca la segnatura della bandiera: Cardile sulla terra, Ardiri, Failla portano i Caribdes fino alle 30 dei Cardinals. Poi Ardiri lancia su Chindamo con dubbia chiamata arbitrale di pass interference. Primo down automatico per Messina ma c’è solo il tempo di una corsa del giovane secondo QB che perde sei yards e la gara finisce. Cardinals matematicamente ai Playoff, probabilmente tra le prime quattro della Conference South e primi nel gruppo A. Nel complesso una bella prova dei Cardinals che consolidano il primo posto. Gaetano Lombardo Team Manager: “si è vista oggi la vera anima dei cardinals, compatti ed efficaci, avevamo chiesto una prova d’orgiglio e i ragazzi ci hanno gratificato con una bella vittoria”. Manfredi Leone, Head Coach: “siamo contenti per come stiamo crescendo ma dobbiamo tenere alta l’attenzione per andare piu’ avanti possibile. Voglio ringraziare il mio staff per l’impegno che profonde nello sviluppo dei nostri programmi sportivi”.
Ufficio Stampa Cardinals | Palermo
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